Finalmente ho finito quel che resta del giorno, così a freddo posso ribadire che non mi è piaciuto, o meglio non mi ha dato piacere leggerlo, l'ho trovato snervante.
Non so ancora cosa leggerò, magari qualcosa di candidato al premio strega, così, per far finta di essere inserita nel mio tempo
Nel panorama influencer ho sentito parlare molto (bene) di Niente di vero ma temo di non farcela ad affrontare la distanza che mi separa dalle giovani donne di oggi
Se interessa questi i 12 finalisti:
–Marco Amerighi,*Randagi*(Bollati Boringhieri), presentato da Silvia Ballestra;
–Fabio Bacà,*Nova*(Adelphi), presentato da Diego De Silva;
–Alessandro Bertante,*Mordi e fuggi*(Baldini+Castoldi), presentato da Luca Doninelli;
-Alessandra Carati,*E poi saremo salvi*(Mondadori), presentato da Andrea Vitali;
–Mario Desiati,*Spatriati*(Einaudi), presentato da Alessandro Piperno;
–Veronica Galletta,*Nina sull’argine, (minimum fax) presentato da Gianluca Lioni;
–Jana Karšaiová,*Divorzio di velluto*(Feltrinelli), presentato da Gad Lerner;
–Marino Magliani,*Il cannocchiale del tenente Dumont*(L’Orma), presentato da Giuseppe Conte;
-Davide Orecchio,*Storia aperta*(Bompiani), presentato da Martina Testa;
-Claudio Piersanti,*Quel maledetto Vronskij*(Rizzoli), presentato da Renata Colorni;
–Veronica Raimo,*Niente di vero*(Einaudi), presentato da Domenico Procacci;
–Daniela Ranieri,*Stradario aggiornato di tutti i miei baci*(Ponte alle Grazie), presentato da Loredana Lipperini;
E questi quelli europei
- Euforia. Un romanzo su Sylvia Plath*(Mondadori, traduzione di M. Corbetta) di*Elin Cullhed;
–Un amore*(La Nuova Frontiera, traduzione di Elisa Tramontin) di*Sara Mesa;
–Atti di sottomissione*(NN, traduzione di Tiziano Lo Porto) di*Megan Nolan;
–Primo sangue*(Voland, traduzione di Federica Di Lella) di*Amélie Nothomb;
–Punto di fuga*(21 lettere, traduzione di Emanuela Bonacorsi) di*Mikhail Shishkin
EDIT: Alla fine ho deciso che leggerò la felicità domestica del mio amico antisesso lev tolstoj