Originariamente inviata da Svalvolato

Io zero (solo del petting in estate a 17 anni, nel lontano 2002), ma non me ne frega più nulla. Mettiamo pure trovi una ragazza, cosa avremmo in comune?

Da un lato dovrei cominciare a condividere la mia routine e il mio quotidiano con un'altra persona, rispondere ai messaggi, organizzare uscite, insomma riadattarmi a 35 anni ad un altro stile di vita. Ma chi c'ha voglia?

Dall'altro sono un tipo pigro e svogliato, per cui anche alzarsi la mattina a pisciare è un gesto che richiede una grossa dose di energia. Al primo sabato che una mia potenziale lei mi chiedesse che c'è la cena coi suoi o un compleanno di un'amica, entrerei in depre e preferirei una maratona dell'Isola di Pietro. E al secondo rifiuto di uscita il 99% delle donne ti fanculizza senza passare dal via.

Certo, uno potrebbe dire che lei dovrebbe accettarmi per come sono, ma chi accetterebbe un poltronaro livello 9000? Manco a 60 anni. Io lo vedo anche con le mie colleghe di 50 anni, tutte che parlano di viaggi, che prenotano o pensano già a dove andare il prossimo anno, e che comunque hanno vita sociale ed amicizie (tranne una, che non so se sia un caso ma è anche l'unica a non avere un uomo). Io che a Luglio, per la prima volta da 15 anni, sono uscito dalla mia regione.

Troppa differenza di esperienze e di aspettative.

Originariamente inviata da Qwerty

Età conta relativamente. Più si è distanti dalla età delle persone con quali si ha che fare più conta, ma non ha alcuna importanza tra i coetanei. Fidanzarsi tra trentenni, come tra cinquantenni non e più difficile che tra i diciottenni. Diventa più difficile dai 80 suppongo, perché cominciano scarseggiare i maschi

Originariamente inviata da SoloUnaDonna

L'amore da sogno non esiste.. a qualsiasi età..
Forse sei tu quello che vive nel mondo fiabesco delle convinzioni assolute che hanno i bambini sotto i 10 anni.. Magari potessi crederci pure io ._.

Originariamente inviata da alien boy

Per avere qualcosa che fa star bene bisogna pagare qualcosa; non vedo eccezioni a questa regola, se non magari pascersi di fantasie e masturbarsi.

Originariamente inviata da Viewer

Vedo che molti, qua dentro, peccano di banalità senza pensare, almeno per un attimo, al forum in cui ci troviamo. Ho messo ringrazia al commento dell'utente Pollina in quanto credo che un fondo di "verità" ci sia, secondo il mio punto di vista personale. È vero che oltre i 25 o più ci sia ancora la possibilità di avere relazioni amorose (poi figuratevi, io ne ho anche meno di anni quindi non ho la verità in tasca), come è altrettanto vero che molti potrebbero avere un elevato grado di evitamento e/o fobia sociale per i quali risulta impossibile averne una - alcuni utenti qua dentro non soffrono nemmeno di certe problematiche (fs - dep), almeno da quel che ricordo di ciò che ho letto in passato secondo alcune testimonianze degli utenti stessi (commento poco, ma ogni tanto vi osservo). Dunque di cosa parliamo, esattamente? Trovo sia inutile citare tizio, il cugino dell'amico, la conoscente a 27 etc...
È come se io andassi nel bel mezzo di una terapia di gruppo inerente agli schizofrenici e facessi il fenomeno; ricordate sempre di scindere il normale dall'evitante per prima cosa, poiché anche i normaloni possono restare vergini a lungo, ma non si possono di certo paragonare al sociofobico/evitante, il quale si ritrova a essere uno degli esseri viventi più impacciati e inibiti del globo, soprattutto se il grado di evitamento è relativamente elevato.

Originariamente inviata da Architeuthis-

Ah ma hai avuto esperienze, da come hai sempre scritto parevi un mostro inguardabile, quindi ero convinto fossi vergine.

Originariamente inviata da syd_77

no, io non ci credo, lo dico per voi che vivete nel vostro bel mondo fiabesco fatto di anime e telefilm dove anche a 127 anni si può vivere l'amore da sogno
Però se vi fa star bene.. va bene eh.
La storia che inizia a 18-20 certo che non è detto che dura, ma almeno per un pò è stata vera, magari anche per tanti anni.. a quell'età difficile che ci si mette insieme per calcolo o solitudine o accasarsi.. quella che inizia a 50.. secondo me si porta dietro troppi pensieri

Originariamente inviata da Jean79

Io, 40 anni, mai fidanzato. L'ultimo contatto femminile risale a 10 anni fa precisi precisi. Ci sto male? Si, non lo posso nascondere, soprattutto quando confrontandomi con altre persone non mi vedo per nulla svantaggiato, né sul piano fisico né su quello economico. Pensavo che comprando casa avrei aumentato le chance ma ad oggi resta tutto immutato. Si fa strada però in me, sempre di più, una sorta di "presa di coscienza" di questo fatto. Sarò "inferiore" ad altri sul piano relazionale ma non certo su altri. Alla fine bisogna fare funzionare quello che funziona, e cercare di vincersi nelle varie paure che possono attanagliarci. Qualche piccolo traguardo si ottiene, con perseveranza. La perfezione forse è una chimera. Oggi come oggi sono già contento di non avere pensieri negativi che gironzolano, non voluti, nella testa. Un caro saluto a tutti!

Originariamente inviata da Masterplan92

Bel pensiero..grazie di averlo condiviso

Originariamente inviata da Maximilian74

Ma al di là dei problemi che alcuni di noi hanno e che sono penalizzanti e invalidanti perché ti inibiscono a vivere normalmente, ma detto tra noi non è che li fuori si hanno troppe, ma veramente troppe pretese e non si accettano le persone per quello che sono ma invece le si accettano solo se fanno parte della massa e degli esasperati e frenetici ritmi della cosiddetta socializzazione???