Alakazam

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NatoMorto

Schizofrenia paranoide

claire

Qualche disturbo psicotico con mania di persecuzione.
Spero sia seguito adeguatamente.

Winston_Smith

Non sparo diagnosi, non ne ho la competenza né gli elementi.
Potrebbe provare a verificare se ha qualche problema presso un professionista.
O se è semplicemente stronza di suo.

Equilibrium

Sicuro non sta bene, poi che cosa ha nello specifico possiamo tirare a indovinare fino a domani mattina e pure dopodomani mattina

claire

Il problema (grosso)è che spesso chi ha disturbi di un certo tipo non è consapevole e non crede di aver bisogno di aiuto,
perché il disturbo stesso rende poco obiettivi circa la propria condizione, percui che scientemente si rechino dai professionisti, specie se intorno a loro nessuno è in grado di convincerli e supportare questo percorso (ma anche se lo vogliono fare, il soggetto può essere poco collaborativo) è dura. E se si recano a una visita per poi concludere che il dottore non capisce niente e anche lui ce l'ha con loro, poco cambia. Purtroppo ci sono dei vuoti sanitari e normativi.

Winston_Smith

E quindi che resta da fare? TSO non direi proprio, altro?

claire

Non posso esprimermi sul cosa fare con la persona in oggetto in quanto non ci sono gli elementi per dare un consiglio (non so che rapporti ha con l'op, se la famiglia della donna sarebbe collaborativa...) L'op ha chiesto solo cosa potrebbe essere.
Se fosse una mia famigliare andrei a parlarne con il medico di famiglia esponendo i fatti.

choppy

Fa uso di droghe? A volte la causa è quella.

Alakazam

Lei crede ciecamente in quello che pensa.
Il problema è che dai pensieri poi si passa ai fatti: litigi, scelte assurde, separazioni, etc.
Condivido con chi ha scritto che comunque si è perfettamente lucidi e in grado parlare con chiunque, dagli amici, al medico, portare avanti conversazioni, senza far apparire nulla di anomalo. I problemi arrivano per chi vive con loro, specialmente se hanno una funzione centrale nella famiglia e quindi decidono loro molte cose.

pokorny

Non credo ci sia assolutamente niente da fare. Quello che la società può fare è fornire un contesto in cui crescere con meno disagi possibili in modo che un ideale setaccio impedisca che persone con queste predisposizioni poi esplodano. Comunque un certo numero passerà il setaccio pure in Canada o NZ, i paesi meno lontani dall'ideale che io conosca, e diventeranno da grandi i narcisisto-paranoici che affliggeranno chi gli sta vicino.

Da un punto di vista socio-normativo, se così posso dire, non si può fare niente; queste persone non sono quasi mai pericolose (e quando sono veramente schizoidi si possono perseguire solo a danni fatti, il mondo di Minority report non è poi così indesiderabile sotto tutti i fronti), delle due pensano che siano gli altri a stare male, quindi impossibile curarli perché non arrivano a capire di essere fuori. Temo che solo le rare famiglie con molti mezzi economici possano pagare persone che facciano assistenza e li isolino (nel senso di rendere sopportabile l'interazione) dal resto della famiglia; altre cose che sia possibile fare non vedo.

Come spesso dico, ho un paio di familiari in cui queste caratteristiche sono presenti se pure in forma leggera e già così averci a che fare è impossibile.

Alakazam

Ma in questi casi la psicoterapia non può migliorare la situazione? (Ovviamente non sto parlando dei casi di schizofrenia)

Silent Bob

Mia madre è molto simile a questa persona.

pokorny

Se dovessi basarmi sulla mia esperienza direi di no; il problema è convincere queste persone che il loro giudizio è alterato, e questo macigno sulla strada è pressoché impossibile da rimuovere.

Dopodiché, probabilmente una terapia pilotata da un grande professionista potrebbe fare qualcosa, o almeno suppongo. Probabilmente potrà smussare alcune asprezze o forse fare anche qualcosa di più, non so. Tutto sta a far nascere nel paziente la consapevolezza che ha dei problemi, mi sembra qualcosa di impossibile, perché queste persone si sentono più che bene. Il depresso cerca aiuto perché sa di stare male e vorrebbe stare bene, ma se uno non percepisce malessere come darà retta a chi gli suggerisce di farsi curare?

claire

Il malessere lo percepiscono eccome, semmai non sono in grado di riconoscerne una causa interna ma la collocheranno all'esterno o comunque in convinzioni false (ho un cancro nel cervello/ ho un microchip...), Ma non è che gli psicotici stiano bene, vivono un tormento interiore tremendo, anche solo pensare che tutti abbiano qualcosa contro di te e ti vogliano fare del male deve essere bruttissimo.

Alakazam

Non penso ci sia psicosi in questo caso.

Alakazam

Anche per chi soffre di fs il giudizio è alterato.

Alakazam

Soffre o credi che soffra di qualcosa in particolare?

Silent Bob

Io non sono uno psichiatra e lei non si è mai voluta curare.
Che abbia qualcosa che non va è evidente a tutto il parentado.

Alakazam

E ne avete mai parlato esplicitamente?