Yumenohashi

Ogni volta che leggo Alexon mi sforzo di farlo in modo distaccato partendo dal presupposto che sia una persona pesantemente complessata e come tale c'è da chiudere un occhio. Ma le sue sono convinzioni palesemente distorte dettate dal suo complesso. Non trovano il riscontro frequente nella realtà che lui tanto millanta.

cancellato8041

un po' tutti abbiamo dei pensieri distorti a causa dei nostri problemi

il vero punto è che dobbiamo capire che sono pensieri controproducenti che ci azzoppano e dobbiamo lavorarci su per limarli di mano in mano fino a farli scomparire

molti se ne rendono conto, ci convivono cercando di risolverli
Alexon da come scrive non mi sembra se ne renda conto di quanto possa influire negativamente su di lui un pensiero fisso del genere

Alexon

l'essere stato emarginato da qualsiasi contesto sociale per tutta la mia vita ti sembra esagerare?
il fatto di essere odiato non avendo mai fatto nulla a nessuno e pur uscendo pochissimo ti sembra una distorsione?

cancellato8041

pensi di essere l'unico ?

e pensi che sia un comportamento corretto da tenere nei confronti di te stesso ?

io ci vedo solo un grosso freno, se non avessi questi pensieri fissi probabilmente te ne sbatteresti altamente del giudizio femminile e riusciresti pure a rimorchiare senza problemi

Yumenohashi

Odiato addirittura? Come fai a essere odiato da persone che non ti conoscono? Tutt'al più può essere che ti ignorino perchè la timidezza ti rende chiuso e non invoglia la gente ad approfondire. Ma è normale per noi, ci siamo passati un po' tutti. Ma da qui a parlare di odio ed emarginazione forzata e dare tutta la colpa agli altri brutti e cattivi che ci snobbano senza motivo ne passa. E ripeto capisco che tu possa avere un complesso che ti fodera gli occhi di prosciutto e ti porta a dargli la colpa di tutti i tuoi mali, ma non veniamoci a dire che l'aspetto fisico sia invalidante fino a sto punto dai. E' veramente l'ultimo problema di cui tu ti debba preoccupare al momento mi sa.

シリウス

evergreen rimarrà il consiglio di vita belindesco fatti 'na lampada e sei a posto

Yumenohashi

Il caso è chiuso

Marco Russo

e dici poco
qua in italia no, per ragioni culturali e demografiche (prevalenza di uomini sulle donne considerando le fasce d'età giovani o quasi-giovani)

Il tutto è un fattore di dinamiche dominanti: banalizzando con un esempio, se in un gruppo ci sono 3 donne e 5 uomini, i primi 3 che ci provano avranno più chanches (il ché non significa certezza, ma probabilità). Questo spinge gli uomini ad attuare certi comportamenti e le donne, altri.
Si arriva alla situazione in cui in italia le donne ci provano molto meno spesso che gli uomini, cosa che in altri paesi non accade.
Si arriva anche alla situazione in cui gli uomini ci provano "a prescindere" (tecnica nota come "pesca a strascico") perché frustrati. E che le donne rifiutino a prescindere perché ipersensibilizzate.

Sono cose che all'estero non accadono, e infatti le dinamiche sono più equilibrate.

Ciò detto, un non timido (definizione di timido: persona timorosa di rapportarsi con gli estranei) ha sempre dei vantaggi sociali sul timido, ma questi vantaggi sono molto più marcati qui in italia.


questo è quello che io definisco il "paradosso del fobico". Un fobico per uscire dalla propria situazione deve affrontare numerose esperienze sociali, per recuperare confidenza con le situazioni. Tuttavia ha perso tutti i contatti sociali.
per forza di cose un fobico per uscirne si troverà a dover sviluppare quasi sempre un grado di estroversione fuori dal comune.
Già solo i raduni di FS sono un'esempio, quante persone "normalone" conoscete, che incontrano gente sconosciuta attraverso forum in città lontane, al solo scopo di fare amicizia?
Questo grado di estroversione che necessita sviluppare non dev'essere necessariamente in antitesi con la propria introversione, ma è un'abilità che può essere sfruttata alla bisogna, se richiesta.


