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Vecchio 30-03-2025, 11:57   #1
Esperto
 

Buongiorno. Sono un ragazzo che in passato ha subito il bullismo per le mie insicurezze relative al viso. Ci sono stati per 2 anni due pezzi di merda che hanno giocato con le mie insicurezze sulle mia faccia, al punto di alzarmi la mattina piangendo come un pazzo. Uno diceva:"Marcello, sei consapevole che sei veramente un cesso? Nessuna ragazza ti cagherà mai." Un altro:" Marcello, una ragazza ti dice che sei bello. Ti sta prendendo in giro." Ricordo che questi due li presi fortemente in antipatia. Questo una volta, quando un suo amico mi chiese se io fossi bello, lui disse che io fossi un cesso e dovevo ammetterlo. Sempre questo, una volta che nell'estate del 2013 as ndammo a mare mi sfotteva per la balbuzie. Una sera questo, quando un mio amico mi voleva offrire qualche patatina del MC, lui mi disse di prenderla, perché non vedrò mai una vagina. A maggio del 2014 ho iniziato a "scoppiare", ad avere idee suicidare, al punto che dovetti iniziare ad andare da uno psichiatra. A Settembre del 2014 questi due sono stati, per mia fortuna, sbattuti fuori dalla comitiva.Ecco
Vecchio 30-03-2025, 11:59   #2
Esperto
 

A che età sono iniziati questi episodi di bullismo? e prima di allora avevi già problemi con il tuo aspetto?
Vecchio 30-03-2025, 12:07   #3
Esperto
 

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A che età sono iniziati questi episodi di bullismo? e prima di allora avevi già problemi con il tuo aspetto?
A Settembre compirò 34 anni. Questi episodi si sono verificati a partire dai 21 anni
Vecchio 30-03-2025, 12:08   #4
Esperto
 

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A che età sono iniziati questi episodi di bullismo? e prima di allora avevi già problemi con il tuo aspetto?
Io sono stato da 4 chirurghi estetici, che mi hanno detto che ho un viso normale e non ci sono problemi.
Vecchio 30-03-2025, 16:59   #5
Esperto
L'avatar di Keith
 

Soffri ancora di balbuzie?
Vecchio 30-03-2025, 17:09   #6
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Soffri ancora di balbuzie?
Non più, perché ho fatto logopedia
Vecchio 30-03-2025, 17:10   #7
Esperto
L'avatar di Keith
 

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Originariamente inviata da Marcellino1991 Visualizza il messaggio
Non più, perché ho fatto logopedia
Ottimo. Questo dimostra quanto tu sia in gamba. Non è facile per niente uscirne, io sono migliorato molto ma non ne sono mai uscito del tutto.
Vecchio 30-03-2025, 17:13   #8
Esperto
 

soffrivi di dismorfofobia da prima di questi episodi?
Vecchio 30-03-2025, 17:28   #9
Esperto
 

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soffrivi di dismorfofobia da prima di questi episodi?
Ho iniziato a vedermi brutto dall'età di 16 anni.
Vecchio 30-03-2025, 21:27   #10
Esperto
 

Io ho sofferto il bullismo alle scuole superiori per le mie insicurezze e il fatto di essere pelato
Vecchio 30-03-2025, 22:25   #11
Esperto
 

A me mi prendevano per il culo perché alle medie ero l'unico in classe ad avere i brufoli. Mi facevano pure i disegnini quegli stronzi...Si indubbiamente la mia pelle faceva schifo, avevo brufoli ovunque, ma che ci potevo fare? Andavo pure dai dermatologi ma nessun rimedio funzionava. Poi d'estate non ne parliamo... un vero incubo...perché avendo i brufoli anche sulle braccia, spesso indossavo t-shirt a maniche lunghe per coprirli e preferivo morire di caldo piuttosto che di vergogna. Chi non ha avuto problemi di pelle non può capire quanto sia devastante psicologicamente.

Ultima modifica di Sikerhoof; 30-03-2025 a 22:27.
Vecchio 30-03-2025, 23:57   #12
Intermedio
L'avatar di Echoes
 

Continuare a rimurginare su certe cose, così come sulla tua presunta bruttezza, non risolverà la situazione, la peggiorerà soltanto, invece non fai altro che pensarci e aprire topics a riguardo...

Cerca di essere più distaccato dal tuo aspetto esteriore, non "fissarti" e non andare in paranoia, facendo così ti bruci solo il cervello e non diverti certo un figo o ti cade dall'alto una ragazza...
Vecchio Ieri, 12:28   #13
Intermedio
 

