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26-04-2024, 12:59
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#6161
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,819
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Sto imparando parecchie cose.
La cucina italiana è legata alle abitudini del mondo contadino, dove si mirava alla semplicità e si adottavano soluzioni creative per alimentarsi, non solo in carestia ma anche quotidianamente. Era un modo di alimentarsi attento ad utilizzare ogni risorsa, tanto che la sapienza popolare arrivava anche a superare quella accademica.
Si parla anche di cibo come strumento sociale, che da un lato avvicina le classi sociali e dall'altro ne sottolinea le differenze di rango.
Ad esempio l'uso delle verdure (in particolare quelle amare), era associato all'alimentazione dei "villani", che nell'immaginario collettivo erano rozzi e mangiavano solo per riempirsi la pancia.
Invece, quando l'uso delle stesse verdure venne introdotto nella classe "gentilizia", la situazione viene presentata in modo opposto, le verdure povere come elemento sfizioso, particolare e salutare da associare ai piatti raffinati (usando termini diversi e latinismi per nobilitare gli ingredienti che tempo prima venivano considerati solo roba da contadini). Come testimonianza vengono citati: trattati, racconti anche satirici, cronache antiche di autori anonimi. Bellissimo libro. (Spiega che questa trasformazione avvenne in gran parte grazie ai cuochi delle famiglie nobili, che spesso erano di estrazione più umile e perciò nel cucinare combinavano elementi di più classi sociali, fenomeno che venne interpretato e raccontato in vario modo dagli accademici e studiosi del tempo a seconda dall'aspetto che si voleva sottolineare e dell'idea che si voleva trasmettere).
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Ultima modifica di dystopia; 26-04-2024 a 13:04.
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28-04-2024, 17:46
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#6162
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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The Astro Boy Essays: Osamu Tezuka, Mighty Atom, and the Manga/Anime Revolution, di Frederik L. Schodt.
L'autore è uno dei massimi esperti a livello globale su fumetto e animazione giapponesi.
Questo è il suo terzo libro che leggo e anche se tratta un argomento piccolo e circoscritto lo fa comunque ad un alto livello, conoscendo ciò di cui parla e curando sia forma che contenuto.
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29-04-2024, 13:57
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#6163
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,061
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Bello
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30-04-2024, 15:59
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#6164
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
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"Trattato del Ribelle" di Ernst Jünger (1951).
( https://www.adelphi.it/libro/9788845907586)
Questo libro è veramente bello, attualissimo.
Mi trovo d'accordo con moltissime cose.
Parla della dittatura e delle strategie che questa utilizza per mantenere il controllo dando comunque un'illusione di libertà, sfruttando gli oppositori per dare risalto al consenso, autodefinendosi "partito" per dare l'idea apparente della presenza di una pluralità di voci.
Si parla del dialogo tra potere e collettività, del rapporto tra domanda e risposta, del passaggio simbolico dalla "scheda elettorale" al "questionario": il questionario rende la risposta in apparenza più importante, ampia ma in realtà questa è molto meno significativa rispetto a quanto lo sarebbe una preferenza espressa in modo sintetico.
Da un lato, l'eccessiva abbondanza di idee che significano tutto e niente e dall'altro lato la sintesi, che invece parla da sé ed è limpida.
Quando ho iniziato a leggere non avevo nemmeno capito che risale al 1951, i concetti spiegati mi hanno fatto pensare ai social che vengono usati anche come strumento di propaganda, senza che i destinatari lo sappiano. Come linguaggio è abbastanza difficile ma mi piace parecchio.
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30-04-2024, 17:51
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#6165
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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Filosofia nei manga. Estetica e immaginario nel Giappone contemporaneo., di Marcello Ghilardi.
Molti anni fa avevo letto un altro libro dello stesso autore sullo stesso argomento, trovandolo davvero molto limitato. Questo, successivo, migliora un po' ma resta comunque povero nell'analisi e pure nello stile, almeno per la parte che ho letto oggi.
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30-04-2024, 18:21
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#6166
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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30-04-2024, 19:58
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#6167
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Ultimamente sto leggendo alcuni classici o quasi tali:
Cèline - Viaggio al termine della notte
John Steinbeck - Pian della Tortilla
Fedor Dostoevskij - Le notti bianche
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30-04-2024, 21:40
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#6168
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Super Moderator
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Sotto il letto del mostro
Messaggi: 4,734
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Mi ha incuriosito il caso che é nato attorno a sto libro e ho pensato di iniziare a leggerlo per farmi un'idea di che sia
Edit:
Mammamia, partiamo col botto qui
Quote:
Basta aprire quella serratura di sicurezza a cinque
mandate che una minoranza di delinquenti ci ha imposto di
montare sul nostro portone di casa
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Io sono l'unico stronzo il cui nonno non dormiva con le porte aperte e al quale hanno rubato un'auto comunque, sono sempre i nonni degli altri che dicono che ai loro tempi si lasciavano auto e porte aperte perché non c'erano delinquenti
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Ultima modifica di Daytona; 30-04-2024 a 21:47.
