pokorny

Piccole frasi: "Vado a prendere un caffè, lo porto pure a te?" / [a meno che il/la collega non stia sorridendo agitando un dildo] "scusa, non mi vorrei impicciare, mi sembri un po' ombroso, è tutto OK o solo una mia impressione" / eccetera eccetera.

Penso che la chiave non sia parlare di più ma creare le occasioni affinché la gente ti veda come un'interlocutrice e magari inizino gli altri prima o poi a cercarti. Non sono abilità che si acquisiscono in una settimana ma quella verbale è una delle poche realmente allenabili con un impegno accettabile.

Per ora non mi viene in mente altro.

insiemealvento

Perché non parli, o parli poco?
Succede in ogni contesto, familiare, sociale qualsiasi esso sia, con un estraneo o amico fidato, in presenza di un gruppo o anche in un due?
Da bambina era già così o è cambiato qualcosa crescendo?

Questo è ciò che cercherei di chiarire se fossi al tuo posto; senza tale chiarimento, senza la causa o le cause, senza la radice, come sarebbe possibile attuare strategie, costruire soluzioni?

Warlordmaniac

Pokorny, se sti uomini si accontentano di poco, ok. Ma tu sai perfettamente che per raggiungere lo stato di normie o poco sotto, questo non basta minimamente.
Fai finta che questo qua accetta veramente un caffè, si allunga il tempo a disposizione.
Più tempo si passa insieme e più parole devi dire.
Gli altri ti vedono come un' interlocutrice se riesci ad evitare i silenzi imbarazzanti. Se mostri le tue debolezze ti vedono come un soggetto noioso che necessita "che l' altro faccia il lavoro sporco".