S.Marco91

Ho fatto un giro tra le varie discussioni della sezione sport, ed mi è sembrato non ci fossero topic sull'argomento.

Per me la corsa, che ho ripreso da un paio di settimane, è un antidepressivvo eccezionale.
Ogni volta dopo essermi spompato, mi sento realizzato e soddisfatto. Assieme alla palestra è la sola cosa che mi tiene in piedi in questo periodo.

Mi dà delle bellissime sensazioni: fissarsi un obiettivo, raggiungerlo, migliorarsi, ed in questo essere da soli, senza dover interagire con nessuno, è eccezionale.

Voi che ne pensate?

S.Marco91

p.s. non è che faccia chissà quanti chilometri, anzi sono piuttosto lento e incline ad affaticarmi presto, ma ci provo!

Dahlilah

Quoto.

Running per me equivale a endorfine.
Credo di aver sviluppato quasi una sorta di "dipendenza" dalla corsa quotidiana.

Fondamentali abbigliamento, calze e... scarpe ovviamente: da adattare al tipo di fondo/distanza da percorrere.

Poi: doccia a cascata con bagnocrema speziato. Antidepre anche quello

S.Marco91

esatto, lo trovo rilassante e mi consente di pormi un minimo di obiettivi che nella vita reale non ho più

S.Marco91

stasera 10 km di lungomare, solo io e i miei pensieri

Da'at

Una decina d'anni fa ero riuscito, ogni giorno facevo un'oretta. Un giorno ho voluto provare 10km e ce l'ho fatta in un'ora e dieci. Non abbastanza per superare il "test del moribondo", ma vicino a sufficienza. Poi ho smesso, e non mi ricordo neanche perché. Forse è stato quando mi cambiarono di reparto al lavoro: prima facevo un lavoro di fatica, e questo mi caricava di energie.

Ora che non faccio un cazzo invece, mi sembra di non trovare tempo per niente!

S.Marco91

invece io fino a 1-2 anni fa riuscivo a superare, seppur di qualche minuto, il moribondo. Poi ho abbandonato tutto e sono finito in sovrappeso, ed eccomi qui a riniziare.

Blue Sky

Mi ha aiutato molto in un periodo in cui non c'era niente che avesse un senso. Fare un'attività regolare, che dipendesse solo da me, che mi facesse entrare in rapporto col mio corpo, conoscere posti nuovi, gioire di obiettivi raggiunti, è stato come riprendere a vivere.

Corro da 3 anni, mi piace sempre anche se ultimamente sono più motivato da altri sport. Corro la sera, oppure la domenica mattina.
La mia distanza preferita sono proprio i 10 km .

Se posso dare un consiglio, magari a quelli che ci stanno col moribondo o anche ci si avvicinano, è di valutare l'idea di partecipare alle gare e corse di paese, o cittadine. Ci sono persone di ogni sesso e età, anziani e bambini, l'ambiente è bello e pulito. Si vedono posti nuovi e si possono conoscere persone.

S.Marco91

Adesso sono eccessivamente sovrappeso per sperare di "uccidere" il moribondo decentemente(+10kg almeno).
Quella delle varie gare e corse di paese è una bella idea, ma io sono non competitivo per natura, poi sarei troppo preoccupato di fare una figura eccessivamente "scarsa".

Keith

Si fa benissimo, però bisogna sempre rispettare il proprio fisico.
Non date retta a esaltati tipo albanesi, le cose vanno fatte senza eroismi, non esiste nessun moribondo, con gradualità e costanza.. e anche divertimento perché se deve essere uno stress già non va bene.
Se il mio fisico dopo 2 km di corsa è stanco e il cuore pompa troppo, mi fermo un'attimo e cammino, poi magari riprendo, poi mi rifermo. E pian piano, nell'arco di settimane/mesi si migliora, con gradualità.

S.Marco91

Assolutamente, è cosi che va fatto. Lasciate perdere Albanesi, mi sembra eccessivamente montato.
"Il moribondo" ormai è quasi entrato nel gergo comuni di chi fa qualche corsetta, ma è usato senza velleità agonistiche.

Da'at

Albanesi lo conosco poco, ma da quanto ho visto mi sembra poco professionale. Tuttavia il test del moribondo, per la sua semplicità e "drammaticità" lo trovo interessante e probabilmente anche utile.
Poi è normale che senza allenamento alcuno correr 10 km in meno d'un'ora è semplicemente impossibile. Anzi, può pure esser pericoloso.

Ma visto come obiettivo da raggiungere ci sta, e non credo sia neanche eccessivamente difficile.

S.Marco91

io l'ho raggiunto entro un paio di mesi da quando iniziai a correre, con qualche chilo di sovrappeso.
successivamente anche avendo lasciato ma senza chili di troppo lo raggiungevo nuovamente.
Considera che sono una persona che non ha mai praticato sport stabilmente, quindi senza nessuna base.
Ci vuole un po' di costanza.

S.Marco91

sempre risposte costruttive e utili allo svolgimento della discussione.
Sei utilissimo

Da'at

touché

Fodico

Qualche anno fa andavo a correre spesso, sia col caldo che col freddo. Mi piaceva, ma non facevo che fantasticare e pensare, quindi da quel punto di vista non è che mi facesse bene.
Ora ci ho riprovato, ma sono troppo fuori forma e non riesco più a faticare.

Blue Sky

Non voglio obbligare nessuno però non farti problemi di "scarsezza". Non è uno sport di squadra in cui il risultato di tutti passa anche attraverso il tuo apporto. Ci sono anche tanti anziani (l'età media è elevata) che certo non sono fulmini di guerra. Qualcuno che va piano lo si trova sempre.

Inoltre bisogna considerare che alle gare c'è sempre anche il percorso non competitivo. In pratica c'è partenza libera, nello stesso percorso della gara "ufficiale".
Ad esempio, il mio amico compagno di corsa viene alle gare accompagnato da sua mamma: lui gareggia e sua mamma si fa una camminata. Il vantaggio è di poter usufruire di un percorso segnato e tracciato, e di un'organizzazione, senza dover per forza correre né guardare il crono.

MEandjustMe

Credo di avere i ricettori delle endorfine danneggiati. Addirittura ho corso per qualche mese ma lo odiavo, lo facevo solo per dovere (mi ha abbassato i battiti cardiaci a riposo) Mi ha fatto cadere anche 2 unghie dal piede il correre, facendole diventare prima nere. In generale qualsiasi attività fisica non mi da euforia, addirittura nemmeno le seghe. Credo di averli davvero danneggiati. Qualche disfunzione in questi ormoni, non so.

MEandjustMe

Sono pure abbastanza scarso comunque.

Blue Sky

Io comunque domani corro la mezza maratona .
Sarà la sesta che corro.