idk

Bene, stai tornando sulla retta via.
Kundera è appunto lettura da ragazze, o per trovare una connessione con queste

Hor

Viaggio nella terra dei morti, di Kashimada Maki.

anahí

Psicomagia di Jodorowsky

Giustamente il tizio dell'introduzione osserva che il fascino della figura di Jodorowsky non è nonostante sia continuamente al limite della ciarlataneria ma proprio per questo

Anzi comprenderei anche se qualcuno mi dicesse che per lui l'ha oltrepassato da chilometri il limite della ciarlataneria

idk

Jodo è un talento poliedrico, l'essere tra le tante cose anche un ciarlatano è quasi d'obbligo visto i campi di cui si occupa

A me è Psicomagia è piaciuto, non so quante palle abbia inserito nella seconda parte, quella delle testimonianze dei guariti, ma la prima è abbastanza realistica nel descrivere il panorama culturale cileno e il ruolo di spicco che ricopriva la poesia. O anche l'esperienza del teatro panico è figa e documentata bene.

Bluevelvet93

Io conosco testimonianze di quello che dicevano Jodorowsky e figlio nei seminari di psicomagia ed è roba veramente da denuncia. Infatti c'era da firmare una liberatoria in cui si paravano il di dietro.

anahí

Infatti secondo me il valore del libro e' piu' letterario che altro, non mi aspetto accuratezza nel riportare i fatti e non mi stupirei se molto fosse completamente inventato! Pero' e' figo per ora tipo la parte in cui racconta che lui e il suo amico si erano proposti di camminare sempre in linea retta entrando nelle case di gente a caso e uscendo dalle finestre se c'era una casa in mezzo.

Pazzesco, non la sapevo questa storia, mi informero'. Quando si scade in cose che possono fare del male ai piu' vulnerabili non e' perdonabile la ciarlataneria secondo me

Comunque riscrivero' qua quando lo finisco

Bluevelvet93

Qua nel PC ho ancora il file di cui parlo e in cui fa firmare che si è consapevoli che quelle sono pratiche non approvate dalla scienza ufficiale e bla bla bla.

Comunque questo è quello che ho letto in un gruppo di psicologi di uno che sapeva cosa avveniva:
Mettere lo sperma sotto le candele (quelle tonde piccole con base di alluminio) e accenderle in chiesa davanti alla Madonna, come riconoscimento del maschile.
Mettere mestruo in torta o biscotti e farla mangiare ai familiari (ignari) come riconoscimento drl proprio femminile (in famiglie in cuo secondo lui volevano un maschio).
Mettere al marito/amico/amante la maglia con la foto del proprio padre e far l'amore fino all'orgasmo, per superare il desiderio incestuoso inconscio.
Travestirsi da puttana e battere per tot minuti o ore, senza ovviamente poi salire in macchina, per superare non ricordo cosa.
Chi lo ha fatto ha avuto l'accortezza di portare amici nascosti per protezione.
Tra l'altro col rischio che arrivasse il magnaccio di turno....

Bluevelvet93

PS: Mi sa che coraje per la storia della foto è stata vittima di uno degli accoliti di Jodorowsky

Hor

Notevole.

Hor

La canzone del tempo di Ian R. MacLeod.
Era da tanto che non leggevo un Urania.
Sembra scritto molto bene, mi sta soddisfacendo molto, alla faccia di chi dice che la fantascienza è letteratura di serie B (come se anche la letteratura "normale" non contenesse quintali di spazzatura).

Varano

Sapeva di non essere bello. Anzi. La sua faccia gli aveva sempre procurato dispiacere. Ancora da ragazzino, passando davanti alle vetrine dei negozi, gli capitava di guardarsi, trovando sul vetro la propria immagine. Ogni volta era una umiliazione. Che faccia odiosa, che faccia da cretino, a che donna sarebbe mai potuto piacere?


Non ne ha mai avuto la forza. Le incontrava, gli sembravano creature irraggiungibili, era inutile pensarci, tanto non gli avrebbero badato. Ma gli altri. Agli altri, ai suoi amici, queste creature irraggiungibili sorridevano, parlavano, dicevano di sì.[...]Basta saperci fare. Lui non ci ha saputo mai. Solo che lui gli rivolga una parola quelle sembrano seccate, i suoi stessi sguardi gli danno fastidio, appena egli le fissa, voltano la testa dall'altra parte sempre così.[...]

Dino uno di noi

Immagini allegate

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idk

Il grande gioco.
È una rilettura.
Parla della sfida secolare tra inglesi e russi in Asia centrale, tra esploratori coraggiosi, spie e condottieri pazzi perduti nei khanati o a conquistarsi le grazie degli sciá. Il premio? L'accesso all'India.

anahí

Assurdo, sembrano cose che possono potenzialmente traumatizzare una persona vulnerabile oppure atti da sociopatici
La cosa del sangue mestruale c'era anche in Midsommar, chissà se era ispirata a J oppure entrambi si sono ispirati dalla stessa fonte

Sulla foto ora si spiega tutto hahahha, io pensavo fosse un semplice molestatore invece era uno sciamano psicomagico

Bluevelvet93

Gli intrugli col mestruo dovrebbero essere cose radicate nelle culture di un tempo.

idk

Boh per me Jodo è il tipico personaggio che per tutta la vita ha cercato di entrare in contatto con i misteri della psiche umana, partendo da più campi e sfociando nel mistico. Ma innegabilmente aveva studiato di tutto e sperimentato per decenni in molti campi tanto da poterselo permettere. È come se avesse racchiuso dentro una sua formula poesia, teatro, cinema, fumetto, psicologia, psicoanalisi, tarocchi e le avesse fuse nel tentativo di fare uscire i suoi seguaci dal recinto del razionale, per sviluppare in loro degli spostamenti di prospettiva, o allargamenti. Come un trip lisergico. Indubbiamente un gran pezzo di merda anche

Bluevelvet93

'Sti cazzari stile James Hillman (come faccia a essere così acclamato è un mistero) sarebbero da prendere a tortate di mestruo in faccia.

idk

Mai letto, ma non fa parte del filone psicologia junghiana?

anahí

Sì infatti l'eccentricità e il modo di pensare schizoide mi piacciono e hanno valore artistico, ciò a cui metto un limite e dico non si può difendere è l'approfittare della vulnerabilità delle persone e danneggiarle
Eh infatti chissà se sarebbero contenti di subirle loro queste psicomagie

Mi piace psicomagia come eufemismo per dire atto sociopatico

Bluevelvet93

Prende ispirazione da Jung ma se ne discosta per certi versi. Che poi pure Jung: figura molto vicina agli altri già citati.

idk

Ok. A me però Jung ha aiutato concretamente nell'educazione onirica, erano anni che non facevo sogni significativi o simbolici, leggerlo mi ha aiutato a riprendere il controllo dei sogni.