Come si manifesta la vostra sociofobia? - Pagina 2

Weltschmerz · 08-11-2014, 00:10

Non si vede.

Blue_Moon · 08-11-2014, 15:52

Io somatizzo piangendo e con i dolori gastrointestinali, che bello

cancellato2713 · 08-11-2014, 17:03

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Originariamente inviata da HelterSkelter

Ansia prima di un incontro (di qualsiasi tipo), rimurginazione su cosa ho fatto o detto dopo il suddetto incontro, tremori (ma sono rari).

Idem, con l'aggiunta di una clamorosa discesa in picchiata dell'operatività cerebrale.. Il cervello torna alla sua "normale" attività durante il viaggio di ritorno. Non è una costante ma il più delle volte capita.

Inoltre la sgradevole sensazione di non essere se stessi predomina su tutto.

linea77 · 08-11-2014, 19:24

sudore sulla schiena, "peso" sul cuore, irrigidimento del collo, raramente le mani. Stò comunque migliorando su molti aspetti e queste cose per me stanno diventando piu "segnali" da interpretare per capire la situazione, che veri e propri "problemi".

linea77 · 08-11-2014, 19:25

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Originariamente inviata da pesco

mi sento come fossi due persone, una interna e una esterna...quella interna è presa da un ansia di rivelarsi e di perdere il controllo e guarda quella esterna che funziona in modo autonomo come non appartenesse a me

non mi capita sempre pero', ma in situazioni particolari in cui sono "obbligato"

bè, è ovviamente derealizazzione! (o depersonalizazzione che si voglia!)

Sayuri · 09-11-2014, 00:15

Divento spesso rossa, coordino male i movimenti, dico castronate.

AshtrayGirl · 09-11-2014, 02:33

Silenziosità goffagine filo di voce....per fortuna non mi capita spesso come prima, da questo punto di vista ho fatto passi avanti.

Ansiaboy · 09-11-2014, 09:45

sinceramente ora è difficile che si manifestano i sintomi.. il motivo ? semplice, tendo ad evitare le situazioni sociali e le persone che penso mimetteranno a disagio e mi concentro essenzialnente su quello dove son più sicuro..

magari all'uni son tra normaloni e mi concrentro sul ragazzo non normalone parandoci e scherzandoci ed evitando gli altri.. e quando il non normalone manca beh allora orgogliosamente non me ne frega e penso ad altro, sbadiglio, mi isolo..

cosi ho l'impressione di essere spesso "forte", sicuro di me e anche estroverso..

la cosa si può dire che finora in genere funziona..

poi magari sembra che me la tiro e i normaloni che si rendono conto che.non li cago incominciano a provare antipatia per me e da qui mi infangano.. e infatti in tutti e 5 gli anni delle superiori avevo una pessima reputazione, ero pieno di dicerie.. etc. etc. ma io me ne son sempre fottuto e ho sempre continuato per la mia strada.
e alla fine è vero.. già il semplice fatto che son normaloni significa che probabilmente so un pò imbecilli nell'essere giudicanti, che rispettono convenzioni sociali che io trovo limitate etc. mi viene la nausea

con gente simile non voglio averci a che fare

poi ci saran anche i "buoni" (minoranza) ma sinceramente non mi va di penare per loro.. quindi se mi fanno stare a disagio bye bye
perche complicarmi la vita quando basta trovarmi dei non nornaloni che non mi fanno stare a disagio ?

dave. · 09-11-2014, 10:00

Mi irrigidisco, la mente mi si annebbia, a volte balbetto, ovviamente non riesco a incrociare nessuno sguardo, cuore pompa a mille, non riesco a stare fermo, parlo molto velocemente e non vedo l`ora che tutto sia finito.Dopo entro in paranoia e penso e ripenso a tutto quello che si é detto cercando di trovare un qualche significato mistico.

Ansiaboy · 09-11-2014, 10:05

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Originariamente inviata da dave.

Mi irrigidisco, la mente mi si annebbia, a volte balbetto, ovviamente non riesco a incrociare nessuno sguardo, cuore pompa a mille, non riesco a stare fermo, parlo molto velocemente e non vedo l`ora che tutto sia finito.Dopo entro in paranoia e penso e ripenso a tutto quello che si é detto cercando di trovare un qualche significato mistico.

mamma mia, ricordo quando provavo certe cose spesso.. momenti orribili
cadrvo nello sconforto più totale per giorni, fortuna che ora evito

o tendo (quando accade) a farmene subito una ragione..

comunque per me è orribile provare ciò, preferirei suicidarmi o ammazzarmi
mi detesto al non finire

muttley · 09-11-2014, 13:25

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Originariamente inviata da Marceline

rancore

Giovane Marceline non cedere al lato oscuro della fobia.

PS Comunque nessuno ha ancora citato il catarrino in gola

muttley · 09-11-2014, 15:42

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Originariamente inviata da Marceline

Catarrino no, ma combo volume basso + tono stridulo

Non mi ero mai accorto del tono stridulo

pokorny · 09-11-2014, 16:21

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Originariamente inviata da caratteriale

Assumo la grazia di un elefante, la scioltezza di una lastra di ghisa e la comunicatività di un cellulare, spento.

Ahahaha bellissime similitudini mi hai fatto sorridere!

Roy · 09-11-2014, 16:28

Inizia tutto con l'accelerazione del battito. Conseguono rigidità muscolare e tremori associati a sudorazione.
A questo punto perdo lucidità ed è come se mi distaccassi dal mio corpo. Improvvisamente non provo più niente se non un disagio fortissimo.
Rimanere in quel luogo, a questo punto, significa farsi del male.
Qualcuno lo chiama attacco di panico.

simopi · 09-11-2014, 16:36

Paura del giudizio, dipendenza dagli altri, stato di infelicità quando m'ignorano e arrivato ad un certo "punto di ebollizione", manifesto la mia irascibilità litigandoci e rompendo il rapporto.