Hank Moody

E' chiaro che se dici domani apriamo i negozi e potete andare a fare shopping la gente si riversa per le strade, specie in una città come Milano di 2 milioni di abitanti. Poi però il governo è inutile che s'incazzi.
Quando parlo di limitazione della libertà mi riferisco anche ai piccoli comuni dove sei vessato solo per andare a trovare il parente o l'amico che sta nel paese dopo o solo a fare la spesa perché nel tuo comune c'è l'unico minimarket coi prezzi raddoppiati.
Dal punto di vista sanitario non entro in merito perché non ho mai capito perché se si riuniscono in 10 in una casa devono prendere il virus per forza. Che facciamo? Estraiamo a sorte?

Maximilian74

Che ci siano cose discutibili in alcune regole e nella organizzazione lo penso anche io.
Quello che non riesco proprio a capire è come possano alcune persone pensare davvero che i governi si divertano a non fare andare in giro la gente e a bloccare attività economiche e commerciali quando è nel suo interesse che tutto ciò sia fluido il più possibile.
Cioè fa ridere pensare che conte si riunisce 8 ore in camera di consiglio assieme a virologi e comitati scientifici e medici con il solo scopo di non fare andare Maximilian in discoteca o al bar o in piazza.
Ho fatto l'esempio su di me per rendere l'idea di cosa voglio dire.
Siccome c'è una marea di gente che sostiene questa tesi, beh sinceramente mi sembra una assurdità.
Per quanto riguarda le riunioni in casa per le feste, il concetto è che con meno ci sono assembramenti e riunioni e baci e abbracci, minore è il rischio.
A fare la spesa e in farmacia e al lavoro uno ci va perché sono situazioni di necessità.
Andare in piazza con giù la mascherina ad abbracciarsi e baciarsi con gli amici e magari bere dallo stesso bicchiere non sono situazioni indispensabili.
Se io faccio il coglione e me ne frego e faccio ammalare mia sorella che ha 3 patologie e va in ospedale o muore, non è colpa del governo, la colpa è della mia irresponsabilità nell'aver corso rischi per situazioni di cui ne potevo fare a meno.
E per il mio errore potrei avere rimorsi a vita.
Spero di essermi fatto capire.
Comunque poi ognuno è libero di avere la sua idea, per carità.

pure_truth2

Sì,e la tua direi che dopo quattro wall of text si è capita.
Non ti rispondiamo per non fare partire il flame,ma di queste cose se n'è è già parlato abbonamentemente in post più pertinenti.

Maximilian74

Sei moderatore? Sembrerebbe un intervento da moderatore, ma non leggo moderatore sotto il nick..
Non devo, credo, rendere conto, della lunghezza dei messaggi che scrivo, e direi che anche come la pensi tu si è capito bene, visto che fai osservazione a me ma non hai perso tempo a mettere il ringraziamento dove ti fa comodo... come non perde tempo anche qualcun altro a mettere i ringraziamenti a te a quanto pare...
Per quanto riguarda il non rispondere, il motivo è solo uno e non è colpa della gente.
È colpa del drago di komodo che azzanna le dita delle persone e così non possono più scrivere....

Keith

https://youtu.be/0XLnWPyXYNo?t=22

Dave92

E' incerto pure il mio capodanno, come pure il Natale...
La solitudine una brutta bestia...

ESPROC

Maximilian74

Sarà come gli altri anni, senza nessuno, da solo.
Voglio però aggiungere una cosa sotto forma di domanda.
Ma a voi, lasciando da parte un attimo il discorso solitudine e di non avere una persona a fianco,é mai interessato davvero durante le feste come queste, a partecipare a feste, ritrovi, aggregazioni assieme a tanta gente come fanno gli altri?
Cioè io ad esempio non sono mai stato attratto da baci, abbracci, cene eccetera con 40 persone, perché sono situazioni che oltre a farmi sentire a disagio, proprio non mi sono mai interessate sinceramente, quelle poche volte che mi sono sforzato è stato un disagio unico, un senso di repulsione mentale a quelle situazioni con un forte stress fisico e mentale e desiderio di sparire subito.
Sono il solo oppure anche voi così?

