Halastor

Quello che dici può essere vero in alcuni casi sicuramente. Non credo sia il caso di Tino sinceramente. Comunque occhio perchè non è così automatica la cosa. Io ho conosciuto sia ragazzi, che anche ragazze... oggettivamente belli, simpatici e tutto anche sopra la media... non avevano proprio NULLA che non andava in loro.
Essere soli / sole e lamentarsi della vuotezza della loro vita sentimentale e non trovare un partner "normale" che sia uno.
A volte capita.. c'è poco da dire. A volte è la sfiga. Tutto lì. (difatti a questo proposito mi è capitato di chattare con una ragazza che appunto si lamentava che nessuno la cagasse poi a distanza di un sacco di tempo si è fidanzata e mi ha riferito testuali parole: "in me non è cambiato NULLA. E' una cosa che semplicemente capita punto e basta. Non c'è una ragione." Ed è vero. Si possono passare anni da soli.. e poi semplicemente incontri quella persona con cui ti apri e tutto vien così naturale come se nulla fosse. Non c'è sempre una ragione. Sovente è solo questione di come girano le cose. La ruota.. il kharma.. il destino.. il caso o come lo si vuol chiamare Quella roba lì.^^

Quindi si si... ci sarà il caso di quello/a che si trovano soli perchè troppo "difficili".. ma sovente si verifica che anche chi non chiede la luna si trovi solo/a. E qua comunque andremmo vicini all'altro topic.. "la tragedia dei non amati"... e quindi son discorsi infiniti... nel senso che boh.. tutto può poi essere...

Qwerty

si, la penso anche io che in molti casi puo' essere come dici tu, a volte e' solo sfortuna, proprio per questo ho detto che se non si e' di gusti troppo difficili bisogna continuare a sperare..

liuk76

Invece, secondo me, sono molto simili.
Essere single significa non avere nel proprio presente una vita sentimentale e sessuale.
Non significa forse non avere accanto una persona? Spero che sia ovvio che avere accanto una persona con la quale si fa sesso e si prova un sentimento è molto (ma molto) diverso dall'avere amicizie e contatti sociali.

Se avesse pieno controllo della sua vita avrebbe anche la componente sessuale e sentimentale nella stessa.
Il single può non godersi la vita al 100% proprio perché può ritenere indispensabile per godersela appieno proprio il non essere single.
Avete mai riflettuto su quante energie e risorse si spendono per trovare una persona? Se fosse vissuto con tutta 'sta serenità non avrebbero mercato i siti d'incontri et similia.
Inoltre non è affatto detto che abbia rapporti sociali e relazioni: semmai è il fidanzato che, per definizione, ha almeno un rapporto sociale e relazione presumibilmente appagante.

E' lo stesso discorso per il single.
Se io sono single lo subisco mio malgrado e lo vivo con disagio, sia perché vengono meno aspetti importanti di vita, sia perché anche impegnandomi non riesco a modificarli essendo sempre alla mercé del prossimo.

L'affetto ed il sesso non sono attenzioni che si ricevono chiedendole; bisogna incontrare una persona che sia attratta dalla persona e maturi un sentimento.
Se in più aggiungiamo che una persona può tranquillamente non avere l'opportunità di conoscere nessuno nel suo quotidiano...

Continuo a sostenere che non è così differente.
A me ad es. prosciuga di più essere single avendo molte amicizie e vita sociale rispetto all'essere fidanzato ma con poche amicizie e scarsa vita sociale.

Oda Nobunaga

ma non è l'unica chiave di lettura.
se Tino vuole una ritardata con la profondità di una pozzanghera è chiaro che questa si spancerà di risate appena sa della sua situazione.
è necessario trovare una persona in grado di mettere tre pensieri di fila senza rifarsi a modelli di lifestyle hollywoodiano.tanto per dire

Muad'dib

Tino, fai come me, se proprio non puoi (o forse dovrei dire "non vuoi") cambiare, l'unica cosa è imparare a fregartene.

