|
|
12-07-2009, 16:29
|
#21
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 2,903
|
Quote:
Originariamente inviata da vikingo
io oggi dovreiandare al mare con un amico,il quale mi ha detto che ce la ragazza che sta cercando di conoscere meglio con un amica..la cosa di poter essere in 4 mi mette una certa ansia...voi che dite dovrei cogliere loccasione..
|
certo che ci devi andare, cosa hai da perdere ? Se provi ansia ti bevi 2 lattine di birra e amen.. ma occhio con l'alcool è solo per sciogliere un po il ghiaccio
|
|
12-07-2009, 18:44
|
#22
|
Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
|
Quote:
Originariamente inviata da tino
mettete un esempio di riuscire a trovare un ragazza,pero che non abbiamo detto dei nostri problemi,le poco dopo una settimana scapperebbe perche? perche noi ci faremmo 1000 paranoie,poi peggio se le e estroversona,lei vuole andare a far l,aperitivo,e noi non vogliamo perche non siamo abituati e poi farsi vedere al bar con una tipa?,le vuole andare in piscina,e se sei molto timido da vergognarti in costume?magari bianco come il latte perche non prendi mai il sole?ti rifiuti,vuole andare al mare,tu hai problemi di asia a dormir via e non riesci? se ne potrebbero aggiungere a centinaia
|
introversi con introversi, estroversi con estroversi
|
|
12-07-2009, 18:46
|
#23
|
Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 637
|
Quote:
Originariamente inviata da Intro-spettivo
introversi con introversi, estroversi con estroversi
|
Non sempre è così
|
|
12-07-2009, 19:03
|
#24
|
Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
|
no ma ti posso assicurare ke per come è oggi la cultura e per un rapporto duraturo sincero e sano è praticamente l'unica soluzione.
no certo, ovviamente non esiste in pratica, ma sarebbe da perseguire un gruppo di soli introversi.
Testato che funziona, si sta + calmi
|
|
12-07-2009, 19:08
|
#25
|
Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
|
Quote:
Originariamente inviata da Alienato
ah aggiungo: magari è una buona occasione per sforzarsi a farle certe cose e magari combatterle e non nascondersi come molti qua fanno...riciao...
|
in ke senso fare certe cose?
|
|
12-07-2009, 19:08
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da ramo
Allora stai ancora sotto coperta ad aspettare le sirene che non arriveranno mai. Per culo o meno, esiste un modo per superare i nostri problemi e avere una vita degna, e se non esiste tu non lo puoi sapere prima di aver provato tutte le strade verso la guarigione.
Non ho menzionato il tuo post direttamente.
Il mio post è molto utile:
Invece di piangersi addosso, nell'illusorio conforto che vi dà (non parlo di te direttamente) il compatimento collettivo, l'appartenenza ad una disgrazia comune; si potrebbe cercare invece una rotta, che porti in qualche luogo che sia migliore di questo! Tra l'altro parlare sempre di queste cose aumenta la rassegnazione.
|
Non ho detto che non possa esistere un modo per risolvere questi problemi, anzi penso che potrebbe esisterne più d'uno (a seconda dell'ambiente circostante e del carattere di ognuno). Nel mio caso, al riguardo ho poche idee ma confuse . Quello che non mi trovava d'accordo nel tuo post era il tono: personalmente, se avessi scritto io il post di tino, mi sarei sentito quasi in colpa per essermi autocompatito troppo, ma questo, lungi dallo sforzarmi ad agire, mi avrebbe fatto sentire ancora più inetto e demotivato. Non per tutti funziona la terapia d'urto, e non siamo tutti cavalli, che basta sferzarci (o dire "Buttati") per partire.
|
|
12-07-2009, 19:13
|
#27
|
Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
|
Quote:
Originariamente inviata da NightVision
secondo me l'associazione giusta è compatibile con compatibile
che non significa per forza timido con timido o estroverso con estroverso
se c'e' una ottima compatibilità quelli possono addirittura essere dettagli
io parlo di timidezza però non forte inibizione sociale data dalla fobia
|
introverso non vuol dire timido o chiuso, per introverso si intende soprattutto una forte empatia e intuizione e la quasi incapacità ad attaccare sia per primi ke in generale oltre che un forte dovere sociale e una forte iperemotività (infatti introverso e ansioso si ke sono sinonimi).
