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Vecchio 30-07-2012, 13:00   #1
Esperto
L'avatar di amarlena
 

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Ultima modifica di amarlena; 22-10-2012 a 12:59.
Vecchio 30-07-2012, 13:04   #2
Avanzato
 

Anche io ammiro molto gli atleti olimpionici per questo. Sarebbe bello possedere la loro costanza, la loro dedizione e soprattutto la loro motivazione.
Vecchio 30-07-2012, 13:52   #3
Esperto
L'avatar di Inosservato
 

Quote:
Originariamente inviata da amarlena Visualizza il messaggio
Ammirate la caparbietà e la disciplina degli atleti?
Adesso che viviamo il clima olimpico e siamo sommersi da interviste di atleti che si dedicano con costanza e impegno ad una disciplina, mi sento veramente invidiosa.
Svegliarsi la mattina presto e allenarsi, e poi allenarsi ancora, lottare per raggiungere un traguardo passo dopo passo.
assolutamente d'accordo, nella prossima vita sarebbe la mia prima scelta quella di dedicarmi veramente anima e corpo ad uno sport....

il problema è che alle olimpiadi tu vedi la punta dell'iceberg, per arrivare li' oltre alla tenacia ed alla disciplina servono predisposizione fisica, salute e talento....

certo è facile desiderare di essere sul podio olimpico, un pò meno lo è svegliarsi alle 5 la domenica per andare al toneo provinciale, oppure fare sacrifici economici per girare l'Italia inseguendo competizioni nelle quali magari si arriva 23°....
ci vuole passione, forse a volte anche al limite della patologia.....
Vecchio 30-07-2012, 14:10   #4
Avanzato
 

ho sempre ammirato le persone dotate di autodisciplina .Leggevo su un blog che
la disciplina è libertà e che avere auto-disciplina permette di raggiungere obiettivi (nell’educazione, nel lavoro, nello sport, nell’alimentazione, nelle questioni finanziarie) che ci rendono liberi… liberi dai vizi, dai nostri limiti e dai limiti imposti dagli altri. Poi ti permette di fare di controllare se stessi e fare delle scelte per raggiungere una felicita completa. Poi nei periodi in cui la pratico sono (apparte stanca e spesso svogliata ) in pace con me stessa
Vecchio 30-07-2012, 14:19   #5
Esperto
L'avatar di amarlena
 

Quote:
Originariamente inviata da miakeli Visualizza il messaggio
ho sempre ammirato le persone dotate di autodisciplina .Leggevo su un blog che
la disciplina è libertà e che avere auto-disciplina permette di raggiungere obiettivi (nell’educazione, nel lavoro, nello sport, nell’alimentazione, nelle questioni finanziarie) che ci rendono liberi… liberi dai vizi, dai nostri limiti e dai limiti imposti dagli altri. Poi ti permette di fare di controllare se stessi e fare delle scelte per raggiungere una felicita completa. Poi nei periodi in cui la pratico sono (apparte stanca e spesso svogliata ) in pace con me stessa
sono d accordo se non hai disciplina sei schiavo delle tue debolezze...
Vecchio 30-07-2012, 14:32   #6
Banned
 

Li invidio si, come in generale invidio chi riesce a porsi degli obiettivi importanti nella vita e riesce a raggiungerli con la costanza, l'impegno e la determinazione.

In un'altra vita mi sarebbe piaciuto essere determinato.
Vecchio 30-07-2012, 14:55   #7
Esperto
L'avatar di g.v.f
 

Da quando ho iniziato a prendere lezioni di chitarra mi sono sempre allenato con costanza e passione.
In questi mesi di vacanze estive suono 4 ore al giorno.
Lo faccio perchè è una cosa che mi fa sentire bene, nella mia vitaccia trovo soddisfazione suonando.....ma vita di merda rimane.
Vecchio 30-07-2012, 15:18   #8
Banned
 

Assolutamente sì, ma considerando che rinunciano a molto, non tanto. Potenziarsi in quel modo e con quella costanza implica necessariamente uno squilibrio a favore del corpo come tempo e come concentrazione.