Il fatto che si contesta, alexon, non sono le tue esperienze di vita, ma il rapporto di casualità tra queste e il tuo aspetto fisico.
Mi pareva che questo punto l'avessi già superato, constatando come altri tuoi conoscenti, più bassi di te, pelati o con altri difetti estetici, comunque erano riuscito a costruirsi una vita sociale e sentimentale discreta.

lo sai, quando una persona ha i problemi di cui si parla in questo forum, tende involontariamente ad attirarsi l'odio altrui.

Io ad esempio da evitante sono stato reputato snob parecchie volte. Quando magari speravo ardentemente che qualcuno insistesse per farmi uscire.

cancellato8041

aggiungo:
-palestratevi
-diventate degli stronzi insensibili
-infighettatevi come dio comanda

Karl.013

ho letto velocemente e mi pare zeppo di luoghi comuni e poco produttivo. il femminismo piu' avanzato (tipo anni 70 perlomeno come tentativo) e' destrutturazione dei ruoli... cose ben diverse da quello adattato ai canoni del capitalismo che anzi per certi versi ne rappresenta una degenerazione.. pericolosa ..per noi maskietti

Markos

Dunque visto che sono stato chiamato in causa rispondo....
Io sono tantissimi anni che faccio una vita "sociale" che mi sono costruito con le unghie e con i denti dentro la quale ho conosciuto una quantità industriale di gente (ragazzi e ragazze) facendo un certo tipo di esperienze..(mai stato fidanzato nessuna mi ha mai voluto dare una possibilità)...
Quanto affermato da Alexon, alla luce delle suddette, non è del tutto campato per aria.
Ultimamente ho raggiunto un discreto equilibrio e cerco di combattere per raggiungere gli obiettivi che di volta in volta mi pongo, riesco quindi ad accontentarmi di quello che ho e comprendo perfettamente che piangere e lamentarsi NON E' LA SOLUZIONE... Ma non è la neanche negare e banalizzare le altrui esperienze come altri prima di me hanno fatto...Non c'è (almeno da parte mia) la volontà di fare le gare d'importanza inerentemente ai propri problemi esistenziali (uomini e donne sono diversi e hanno problemi diversi) e nessuno come me, amico di tante ragazze perchè riesco per l'appunto ad ascoltare problemi diversi dai miei, può affermare ciò con forza ma, e qui mi rivolgo a Vuchan, per piacere evitiamo di stendere veli pietosi inutilmente su problemi che non si possono comprendere conseguenti ad esperienze diverse dalle nostre... Leggiamo e passiamo oltre.. Per favore...

tengere

Questa parte è verissima ed è evidente anche in questo forum di quanto c'è poca tolleranza verso le insicurezze e timidezza delle donne.

rejected881

Come avere successo con le donne. Autore: me

Sii bello, o alto (sopra i 180 cm, così togliamo ogni dubbio, meglio vicino ai 185), o possibilmente entrambi (con preferenza però all'altezza, così come l'uomo preferisce la donna bella ma piccolina alla bruttina ma alta, all'opposto)
Sii simpatico estroverso e con molti amici
Sii ricco, non guasta, ma non è necessario per le under 30 che non cercano marito ma un compagno
Sii intelligente, colto ed interessante, con molte cose da dire
ovviamente, dimostrati sicuro di te, ma non spavalto, nè saputello e petulante; devi esprimere sicurezza, virilità, senza vantarti o almeno non apertamente

Se sei così, hai successo. Più aspetti di questi hai, più acquisti punti. Più prendi punti, più sali nella scala dei pretendenti/ aspiranti donatori di seme. Questi sono tutti i valori che vengono in gioco per la donna nella scelta dell'uomo, ma ovviamente hanno un peso diverso secondo l'età, la zona, la personalità della donna (es unan ragazzina di 13 anni guarderà anzitutto, o forse soltanto, l'aspetto della bellezza-altezza, una donna di 35 anni guarderà anzitutto la posizione sociale e la sicurezza che emana) Chiaramente, se hai di fronte una supermodella con 800 pretendenti, dovrai avere moltissimi punti, se hai di fronte una ragazza non appariscente con 2 pretendenti, di cui uno molto peggio di te, allora basterà molto meno.
Ad ogni modo, è tutto un fatto matematico.
L'ho riscontrato io stesso molte volte, e potete farlo anche voi.

