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13-03-2016, 21:54
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#21
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,303
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Non potrei più uscire di casa per colpa dell'ansia e degli attacchi di panico,vorrei provare a toglierli ma purtroppo dovendo andare a lavoro credo sia impossibile.
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stessa situazione di mer...
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13-03-2016, 21:56
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#22
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,303
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Senza farmaci starei strisciando penosamente lungo le ore delle mie giornate, pronto a essere distrutto da qualunque colpo avverso.
I farmaci mi hanno dato una sorta di scudo che deflette quanto di negativo può colpirmi.
Mi hanno dato un sonno tranquillo e riposante, cosa che prima di prenderli non avevo mai sperimentato in vita mia se non occasionalmente.
Poi, certo, ci sono gli effetti collaterali, e quelli pesano... ma non si può avere tutto. Bisogna scegliere, o una cosa o l'altra. Per ora mi tengo i farmaci.
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per caso ti riferisci a stipsi e carenza di libido?...questi sono i miei due effetti coll
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13-03-2016, 23:05
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#23
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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Come sarei? (O come sono visto che quella merda non la prendo)
Un indemoniato
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14-03-2016, 23:56
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#24
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Avanzato
Qui dal: Sep 2008
Ubicazione: Modena
Messaggi: 310
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Forse sono leggermente OT ma oggi pensavo che per le tre emozioni fondamentali che ci procurano sofferenza, cioè rabbia, paura e tristezza, ci sono farmaci per tutte tranne che per la prima. Per la paura ci sono gli ansiolitici, per la tristezza gli antidepressivi, per la rabbia zero.
Anzi, molti pensano che sia una emozione sana. Come se aggredire gli altri potesse farci sentire bene. Spesso le persone patologicamente rabbiose e aggressive vengono premiate mettendole ai posti di comando. Eppure quelle poche volte che ho provato una rabbia prolungata non mi sono sentito affatto felice...
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30-05-2016, 19:09
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#25
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,562
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Scusate se torno a funestare questo forum con la mia pleonastica presenza... Non ho tempo di trovare il topic giusto perché sono ancora senza pc privato (l'altro è collassato) e ho poco tempo. In seguito ad un crollo pluri annunciato ho accettato di rivolgermi alla psichiatra della mutua... Mi è stato prescritto Olanzap, ma mi pare troppo pesante per i miei gusti, ho subito avuto effetti piuttosto destabilizzanti. Qualcuno ha avuto esperienze negative con questo tipo di farmaci, o viceveversa gli sono stati utili? So che viene somministrato anche agli schizofrenici, cosa che modestamente non penso di essere... Senza impegno, a presto dal miserabile O.
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10-06-2016, 05:06
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#26
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Ubicazione: Matera
Messaggi: 727
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Probabilmente sarei una persona normale.
Sto smettendo piaaaaaano piaaaaaano.
Ho già tolto 3 dei farmaci che prendevo ed ora sono ad 1/6 dell'SSRI.
Nonostante stia sperimentando gli effetti dell'astinenza, confido di farcela in 1 max due anni.
Una cosa da tenere a mente quando si smette, è che bisogna andare gradualmente. MAI smettere di prenderli da un giorno all'altro. oltre che pericoloso, può portare a danni permanenti. Benzodiazepine ed SSRI danno dipendenza, pari e secondo alcuni peggiore di quella data da sostanze stupefacenti.
Ciò significa che anche il protocollo fornito dagli psichiatri per smettere, è spesso troppo veloce e conduce a pesanti effetti collaterali, cosicché in breve tempo il paziente deve riprendere i farmaci magari in dosi anche maggiori.
Cercate SSRI withdrawal su google per trocare un'infinità di informazioni in proposito.
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03-08-2016, 20:51
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#27
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Banned
Qui dal: Jul 2016
Ubicazione: Nel paese che sembra una scarpa
Messaggi: 26
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Ho preso psicofarmaci per gli ultimi tre anni della mia vita ed ancora ne sto assumendo uno. Mi è stato prescritto praticamente di tutto, dagli antidepressivi SSRI (che hanno avuto un effetto talmente negativo che mi sono stati tolti immediatamente, nel giro di nemmeno un mese), agli stabilizzatori d'umore/anti epilettici, alle benzodiazepine... di tutto.
Ogni ricovero in S.P.D.C. o in clinica comportava un cambiamento di terapia, perché ogni équipe psichiatrica riteneva giusta la sua, per la cura.
