Curare ansia, depressione, panico con la medicina dei punti dolorosi

Black101 · 28-04-2016, 14:41

Recentemente, sono venuto a conoscenza della medicina dei punti dolorosi tramite un programma televisivo. Si tratta di una medicina che non usa farmaci e consiste nell'individuazione, con l'aiuto del paziente, di uno o più punti dolorosi sul suo corpo e nel loro trattamento mediante opportuni stimoli. Secondo il dott. Barbiero è possibile curare l'ansia, la depressione e il panico (oltre a moltissime altre malattie e disturbi) mediante la medicina dei punti dolorosi senza l'utilizzo di farmaci.

Quote:

Il Punto Doloroso Emozionale rappresenta il fiore all’occhiello della Medicina Punti Dolorosi. Si è scoperto che non possono esistere stati d’ansia, di depressione o crisi di panico senza una fondamentale partecipazione del corpo soprattutto a livello organo-viscerale. La Depressione non si trova astrattamente nella mente o nel cervello,certo anche nel cervello, ma sembra trovarsi principalmente da un’altra parte, in una specie di “cervello vegetativo” corrispondente ad un organo o viscere. Si ipotizza che potrebbero trovarsi centinaia di migliaia di neuroni a livello del Punto Emozionale, come quelli scoperti nella tonaca sottomucosa dell’intestino. Questo posto si chiama Punto Doloroso Emozionale che quasi sempre corrispondente allo stomaco o al fegato-vie biliari o al cuore o ai polmoni o alla tiroide o al colon o ad un’altra parte del corpo percepita a livello subconscio solo dal paziente.

È un Punto Doloroso corporeo e infiammatorio come gli altri, personalissimo, indicato dal paziente, concreto, tangibile e anche ecografabile. Con esso si possono trattare con straordinaria efficacia e rapidità quasi tutti i problemi psico-emozionali del paziente. Il suo trattamento dà una risposta con caratteristiche ben diverse dalla risposta agli psicofarmaci. Si inizia a migliorare quasi subito di umore e migliora anche il funzionamento del viscere corrispondente. Nel gennaio 1993 il Dott. Barbiero e il Dott. G. Tomasella, primi al mondo, lo hanno documentato ’ecograficamente’, cioè hanno fotografato l’ ’Anello Psico-Somatico’ in una paziente anziana depressa per un lutto.

Trattando questo particolare Punto Doloroso nel contesto di un buon rapporto medico-paziente, in quattro-sei settimane si possono risolvere modesti o gravi Stati d’Ansia, di Depressione e Crisi di Panico.

Stimolando il PD Emozionale non solo migliora la sfera Emozionale, ma migliorano anche l’equilibrio Neurovegetativo, il sistema Endocrino-ormonale, le difese Immunitarie, gli automatismi Sessuali, la Fertilità, le Caldane e il funzionamento dell’organo o viscere corrispondente e altro ancora.

Con una seduta settimanale questi risultati straordinari si ottengono in quasi tutti i pazienti, senza gli effetti collaterali degli psicofarmaci. Se il paziente sta assumendo psicofarmaci, quest’ultimi non devono essere sospesi per deontologia e per responsabilità medicolegali; sarà lo psichiatra a ridurli o eliminarli dopo aver riconosciuti i risultati e i grandi vantaggi del trattamento di questo straordinario PD. Fin dall’inizio della terapia l’uso del PD Emozionale stimola nel paziente energia positiva e interesse per la vita, migliorando anche le funzioni del viscere corrispondente e quelle generali.

Qualcuno l'ha mai provata?

Ecco la trasmissione televisiva (se avete poco tempo, potete partire dal minuto 10:29):

Mushroom · 28-04-2016, 14:48

Quello che viene definito come "punto emozionale" credo di percepirlo a livello della bocca dello stomaco, quando sto molto male sento come una pressione in quel punto.

Black101 · 28-04-2016, 14:53

Quote:

Originariamente inviata da Mushroom

Quello che viene definito come "punto emozionale" credo di percepirlo a livello della bocca dello stomaco, quando sto molto male sento come una pressione in quel punto.

Scusa ma non sono bravo con l'anatomia umana....
Intendi nel punto indicato dalla foto qui sotto?

Mushroom · 28-04-2016, 14:55

Esatto.

Black101 · 28-04-2016, 14:56

Ne parlano qui: http://www.puntidolorosi.it/page/cos...punti-dolorosi

Sharim · 28-04-2016, 15:11

Prendi con le pinze qualsiasi notizia scientifica tu ascolti: quelle più attendibili si trovano solo su riviste scientifiche altrettanto attendibili o siti come PubMed. Basta poco ad annunciare una nuova trovata terapeutica, puoi capire.

Black101 · 28-04-2016, 15:41

Hai ragione, Sharim. Occorre mantenere sempre un sano scetticismo e avere spirito critico. Ho solo riportato la notizia perchè mi sono sentito in dovere di farlo. Poi non so se funziona perchè non l'ho provato nè sono a conoscenza di studi che garantiscano la sua efficacia

Bernardo Soares · 28-04-2016, 15:58

Non saprei, a me sembra fin troppo doloroso

Keith · 28-04-2016, 16:00

Io direi di lasciar perdere queste pratiche da perdita di tempo.
I disturbi ansioso-depressivi sono in parte genetici e in parte "circostanziali", dipendono dalle circostanze della vita, dall'allontanamento dal proprio "io".

Per compensare le carenze genetiche si devono usare i farmaci, per tutto il resto il riavvicinarsi, tramite anche l'aiuto di esperti, a risolvere i nostri nodi e riavvicinarci alla nostra essenza.

Black101 · 29-04-2016, 12:25

Ho aggiunto il video della trasmissione televisiva nel post di apertura per gli interessati

Black101 · 29-04-2016, 14:06

Quote:

Originariamente inviata da Joseph

Non per infierire ulteriormente, ma anche dal video si capisce che non è una persona competente.
Parla in maniera incerta, ha una gestualità incerta, sta seduto come se fosse "spiaggiato"...
Personaggi di questo tipo possono essere utili per imparare a distinguere i buoni "guru" dai cattivi "guru", perché sono talmente estremi da essere facilmente riconoscibili e permettono di affinare la sensibilità per valutare anche casi più intermedi.

Non voglio difendere nè elogiare nessuno perchè non ho provato sulla mia pelle l'efficacia o la non efficacia di questo nuovo trattamento.
Però stai commettendo una fallacia logica (precisamente un "argomento ad hominem"): stai criticando un'idea giudicando il portatore. Non puoi giudicare la validità di una tesi giudicando la persona che la sostiene senza argomentare perchè la tesi sarebbe sbagliata. Se ti si avvicina un ubriaco per strada e questo ti dice che Dio esiste, il fatto che sia ubriaco non implica che Dio non esista, il fatto che sia ubriaco non getta discredito sulla sua tesi. Poi il dott. Barbiero ha anche una certa età, non puoi aspettarti che abbia la vitalità di un bambino. Poi non capisco perchè tutti i dottori dovrebbero avere eccellenti abilità oratorie o il portamento di un atleta.

Quote:

Originariamente inviata da Bernardo Soares

Non saprei, a me sembra fin troppo doloroso

Tranquillo non entrano nel tuo corpo con due dita come nel video.

Black101 · 30-04-2016, 00:11

Sì, su questo posso essere d'accordo.