Inoltre le olimpiadi moderne sono il trionfo dell'uomo-macchina. Quale è il senso del battere continuamente record, di millesimi?ooooh che figata!Eppoi? Ti faccio l'applauso?perchè ti sei rotto l'anima ad allenarti decadi di anni per limare di un millesimo qualcosa? Bisogna essere un pò fissati.

Inoltre le olimpiadi sono una macchina da soldi per gli sponsor. Le olimpiadi moderne non interrompono le guerre come era nell'antichità. Quindi lo sport praticato in sè, come pura competizione, non mi attrae se non ha uno spirito che lo rende vivo.
Vecchio 30-07-2012, 15:20   #9
Banned
 

Ci vuole la capa tosta
Vecchio 30-07-2012, 15:26   #10
Banned
 

E' impressionante la loro tenacia, la voglia di non mollare mai.
Ieri ho visto la gara di canoa: è stata impressionante. Vedere questi atleti sommersi dalle acque, lottare con costanza per raggiungere il traguardo, mi ha emozionato.
Invidio la loro caparbietà, il vero spirito olimpico è questo: non arrendersi mai e crederci sempre
Vecchio 30-07-2012, 15:32   #11
Esperto
L'avatar di Who_by_fire
 

Quote:
Originariamente inviata da amarlena Visualizza il messaggio
Ammirate la caparbietà e la disciplina degli atleti?
Assolutamente no.

Quote:
Svegliarsi la mattina presto e allenarsi, e poi allenarsi ancora, lottare per raggiungere un traguardo passo dopo passo.
Mi sento stanco solo a leggere questa riga.

Quote:
Che bello sentire dentro di sè l' energia del tuo corpo e della mente proiettati verso un unico obiettivo anzichè svegliarsi con la mente già stanca e senza stimoli e il corpo che sembra trascinarsi un sacco pieno di pietre.
Eh magari.

Quote:
A volte mi trovo inclusa in discorsi del tipo: " mio figlio/ a è testardo non si è mai fermato finchè non ha ottenuto ciò che voleva".
E allora prendo la coda tra le gambe e mi ritiro in buon ordine.
Questa tipologia di persone o mi mette ansia da confronto (e io odio la competizione) o mi ispira stupidità. O entrambe le cose contemporaneamente.



Quote:
Forse che io ne sono sprovvista?
O forse mi serve per la mera sopravvivenza?
Sarebbe utilissimo per la propria sopravvivenza.

Quote:
O forse se realizzo qualcosa la realizzo in tempi cosi lunghi che perde parte del suo valore.
Non parlarmene.

Ultima modifica di Who_by_fire; 30-07-2012 a 15:37.
Vecchio 30-07-2012, 17:08   #12
Banned
 

invidio chiunque ha forti passioni.
ma sto cercando di farmi le mie. Finora i risultati sono positivi.
Vecchio 30-07-2012, 17:25   #13
Principiante
L'avatar di ertoss
 

Invidio la tenecia, ma di certo non gli atleti, che anzi mi mettono un po' di tristezza.

Fin da giovanissimi devono precludersi i piaceri della vita per allenarsi senza tregua.
E poi tutto si gioca in poche decine di minuti, se non pochi secondi. Con la consapevolezza che non avrai poi molte occasioni per rifarti, dato che ha 30 anni la carriera di quesi tutti gli atleti è agli sgoccioli, se non finita.
E per cosa? Per salire un gradino. Se non ci riesci è come aver sprecato tutta la tua vita e se anche ce l'hai fatta è finita, hai avuto il tuo quarto d'ora di celebrità e ti aspetta una vita di ricordi di grandezza passata.