non significa fobico, non significa chiuso (non necessariamente), non significa asociale né anaffettivo, ci si chiude visto l'andazzo in giro.
quindi compatibile per un introverso a dire il vero spesso deve passare la barriera della chiusura, dei vari problemini/oni ke uno può avere...a quel punto c'è il carattere (normalmente gli introversi hanno personalità complesse e comunque sono selettivi)...immaginati la quantità di lavoro da fare e la percentuale di fallimento vicino al 100%
|
|
12-07-2009, 19:27
|
#28
|
Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
|
Quote:
Originariamente inviata da NightVision
si ma io parlavo di timido non di introverso infatti
che sono due cose differenti , anche se simili per altri versi
si hai ragione non sono stato chiaro
io parlavo della timidezza non dell'introversione propriamente detta,
però comunque resta il fatto che la compatibilità può nascere tra le personalità più lontane che ci possano essere a volte
se ci si impara a conoscere e fidare reciprocamente , pian piano non è un processo immediato ma graduale
io ci credo insomma , quindi non scarto nessuno caratterialmente a priori basandomi su pregiudizi affrettati
|
beh certo, kissà i bisogni e le basi mentali ke uno ha per le quali effettua una scelta...certo ke uno dopo un po' ci fa l'occhio per quello ke vuole e un abbozzo di carattere a parte tutto + o - ce l'ha...
|
|
12-07-2009, 19:34
|
#29
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Intro-spettivo
introverso non vuol dire timido o chiuso, per introverso si intende soprattutto una forte empatia e intuizione e la quasi incapacità ad attaccare sia per primi ke in generale oltre che un forte dovere sociale e una forte iperemotività (infatti introverso e ansioso si ke sono sinonimi).
non significa fobico, non significa chiuso (non necessariamente), non significa asociale né anaffettivo, ci si chiude visto l'andazzo in giro.
quindi compatibile per un introverso a dire il vero spesso deve passare la barriera della chiusura, dei vari problemini/oni ke uno può avere...a quel punto c'è il carattere (normalmente gli introversi hanno personalità complesse e comunque sono selettivi)...immaginati la quantità di lavoro da fare e la percentuale di fallimento vicino al 100%
|
Io sono sia introverso che timido (un po' più il primo), evvai che cu£o (ovviamente inteso relativamente alla società in cui tocca vivere oggi).
|
|
12-07-2009, 19:43
|
#30
|
Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Io sono sia introverso che timido (un po' più il primo), evvai che cu£o (ovviamente inteso relativamente alla società in cui tocca vivere oggi).
|
e non siamo i primi due a dirlo!
l'è dùra, come si dice qui a milano
|
|
12-07-2009, 20:20
|
#31
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non ho detto che non possa esistere un modo per risolvere questi problemi, anzi penso che potrebbe esisterne più d'uno (a seconda dell'ambiente circostante e del carattere di ognuno). Nel mio caso, al riguardo ho poche idee ma confuse . Quello che non mi trovava d'accordo nel tuo post era il tono: personalmente, se avessi scritto io il post di tino, mi sarei sentito quasi in colpa per essermi autocompatito troppo, ma questo, lungi dallo sforzarmi ad agire, mi avrebbe fatto sentire ancora più inetto e demotivato. Non per tutti funziona la terapia d'urto, e non siamo tutti cavalli, che basta sferzarci (o dire "Buttati") per partire.
|
Non ho parlato di terapia d'urto, non ho parlato di nessuna terapia.
Ma se ci si auto-compatisce continuamente, lamentandosi dell'impossibilità di poter migliorare o risolvere i nostri problemi, l'unico risultato che otteniamo è la sfiducia incondizionata e lo stallo dell'azione.
