claire

Per uscire dallo stato di insoddisfazione.
Non ho specificato altro proprio per avere consigli generici

Jacksparrow

Hai fatto bene, se parlavi di Ppe ci sarebbe un migliaio di risposte a questa ora.

Gio.solo

senza dettagli oltre al dirti "esci e trovati degli amici e cose fare" non saprei, so che sembrerà duro ma se dopo tanti anni la situazione è sempre quella forse stiamo bene così

claire

Che c'entra il ppe?

Abuela

e se odi qualcuno e il suo atteggiamento lo replichi per prenderti gioco di lui (?) ma nel farlo ribadisci comunque una idea che non è piacevole da leggere.
io mi offendo se leggo la mia condizione (o se vuoi chiamala malattia) associata a un insulto, non so tu.
è offensivo anche se la usi solo per provocare chi è solito usare quei termini, che sono appunto offensivi, anche perchè io non trovo che funzioni come provocazione ai loro danni, quanto piuttosto come conferma di alcune mentalità malate del forum.
il mio era un consiglio, poi liberi di scherzare come vi pare.
tanto alla fine ve la ridete tutti insieme.

claire

Mi spiace tu ti sia offesa,ma non sono d'accordo con quanto dici

Abuela

pazienza, fortunatamente ognuno ha il suo cervello.

Ogard

La mia condizione è migliorata lavorando, facendo sport, prendendomi cura di me stesso anche quando non ne avevo voglia e lasciandomi andare quando non ne avevo più. In quanto a lavorare non saprei che dirti, visto che lavori/hai lavorato e lo sport non funziona per tutti.
Non esiste una prassi da seguire che dia risultati certi ma provare a migliorare se stessi anche se ci schifiamo, non può fare male... no?

super unknown

Sposami

Jupiter

Beh, allora prima bisogna lavorare sul prendere la corriera, poi un treno a lunga percorrenza e poi un aereo.

Io sono piuttosto seria comunque.
Nel momento in cui riuscissi a dire "ok, qua non ho niente da perdere" chi cavolo te lo fa fare di restarci?
Non siamo alberi, mica abbiamo radici.
Poi magari io ragiono così perché sento la pressione sociale del luogo in cui vivo, della gente che conosco...
Non so.

CHAD

Oh grazie cara.

claire

Io ho il terrore di allontanarmi da casa.
Pure io mi sento stalkerata dove vivo , se andassi altrove (e poi a fare che?) dovrei recludermi,e allora tanto vale.
Comunque la voglia di scappare è tanta,ma dal momento che mi porterei dietro i miei problemi, non so a che potrebbe giovare.Non ho niente che mi trattiene qui ma tantomeno che mi porta fuori da qui.L'età degli studi è finita da un pezzo e a lavorare non sono capace.

Diciamo che, andando per obiettivi realistici,sarebbe meglio che mi spostassi nella città vicina per avere piú servizi ed essere piú anonima...Ma non ce la faccio,troppa sbatta

Noriko

Non è una situazione facile, ti consiglio di non sentirti sempre giudicata inoltre, prova a tranquillizzarti un po' e a lasciare andare tutta questa responsabilità che hai verso te stessa.

claire

Grazie Noriko

Selenio

per quali motivi non ti senti soddisfatta della tua vita in particolare?

muttley

Secondo me dovresti lavorare sui sensi di colpa: non ti conosco ma da quello che scrivi sembra emergere una persistente fissazione sul dover rendere conto di quello che fai a qualcuno e a qualcosa. Se hai avuto una madre borderona come la mia, posso però capirlo.

claire

Ti aspettavo buongiorno
Sei stato bravo dai,non hai girato troppo.
Non ho sensi di colpa,li avevo ma ora sono dalla parte opposta,vittima del fato.
Dato il mio comportamento fobico però ,sembra che debba nascondere chissà cosa.Forse ho sensi di colpa inconsci

claire

Non volevo specificare,comunque in soldoni:lavoro salute e vita relazionale/privata non mi soddisfano,per colpa della fs

claire

Dimmela per esteso sta frase, non la so!

claire

Non la capisco
Cioè è meglio credere di farcela?