Stasüdedòs

Gli unici apprezzamenti o stima che ricevo / posso ricevere sono solo in ambito professionale, cioè come lavoratore... ma come persona valgo meno di zero, e cosa dovrebbero o potrebbero pensare gli altri? Che sono strano, asociale, taciturno, sfigato, ecc ... e hanno ragione a pensarlo, perchè è la verità, e io per primo non voglio fare niente di diverso per convincerli del contrario (perchè vorrebbe dire fingere, recitare parti che non sono manco in grado di recitare, quindi provare inutilmente ad ingannare o illudere gli altri e me stesso solo per ... apparire diverso da ciò che sono).

alien boy

Se uno è timido spesso si vede che lo è, quindi non è difficile che gli altri lo pensino. Il problema è che non si accetta di esserlo, si vorrebbe non esserlo e/o che gli altri non ti vedano in quel modo, ma a pensare verosimilmente lo pensano. Sull'essere 'sfigati' dipende da chi è che valuta: uno può essere effettivamente sfigato per qualche motivo, ma mentre una persona può usare quel termine contro di te, un'altra, che può avere simpatia o comprensione o affetto nei tuoi confronti, dirà e penserà semplicemente ad esempio che sei un "bravo ragazzo". A questo punto bisogna capire come elaborare personalmente una valutazione della propria condizione. Sull'essere attraente o meno ci sono feedback, o meglio mancanze di feedback, che possono far capire come si risulta all'esterno; dall'altro lato far trasparire di sentirsi inferiori e dimostrarsi particolarmente ansiosi del giudizio altrui invoglia meno gli altri ad avvicinarsi.

claire

A me non é tanto il fatto che giudichino il mio aspetto e carattere, ma la vita che ho.
Preferisco essere considerata una che piange e fotte, o una che non si impegna abbastanza, ma chi mi conosce sa che sono solo sfigata nel senso che ho una brutta vita a causa di circostanze avverse varie che ho combattuto senza mai vincere, questo mi fa male e mi impedisce ormai di relazionarmi, detesto suscitare pena.

alien boy

Io personalmente lego carattere e vita che si ha, dove per carattere intendo essere più o meno timido, più o meno evitante, ecc. (anche se non è molto corretta come identificazione, ma quello volevo intendere). Se mi considerassero semplicemente sfortunato non risenterei molto del loro giudizio. Se mi ammalo per cause non dipendenti da me (ammesso che sia verificabile questa ipotesi) non credo che soffrirei molto la pena che gli altri proverebbero per me. Quello che mi dà "fastidio" è vedere nel giudizio degli altri (che sia vero o meno questo giudizio poi non lo so, ma comunque lo percepisco) le mie carenze, anche se personalmente posso sapere che per esse non posso fare molto o proprio niente. Se poi si parla di compassione, e non di pena (che ha accezione più negativa, mi pare), in fondo credo che un po' io la cerchi pure.

claire

Ti assicuro che non é bello per niente.
E crea uno squilibrio relazionale per cui non riesci più ad avere a che fare con chi ti considera una povera anima sfigata mentre lui/lei sa di essere in una condizione migliore.

XL

Ma non è così, è falso questo.
Spesso sono le persone che stanno messe bene che rigirano il coltello nella piaga.
E' la cattiveria tipica di chi invece si è realizzato e ha forme di potere che chi viene colpito non ha.
Poi tu puoi per reazione sostenere che sono falliti, ma che fallimento patiscono se hanno praticamente tutto?

Joseph

L'assolutismo psicologico è corretto rispetto al fatto che se quello che l'altro pensa suscita una reazione emotiva interna è perché fa leva su qualcosa di interiore, ma non rispetto alle valutazioni su quello che l'altro pensa (dovendo andare oltre il mero contenuto ideativo, logico, di quello che pensa l'altro per coglierne il significato effettivo è inevitabile che quest'interpretazione sia in parte distorta dalle proprie questioni, ma è una distorsione solo parziale).

CryingOnMyMind

Abbastanza convinto che ai tempi della scuola venissi considerato come un pagliaccio, buono quando serviva chiedere un favore (tant'è che in questo caso i toni nei miei confronti cambiavano)
Ora manco sanno che esistono

Beige

Triste e complessata

Wrong

Che sono una cessa sfigata con chiare turbe psichiche. Pure isterica e asociale. Ci hanno preso in tutto

pokorny

Niente, sono invisibile quindi non suscito alcun pensiero se non nei miei familiari. Detto questo i fatti hanno dimostrato che mio padre non mi stimava, mia madre ogni tanto me lo dice chiaro e tondo che l'ho delusa, per mio fratello sono probabilmente uno con cui è costretto a dividere asset economici che preferirebbe avere per sé. Chiaramente i giudizi non cadono dal cielo, sono nato mentalmente limitato e fisicamente pure, quindi è andata così.

Ton93

Pensano che sono un bamboccione fannullone

Palladipelo

Credo mi vedano un po' stramba, innoqua forse un po' tonta... Un misto tra l'essere amichevole e tenermi sulle mie..stramba in maniera indefinibile

tersite

francamente non me frega niente.

poi pensate ai feeedback gli altri non sono nemici sempre in agguato contro di voi, ma reagiscono a quello che gli mandate, siete gentli e vi risponderanno col sorriso, siete stronzi e vi odieranno etccc,
feedback!

alien boy

Non lo nego. Solo che io sarei principalmente preoccupato e concentrato sulle 'disgrazie' che rendono la vita poco vivibile, il pensiero di essere considerati sventurati è un peso che si aggiunge. E che spesso è collegato proprio con dei problemi che affliggono diversi utenti forum, nel senso che non tutte le persone reagirebbero allo stesso modo se hanno buoni motivi di credere di essere considerati 'sfigati'.

alien boy

in parte è vero. Non sono nemici, e la maggior parte delle volte neanche ostili, ma quasi nessuno è un campione di altruismo e capita spesso che non si sia ben disposti nell'avere a che fare con le difficoltà o le bizzarrie altrui. Non è così semplice uscirne dagli insuccessi nelle relazioni sociali e in genere umane.

Milo

Credo che mi considerino una persona superficiale poco intelligente e poco sveglia,l'ho capito dalle facce che fanno quando gli dico certe cose banalissime che faccio e loro se nè escono con frasi del tipo "ma davvero sei capace a fare quelle cose?"

Moon90

Che sono inferiore rispetto a loro

deadpool24

Sicuramente pensano che sono strano e bizzarro. Molto probabilmente legano questo al concetto di inferiorità.

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Winston_Smith

Non sempre è così.