Preferirei qualcosa di un po' più duraturo, anche se lo raggiungessi ad un'età più tarda.
Vecchio 30-07-2012, 19:32   #14
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da ertoss Visualizza il messaggio
Fin da giovanissimi devono precludersi i piaceri della vita per allenarsi senza tregua.
E poi tutto si gioca in poche decine di minuti, se non pochi secondi. Con la consapevolezza che non avrai poi molte occasioni per rifarti, dato che ha 30 anni la carriera di quesi tutti gli atleti è agli sgoccioli, se non finita.
Ma non è vero, non è che fin da giovanissimi sono chiamati ad allenarsi duramente.
Di solito si inizia durante l'adolescenza e, se dotati di buon talento, si inizia un percorso di preparazione che porterà poi (si spera) a risultati importanti. Parlo di una o due ore di allenamento per qualche giorno alla settimana, mica tutta la vita. E c'è gente che nonostante ciò riesce ad avere una vita sociale attivissima.
Valentina Vezzali ha superato i 30 anni eppure è una campionessa a tutti gli effetti. In quattro secondi, nella finale per il bronzo nel fioretto individuale contro la coreana Nam, ha recuperato 4 stoccate in otto secondi
Vecchio 30-07-2012, 21:17   #15
Esperto
L'avatar di out of mind
 

Sono sempre stato carente di forza di volontà e col passare degli anni sono progressivamente peggiorato.
Mi riconosco in pieno in queste parole di Homer Simpson: "se qualcosa è difficile da fare significa che non vale la pena di farla."
Vecchio 30-07-2012, 23:21   #16
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Amarlena
Ammirate la caparbietà e la disciplina degli atleti?
In effetti no..

Ultima modifica di Halastor; 30-07-2012 a 23:24.
Vecchio 31-07-2012, 01:06   #17
Esperto
L'avatar di Woland12
 

Quote:
Originariamente inviata da amarlena Visualizza il messaggio
Ammirate la caparbietà e la disciplina degli atleti?
Adesso che viviamo il clima olimpico e siamo sommersi da interviste di atleti che si dedicano con costanza e impegno ad una disciplina, mi sento veramente invidiosa.
Svegliarsi la mattina presto e allenarsi, e poi allenarsi ancora, lottare per raggiungere un traguardo passo dopo passo.
Che bello sentire dentro di sè l' energia del tuo corpo e della mente proiettati verso un unico obiettivo anzichè svegliarsi con la mente già stanca e senza stimoli e il corpo che sembra trascinarsi un sacco pieno di pietre.
A volte mi trovo inclusa in discorsi del tipo: " mio figlio/ a è testardo non si è mai fermato finchè non ha ottenuto ciò che voleva".
E allora prendo la coda tra le gambe e mi ritiro in buon ordine.

Forse che io ne sono sprovvista?
O forse mi serve per la mera sopravvivenza?
O forse se realizzo qualcosa la realizzo in tempi cosi lunghi che perde parte del suo valore.
La loro caparbietà è ammirevole, certo, ma non dimentichiamo che quella è la loro passione: per tanto che faticano altrettanto ricevono in soddisfazione personale nella competizione. Lo stesso non sarebbe per noi...

Per certi versi sono altrettanto lodevoliu di chi si sveglia alle 6 di mattina e lavora tutto il giorno con impegno per guadagnarsi la pagnotta. E di persone così ce ne sono tante...
Vecchio 31-07-2012, 01:43   #18
Banned
 

per me sono dei superumani, degli uomini che trascendono la propria specie e si forgiano sotto il fuoco rovente della determinazione. perchè molti atleti, a quei livelli bruciano come cerini, si spaccano, si devastano, vivono vite progammate, calcolate, cesellando ogni secondo della loro vita per quegli attimi che li pongono in vetta al mondo. Non li invidio perchè nulla gli è stato regalato, e la strada fino al podio è terrificante.
Vecchio 31-07-2012, 01:52   #19
Banned
 

io preferisco la anoressia riversa dei bodybuilders, quelli che se non si sono allenati o se non hanno mangiato almeno 5 pasti al giorno si sentono inutili.

La versione patologica di ogni comportamento è sempre più affascinante.
Vecchio 31-07-2012, 02:00   #20
Esperto
L'avatar di Kaline2
 

La ammiro sì, ma più che altro li ammiro pensando a quando erano agli inizi, quando ancora riconoscimenti, soldi e fama nell'ambiente erano ancora lontani, una volta giunti alle olimpiadi mantenere viva la motivazione e l'impegno è sicuramente più facile rispetto a quando i successi erano ancora incerti
Ovviamente ammiro queste qualità in qualsiasi altro campo della vita, riuscire a dedicare tempo e fatica in previsione di obiettivi anche apparentemente irraggiungibili può aiutare in molte cose
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