Nextstopthehell

pure io

cancellato11905

Leggo che molti hanno auto un' adolescenza abbastanza serena .Forse è pure più pesante da accettare un cambiamento cosi radicale .

_Alilah_

a proposito, dov'è il 3ad che ne parla? nn riesco più a trovarlo...

Blur

http://www.fobiasociale.com/sliding-doors-tornando-indietro-che-scelte-non-fareste-42552/

_Alilah_

grazie Marcy

TãoSozinho

Uno che non aveva capito niente....

Ashe

Ero triste, ero depressa, d'estate passavo tre mesi di fila senza uscire di casa, e la casa per me era un posto invivibile perchè c'erano ancora entrambi i miei genitori. Però stavo male anche fuori, non avevo amici e neppure conoscenti, perchè a scuola non parlavo con nessuno (fatta eccezione per i bulli che si divertivano a umiliarmi in tutti i modi, pure mettendomi le mani addosso). E poi avevo il terrore anche solo di mettere piede in un supermercato e farmi dare il resto dalla commessa.
Ma poi ho smesso di piangermi addosso e basta, mi sono imposta, ho cercato di guadagnare autostima, di tenermi alla larga da chi mi faceva soffrire e di farmi rispettare. E poco a poco sono migliorata... ma davvero poco poco alla volta. E infatti non ho ancora finito, sto ancora imparando a stare bene con me stessa.

Ventolin

molto probabilmente ero un cicciottello incapace di far valere la propria opinione, ingenuo, spesso venivo bellamente sfruttato e lo sapevo anche. Pur considerando la gran parte dei miei conoscenti delle persone superficiali, noiose e talvolta zarre, mi andava bene così. Almeno mi accettavano. A scuola ero un disastro, timidissimo, preso in giro e blablabla. In certi campi però mi sembrava di sapere qualcosa, tipo conoscenze musicali...

crescendo, non è cambiato sostanzialmente nulla, se non il fatto che mi sono reso conto di essere io quello che aveva deficit sociali assurdi, e mi sono ridimensionato ancora più di quanto lo ero già. Ormai credo di non avere nessuna competenza davvero rilevante, men che meno in campo musicale. In particolare, al momento di scegliere l'università, mi sono reso conto di non valere una cicca e il mondo mi è piombato addosso così, puff.

Però ora mi riconosco perlomeno un talento, riesco a vedere i pregi in chiunque, tranne che in me stesso

QuantumGravity

L'unica cosa che ricordo con immenso piacere di quegli anni sono i miei pomeriggi di solitudine estiva ad ascoltare i Boards Of Canada in campagna; ero troppo avanti, mentre i miei amici ascoltavano ancora gli AC/DC, per carità grande gruppo, io esploravo già gli abissi e le paranoie ritmiche degli Autechre. Fu allora che iniziai anche a farla di mio con il computer.

Quindi per rispondere alla domanda, a 16 anni ero uno sfighé che viveva praticamente solo grazie alla musica, alle pippe e agli spinelli. Non c'è altro di rilevante.. beh ad essere sincero avevo anche una buona vita sociale, seppur vissuta ovviamente sempre senza coinvolgimento, da buon alieno quale ero.

Ventolin

Quantum io e te DOBBIAMO necessariamente parlare in chat, perchè DEVO imparare a fare musica e se nessuno mi insegna non imparerò mai, e poi gli Autechre sono due e forse anche i BoC e noi siamo DUE, quindi si, i'm waiting

QuantumGravity

Ahahaha grande!! Comincia a scaricarti Ableton, lo trovi con torrent. E' il miglior programma (perché lo uso io e perché ho provato solo questo e non l'ho mai abbandonato) Minchia io sto tarellando con la techno proprio in questo momento, ho il programma aperto e ho un loop di qualche secondo che ho fatto che sto tenendo aperto tipo da 15 minuti ahahahaha.
No, comunque il programma è molto intuitivo, davvero, in un paio di settimane già ce lo hai chiaro, (usandolo 18 ore al giorno come facevo io) Viva i BOC e gli Autechre

Edit: Adesso ve lo posto, il loop intendo

Edit 2: eccolo, è solo un frammento che ho fatto poco fa, è ancora in fase di elaborazione, magari un giorno diventerà un pezzo (se no la mia musica me la ascolto sempre solo io)
http://picosong.com/epyj/

Ventolin

posta posta che sono curioso, comunque stiamo andando un pò OT...e io 18 ore al giorno da perderci non le ho, ableton l'ho scaricato ma non ci capisco davvero una sega ed è davvero snervante perchè boh, io sono uno con poca pazienza, a me serve avere una roba sotto le mani in cui posso piggiare i tasti o le corde, di elettronica non ne capisco una cippa...al massimo so usare virtual dj...(che non uso per mixare ma per fare i loop a cazzo pure io) però appunto non è un programma per fare musica...

Vabbè. C'è tempo dopotutto, appena mi fallisce l'esistenza vengo da te, ti finanzio (in parte) gli strumenti che ti servono e ci mettiamo a fare roba, avrai un alunno e un collega tutto tuo, non sei felice? e poi mi piace pure la ganja, è l'ideale!

Bello sognare...

ok fine OT

Edit: Ok è ufficiale, amo anchio quel loop

QuantumGravity

Giusto siamo ot, (scusate agli altri) ci si sente poi in chat e ne parliamo che ora devo staccare..
te l'ho messo sopra il frammento, ovviamente va ascoltato in cuffia se no non si sentono i bassi.

misantropo

Sono sempre stato un po tra le nuvole, mi perdevo nei miei viaggi mentali però ero spensierato, mi piaceva conoscere sempre gente nuova, pensavo solo ad uscire e divertirmi..i problemi sono arrivati relativamente tardi..piu o meno un paio di anni dopo l'inizio dell'università

RhyenaN

Non mi ricordo una sega fino ai 18 anni, e ben poco anche di quello che è capitato dopo i 18 in realtà.

Forse è meglio così

Muad'dib

Fino all'età di 20-21 anni (e si, per me è durata un po' di più) il periodo caotico dell'adolescenza è stato praticamente "cazzeggiare e non fare una mazza".

Bullato all'inizio e ignorato poi, bello a 40 anni dimostrare 10 anni di meno, ma non quando hai 16-17 anni e ne dimostri 12-13
Scuola zero, assenze regolari, il futuro si limitava al "che cazzo mi guardo in tv stasera?" e basta.

Ah si, sperperavo gran parte della paghetta della nonna (che a volte mi dava a sua insaputa... e già) in sala giochi (videogiochi, street fighter % co. non videopoker, che al giorno d'oggi sala giochi ha cambiato significato), carte di magic (le ho ancora! A memento) e altre menate.

Fortuna che non sono passato per la strada brutta di sigarette/alcool/cose peggiori, che molti a quell'età imboccano...

curry

Guarda, la vera rovina per me e la mia autostima è cominciata alle scuole medie (la peggior classe che si potesse mai avere e bullismo a non finire)
A sedici anni ero comunque sia piuttosto felice, speranzosa per la vita, avevo un gruppetto di amiche e avevo appena cambiato scuola trovandomi piuttosto bene. (Da liceo a istituto d'arte). Niente fidanzato ma non ne sentivo il bisogno.

I veri problemi secondo me sono iniziato dopo le superiori. Se solo avessi studiato di più i primi anni di università...