troll

Mi trovo questo sabato sera malinconicissimo a rimuginare.
Ho appena chiuso due telefonate con un mio amico che anche lui nonostante molti sforzi e sacrifici (ha speso un bel po' per prendere due patenti professionali, da camionista e conducente di autobus), non trova lavoro, e abbiamo parlato della nostra vecchia "compagnia" che si è sciolta miseramente fra rivalità, inimicizie, tradimenti e pettegolezzi.
Abbiamo sempre cercato di fare da collante, ma abbiamo fallito, e non per colpa nostra, ma per l'egoismo e l'indifferenza degli altri (neanche una periodica telefonata da dire "come stai?") e piuttosto che uscire, preferiamo stare a casa, soprattutto ora con la stagione invernale.
L'altra telefonata invece è con una mia amica, che è tranquillissima, studia e fa una vita sana, ma ha la "sfortuna" di essere bella e molto corteggiata, e questo la espone a continue e false maldicenze e spesse volte mi ritrovo ad uscire con lei al di fuori della mia zona.
A voi sono capitate mai situazioni così avvilenti, e soprattutto per cause NON vostre?

Weltschmerz

Mi succede, anche perché non chiamo io.

Svers0

Ci pensavo anche io prima, essere belli/e può essere pure una condanna se incontri gente invidiosa e cattiva.

cancellato11788

essere "belli" tra uomini è ininfluente ai fini dell'amicizia, le competizioni si fanno sulle ragazze che capitano a tiro e che piacciono a più di uno contemporaneamente

le gare di bellezza le fanno le donne tra di loro e ciò è davvero causa di invidie e rancori latenti

Svers0

insomma per un motivo e per un altro si trovano i competitor

Wolferstein

Me ne è successa una praticamente identica alla tua quest anno: per un Po di anni non uscivo, poi dal 2013 in poi ho ripreso a uscire di più, con una "compagnia" che poi si è spaccata in due tronconi per gelosie tra donne, casi di zerbinismo e paranoie varie. Io mi vedevo con le persone di entrambi i gruppi, ma è successo con un gruppo (eravamo in 4) che iniziavo a non sopportare lo zerbinismo totale di un mio amico e l atteggiamento istrionico da profumiera della ragazza, iniziando a litigare e a diventare sempre più freddo e sarcastico verso entrambi. Quando mi hanno scoperto che sono uscito con le persone della altro gruppo, che loro odiavano più per paranoie varie, sono stato etichettato come traditore, e c è stata una pesante discussione via sms. Alla fine non ci siamo più visti ma anche con i ragazzi delle altro gruppo mi vedo poco e nulla. Cmq il vero motivo è che nella compagnia i maschi avevano poca iniziativa e non discutevano mai quello che decidevano le donne: io non venivo visto con simpatia perché a volte mo rifiutavo di andare con loro perché le mie proposte venivano sistematicamente bocciate se proponeva la ragazza. Alla fine ora esco a volte con un mio collega single come me, a volte con 2 ragazzi con cui vado a sentire musica in un locale, ogni tanto con un utente di questo forum (non contando i raduni fuori della mia città) e la compagnia in pratica è disgregata

kasper-me

.....nel tempo si..
..il paio di compagnie che ho frequentato si son dissolte alla luce di stupide gelosie, e discussioni da 3' elementare nonostante si parla di gente di più di 30 anni....

...in questo le donne c'entrano e non c'entrano, nel senso che spesso e volentieri era sufficiente la stupidità dei maschi tra loro per distruggere i rapporti.....di certo a volte consapevolmente e oserei dire criminalmente; altre volte invece senza nessuna malizia, le donne in compagnia han cambiato i rapporti tra i gli uomini .....

pokorny

E' influente eccome. Infatti la lotta non esplicita per l'accaparramento della femme è solo un altro modo per veicolare la stessa competizione. O almeno temo che sia così. Io comunque non ho mai avuto amici molto superiori a me dal punto di vista fisico o di aspetto; anzi, sono rapporti che ho consapevolmente evitato sul nascere.