Io, si può dire da sempre. Alle elementari ed al basket era più che altro uno sfottò (si può dire?) relativo al mio accento particolare, nel primo caso, e nell'essere scarso nel secondo caso.
Alle medie ho iniziato a subire bullismo psicologico e fisico da due bulletti, erano insulti, spinte, percosse e via dicendo, ma cosa divertente è che quando mi vedevano fuori da scuola erano pure educati, una volta uno dei due mi ha pure invitato a casa sua a giocare (vabbè era davanti i genitori). Dal resto della classe ero una pecora nera, anzi un lebbroso, mi stavano tutti alla larga (gli altri compagni di classe), persino del mio gruppo di amici che poi ho abbandonato ero trattato male. In seconda media io ed i due bulli veniamo bocciato: io ed uno dei due finiamo in classe insieme, l'altro cambia scuola. Io mi trovo in una buona classe, inizio ad andare bene a scuola, mi allontano dalla compagnia e mi faccio un gruppo di amici nuovi, ed ironia della sorte, il bullo diventa simpatico e passiamo due anni quasi da amici.
Tutto perfetto, vero? Il peggio doveva ancora arrivare. Al liceo passo 4 anni di inferno: bullismo da 3-4 bulli, non solo verso di me a sto giro, anche verso altri. Era tutto psicologico, forse il peggiore, insulti sul personale, in punti che sapevano bene dove andare a colpire. Grande e grosso non sono mai in grado di reagire, potevo distruggerli, non sono mai stato in grado. Volevo solo morire, sparire. Anche qui da gran parte della classe ero escluso, preso in giro, sminuito. Arrivati a un certo punto della prima liceo, denuncio tutto ad un professore e poi al preside, per il primo anno la situazione si calma, tutto apposto. Dal secondo riparte da zero, man mano negli anni vengono bocciati fino ad arrivare alla quarta, dove la situazione migliora, ne resta soltanto uno, che riesco più o meno a gestire, una volta gli alzo le mani. In quinta ho trovato il mio gruppo di 3 persone, facciamo gruppo (passate il giro di parole), ci isoliamo volontariamente dal resto della classe di figli di papà con la puzza sotto il naso che non ci considerava, ma stiamo bene così. Addirittura verso la fine della quinta qualcuno ha provato pure ogni tanto ad includerci in qualcosa.

Oggi, raggiunti gli -enta, ancora ne pago le conseguenze. Ancora provo rancore ed immagino di come avrei dovuto reagire, picchiare, alzare le mani a mia volta o fregarmene. Ancora, se potessi, gliela farei pagare anche se sono diventate brave persone e padri di famiglia.
Vecchio Ieri, 13:16   #14
Avanzato
L'avatar di Tatsuhiro Satō
 

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Originariamente inviata da 39198 Visualizza il messaggio
Io, si può dire da sempre. Alle elementari ed al basket era più che altro uno sfottò (si può dire?) relativo al mio accento particolare, nel primo caso, e nell'essere scarso nel secondo caso.
Alle medie ho iniziato a subire bullismo psicologico e fisico da due bulletti, erano insulti, spinte, percosse e via dicendo, ma cosa divertente è che quando mi vedevano fuori da scuola erano pure educati, una volta uno dei due mi ha pure invitato a casa sua a giocare (vabbè era davanti i genitori). Dal resto della classe ero una pecora nera, anzi un lebbroso, mi stavano tutti alla larga (gli altri compagni di classe), persino del mio gruppo di amici che poi ho abbandonato ero trattato male. In seconda media io ed i due bulli veniamo bocciato: io ed uno dei due finiamo in classe insieme, l'altro cambia scuola. Io mi trovo in una buona classe, inizio ad andare bene a scuola, mi allontano dalla compagnia e mi faccio un gruppo di amici nuovi, ed ironia della sorte, il bullo diventa simpatico e passiamo due anni quasi da amici.
Tutto perfetto, vero? Il peggio doveva ancora arrivare. Al liceo passo 4 anni di inferno: bullismo da 3-4 bulli, non solo verso di me a sto giro, anche verso altri. Era tutto psicologico, forse il peggiore, insulti sul personale, in punti che sapevano bene dove andare a colpire. Grande e grosso non sono mai in grado di reagire, potevo distruggerli, non sono mai stato in grado. Volevo solo morire, sparire. Anche qui da gran parte della classe ero escluso, preso in giro, sminuito. Arrivati a un certo punto della prima liceo, denuncio tutto ad un professore e poi al preside, per il primo anno la situazione si calma, tutto apposto. Dal secondo riparte da zero, man mano negli anni vengono bocciati fino ad arrivare alla quarta, dove la situazione migliora, ne resta soltanto uno, che riesco più o meno a gestire, una volta gli alzo le mani. In quinta ho trovato il mio gruppo di 3 persone, facciamo gruppo (passate il giro di parole), ci isoliamo volontariamente dal resto della classe di figli di papà con la puzza sotto il naso che non ci considerava, ma stiamo bene così. Addirittura verso la fine della quinta qualcuno ha provato pure ogni tanto ad includerci in qualcosa.