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30-04-2024, 22:46
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#6169
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 1,293
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Fedor Dostoevskij - Le notti bianche
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Anni fa da ragazzo avevo già le prime avvisaglie di una vita da timido introverso, ne parlai col mio medico di base e gli dissi che stavo leggendo Le Notti Bianche. Ricordo che mi rispose: evita di leggere quel libro, non ti fa bene.
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01-05-2024, 00:20
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#6170
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Hassell
Anni fa da ragazzo avevo già le prime avvisaglie di una vita da timido introverso, ne parlai col mio medico di base e gli dissi che stavo leggendo Le Notti Bianche. Ricordo che mi rispose: evita di leggere quel libro, non ti fa bene.
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Quell'ingenua illusione dei medici che basti leggere o non leggere un libro o prendere questo o quell'altro farmaco per risolvere i problemi
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01-05-2024, 21:40
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#6171
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Principiante
Qui dal: Nov 2022
Messaggi: 57
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02-05-2024, 10:33
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#6172
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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La morte, di Vladimir Jankélévitch.
Vediamo se in questo libro trovo qualcosa di valido su un argomento su cui secondo me non c'è nulla che si possa dire di sensato o, meglio, che forse impedisce di dire alcunché di sensato in generale.
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03-05-2024, 19:15
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#6173
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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Il libro sulla morte che sto leggendo è impegnativo, spesso anche molto dispersivo visto che l'autore fa divagazioni in cui parla d'altro (del resto ha oltre cinquecento pagine), però mi sta dando diversi spunti e soprattutto conferma cose sull'argomento che stavo già pensando.
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03-05-2024, 20:12
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#6174
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 1,293
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Il libro sulla morte che sto leggendo è impegnativo, spesso anche molto dispersivo visto che l'autore fa divagazioni in cui parla d'altro (del resto ha oltre cinquecento pagine), però mi sta dando diversi spunti e soprattutto conferma cose sull'argomento che stavo già pensando.
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Una curiosità: tu scegli ciò che leggi o leggi libri che ti passano per via del tuo lavoro? (se ho ben capito fai l'editor o il traduttore, scusa se ho frainteso).
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03-05-2024, 20:15
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#6175
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,196
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Sono un borioso professorone
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03-05-2024, 20:16
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#6176
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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Quote:
Originariamente inviata da Hassell
Una curiosità: tu scegli ciò che leggi o leggi libri che ti passano per via del tuo lavoro? (se ho ben capito fai l'editor o il traduttore, scusa se ho frainteso).
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I libri che posto in questo thread sono tutti libri che scelgo.
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03-05-2024, 21:34
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#6177
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da dystopia
Sto imparando parecchie cose.
Si parla anche di cibo come strumento sociale, che da un lato avvicina le classi sociali e dall'altro ne sottolinea le differenze di rango.
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Su YT c'è una conferenza di Philippe Daverio che ha un titolo simile a "i Gonzaga a Tavola", è un vero must per la sociologia dell'arte, della cucina e della storia. Ti tocca trovarla e ascoltarla
Raramente ho visto in vita mia una conferenza così interessante. E poi lui era un genio, paragonabile solo a Federico Zeri.
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03-05-2024, 21:40
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#6178
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Sono un borioso professorone
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AH AH AH AH AH... pfui, dilettante
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03-05-2024, 21:41
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#6179
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,297
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
AH AH AH AH AH... pfui, dilettante
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Raveri... per carità.
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03-05-2024, 21:49
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#6180
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Raveri... per carità.
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So tutto Capisco perfettamente cosa vuoi dire.
Purtroppo è l'unico reference in italiano sull'argomento. Libri seri ce ne sono e alcuni li ho ma richiedono una sintesi mentale che ovviamente non sono più in grado di fare.
Altrettanto purtroppo, questa sorta di "bignamoni transgenici" (per la mole) è sempre stata il mio genere preferito: da bravo tecnico prestato (male) ad altri rami del sapere, I RTFM (leggo il f... manuale, anche se l'acronimo è in inglese credo si capisca).
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