Layne

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Carlien

Ti rispondo riportandoti la mia esperienza.
Io in realtà sono abbastanza fortunata perchè ho la famigerata "memoria fotografica", quando imparo un concetto mi ritorna in mente visualizzando la pagine in cui era scritto. Se ho da imparare un libro però la cosa diventa più complicata, quindi per la memorizzazione procedo scrivendo schemi riassuntivi di ogni capitolo. In questo modo scrivendo gli elaboro meglio mentalmente, li riassumo, e mi facilito la focalizzazione. Questo è il MIO metodo di studio, poi non so se a pincopanco o pancopinco complicherebbe ancora di più la vita o potrebbe risultare utile.
Per quanto riguarda la storia dell'attenzione è una selezione che di regola devi fare da te, ovvero leggendo un testo dovresti essere in grado di selezionarne i contenuti più rilevanti ( io uso sottolinearli, è più comodo ).
Mentre circa "messa in pratica" tu porti due esempi diversi. Per gli strumenti la pratica è fondamentale, per quanto riguarda la lingua, è importante ma non vincolante. Io ho fatto entrambe le esperienze e quando studiavo tedesco non avevo grandi possibilità di dialogo, per cui ero ferrata in grammatica, struttura della frase ecc, poi mi è bastata una vacanza in germania che mi sono subito sciolta..non la ritengo una condizione necessaria per imparare una lingua, ma è ovviamente indispensabile per saperla parlare BENE. Quindi, insomma, dipende.. Come scoprire il tuo metodo? Sperimenta, secondo me è la cosa più efficace. Io non sono molto fiduciosa nei libri che cercano di insegnarti cose simili..è una cosa altamente soggettiva e la pratica ti farà rendere conto di come ti trovi meglio. A me è venuto spontaneo.

bunker

io schematizzavo tutto, infatti ora che leggo senza farlo mi scordo tutto

bunker

sisi, più riassumevo il succo meglio era sempre andato bene con questo metodo che ho iniziato a usare alle superiori

Rasko

ti dico come ho sempre fatto io:
1)prendere ottimi appunti sintetici (spesso gli esami li ho preparati basandomi solo su appunti , i testi li guardavo solo se avevo dei concetti da chiarirmi)
2)studiare a voce alta (fondamentale,così oltre alla vista hai anche l'udito che assimila info), leggendo e ripetendo i concetti come se ti stessero interrogando o facendo un esame, facendo un discorso come se fossi a una conferenza.
con questo metodo che uso dalle medie non ho mai avuto problemi, e anzi agli orali mi sono sempre trovato a mio agio.

Per quanto riguarda suonare uno strumento, beh è evidente che la pratica è tutto in quel caso e devi avere pazienza. Una volta, per gioco, ho provato a imparare a suonare la chitarra: cazzo non riuscivo nemmeno a beccare le corde
con il plettro, dopo 3 giorni ho deciso che non faceva per me, non ho pazienza.

JohnReds

Devi legare i concetti, devi trovare un metodo tuo per tenerli collegati tramite una mappa mentale, e questo dipende da come sei abituato, dal tipo di memoria, ecc. Infatti qui hanno parlato di memoria fotografica o di schematizzare, due metodi classici.

Propongo un esperimento.
Prova a collegare delle parole con nessi logici: legno>albero>ramo>foglia>autunno>pioggia>acqua>mar e>pesci>squali>denti>carie>dentista>trapano>murato re eccetera eccetera

In pochissimo tempo uno può arrivare a memorizzare una sequenza molto lunga di parole, anche centinaia. Il principio andrebbe applicato in qualche modo allo studio.

NoSurrender

Io non so quali siano le tecniche migliori ma di certo vi posso mettere in guardia da uno dei più famosi venditori di libri e corsi sulle memotecniche Giovanni Golfera, un vero e proprio farabutto!

Chiede attorno ai 1000€ per partecipare ad un suo corso, io ve lo sconsiglio perchè buttereste via i soldi guardare per credere:

Sono dei video di Striscia la Notizia, questo è il primo in cui viene smascherato

http://www.striscialanotizia.mediase...ra.shtml?13351

E qui invece, lo smascherano ad uno dei suoi corsi davanti a lui in persona e davanti ai partecipanti

http://www.striscialanotizia.mediase...ra.shtml?13356

Rasko

figurati
PS
che culo che abiti a ferrara

Rasko

sì proprio per quello (anche se credo sia di Ro, dove c'è la famosa farmacia dei genitori)

no a parte gli scherzi perché è una città stupenda, ogni volta che ci faccio un giro mi meraviglio.

Allocco

Ecco il premiato metodo Allocco:

Inventare una serie di segni convenzionali, in modo da "marchiare" le pagine del libro in questione.
Io usavo i seguenti:
3 tonalità di approfondimento - zona molto importante, zona importante, zona abbastanza importante
2 tonalità di superamento - zona riassumibile in 3 parole, zona saltabile
1 segno per gli autori importanti citati
1 segno per i termini-chiave

In sostanza la prima lettura del libro era in funzione della sua "marchiatura"
La seconda lettura (molto veloce, fattibile anche un una giornata sola, o nelle 2 ore prima di un esame) basata sui simboli.

Per un certo periodo feci anche dei riassunti, ma alla fine non facevo altro che spostare le cose dal libro a un foglio; niente di diverso dallo sfogliare le pagine seguendo le indicazioni.. I risultati con o senza riassunti per me sono stati identici..!

Trent

Uh,per anni ho usato il premiato metodo Allocco senza saperlo.Però una versione un po' più rozza,con un paio di tonalità in meno.

Otago

Io sto leggendo un libro molto interessante sulle tecniche di memorizzazione, te lo consiglio:

http://www.libreriauniversitaria.it/.../9788858004210

NoSurrender

Ci ha visti!!!!!!!!!!!! Siamo stati scoperti hahahahahahahahhaa