Delta80

Avere un amico con problemi come i miei , o comunque problemi molto simili , mi piacerebbe averlo, ma così per parlare , confrontarsi su come affrontare certi problemi , magari avere e dare supporto, sarebbe magari anche bello fare una passeggiata una volta ogni tanto, però non è semplice avere una conoscenza di una persona così , alla fine delle mie cose ne parlo solo al csm quando vado oppure qui sul forum

Maximilian74

Ti capisco, ma anche qui è un gatto che si morde la coda, nel senso che le persone NON come noi, non si riesce per vari motivi a frequentarle. Quindi?

Masterplan92

Esattamente... è un circolo vizioso terribile

Delta80

Si infatti non riuscirei a frequentare una persona che ha abitudini ed interessi comuni alla maggior parte delle persone, sarò sempre evitante e impaurito di affrontare certe situazioni, mi piacerebbe avere giusto ogni tanto qualcuno , a volte la solitudine è pesante , pur volendola e cercandola avere qualcuno che capisce e non minimizza certi problemi e paure ansiose che sento sarebbe bello

Maximilian74

Si lo so, anche a me piacerebbe avere una persona che non sminuisce i problemi, ti ascolta, beve volentieri un caffè e mangia una pizza con me senza farmi pesare che non ho giri di amici, che non sono un super estroverso o pagliaccio da baci, abbracci, pasticcini e festicciole e viaggi vari.
Io non voglio dire se è giusto il mio modo di vedere le cose o è giusto il mondo dei normaloni, come ogni tanto leggo che vengono definiti, ma purtroppo, che piaccia o no, i dati, i numeri, i modi in cui la gente si conosce, si accoppia, si relaziona, da ragione a loro la fuori.
Cioè, chi sta in casa e non interagisce con gli altri ed è sempre solo, finisce emarginato, loro invece che escono, hanno giri sociali, sono estroversi, iperattivi, non sono depressi, escono eccetera, hanno una appagante vita sociale, sentimentale, sessuale.
Se vuoi sapere come la penso io ti dico anche che non trovo giusto che sia così, ma i dati e l'andamento delle cose da ragione a come vivono loro, non c'è niente da fare, purtroppo.

BackToMe

Iscriviti a corsi di qualcosa che ti piaccia: musica, foto, disegno, cucina, ecc o a qualche sport di squadra o dove comunque c'è un contatto con gli altri. Ora ovviamente è più difficile perchè ci sono molte limitazioni per il covid ma una passione in comune aiuta molto nel conoscere nuove persone.

Delta80

Avere una vita appagante passa anche dall’avere una vita sociale, non dico intensa , ma almeno il minimo indispensabile, come faccio ad avere una vita appagante se la maggior parte delle cose che dovrei fare mi provocano un ansia incredibile? Poi ho già 40 anni e non si cambia più , troppo forte l’isolamento sociale che dura praticamente dall’adolescenza, anche alle cene dei colleghi di lavoro non ho mai partecipato per il mio essere evitante, sarebbe impossibile per me affrontare situazioni così

Maximilian74

Io ho 6 anni più di te, le cene coi colleghi le evito,sono situazioni che mi portano ansia, depressione, poi c'è un aspetto da non trascurare. Quando vedono uno della mia età senza nessuno, da solo, senza una moglie né una compagna, è ovvio che ti catalogano subito, dicono ma questo sfigato a 46 anni ancora da solo senza nessuno?

lone 73

Ma se ormai i colleghi ti conoscono da anni e sanno che sei un tipo single,solitario,non dovrebbe essere un problema andare alle cene,tanto sanno che sei così.Vacci e cerca di divertirti.

Maximilian74

Ma l'ho scritto più volte che sono situazioni che mi fanno stare a disagio, stare male per il mio evitamento, non mi sento bene. Dicembre 2017 ho accettato di andare per sforzarmi, sono stato malissimo, non mi ha arrecato niente di positivo e volevo andare via subito.

Roberto92

Ma che cosa è successo particolarmente? Se si può....


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lone 73

Ma evitamento perchè ti vergogni della tua storia di solitudine e hai paura quindi della loro domande,suppongo.Non perchè hai paura delle persone in sè.

Maximilian74

Chi ha insistito tanto perché io andassi, poi tutto il tempo della cena mi ha piantato lì come un cretino in mezzo a gente con la quale io non avevo assolutamente la minima conoscenza, confidenza, mentre invece questa persona ha cagato gli altri, ridendo e scherzando con chi voleva, lasciando me nel totale disagio. Una persona che insiste dovrebbe perlomeno non piantarti lì come un deficiente, invece lo ha fatto.
E di conseguenza, vedendo il mio totale panico, imbarazzo, la gente mi guardava con uno sguardo misto tra presa per il culo e sprezzo, alcuni bisbigliavano fra loro guardandomi.
Inutile dire che queste situazioni, per gente fobica, ansiosa, depressa, evitante, sono allucinanti.
Sudavo e tremavo per il nervoso e l'agitazione.
Ma credo che solo chi ha provato queste situazioni ed è fobico ed evitante possa capire come si sta male in situazioni del genere. Ti senti un totale incapace sociale, una nullità che non ha nulla a che vedere con gli altri.
Per favore, lo chiedo per favore, non venga nessuno a dire sei esagerato, potevi parlare, era una occasione per sbloccarsi e conoscere qualcuno...
Per favore, lasciate perdere discorsi di questo tipo, solo chi ci è dentro può capire quanto siano odiose situazioni del genere

gaucho

Un classico, fidatevi pure degli ‘’’’amici’’’’

Maximilian74

Non vorrei essere frainteso, ma metaforicamente parlando, questa persona l'avrei presa a sberloni

Wolf5

penso che bisogna sforzarsi fino ad un certo punto, perchè se si soffre di ansia ecc andare in un luogo in cui non ci si sente a proprio agio può solamente peggiorare la situazione. Bisogna cercare di uscire e non evitare, ma facendo cose "costruttive", in cui comunque si avrà l'ansia ma almeno sarà pià gestibile e questo farà si che la volta successiva si eviterà di meno.
faccio un esempio: se non esco mai e mi invitano ad un aperitivo, cosa che non mi piace fare assolutamente, è normale che quando andrò avrò l'ansia a mille. Se invece mi invitano a fare una passeggiata al parco, proverò lo stesso sintomi fastidiosi ma avrò più motivazioni per rimanere e cercare di godermi l'uscita

Black_Hole_Sun

E' veramente una brutta sensazione non avere nulla da dire in un contesto con più di 3 persone, ti senti un essere vuoto e inutile. Senti gli altri che parlano in scioltezza anche per più ore consecutive degli argomenti più disparati, e ti domandi come cazzo fanno. Non ti senti neanche più umano ma una specie di insignificante microrganismo monocellulare, un plancton nella migliore delle ipotesi.

Nonsoboh

Fatto "nuove conoscenze":
Sarebbe stato meglio non farle!
Caos malsano ,ma sobrio in apparenza (solo in apparenza, ma corrotto)
contro
Principio di caos(selvatico,sano) tenuto a regola in maniera sensata che fa maturare e non corrompe
Buio contro Luce
Distruzione-Annichilimento contro Rinnovamento-Evoluzione

Clover

Non ho mai sentito bisogno di conoscere nuove persone, mi è sempre capitato, alcune volte è stata una sciagura altre una benedizione.

Misty.

Una domanda, scusatemi. Quando parlate di conoscere gente nuova tramite chat, che tipo di chat? Ci sono dei siti specifici, intendete i social network come facebook e simili? Grazie -_-