Io ho solo 3 anni meno di te e anch'io nessuna ragazza, nessuna esperienza, nessun tentativo. C'è stato un periodo che mi dicevo "ma è giusto che sia così?" e stavo male perché l'avere una compagna o comunque qualcuno con cui proseguire nella vita lo sentivo come un "obbligo sociale" e non riuscivo a vedere la soluzione.
E ho imparato a fregarmene, principalmente perché non c'è nessun obbligo reale, e che quando sei felice con te stesso, tutto il resto passa in secondo piano.

tino

E brutto vedere il mondo che cambia,e per te la ruota e ancora ferma,oggi ero in auto,passo in un paese,e li ce la piazza dove una volta ceri tu e la tua comitiva,adesso piena di 15 enni,quelli della tua generazione tutti sposati,vai avanti e vedi una bella villetta,li ci abita un altro e andato a convivere,poi capita di vedere una ragazza che conosci passa con il marito ed il figlio,e fino a qualche anno fa la vedevi in piazza con te................ti rendi conto che per te la ruota e ancora ferma

liuk76

Appunto...
Tu eri indotto a pensare che era un bisogno ma in realtà per te non lo era.
Era, come giustamente hai scritto, una voglia di conformismo quando, in realtà, vivi bene anche senza.

Ciò però non significa che sia una lettura applicabile a tutti.

Io non ho mai vissuto la singletudine come obbligo sociale non assolto.
Non mi è proprio mai interessato il mio status agli occhi degli altri.
Però ho sempre avvertito per me stesso la mancanza di aspetti di vita che, per me e non perché qualcuno mi ha convinto che sono indispensabili, vedevo come cruciali.

Esatto, se uno s'identifica nella tua lettura gli consiglio anch'io di arrivare a questa conclusione che è l'unica sensata.

Però, in caso contrario, non ha alcun senso ciò ed è fuorviante tentare di convincere il prossimo di ciò.

Van_Gogh

Se ti ricordi già un mese fà lo abbiamo invitato piu' volte a venire a milano,nei suoi thread.Non ha mai risposto che io sappia.Quindi prova ad intuire quante possibilità ci sono che venga....

desaparecido

Cosa farei io se fossi nella tua situazione ...??
Me ne sarei già andato da un pezzo in sud America a vivere,la la donna la trovi perché 1sei straniero e vieni visto con occhi diversi ,anche se non sei bello.. la non guardano tanto la bellezza ma la larghezza del portafoglio e con questo non dico che devi avere milioni di euro basta un stipendio da 1200 euro per vivere da re in qui paesi ,per tua madre la avrei ho data in affidamento a qualche familiare, se non l avrei portata in qualche ricovero a farsi curare ...

Van_Gogh

Portare la madre da qualche parente e scappare in sud america?A parte che dubito i parenti si prendano una responsabilità del genere ma abbandonare un genitore cosi la trovo una cosa tristissima e anche vergognosa,meglio rimanere single se questi sono i metodi da usare sinceramente!
Certo che trovare una donna che si mette con te solo per la larghezza del portafoglio deve dare molta soddisfazione,a me non la darebbe per niente!

Van_Gogh

Quello che dici e' vero.Ma temo non cambierà mai.Per esempio quante laureate conosci che siano fidanzate/sposate con uomini senza titoli di studio o anche con un diploma(quindi titolo di studio inferiore)?Ci saranno ma son casi rari.

Qwerty

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desaparecido

È bhe che fa allora ,sta con la mamma finché non ci lascia le penne ,ormai ha 40 anni deve vivere anche lui ,come a vissuto sua mamma ,le pensioni esistono apposta per quello... È penso che lo capisca anche sua mamma ,poi io non so se la mamma gli è di peso o meno,per il fatto della donna ad una certa età te li devi cercare i tuoi conigli ,non pensare che una donna a 40 anni stia con te solo per amore,vuole anche delle basi economice, e poi non è che sta con te solo per il fatto dei soldi,ci deve essere anche sentimento reciproco ,però la hai molte più possibilità di qua di trovare un patner...i soldi poi entrano in gioco dopo ... Qua uno come tino ,senza offesa , la vero dura ...è dura per tutti ....

a.a.a

Ma il portafoglio lo guardano un pò tutte , se un fobico magicamente diventasse ricco sicuramente qualcuna la troverebbe , purtroppo funziona così , la tua come soluzione è triste però penso che sia l'unica arrivati a 40 anni.

