SpellBound

Ciao a tutti,io premetto che non mi considero proprio una fobica sociale ma c'è anche da dire che andrò da uno specialista a settembre quindi chissà...mi dirà meglio lui.Voi come avete fatto a capire di avere questo problema?vi ha fatto riflettere qualcuno o ve ne siete accorti da soli?



saluti

edit: più che fobica sociale credo proprio di avere il disturbo dell'evitamento sociale

muttley

Quando ho scoperto questo sito, prima pensavo di essere "solo un po' timido"

Who_by_fire

Beh, diciamo che uno se ne accorge da solo di avere "qualcosa che non va" nel rapporto con gli altri. Poi i nomi (fobia sociale, introversione, timidezza, evitamento, ...) sono una faccenda secondaria.

Diciamo che fino a circa 26 anni pensavo di essere "da solo" ad avere questo genere di problemi, poi, trovando questo sito per caso, mi sono reso conto che ci sono molte persone in situazioni simili a quelle che ho passato io, e che questo "stato di cose" è addirittura considerato un (blando) disturbo di personalità in certi casi.

virginio

Per anni e anni sapevo solo di vivere male, paura di uscire e tutto il resto, ma quasi mi sembrava normale così, poi avendo a disposizione internet e cercando una risposta che nessuno mi dava e finalmente trovando quanto calzasse quasi perfettamente la descrizione di questo disturbo, il mio nemico da qualche anno ha finalmente un nome. FOBIA SOCIALE
Poi ho scoperto di aver avuto anche la fobia scolastica, e il disturbo evitante di personalità, visto che questi tre amichetti vanno spesso in giro insieme. Per fortuna oggi riesco a tenerli abbastanza distanti con l'antidepressivo e soprattutto la consapevolezza e l'accettazione. Prima brancolavo nel buio

PriccoPracco

Anchio, ma io pensavo di essere "molto timido, strano e handicappato"

Nel lontano agosto 2006, minghia son passati 5 anni

barclay

Io ho sempre pensato di avere “qualcosa che non va” poi sono andato in terapia ed ho scoperto cos'era.

Lila.

idem..ho cercato su google dei disturbi o limiti che mi annientano e allora uno più uno fa due e via dicendo e ho capito che mi sento in enorme difficoltà con la gente, interazione, fobie et simila...insomma non me lo ha diagnosticato nessuno ho dedotto io.

bunker

non me lo ricordo Freud direbbe che non me ne frega niente, mica scemo quello...


comunque o su un libro o su internet, so che cercavo informazioni per superare le mie paure e da qualche parte ho letto il termine "fobia sociale"

robottino

Leggendo un manuale di psichiatria. Cercavo dati su un amico con disturbi molto seri e ho preso gusto a leggere. Alla fine -ma guarda- ho trovato la descrizione di me stesso. Poi ho trovato il forum.

Direi che aver individuato almeno il nome del problema e aver visto che non ero proprio il solo alla fine mi ha fatto bene. Sì.

Taxi driver

A me è capitata la stessa cosa.
La mattina in cui avrei dovuto iniziare a frequentare i corsi all'università, non trovai la forza di uscire di casa, così forti erano la paura e l'ansia che provavo.
A quel punto, dopo circa 2 anni in cui avevo mentito a me stesso e fatto finta di star bene, mi misi a cercare informazioni su internet e cominciai a capire cosa avevo.

SonoFelicissimo

io non credo di essere fobico...o forse lo sono con le donne. Boh....comunque io ho capito che non mi piaceva sto mondo gia quando me stavano a staccà la testa pe levarmi da mi madre al parto. insomma a me fa schifo la vita e tutto il mondo...ma sopratutto i piu fortunati

Winston_Smith

Ma infatti secondo me pensavi giusto, almeno da quello che leggo non mi sembri un SF

Quoto, è stato così anche per me, non avrei mai pensato esistessero persone che mettevano per iscritto così chiaramente i miei pensieri.
Ad ogni modo mi considero timido ma non fobico, per quanto queste definizioni possano valere.

very90

Il nome fobia sociale mi sembra di averlo scoperto facendo un test a tal proposito sul sito NienteAnsia. Visto che il risultato non fu dei più bassi e visto che mi era già chiaro che qualche problemino sociale ce l'avevo, mi sono messa a fare delle ricerche su internet, approfondendo cosa realmente fosse e poi scoprendo questo forum.

Grande Fobia

Anch'io... non so se è stato un bene o un male

kappa2010

Io ,ritengo che le definizioni valgano .
Esser timidi non rientra (tranne casi estremi) in alcuna patologia psichiatrica ,
almeno secondo il DSMIV e se non per estensione ,mi pare non vi rientri.
Si puo` aver anche una lieve fobia sociale poco distinguibile dalla timidezza,cosi` come alcune fobie specifiche,ed alcune di queste anche di rilevante entita`.
Se per fobia sociale ,si intende quella generalizzata,la situazione si fa piu` complessa.
A me ,e` stata diagnosticata quella generalizzata,anche se ,leggendo tantissimi threads ,mi vien piu` che un dubbio che sia fobia sociale ,ma piuttosto DEP.
Penso sia determinante per le terapie sapere di cosa si soffra.
Anche perche` alla fobia sociale ,si abbinano spesso e in larga percentuale ,altri disturbi psichiatrici.
Le terapie van calibrate su quelli .
Io l`ho capito intorno ai 5 anni ,ma non sapevo darle un nome non immaginavo nemmeno rientrasse nel futuro patologico.
E,se,all`inizio ,non davo alcun peso ad aver una diagnosi e darle un nome specifico,adesso la penso in maniera ben differente in tal senso.

kappa2010

http://www.minddisorders.com/Py-Z/Social-phobia.html

very90

Oddio, mi viene il panico solo a vedere tutta quella cosa in inglese.
Traduzione?

kappa2010

Nel 2002 e` statoi dentificato nel cromosoma 3 e in alcuni loci,la causa neurobiologica predisponente alla fobia sociale.
Altre cause sarebbero da identificarsi in caratteristiche temperamentali dell`individuo e in alcuni fattori psicosociali.
E`stata riscontrata una reazione differente del funzionamento dell`amigdala in persone con fobia sociale.
Nella zona in sua prossimita`,in funzione dello stimolo indotto si concentra una quantita` superiore di sangue.
Si descrivono le limitazioni allo sviluppo psicosociale dell`individuo.
Si parla di un esordio deldisturbo tra i 15/25 anni,dopo ben piu` raro.
Si descrive la terapia TCC per i casi non gravi ,e quella combinata con farmaci peri casi di gravita` intensa.
Sui farmaci: gli SSRIs,tra loro son equiparabili per efficacia.
Darebbero un buon riscontro in terapia.
I farmaci IMAO son difficilmente gestibili ,ma son quelli piu` performanti.
Si tratta anche della comorbilita` con altri disturbi/patologie psichiatriche.
E della percentuale dei fobici negli USA circa 5 milioni e mezzodi persone (senon erro)
tra 3,4% e un 13% della popolazione avrebbe delle fobie sociali.
Setrattata ,otterrebbe una buona rispondenza alle terapie ....()

kappa2010

Cita anche due farmaci con maggiore indicazione terapeutica specifica:Sertralina e Gabapentin.
Ma su questo consiglio ,non vorrei ci fosse lo zampino di qualche assienda farmaceutica

Miky

Stavo sonnechciando disteso sotto un albero di mele, quando all'improvviso mi cadde in testa una cagata di piccione. ed è proprio in quel momento che scoprii la fobia sociale