Maximilian74

Chi sta male per la propria fobia ed evitamento e legge su un forum di queste tematiche di gente che dice di avere amici, di uscire regolarmente al venerdì e al sabato sera con altra gente, di gente che ha fidanzato o fidanzata e anzi ne hanno avuti tre o quattro, vanno a feste, in piscina con amici, il 31 dicembre fanno feste con la compagnia e via dicendo, credo sia normale che qualche domanda se la fa... Io che ho evitamento e fobia in modo pesante non ho mai avuto niente di tutto ciò, neanche una che venisse a bere un crodino con me, per anni, da sempre.

Winston_Smith

Io non ricordo così tanti utenti che abbiano tutto insieme questo popo' di vita sociale, anzi in questo momento non me ne viene in mente nessuno.

Nightlights

se sono veramente a quel livello non capisco nemmeno che ci fanno qui dentro

Keith

dipende, magari in vari momenti della vita, tipo nell'arco di 20 anni, una cosa per volta di quelle elencate ci possono stare.. tutte insieme la vedo improbabile.

Nightlights

ma sicuramente, ma se veramente c'è dell'utenza che ha quei ritmi non vedo cosa ci possa trovare in comune con un forum come questo

Winston_Smith

Sono aperte le liste di proscrizione?

Maximilian74

lo fanno per provocare

Winston_Smith

Dare del bastian contrario a uno non è un'affermazione provocatoria, invece

PickupArtist

Le provocazioni basta ignorarle. Alla terza volta di solito uno si stufa.

Maximilian74

Non parlo solo per me, nel senso, basta leggere gli interventi di alcuni utenti, il modo in cui rispondono per capire che non lo fanno per incoraggiare chi ha problemi, lo fanno per dire a chiunque :"non è vero quello che dici, dici solo stronzate, non è vero quello che hai passato, non è vero che fuori è così". Ho visto spesso discussioni aperte da chi sta male in modo pesante per la fobia, con interventi atti a sminuire tutto, con gente che attacca senza pietà chi sta male dicendogli non è niente vero di quello che dici

Moonwatcher

Piano con 'ste offese, gli errori cognitivi non sono "minchiate" ma errori che facciamo tutti ed inevitabili. Impariamo insieme a conoscerli...

Appari molto etichettante, i personaggi di questa tua "commedia" non sono persone ma delle definizioni monodimensionali e cristallizzate che stanno soltanto nella tua mente. Non sembri concepire minimamente la possibilità di un cambiamento e tanto meno consideri la moltitudine di sfaccettature di cui ogni persona è dotata. Il fobico/insicuro/bloccato è così e così deve essere a vita. La medesima predica però la rivolgo anche a badwolf che ogni volta tira fuori la sua diagnosi per arrogarsi il diritto di continuare a star qui, non ne hai, se hai la figa automaticamente hai risolto tutti i problemi (). Scherzi a parte, puoi descrivere le tue difficoltà anche senza far ricorso a una diagnosi.

Neghi subito il controesempio affermando che non soddisfi le ipotesi. Ma poi ammetti tu stesso di non avere sufficienti informazioni per affermare ciò ("magari mi sbaglierò"). Oltretutto il dichiarare di non essere mai stato preso in considerazione può essere esso stesso frutto di una visione distorta, quindi stai chiamando in causa una visione potenzialmente distorta a sostenere la tua visione distorta.

Ma perché parti dal presupposto questa caratteristica stia a monte e non prendi in considerazione possa essere il frutto di un lavoro su sé stessi?

Qui trasmetti un senso di inadeguatezza enorme: se tu sei riuscito ad avere una relazione con una estroversa è perché sei un figo mentre io passo inosservato, non ci provano con me, non mi fanno i ppe ecc. Perché non riesci ad accettare (anche solo come ipotesi di lavoro, non dico di non metterla in dubbio) che se una persona è riuscita dove tu pensi il fobico medio non riuscirebbe è perché ha fatto delle cose e si è messo in gioco e non perché aveva certe caratteristiche che "a priori" gli avrebbero assicurato il successo?

Onestamente in tanti anni di forum io ho riscontrato che le relazioni estroverso/fobica durano tanto meno quanto più è il divario di problematicità. Quindi tutta questa differenza di cui parli sul medio/lungo termine a mio avviso si annulla quasi.

Warlordmaniac

Fatemi capire... sor Moon si è fidanzato?
Oddio santo... Già scriveva da arricchito prima, pensa adesso che "i soldi" li ha fatti per davvero....

Moonwatcher

Non stiamo parlando di me, e poi è notorio che le donne i soldi te li fanno spendere, quale ricchezza. Addio collezione di Rolex nel caso.

Edwin

Comunque ho notato nella discussione che si ragiona a comportamenti stagni, lo ha evidenziato Moon ma più in generale cose come "un fobico ed un estroverso non hanno nulla in comune" è abbastanza forte come affermazione, perchè si presuppone che l'essere fobici (e l'essere estroversi) esaurisca la persona, quando sono caratteristiche magari predominante ma solo parziali del nostro essere.
Un fobico può conquistare un'estroversa per il semplice fatto che un fobico non è solo fobico nella sua esistenza.
Poi chiaro essendo la fobia sociale un disturbo è normale che possa compromettere certi aspetti della vita, esattamente come lo può fare il DOC o la depressione, ma se uscissimo dal "patologico" e dicessimo un timido e un estroverso il divario non sarebbe poi tanto.

Maximilian74

Le eccezioni ci possono essere, di norma però è abbastanza se non molto difficile un legame duraturo tra una persona estroversa e una persona chiusa, problematica dal punto di vista di interazioni sociali, evitante, depressa... Non perché lo dico io ma perché è una cosa oggettiva

DeadSoul

Comunque mi pesa non essere mai stata fidanzata a 20 anni.

Edwin

Però qui parliamo già di disturbi che rendono, in teoria, trasversalmente difficile relazionarsi a prescindere dall'ambito sentimentale.
Se parlassimo unicamente di timido ed estroverso, penso che la situazione cambierebbe.
Quel che voglio dire è che timido ed estroverso sono solo alcune delle caratteristiche che accomunano noi uomini, ce ne possono essere di ben più forti in grado di attrarre. E non penso siano minoritarie rispetto alle ultime due (per quanto probabilmente siano un primo discriminante).

Per un fobico la situazione è certamente diversa per una questione psicologica più difficile. Però il fobico non è solo fobico, e il mio invito è di vedere oltre questa etichetta perchè la personalità oltre la malattia l'abbiamo tutti.

Maximilian74

Io non conosco tutti qui, ma parlo per me e credo come me ci sia altra gente, che non ha mai avuto una relazione, non sa neanche cosa sia un bacio a una donna, tantomeno fare sesso con una donna (lasciamo perdere l'andare a prostitute, io parlo di fare sesso con una compagna o fidanzata)... Posso così vedere oltre la mia fobia e il mio evitamento, ma la realtà dei fatti è questa, e credimi, si sta male, ma veramente male e non si vede una via d'uscita

SoloUnaDonna

i terrapiattisti.. è tutta opera loro ._.

PickupArtist

questa cosa è più che disgustosa.