Pensieroso

Napoleone La voce del destino di Max Gallo

SabbiaBlu

Sto leggendo tre libri a dire il vero, uno è Il Libro dei Sogni di Peter Reich. Qualcuno l'ha letto?? Perché io non lo capisco, ho bisogno di aiuto.

Stella89

"Il potere nascosto degli ipersensibili" di Christel Petitcollin.In qualche cosa mi riconosco,in qualcun'altra meno L'aggettivo Iperefficiente non lo riesco proprio ad attribuire al mio cervello Nel libro ad un certo punto dice che queste persone sono creative (ma anche no), memorizzano tutto,stanno attente ad ogni particolare dell'ambiente in cui si trovano,si fanno tremila domande,sono plusdotate..ecco,mi pare di aver sbagliato libro??!L'unica cosa che fa il mio cervello è cigolare,ma quello è il criceto che gira a vuoto sulla ruota..ci sarebbe anche qualche volta il rimbombo dei piattini sbattuti da una scimmietta che gli fa compagnia nello zoo primordiale che ho in testa.Altro non c'è.Poi non memorizzo nulla e non osservo nulla,mi perdo tutti i particolari delle situazioni,non noto mai niente,dormo da piedi.Eppure sono decenni che mi sento dire dagli psicologi che ho il problema dell'ipersensibilità...ma o hanno toppato loro,o ha scritto una marea di c.te la signora Christel.https://www.youtube.com/watch?v=d9Fn8BFfTlw[/ame]"]

cancellato16760

Non ha toppato, ha scritto che è nascosto!

Abuela

Mai attirare l’attenzione! Restare sempre quieti, anche se a controcuore! Cercare di capacitarsi che questo grosso organismo giuridico è in certo modo condannato a uno stato di provvisorietà permanente, e che se uno si prende l’iniziativa di cambiarvi qualcosa in un determinato luogo, non fa che scavarsi la terra sotto i piedi e può finire col cadere, mentre il grosso organismo (poiché tutto si tiene) trova compenso altrove nella piccola perturbazione e rimane inalterato: quand’anche, cosa probabile, non esca più chiuso, più vigile, più severo, più malvagio.



Avrei voluto aprire un topic sul processo di kafka per leggervi mentre ne parlavate ma mi vergogno che poi io non avrei nulla da dire.
In ogni caso io l'ho odiato troppo angosciante quest'ineluttabilità.

Ora penso di leggere Tre uomini in barca, rubato a Guccini.XD

SabbiaBlu

Idem, a me ha fatto star male. Sarà anche un effetto voluto ma non vedo la ragione di infliggerselo a comando. Mai più Kafka.

The_Sleeper

Se non sbaglio sul processo di Kafka mi pare fosse stato aperto un topic, parecchio tempo fa

Abuela

Ho cercato ma non ho trovato nulla

Claire86

Sto leggendo L Abbazia di Northanger di Jane Austen...Non mi sta piacendo molto, è un po troppo leggero non c è una trama, non mi sta dicendo nulla...comunque sono ancora a metà

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Yumenohashi

La vita e il tempo di Micheal K. di Coetzee. Coetzee unico amore

Yumenohashi

Ieri ho iniziato e finito Alexis della Yourcenar e ancora non riesco a levarmelo dalla testa. Uno dei libri più belli letti quest'anno,parla di un uomo che soffre e si automortifica tutta la vita nel tentativo di soffocare la propria omosessualità, costruendo la propria vita su una menzogna, ma allo stesso tempo, non venendo mai chiamato per nome il suo disagio, potrebbe rappresentare la sofferenza interiore di chiunque si senta in conflitto con se stesso e con le aspettative del mondo là fuori, per qualsiasi motivo.
Un capolavoro

The_Sleeper

Forse la discussione è stata fatta all'interno di questo topic, non ricordo

Ricordo chiaramente di aver scambiato dei post sul libro con Josef K. (giustamente) e un'utentessa - Aria mi pare fosse il nick.

Hor

Sto leggendo Il tamburo di latta, di Günter Grass.
Lettura impegnativa, più di quanto pensassi...

Yumenohashi

Ho quasi finito "Kae o le due rivali" di Ariyoshi Sawako. Una boccata d'aria fresca, proprio il genere di storia che garba a me

franz90

nel segno della pecora di murakami, per ora mi sta piacendo....

cancellato17198

Voi li rileggete i libri, o una volta letti li abbandonate?

Suttree

Ce l'ho da un anno e non l'ho mai iniziato

Hor

A me piace(rebbe!) rileggere. Una volta rileggevo tantissimo, anche due o tre volte o più. Purtroppo attualmente ci sono un sacco di libri nuovi da leggere, e così il tempo per le riletture non c'è.
Però ogni tanto mi va di aprire un libro già letto e rileggerne anche solo alcuni passi.

Yumenohashi

La vita è troppo breve per rileggere un libro trascurando l'infinità ancora da leggere Poi se come mesi hanno decine e decine di libri ancora ad aspettare di esser letti sulle mensole il senso di colpa sarebbe troppo grande

SabbiaBlu

Leggo libri quasi solo allo scopo di aumentare il numero di libri che posso rileggere.