Buoni Vs. Cattivi - Pagina 3

Qwerty · 18-10-2022, 20:00

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Originariamente inviata da Charlotte

Sono un'egoista che fa del bene agli altri perché è quello che mi fa stare bene.

Anche a me capita di fare qualcosa di buono giusto per potermi sentire soddisfatta di me

Sheev Palpatine · 18-10-2022, 20:13

Quote:

Originariamente inviata da Charlotte

Sono un'egoista che fa del bene agli altri perché è quello che mi fa stare bene.

L'egoismo antico e sano di chi non sa nemmeno di far del bene a sè e all'umanità...

vikingo · 18-10-2022, 23:11

Sono solidale con chi mi è solidale ma non aiuto vecchiette lo farà charlotte questo

Wrong · 19-10-2022, 18:11

Cattiva.

_dharma_ · 21-10-2022, 06:52

non mi reputo buono, per quanto mi sforzo di esserlo..

ieri ho quasi mandato a cagare il capo..

vikingo · 21-10-2022, 09:27

Io mi adeguo all interlocutore in questo sono camaleontico mi piacciono cordialità e buone maniere,ma mi piace anche la spontaneità sopratutto in contesti non formali

Clover · 21-10-2022, 13:41

Alla fine non ho risposto : come hanno detto molti non si può parlare di bontà al 100% o cattiveria, ma ci sono sfumature, nel mio caso tendo al buono e posso diventare "cattiva" solo per difesa ,anche se preferisco dare indifferenza perché odiare qualcuno sarebbe dargli troppa importanza, quindi mi limito a difendermi e poi chi si è visto si è visto

Daytona · 21-10-2022, 14:53

Posso essere entrambe le cose, dipende dalla situazione.
Credo di esserlo "il giusto" però, sia in un verso, sia nell'altro

cuginosmorfio · 21-10-2022, 17:40

cattivo gratuitamente non lo sono, però la bontà d'animo difficilmente mi appartiene.

ansiosocronico · 21-10-2022, 17:42

io tendenzialmente sono un buono che a costo di rimetterci ha sempre fatto qualcosa per l'altro. Però probabilmente, ora mi son reso conto che la mia condizione mi porta ad essere più cattivo, anche senza rendermi effettivamente conto subito ma dopo, ripensandoci su.

Clover · 21-10-2022, 19:03

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Originariamente inviata da spezzata

Non si sceglie se dare indifferenza o odio a qualcuno. É una cosa abbastanza istintiva. Le persone ancora credono di poter controllare queste cose, ma non si sceglie come ci si sente verso qualcun'altro.

Comunque sia essere indifferenti è l'arma peggiore che si può usare contro qualcun'altro.. molti pensano che sia l'odio, ma in realtà l'odio ti lega alle persone, l'indifferenza invece equivale a mandare il messaggio che per te questa persona o questo gruppo di persone non contano niente.
Se "scegli" di far del male usa l'indifferenza, l'odio è vincolante.

Comunque diciamo che anche io più o meno sono così: L'odio mi sale se sento il bisogno di difendermi quando qualcuno mi attacca, se qualcuno mi mette o mi fa sentire in trappola, se qualcuno di indesiderato invade i miei spazi personali... altrimenti provo solo indifferenza. L'indifferenza è la peggiore... l'odio può recar molti danni, ma essere indifferenti vuol dire che non te ne frega assolutamente nulla di qualcuno.

Spezzata io apprezzo sempre i tuoi interventi, non è la prima volta che te lo dico, hai ragione non si sceglie allora riformulo con non lo "sento " se non in casi molto gravi ,mi è capitato solo una volta devo dirti la verità, ed era per mio padre, dico era perchè ormai mi è passata ( si è sovrapposto il fastidio quando capita di pensarci ma l'odio non c'è più) perché appunto consumava e io volevo andare avanti. Mi spiace se ti ha toccato il mio commento .

Clover · 21-10-2022, 19:25

@spezzata ,figurati non scusarti, a me però ha aiutato tagliare i contatti, se ci vivi assieme presumo sia molto difficile. Diciamo che ai livelli di narcisismo maligno ,di tutte le persone che ho incontrato ,mio padre non lo supera nessuno

insomma dopo di lui tutte le altre persone sembrano moscerini a confronto in qualità di male percepito.
Spero per te che tu possa stare meglio quanto prima. Penso tu sia una persona sensibile che merita di uscire da questa situazione.

cuginosmorfio · 21-10-2022, 19:56

Condividiamo lo stesso tipo di odio. Per mia minuscola esperienza, posso dire che è vero, se ti cattura totalmente non riesci più ad andare avanti: resti ancorato lì.
Da parte mia, nonostante sia un pensiero -ahimè- ormai radicato in me, ho cercato in qualche modo di incanalare l'odio in qualcosa di positivo. Devo dire che un po' mi ha smosso (in meglio, verso di me).