thx1138

a chi dà noia!

ciao

rob

frenksx

" I compiti del partito comunista cinese nel periodo della resistenza al giappone" di Mao Tse Tung

thx1138

Finito Simenon - Il porto delle nebbie -
Niente di trascendentale.

ciao

rob

luca24

Io sto leggendo L'enigma dei dinosaur di Wilford, Figli di matrix di Icke e Civiltà extraterrestri di Asimov. Ma li sto leggendo un pò a modo mio, cerco solo quello che mi interessa.

thx1138

Ho letto "Trilogia della città di K.". Veramente un bellissimo romanzo. Scarno, essenziale ma molto profondo.

rob

Jeanne

Daniel L. Davis, "La rabbia nei bambini"



Problemi di gestione della rabbia nei bambini, nei ragazzi nell'età dell'adolescenza e della pre-adolescenza. Mi incuriosisce per come si parla di rabbia, problemi emotivi e disturbi dell'umore. Scritto in maniera comprensibilissima.

Finto

Molto bello, lo sto leggendo anch'io. Asciutto, freddo e meccanico solo all'apparenza.

Due righe che mi hanno colpito:

- Ne sa di cose alla sua età, Lucas!
- Non so niente, immagino soltanto.

thx1138

Letto "Orizzonte mobile", di Del Giudice. Vecchia e nuova spedizione al polo sud. Molto documentaristico, forse troppo, ma scritto molto bene. Similitudini con la vita tante.

Ciao

rob

thx1138

I ciccioni esplosivi. Pelagio D'afro. Pseudonimo per 4 scrittori. Ironico, divertente, scorrevole. Lettura estiva senza tante implicazioni. Sabato andrà online la recensione, chi fosse interessato mi contatti.

Ciao

rob

luca24

thx1138

American Psycho, di Ellis. Feroce, molto meglio del celebrato Le regole dell'attrazione. Per stomachi forti, molto forti...

ciao

rob

thx1138

Due colonne taglio basso, noir di esordio di Federica Sgaggio.
Gradevole.

... ma l'estate non è la stagione in cui si legge di più?

ciao

rob

Chioccioccolata

"Il bambino che non sapeva mentire",M.J.Hyland.

Jeanne

Proprio ieri sera al Ferrock sotto casa ho scoperto Stampa Alternativa, una interessante casa editrice che non conoscevo.
Così non ho resistito e, intanto...

Enrico Baraldi
"Piccolo Psichiatra - Come conoscere la (propria) follia senza esploderci dentro"



Piccino e simpatico, e il sottotitolo spiega bene il senso del libro. Si parla di nevrosi, ma anche di disturbi dell'affettività, depressione, manie, ansia, attacchi di panico.
Le frasi che precedono ogni capitolo del libro sono frasi pronunciate per lo più da pazienti ricoverati.

Per esempio, in Psicosi Esogene:

"Dove siamo qui, signora?"
"Al circo!"
"Ma come al circo, chi sono io che ho il camice bianco?"
"...."
"Il do..., il do..., il do..."
"Il domatore!"

Solo97

"Il lato sinistro del cuore", Carlo Lucarelli

Chioccioccolata

L'orgasmografo,di Enrique Serna.

("Una feroce dittatura impone il sesso e l'orgasmo come regole di vita sociale. Tentano di opporsi gruppi spiritualisti resistenti, il cui estremismo non perdona… Una favola fanta-sessuale ironica e surreale, ambientata in un futuro molto silìmile al presente. Un libro di racconti crudeli dove l'umorismo nero e l'acuta osservazione della natura umana si combinano con perversa lucidità.")

lenore

il circo degli orrori di darren shan... e poi ovviamente i libri successivi che sono il seguito di questo.

BadDream

Illusione di Potere (Philip K. Dick)



http://www.ibs.it/code/9788834714706...ne-potere.html

Chioccioccolata

"Il ragazzo che leggeva Maigret",di Francesco Recami.

Giulio, detto Maigret perché delle inchieste del commissario è un accanito collezionista, vive nella tenuta dei San Vittore. Il padre è il fattore della proprietà, la madre è una cuoca esperta di raffinatezze casalinghe. Quasi di fronte a ogni evento, Giulio-Maigret si domanda come si comporterebbe il commissario, ma il processo mimetico non è mai in lui totale al punto di annullare la distanza dal suo eroe di carta: il ragazzo è sempre vigile a non perdere il senso di realtà. Ma un giorno, vuoi per l'incertezza dell'alba invernale, vuoi perché la noia del paesino è divorante, vuoi perché l'episodio è particolarmente vivido e singolare, il piccolo Maigret non riesce più a sottrarsi alla sensazione di un vero mistero. Un uomo ha buttato qualcosa di ingombrante nel canale, proprio in prossimità della chiusa; e quell'uomo è salito trafelato e guardingo sullo stesso pullman che sta portando il piccolo Maigret a scuola, ed è sospettosamente coperto di un lacero impermeabile sul vestito elegante. Giulio-Maigret dimenticherebbe, ma da quel momento i fatti, le coincidenze lo incalzano: insomma, proprio come accade al vero Maigret, nella banale atmosfera quotidiana si respira qualcosa di nuovo che accende l'intuito. E che introduce in una "storia confusa di soldi, di cadaveri inesistenti, di paura e di maialini senza coda" piena di personaggi che risultano tanto sorprendentemente bizzarri quanto erano all'inizio sorprendentemente quotidiani.

thx1138

Io sto leggendo "Contro il giorno" di Thomas Pynchon. Non sarà una lettura breve. Il tomo conta più di mille pagine e sono arrivato a poco più di 100.

ciao

rob