Certo ci sono le eccezioni, ma poi se andate bene ad analizzare la cosa, si spiegano pure quelle. (es ragazza con esperienza traumatica, cerca uomo "mite"-maschio beta- perchè la rassicura, non perchè non preferirebbe per sua natura il virile maschio alfa).
Ciao

Altamekz

hahaha mi fai schiattare rejected...o eri serio? uhm

cmq io mi accontento di aver successo con una donna ( quanti punti sono? ), troppe cose da tener a mente per aver successo con le donne, son pigro e smemorato -_-

rejected881

non è vero, l'uomo timido tollera, anzi ricerca preferibilmente la donna simile. Ma spesso la donna timida ed insicura cerca a prescindere l'uomo alfa dominante, e chiaramente si prende sonore batoste. Suvvia, non siamo ipocriti, sono situazioni sotto gli occhi di tutti. Chi di voi non conosce una ragazza timida che è follemente innamorata del superfigo di turno?

ah ovviamente "non" faccio riferimento ad esperienze vissute in prima persona con innumerevoli ragazze timide di questo forum. No di certo eh

Yumenohashi

Arieccoli

rejected881

ero serissimo, guarda.

tengere

una donna insiccura ha bisogno che l'uomo la rassicuri perché ha altrettanto paure di te di essere un rejected, le ragazze giovani poi vedono i propri diffetti ingranditi, mentre l'uomo si aspetta che lei sappia che è bella.

Io tante volte nella vita ho sentito che il tuo marito sarà felice con te perché parli poco e poi lui andava con la chiaccherona di turno quindi ipocrisia c'è anche dall'altra parte.

rejected881

ma certo l'uomo estroverso cerca donne estroverse, preferibilmente, però lascia un piccolo spazio, anzi neanche piccolo, alle donne introverse SE (almeno) carine. Questo della bellezza femminile è infatti sia un limite sia una risorsa per alcune (belle ma timide, belle ma stupide). E' lo stesso discorso sui punti fatto sopra, pure gli uomini hanno delle priorità in base a cui scegliere le donne ovviamente. Su questo non ci piove. MA non ci piove neanche sul fatto che la donna introversa, se proprio non è DAVVERO disperata, non prenderà mai in considerazione l'uomo timido, figuriamoci il vero sociofobico , in quanto sarebbe contrario alla sua natura, che tra parentesi è selezionare maschi con patrimonio genetico "sano" ed adatto all'ambiente sociale (ovvero l'opposto del sociofobico) e produrre figli possibilmente, o più probabilmente che in caso contrario, belli, socievoli, dunque felici e produttivi.
E non me la prendo con questo stato di cose, perchè di per sè ha un senso, pure se è discriminatorio, ma la natura lo è sempre stata. C'è il bello ed il brutto, il simpatico e l'antipatico, l'atletico ed il deforme, e sono dati di fatto.

Il resto tipo le cazzate sul ragazzo sensibile, che arrossisce, che fa tenerezza, etc...appunto, sono cazzate. Fa tenerezza, appunto, ma non attrae come uomo. Suvvia siate sincere una volta tanto, non serve dare una speranza illusoria a chi speranza non ha.

Ah, ti assicuro che sono cose che ho verificato molte volte di persona, con ragazze le più diverse, credimi. Valgono le stesse leggi adattate caso per caso. Ma è matematica. Se non hai certe caratteristiche, le donne non ti cagano. O le hai, o fingi di averle, o amen, c'è la masturbazione.

alessietto

quindi sei uno di quelli che considera la donna un'appendice della vagina?