Pluvia

No, minimamente no.
Sono pagati per farlo, è un loro dovere. E' come lodare un contadino, un informatico, un prete, un artigiano, un insegnante o chicchessia mentre compiono il loro ufficio e svolgono la loro mansione. Parimenti pure tu sei lodevole quando realizzi la tua attività, dando quotidianamente la tua fatica, il tuo tempo, la tua energia, i tuoi continui sforzi, completamente al servizio di te stessa, delle persone più vicine a te, della comunità. Ancora più gloriosi sono i padri e madri di famiglia, che eseguono ed effettuano enormi sacrifici per i figli, senza ottenere nulla di più che blanda riconoscenza, ma la cui forza motrice risiede nell'incommensurabile e infinito amore verso le loro creature.
Non ammirerò mai gli atleti, quando esistono persone più onorabili e venerabili: i miei genitori.

rainy

Bravo

amarlena

leggera forma di egocentrismo?

Marco Russo

non hai tutti i torti, ma è innegabile che costoro siano persone il cui "occhio interiore" ha una visione perfettamente a fuoco, mentre molti di noi vivono nella nebbia.

Come questa capacità di avere la vita perfettamente a fuoco sia stata generata è tuttavia un mistero su cui credo si scervellino parecchie persone molto più intelligenti e preparate di me. Così come anche sul capire se è possibile riguadagnare "decimi" ad un'età ormai avanzata, oppure se oltre un certo grado di miglioramento non ci si arriverà mai senza aver esperito una particolare serie di esperienze educative, in fase di infanzia.

Atlas

non, fanno quello che possono fare, fanno più, riescono dove gli altri si fermano, oltrepassano limiti e ambiscono all'impossibile. ispirandosi a loro altri percorrono e migliorano il futuro, dove altri non credono loro tracciano.
Cascano e si rialzano, continuamente, insegnandoci a vivere.

rainy

Solo in apparenza

Miky

io invidio solo il loro fisico e la loro giovinezza, la loro forza, la loro prestanza fisica.

bunker

alla parola caparbietà mi son messo a ridere