Delta80

Si anch’io non sono mai stato interessato ad eventi particolari , feste ecc , sarei a disagio , il mio problema maggiore è la presenza di tante persone , perché se passo dei momenti con una persona con cui sto bene posso passare dei bei momenti , comunque preferisco una passeggiata rispetto ad eventi e situazioni sociali

Ezp97

Anch’io nonostante i miei 23 anni sono così, non mi sono mai interessato veramente a quegli eventi.
Con i parenti ormai poi non festeggiamo da 6 lunghi anni e ci viviamo di fianco purtroppo. Ci sono stati litigi, incomprensioni, e ognuno per fatti suoi. Unica nota negativa è che le finestre loro affacciano sul mio cortile quindi quasi in comune, e mi da fastidio.

overthinking

Interessato no, però come posso dirti vorrei sentirmi a mio agio in queste situazioni e viverle con la spensieratezza che sembrano avere gli altri.

Non dover sempre fingere e dissimulare con quel sottofondo di rimuginio e ansia che poi mi portavo anche a casa dopo i festeggiamenti (ripensando agli ultimi anni in cui facevo qualcosa, perchè ora no comment).

DeadSoul

Io sì che sarei interessata a fare queste cose solo, però, se avessi un altro carattere non le faccio e, allo stesso tempo, non perché non mi interessano, ma è proprio impossibile per me dato che sono troppo timida e fobica da riuscire a farle spontaneamente.

DeadSoul

Comunque si sa che gli estroversi festeggeranno lo stesso Capodanno in case prese in affitto, l'hanno detto, pure, in televisione.

Maximilian74

Ti capisco benissimo, é devastante sentirsi così. Comunque ad esempio, le cose che hai elencato tu, una pizza e un po' di musica con una persona con cui ti trovi bene e ti apprezza e ti stima, sono situazioni che piacerebbero anche a me. Ecco, così si, ma se invece si tratta di festoni in mezzo a tanta gente estroversa e casinista (ricordiamoci che gli estroversi e casinisti che fanno gruppo non sono necessariamente ragazzi giovani, il processo di fare la massa e di escludere è ben in voga anche fra gente adulta e più che adulta) non è cosa adatta a me, sia per il mio essere evitante, fobico e depresso, sia perché onestamente del casino in mezzo alla moltitudine non mi è mai fregato niente.
La fregatura dove sta? Che persone come me, poco inclini al clima di festa in gruppo, non estroverse, solitarie eccetera eccetera, rimangono tagliate fuori nell'arco degli anni.
Non lo dico io, è la storia delle persone come noi che mostra il conto, la realtà dei fatti.

Masterplan92

Che goduria per i narcisisti instagrammatori!!

Ezp97

La penso come te. Per me la priorità è andarmene all’estero e farmi una vita li...poi vedro’

Keith

No, neanche a me interessa. Preferisco avere persone da frequentare durante l'anno, ma sono una persona poco interessante e quindi nessuno ha voglia di passare del tempo con me. Pazienza, questa vita è andata così.

troll

a me premerebbe quest'anno avere la compagnia dei miei pochi parenti, giusto per passare qualche ora con meno pensieri, pertanto mi seccherebbero le limitazioni fra comuni confinanti. Nessun bagordo, nessuna festa, solo una cena in quattro e un brindisi

cancellato21736

Io devo cercare di viverlo così, come fosse un giorno qualunque, senza pensare che ho sprecato un altro anno e sono solo peggiorato e senza fare bilanci e confronti con i miei coetanei.
Deve essere così per tutte le festività, altrimenti sto troppo male.
Tutti gli psicofarmaci che prendo non basterebbero.

Almeno se riuscissi ad oltrepassare quel limite che serve per farla finita...invece no, rimango in questo limbo di sofferenza tra una vita non dignitosa e la morte.

Maximilian74

anche io non sono fatto per quegli ambienti e quel genere di divertimenti. Ci ho provato in passato ma è solo stato un disagio unico.
Preferisco una pizza tranquilla con una persona, ma che sia difficile trovare persone come noi è vero.
Una persona che esce una sera per una pizza magari puoi anche trovarla, ma poi alla lunga magari quella persona preferisce le compagnie e le feste.
Se dovessimo fare una statistica, secondo voi chi è in maggioranza? Le persone solitarie e chiuse oppure quelle da feste, compagnie eccetera?
Già dalla risposta si capisce un po' tutto come è il meccanismo