Oggi, raggiunti gli -enta, ancora ne pago le conseguenze. Ancora provo rancore ed immagino di come avrei dovuto reagire, picchiare, alzare le mani a mia volta o fregarmene. Ancora, se potessi, gliela farei pagare anche se sono diventate brave persone e padri di famiglia.
Quindi tu hai notato che in una classe dove stavi più a tuo agio il rendimento scolastico è migliorato di molto o solo leggermente?
Vecchio Ieri, 13:27   #15
Esperto
L'avatar di Gufetto
 

Diciamo che definire il bullismo è difficile..se penso al passato, a quando ero ragazzino ma anche ora, spesso e volentieri subìvo "provocazioni", battute che non so ben definire, ma la gente diceva che ero "permaloso" perché me la prendevo...
Forse mi fanno qualcosa di simile adesso a lavoro...mi prendono in giro per i miei difetti di pronuncia, mi chiamavano "lucertola", a volte mi sembra di essere trattato come un down e forse mi sembra un po' di esserlo...
Vecchio Ieri, 13:49   #16
Esperto
L'avatar di Mollusco
 

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Originariamente inviata da Gufetto Visualizza il messaggio
Forse mi fanno qualcosa di simile adesso a lavoro...mi prendono in giro per i miei difetti di pronuncia, mi chiamavano "lucertola", a volte mi sembra di essere trattato come un down e forse mi sembra un po' di esserlo...
Tra di loro come si comportano? Si danno soprannomi schifosi anche tra di loro (lucertola non suona come un complimento)?

Se si, si possono leggere come goliardate di cattivo gusto. Se invece tra di loro si rispettano e si chiamano per nome, allora e' bullismo.
Vecchio Ieri, 14:14   #17
Intermedio
 

Quote:
Originariamente inviata da Tatsuhiro Satō Visualizza il messaggio
Quindi tu hai notato che in una classe dove stavi più a tuo agio il rendimento scolastico è migliorato di molto o solo leggermente?
In realtà mia madre si era lasciata da un compagno tossico e violento, di cui non ricordo quasi nulla nonostante avevo superato i 10 anni. Però l'anno in cui si sono lasciati e siamo andati via di casa corrisponde all'anno in cui sono stato bocciato. Non saprei dire quindi se il mio rendimento è migliorato di molto perché ho cambiato classe o perché ho cambiato casa o entrambe. Perché comunque al liceo non ho mai avuto debiti nè sono stato bocciato, arrivavo col 6,5/7 di media finale, e vivevo comunque una pessima situazione in classe, peggio delle medie. Magari la bocciatura, semplicemente, mi ha dato uno scossone, non saprei.

Ultima modifica di 39198; Ieri a 14:17.
Ringraziamenti da
Vecchio Ieri, 14:37   #18
Esperto
L'avatar di rogues
 

Penso che siamo più abituati a riportare casi di bullismo fra coetanei o minori e forse a volte esageriamo tale racconto a discapito di episodi del presente
Ci soffermiamo meno su cafonate ricevute da persone di età maggiore alla nostra

Negli anni pandemici ho visto persone mature e anziani vivere una seconda vita insultando alcune figure temporaneamente "debole" per posizione/inquadramento che avevano vicino; penso sia stata una fase storica particolare in cui è avanzato il trash mentre alcuni erano fermi e incassavano
Infatti anche a livello mondiale ci sono state ripercussioni e regressioni

Comunque l'idea rispetto al bullismo è che forse aiuta ricordare i dettagli a 360 gradi ma rimanere fisicamente nel presente
In modo da poter riflettere dall'esperienza senza rimanere fermi
Vecchio Ieri, 14:54   #19
Intermedio
 

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Originariamente inviata da Marcellino1991 Visualizza il messaggio
Non più, perché ho fatto logopedia
Interessante..almeno qualcosa ha funzionato, che tipo di logopedia hai fatto? Io ho quasi 50 anni cmq, vorrei pure io liberarmi di questo problema...anche se magari alla mia eta' potrebbe essere tardi
Vecchio Ieri, 15:13   #20
Intermedio
 

Quote:
Originariamente inviata da rogues Visualizza il messaggio
Penso che siamo più abituati a riportare casi di bullismo fra coetanei o minori e forse a volte esageriamo tale racconto a discapito di episodi del presente
Ci soffermiamo meno su cafonate ricevute da persone di età maggiore alla nostra

Negli anni pandemici ho visto persone mature e anziani vivere una seconda vita insultando alcune figure temporaneamente "debole" per posizione/inquadramento che avevano vicino; penso sia stata una fase storica particolare in cui è avanzato il trash mentre alcuni erano fermi e incassavano
Infatti anche a livello mondiale ci sono state ripercussioni e regressioni

Comunque l'idea rispetto al bullismo è che forse aiuta ricordare i dettagli a 360 gradi ma rimanere fisicamente nel presente
In modo da poter riflettere dall'esperienza senza rimanere fermi
Dipende anche dalla mentalità di quel momento storico. Oggi come oggi se mi metti le mani addosso probabilmente ti ribalto, oppure ho la malizia di istigarti al punto da mettermele addosso e ti querelo con tanto di referto medico (se ovviamente mi minacci o insulti, sono una delle persone più pacifiche del mondo). A 14 anni sentirmi fare insulti omofobi o contro mia madre mi umiliava, ora probabilmente starei al gioco e magari proprio questo atteggiamento porterebbe il bullo a smetterla dopo 3/4 volte, perché spesso il bullo agisce perché prova gusto nella reazione o vede delle debolezze.
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