Il mio tono si adegua a commentare il reiterare imperterrito di un atteggiamento pericoloso. Chi ha letto il mio post sa perfettamente che ho ragione, e non capisco come potrebbe suscitare sfiducia e demotivazione più di quanto lo faccia l'atteggiamento che ho descitto.
|
|
12-07-2009, 20:40
|
#32
|
Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
|
Quote:
Originariamente inviata da ramo
Non ho parlato di terapia d'urto, non ho parlato di nessuna terapia.
Ma se ci si auto-compatisce continuamente, lamentandosi dell'impossibilità di poter migliorare o risolvere i nostri problemi, l'unico risultato che otteniamo è la sfiducia incondizionata e lo stallo dell'azione.
Il mio tono si adegua a commentare il reiterare imperterrito di un atteggiamento pericoloso. Chi ha letto il mio post sa perfettamente che ho ragione, e non capisco come potrebbe suscitare sfiducia e demotivazione più di quanto lo faccia l'atteggiamento che ho descitto.
|
Certo ke è pericoloso ramo un atteggiamento così, ma ancora peggio è non far notare cosa non va.
Gli urli non servono a lamentarsi, ma a far svegliare ki sente ke qualcosa non va e non sa cosa, si sa mai ke qualcuno risponda.
L'azione assolutamente, ma se per azione mi dici stare soli a resistere e non piangersi addosso e "trovare la forza dentro di sé", frase da incidere su qualche targhetta a metà della popolazione umana...beh non funziona, altrimenti allora mettiamoci direttamente tutti a casa da soli a trovare la forza dentro!
|
|
12-07-2009, 21:05
|
#33
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da ramo
Non ho parlato di terapia d'urto, non ho parlato di nessuna terapia.
Ma se ci si auto-compatisce continuamente, lamentandosi dell'impossibilità di poter migliorare o risolvere i nostri problemi, l'unico risultato che otteniamo è la sfiducia incondizionata e lo stallo dell'azione.
Il mio tono si adegua a commentare il reiterare imperterrito di un atteggiamento pericoloso. Chi ha letto il mio post sa perfettamente che ho ragione, e non capisco come potrebbe suscitare sfiducia e demotivazione più di quanto lo faccia l'atteggiamento che ho descritto.
|
Ovviamente terapia d'urto era inteso in senso metaforico.
Vorrei precisare che io non sto facendo nessun inno all'inazione o all'auto-compatimento, è solo che senza indicazioni concrete su possibili soluzioni il semplice "Smetti di lamentarti e vedi di fare qualcosa" può risultare controproducente (mi sento in colpa per essermi lamentato senza fare niente ma non so che fare -> sono proprio un incapace e la prossima volta il mio sfogo me lo tengo dentro, e via autoflagellandosi).
Metaforicamente, è come se tu decidessi, per un qualunque motivo, di chiudere la valvola di sfiato di un serbatoio che può andare troppo in pressione per quanto è spesso, senza aver individuato una nuova via di sfogo. Che cosa pensi succederà al serbatoio?
|
|
12-07-2009, 21:34
|
#34
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
|
[quote=Intro-spettivo;206870]
Quote:
Certo ke è pericoloso ramo un atteggiamento così, ma ancora peggio è non far notare cosa non va.
|
Se io dico che questo atteggiamento è pericoloso e ne spiego il perchè, allora dico anche cosa non va.
Quote:
Gli urli non servono a lamentarsi, ma a far svegliare ki sente ke qualcosa non va e non sa cosa, si sa mai ke qualcuno risponda.
|
In questo caso gli ''urli'' servono a lamentarsi -cosa che io non biasimo-, nella speranza che qualcuno risponda, nel piacere che dà il conforto reciproco. Il problema non è questo, ma gli effetti di questo comportamento.
Quote:
L'azione assolutamente, ma se per azione mi dici stare soli a resistere e non piangersi addosso e "trovare la forza dentro di sé", frase da incidere su qualche targhetta a metà della popolazione umana...beh non funziona, altrimenti allora mettiamoci direttamente tutti a casa da soli a trovare la forza dentro!
|
Ma ho forse detto questo? Il mio discorso non implica affatto quello che hai detto. Non vedo come il mio discorso possa essere interpretato in questo modo: con congetture che vanno oltre quello che dico.
