Vento-del-Sud

Vi capita, ogni tanto, di pensare che tutto l'insieme dei nostri pensieri, parole, opere ed omissioni inadeguato per gli standards sociali attualmente in vigore siano alla base o rafforzino l'autostima degli altri?A me fa molto male pensare che l'inadeguatezza che ho mostrato in campo sociale sia stata "linfa vitale" per gli estroversoni di turno...Già, proprio quella "linfa vitale" di cui avrei tanto bisogno io per vivere meglio ed essere più fiducioso nell'avvenire. In pratica, è come essere sul punto di morire di sete e possedere una fabbrica che imbottiglia acqua minerale per tutto il resto del mondo.

Sollevo la questione perchè anche a me è capitato che l'autostima salisse dopo essermi imbattuto in qualcuno più disgraziato di me. Purtroppo, per quanti bei discorsi si possano fare sul coltivare il proprio giardino, ecc. ecc. ecc. viviamo in una società competitiva in ogni suo aspetto ed è inevitabile fare raffronti con chiunque ci capiti a tiro. Ma sapere di avere il ruolo di edificatore delle autostime di terzi non è un qualcosa di particolarmente gratificante.

fusion

Non penso..gli altri se ne fregano,neanche concepirebbero i pensieri o le dinamiche relazionali o comportamentali di "quelli come noi"...

Bianca

Questa idea dello scambio di "linfa vitale" dell'autostima attraverso rapporti di superiorità - inferiorità credo rispecchi non la realtà dei fatti, ma uno dei problemi fondamentali di chi soffre di timidezza/fs/disturbo evitante...cioè la mancanza di criteri interni per determinare il proprio valore. Chi è affetto da questi disturbi fonda completamente o quasi la propria immagine di sè sulle opinioni altrui e nel confronto con gli altri. Le persone "normali" non basano l'autostima sul confronto con chi "vale di meno", semmai pensano che qualcuno valga di meno quando già a priori hanno un'alta opinione di sè.

calinero

mah, non credo che gli estroversoni si nutrano delle nostre debolezze, se non per uno scherno ogni tanto quando capitiamo nel loro mondo

LeoTob

A mio parere la gente se ne frega di noi..insomma siamo tutti uguali alla fin fine.Fino a un anno fa anch' io soffrivo come voi di qualche fobia..col tempo ho installato un buon rapporto con la societa' e mi son reso conto che tutti questi problemi che mi ponevo non erano altro che delle mie illusioni..ancor peggio paranoie^^.Perche' continuare con una vita poco attiva poco brillante poco tutto?L' autostima cresce pian piano..partite con calma..cominciate a curare i vostri interessi..il resto viene da se

LeoTob

c'e' gente che vive per rompere i coglioni..lo vedono anche solo dallo sguardo se sei una persona poco scaltra..cmq bisogna darsi da fare anche per evitare questo secondo me..loro cmq fan cosi' perche' sono dei falliti..non trovano un senso alla vita se non cosi' facendo poveracci..

calinero

vabbè ma quelli lo fanno per guadagnarci qualcosa, sono i furfanti da strada, che prima o poi beccano chi sembra fesso e li gonfia come zampogne

Vento-del-Sud

Cioè praticamente sempre... Il mondo di soli fobici non l'hanno ancora inventato, purtroppo!

calinero

io ormai frequento solo fobici!

claudioqq

Stai confondendo gli estroversi con gli sboroni e gli snob. Quelli sono i tipi che vivono sulle debolezze degli altri. Basta però che incontrano uno più figo, più ricco o più grosso a seconda, che subito gli scompare il collo tra le spalle.