Markos

Ah ho capito adesso perchè Tino vuole lasciare il Forum!!! (scusate ultimamente seguo pochino).
Mumble..
Come ho scritto altrove la situazione a parer mio si presta a due possibili interpretazioni estreme e praticamente in antitesi fra loro...
1) Da una parte quanto affermano Marco Russo, Alexon ed altri è essenzialmente corretto...
Io sono un convinto fautore del detto "meglio la pratica che la grammatica" in auge nella zona in cui vivo e sono quasi dodici anni con infinite difficoltà, delusioni, casini ed inesistenti soddisfazioni sotto il profilo sentimentale/sessuale che cerco di metterlo in pratica il più possibile e continuerò a farlo (la mia storia alcuni la conoscono sotto certi aspetti faccio una vita da "estroversone")...
Anch'io consiglierei a Tino quindi di darsi una mossa sotto questo aspetto quindi...
Step by step però...
2) C'è anche da dire però che i toni utilizzati di tanto in tanto da alcuni utenti nelle loro impietose disamine nei confronti di problematiche similari a quelle esposte da Tino risultano ai miei occhi fortemente irritanti...
Evitiamo di banalizzare troppo facilmente le altrui sofferenze please...

wonderlust76_return

Mio Dio che squallore....guarda, io vivo nella stessa situazione di Tino...anzi peggio perchè non ho lavoro. Non mi lamento qui sopra perchè so che non serve a un cazzo, però io mia madre non la mollo. Mi ha tirato su da sola tra mille difficoltà, ora è anziana e piena di acciacchi. Mio fratello ha fatto come molti qui sopra suggeriscono: si è allontanato, fatto la sua vita, se nè è fondamentalmente sbattuto ed ora ha i soldi ed una vita più appagante, ma si fa vedere una volta la settimana quando va bene, per non più di due ore, e non spiccica parole con lei. Fa solo presenza. Quasi ostentando una certa superiorità....perchè lui "capisce tutto" e lei poco nulla..
E' facile far quel che cazzo si vuole quando tanto a casa con mammà ci sta un altro che la cura e le tiene compagnia.
Non lo so....io ho fatto una scelta: quella di ricambiare quello che lei ha fatto per me quando ancora poteva. Giusta o sbagliata che sia l'ho fatta....quando resterò solo penserò a me stesso.

Ravanello

Scusa ma penso sia profondamente diverso se si sta con la propria madre anziana per accudirla (come è nel tuo caso mi sembra di capire), oppure se si sta con l'anziana madre perchè è lei che accudisce il figlio che non saprebbe badare a se stesso altrimenti.

wonderlust76_return

Beh...io stavo rispondendo ad un commento in cui lo si consigliava di prendere la madre, metterla da un parente (che sarà felicissimo immagino) o in un ospizio (wow) ed andare a far la vita in Sud America sbattendosene altamente...poi che la differenza ci sia...son d'accordo.

Ravanello

Sì sì, ma non volevo assolutamente criticare il tuo post, l'ho preso solo come spunto di riflessione per sottolineare che, secondo me, sono due situazioni ben differenti tra loro.
Un conto è il discorso che fai tu, della serie: mia madre ha fatto tanti sacrifici per me quando poteva, ora che è anziana e bisognosa le sto vicino, perchè altrimenti lei non saprebbe come fare.
Ben diverso è il discorso: nonostante mia madre sia anziana e bisognosa e mi stia pure un po' sulle scatole, le sto vicino perchè altrimenti io non saprei come fare.

desaparecido

È allora che fa sto povero tino,lui nel suo topic a elencato alcuni elementi della sua vita e , a chiesto pareri, ed io glio ho detto la mia ,io poi non so come sia poi la realtà della situazione tra tino e sua mamma,a due scelte ,o sta con la mamma e si perde tutti gli pochi anni di gioventù che gli rimangono ,oh tira fuori le palle e se ne va da sta merda!! i casi son due ...
Poi ognuno e libero di pensarla ed interpretato a come vuole !
Io se fossi in lui sceglierei la seconda ...visto che mi piacciono anche i posti caldi ,il sud America e perfetto per me ...