Ho avuto una mole di effetti collaterali tra cui nistagmi, crisi simil epilettiche, problemi al cuore ecc. E' pur vero che ad un certo punto (circa due anni fa) erano arrivati a prescrivermi 8 farmaci diversi, di cui 7 psicofarmaci e l'Inderal per la tachicardia e le aritmie cardiache. Allora, solo di stabilizzatore dell'umore erano 1800mg al dì, più tutto il resto, ed occasionalmente flebo/punture di ansiolitici. Inutile dire che ho avuto un'intossicazione grave, tanto da decidere di mandare tutto al diavolo. Dopo essere stata dimessa ho iniziato a trascurare la terapia, per poi cessarla tutto di un botto. L'avessi mai fatto, sono stata bene per nemmeno un mese, e tutto è diventato peggio di prima. Ho ricominciato con un'altra terapia, che mi ha portato solo ad abusarne di nuovo. Alla fine mi sono decisa ad interrompere i contatti con lo psichiatra del CSM ed a farmi seguire da una neurologa che ha capito che la quantità di farmaci era eccessiva. Da lì ho iniziato ad assumere in quantità ridotte solo uno stabilizzatore, che poi tra le decine di farmaci che ho preso, è stato l'unico presente sul piano terapeutico sin dall'inizio del percorso. Ho iniziato la terapia il 3 Luglio 2013, se tutto va bene, entro settembre/ottobre ho chiuso definitivamente questo capitolo disastroso. Sono eccitata al pensiero, poiché da qualche mese a questa parte ho compreso che i farmaci non mi hanno aiutato per niente, semmai condotto verso il peggio. Non voglio creare polemiche o disguidi, perché so che significa riporre nella terapia farmacologica tutte le proprie speranze di ripresa. Il fatto è che efficacia o non, si tratta sempre di reazioni estremamente soggettive. Magari con la stessa terapia altre persone ci convivono e trovano riscontri positivi, è tutto molto relativo. In conclusione, da quando ho iniziato la riduzione sto decisamente meglio ed ho una lucidità mentale maggiore, in modo da difendermi da atteggiamenti distruttivi che mi hanno segnato in passato. E' un passo che deve essere fatto con cautela, quello di andare a togliere, ma, nel mio caso, sarebbe stato meglio evitare direttamente la combo psichiatra-psicofarmaci, sin dal principio.
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03-08-2016, 21:07
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#28
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Quote:
Originariamente inviata da NastyFreak
erano arrivati a prescrivermi 8 farmaci diversi, di cui 7 psicofarmaci e l'Inderal per la tachicardia e le aritmie cardiache.
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diamine, ma prendere 7 psicofarmaci è una bestemmia farmacologica.. ti credo che stavi male..
fai bene a prenderne solo 1 max 2
Come farei senza farmaci? sopravviverei..ma dormirei meno, molto meno.
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03-08-2016, 21:25
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#29
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,345
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piu o meno uguale,con i farmaci sono meno scabinato
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03-08-2016, 21:44
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#30
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Banned
Qui dal: Jul 2016
Ubicazione: Nel paese che sembra una scarpa
Messaggi: 26
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
diamine, ma prendere 7 psicofarmaci è una bestemmia farmacologica.. ti credo che stavi male..
fai bene a prenderne solo 1 max 2
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Purtroppo quando si tratta di 'professionisti' incompetenti o strutture sanitarie di quel tipo, terapie del genere sono inevitabili. Se stai in ospedale, pur di non sorbirsi i pazienti, i dottori eccedono con i farmaci, in modo che i casi sono tutti più gestibili. Ho visto gente ridotta malissimo ed ai dottori fregava nulla di aiutarla.
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03-08-2016, 21:46
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Quote:
Originariamente inviata da NastyFreak
Purtroppo quando si tratta di 'professionisti' incompetenti o strutture sanitarie di quel tipo, terapie del genere sono inevitabili. Se stai in ospedale, pur di non sorbirsi i pazienti, i dottori eccedono con i farmaci, in modo che i casi sono tutti più gestibili. Ho visto gente ridotta malissimo ed ai dottori fregava nulla di aiutarla.
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ma anche se volessero sedare i casi difficili ne basta uno di farmaco, più di 2 non ha proprio senso.. c'è il rischio davvero di uscire peggio di come uno entra..
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03-08-2016, 21:55
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#32
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,345
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Quote:
Originariamente inviata da NastyFreak
Purtroppo quando si tratta di 'professionisti' incompetenti o strutture sanitarie di quel tipo, terapie del genere sono inevitabili. Se stai in ospedale, pur di non sorbirsi i pazienti, i dottori eccedono con i farmaci, in modo che i casi sono tutti più gestibili. Ho visto gente ridotta malissimo ed ai dottori fregava nulla di aiutarla.
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io ci sono passato,
roba da denuncia
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03-08-2016, 22:11
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#33
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Avanzato
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 304
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ormai credo di essere totalmente assuefatto ai farmaci, nonostante ne prenda ben tre diversi al giorno non ci sono effetti positivi visibili
alla fine se smettessi non credo starei peggio di adesso, e avrei anche meno chimica in corpo
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Ultima modifica di gordon77; 03-08-2016 a 22:13.
