icek

ciao,ritorno con sto post dopo aver tentato PER ANNI di trovare serenità di base STABILE,risolvere problemi,insomma avere una condizione che mi permetta di affrontare anche le difficoltà col massimo potenziale delle mie capacità;purtroppo questo agosto mi ha dato l'ennesima conferma che spesso più mi impegno a fare per cambiare la mia persona in meglio,più,molto spesso,combino casini,oppure dopo aver raggiunto faticosamente un miglioramento...bum..in un attimo svanisce e ritorno come prima se non messo peggio;ora non vorrei fare "troppo" la vittima,ma è così che mi sento;sono anche in psicoterapia da più di un anno:miglioramenti,correzione di percezioni errate ce ne sono state ma in pratica nessuna svolta di vita,e con l'aumentare dell'autocoscienza paradossalmente le cose diventano più "pesanti";molti "professionisti" mi dicono che sono intelligente e ho capacità,beh se "nonostante" queste cose positive non combino niente di buono,allora la questione diviene secondo me ancora più grave;ah la psico mi ha diagnosticato oltre a umore depresso e ansia il disturbo borderline...ok ci stiamo lavorando ma io penso che le cose si risolvono veramente al di fuori di uno studio psico.
E intanto gli anni passano e il logorio mentale mi distrugge fisicamente e sentimentalmente...la frustrazione poi..
Mi sento anche NON fortunato(ogni tanto potrebbe il caso darmi una mano,OGNI TANTO!).
Poi ci sono i più svariati annessi e connessi che aumentano sempre più in numero e negatività
Ho come l'impressione che la vita mi prenda x il culo,di tanta gente invece ne ho la certezza
Insomma avevo raggiunto anche un livello di vita accettabile,poi appena mi rilasso un attimo,tutto si rovina...certo gli errori li commetto io,mi metto in discussione...xò cavolo,questi repentini crolli mi fanno addirittura pensare a un fato che ce l'ha con me
..che dire...ora come ora mi viene in mente la tipica frase(dettami realmente):sei nato male,cresciuto peggio,puoi solo aspirare...e basta,solo aspirare

Selenio

che tipo di problemi hai?

pokorny

Chi può dire una cosa del genere? Ho paura che ti riferisca a un genitore, nel qual caso me ne dispiace molto anche perché la giusta reazione viene contrastata o inibita dalla natura del legame familiare. Perché altrimenti un v...lo diretto senza passare dal via non glielo leva né deve levare nessuno.

icek

Ad agosto non è successo niente di bello e questo era l'agosto del primo anno in cui ho fatto psicoterapia e mi illudevo di crearmi almeno qualche prospettiva concreta di sane relazioni sociali,ma appunto niente
La stabilità è stata molto frammentata,il massimo è stata un anno tanto tempo fa(con una ragazza),poi si è ridotta a pochi mesi e via peggiorando,arrivando a vivere alla giornata
Le virgolette le ho messe x intendere gente come medici,o comunque gente realizzata(so bene comunque che certi medici sono umanamente delle mer-e)

Quella persona è da tempo che non la vedo e penso di non rivederla più,nel caso cmq riferirò

icek

La persona era un'altra,comunque ci sei andato vicino:da bambino alla minima cazzatina,mio padre invece di spiegarmi le cose,gridando malediceva me e chi mi aveva partorito con spesso annesso uno schiaffone..

icek

Be direi tanti,per essere sintetico siamo nel campo delle relazioni sociali(poi si può approfondire),sino a sconfinare a volte in pensieri apocalittici di morte dovuti a continue sofferenze di tipo affettivo

pokorny

Mi spiace di questo; sicuramente è peggio un quarto di quello che ti possa aver fatto un genitore rispetto a quella frase. Spero che riuscirai a distaccarti dalle situazioni e dalle persone che ti provocano sofferenza.

icek

caratteriale ma anche tu sei borderline?mi sembra che in un post l'avevi scritto.
Cmq principalmente,è che io vivo nel paradosso:raggiunta una cosa,nel tentativo di mantenerla...la perdo
Spesso per me è meglio non fare niente e vivere di azione e reazione all'istante,paradossalmente appunto la mia vita la uso per migliorare..la mia vita,il che si traduce nel non vivere