So anche io che stare a ''casa da soli a trovare la forza dentro'' non è una buona idea.
Sfogarsi è lecito e umano, e il sito è fatto anche per questo - anche qui vai oltre il senso di ciò che ho detto-, ma ci sono modi e modi di lamentarsi, e questo incita indirettamente alla rassegnazione. Se uno scrive un topic dove sfoga il suo dolore trova tutta la mia empatia e sostegno; se uno rimarca continuamente l'impossibilità di guarire dai propri problemi, vedo la pericolosità e lo biasimo, spronandolo verso la direzione opposta.
|
|
12-07-2009, 21:57
|
#35
|
Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Ovviamente terapia d'urto era inteso in senso metaforico.
Vorrei precisare che io non sto facendo nessun inno all'inazione o all'auto-compatimento, è solo che senza indicazioni concrete su possibili soluzioni il semplice "Smetti di lamentarti e vedi di fare qualcosa" può risultare controproducente (mi sento in colpa per essermi lamentato senza fare niente ma non so che fare -> sono proprio un incapace e la prossima volta il mio sfogo me lo tengo dentro, e via autoflagellandosi).
Metaforicamente, è come se tu decidessi, per un qualunque motivo, di chiudere la valvola di sfiato di un serbatoio che può andare troppo in pressione per quanto è spesso, senza aver individuato una nuova via di sfogo. Che cosa pensi succederà al serbatoio?
|
L'atteggiamento di cui parlo, nega a priori qualsiasi azione, perchè implica implicitamente un'invito alla rassegnazione. Se io mi scaglio verso questo atteggiamento, voglio spronare le persone che la pensano così ad agire. E questo non mi sembra poco: la disposizione ad agire è il primo passo, ma è quello fondamentale per poter cercare un modo per combattere i problemi. In questo caso che cosa potrei dire di più costruttivo all'autore del topic, se non che deve cambiare un atteggiamento che non lo farà guarire mai?
Non biasimo chi si sfoga -anche tu hai travisato il senso di quello che ho detto, appellandomi cose che il mio discorso non implica necessariamente-, chi si lamenta trova tutta la mia comprensione, biasimo chi invita alla sconfitta, perchè è pericoloso per se e per gli altri. Ci si può benissimo sfogare senza invitare alla rassegnazione.
|
|
12-07-2009, 22:03
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 780
|
Quote:
Originariamente inviata da Intro-spettivo
introversi con introversi, estroversi con estroversi
|
estroverse con estroversi, introverse con estroversi, introversi a pagamento
|
|
15-07-2009, 00:57
|
#37
|
Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
|
Quote:
Originariamente inviata da claudioqq
estroverse con estroversi, introverse con estroversi, introversi a pagamento
|
una cosa ho di certo nella vita: ke sono incredibilmente testardo quanto fragile
|
|
15-07-2009, 15:17
|
#38
|
Principiante
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 83
|
Nel mio caso, penso che una ragazza potrebbe farmi migliorare ulteriormente, magari verso la guarigione totale. Mi sentirei disposto a fare di tutto per non farla scappare.
Conosco una ragazza che mi piace molto, sia fisicamente che caratterialmente e c'è anche una discreta confidenza. Lei è estroversa e molto socievole ma in un modo molto solare, non è assolutamente una di quelle fighette che prenderesti a bastonate appena aprono bocca.
Non so ancora se e quando riuscirò mai a provarci ma ammetto tranquillamente che, se per qualche strano evento cosmico riuscissi a finirci insieme, la asseconderei in tutto. Ovviamente a tutto c'è un limite, ma non avrei problemi a portarla ovunque voglia in qualsiasi momento. So già che mi sentirei rinato!
|
Ultima modifica di Hopy; 15-07-2009 a 15:20.
|
19-07-2009, 19:24
|
#39
|
Esperto
Qui dal: Apr 2008
Ubicazione: un'eiaculazione
Messaggi: 1,347
|
Tino, cosa potrebbe trovare di interessante una donna in te?
|
|
|
|
|