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03-08-2016, 22:31
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#34
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Banned
Qui dal: Jul 2016
Ubicazione: Nel paese che sembra una scarpa
Messaggi: 26
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
ma anche se volessero sedare i casi difficili ne basta uno di farmaco, più di 2 non ha proprio senso.. c'è il rischio davvero di uscire peggio di come uno entra..
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Il rischio lo corre il paziente, ai dottori non interessa e comunque hanno sempre il coltello dalla parte del manico...Del resto loro sono persone 'normali', no?
Non voglio generalizzare, perché ho incontrato anche persone che si dedicano alla loro professione in maniera esemplare, tipo la neurologa che mi segue adesso. Ma comunque non si tratta solo di sedare...La sedazione avviene in base ad un evento singolo il più delle volte, nel frattempo però c'è anche la terapia di base per l'umore ed i comportamenti disfunzionali e magari insieme pure quella del sonno. Il fatto è che ci sono migliaia di farmaci diversi, ed ognuno copre un range di sintomi che possono coincidere in parte con quelli trattati da altri farmaci. Nel beneficio del dubbio alcuni ne prescrivono anche categorie simili, perciò ti trovi con due farmaci per curare la stessa cosa, nonché farmaci i cui principi attivi vanno in conflitto se associati.
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03-08-2016, 22:32
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#35
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Banned
Qui dal: Jul 2016
Ubicazione: Nel paese che sembra una scarpa
Messaggi: 26
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Quote:
Originariamente inviata da dentromeashita
io ci sono passato,
roba da denuncia
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Sul serio.
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03-08-2016, 22:33
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#36
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,053
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Quote:
Originariamente inviata da NastyFreak
Il rischio lo corre il paziente, ai dottori non interessa e comunque hanno sempre il coltello dalla parte del manico...Del resto loro sono persone 'normali', no?
Non voglio generalizzare, perché ho incontrato anche persone che si dedicano alla loro professione in maniera esemplare, tipo la neurologa che mi segue adesso. Ma comunque non si tratta solo di sedare...La sedazione avviene in base ad un evento singolo il più delle volte, nel frattempo però c'è anche la terapia di base per l'umore ed i comportamenti disfunzionali e magari insieme pure quella del sonno. Il fatto è che ci sono migliaia di farmaci diversi, ed ognuno copre un range di sintomi che possono coincidere in parte con quelli trattati da altri farmaci. Nel beneficio del dubbio alcuni ne prescrivono anche categorie simili, perciò ti trovi con due farmaci per curare la stessa cosa, nonché farmaci i cui principi attivi vanno in conflitto se associati.
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poveri noi..
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04-08-2016, 09:00
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#37
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,282
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Senza i farmaci, sarei morto più volte da anni.
Nel senso che ho avuto molte crisi in 23 anni e ciascuna di esse era potenzialmente mortale.
Agli effetti collaterali non ci penso; non saprei nemmeno dire quali sono. E comunque c'è il rischio di far confusione, perché un dato sintomo può essere attribuito al farmaco, ma può dipendere invece da un effetto della malattia, che comunque non viene eliminata del tutto.
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04-08-2016, 16:37
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#38
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Io sto senza farmaci e infatti sto una merda, ho letto che gli antidepressivi nel periodo iniziale di assunzione possono portarti al suicidio se avevi già un'idealizzazione precedente, sbloccano la situazione in tutti i sensi devo dire.
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04-08-2016, 17:54
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#39
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da ~~~
Se immaginate di smettere con i farmaci, come pensate sareste?
E come eravate prima di cominciare a prenderli?
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uguale -__-
ho smesso di prenderli da ormai diversi anni , come mi sento? sinceramente non noto una grande differenza , solo forse dei disturbi del sonno ...
l'umore anzi paradossalmente è meglio ora di quando li prendevo , questo significa che i farmaci sono inutili ? certamente no perchè varia da persona e persona , da situazione a situazione , po cominci a scalare quando in realtà hai già fatto la 'scelta di stare bene'
invito tutti a provare a scalarli , anche quelli anti ansia all'inizio non pensavo affatto di controllare l'ansia e in effetti ho sofferto moltissimo , poi piano piano impari a controllarla e c/o conviverci
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04-08-2016, 17:56
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#40
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da Svers0
Io sto senza farmaci e infatti sto una merda, ho letto che gli antidepressivi nel periodo iniziale di assunzione possono portarti al suicidio se avevi già un'idealizzazione precedente, sbloccano la situazione in tutti i sensi devo dire.
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sono fregnacce SversO , cmq fai (casomai) presente la cosa allo psi e di darà farmaci senza effetti secondari
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