cancellato16573

Altra cosa da evitare:

non farci un'idea di noi stessi, in base a quanto ci ha fatto un bullo. Non sentiamoci cretini.

Yamcha

Winston_Smith

Da cui si vede da dove certi ragazzi apprendano certi comportamenti.

Svers0

Non sono tanto d'accordo sulla prima frase, io voglio ricordarmeli gli stronzi per tutta la vita, sia mai che mi ricapiti di incontrarli.

Hazel Grace

Sono quella che sono ora solo grazie a loro, hanno rovinato la mia esistenza da adulta e tutto il futuro a venire. Sembra esagerato ma è così, son rovinata

cancellato16573

Ci sono anche bulli cresciuti, o forse è il caso di dire mai cresciuti.

Come fa il bullo a non capire il senso morale delle sue azioni? Perché prima svaluta la sua vittima, la spoglia della dignità e a questo punto non prova sensi di colpa: "tanto quello non vale niente".

Il rischio è che la vittima, in qualche modo, ci creda o che creda di meritarsi certi trattamenti. Se per esempio una persona tende già di suo ad autosvalutarsi, non potrà che soffrire enormemente e portarsi a lungo il peso delle angherie subite.

Se siamo su questo forum, un po' tutti tendiamo a una certa autosvalutazione, che sempre accompagna i disturbi ansio-depressivi.
Qui conviene ragionare: la sensibilità alta alle provocazioni può essere un indice, un punto da cui partire per una più adeguata valutazione di sé. Perché, se crediamo di valere poco o meno degli altri, siamo autofottuti in partenza.

Domandiamoci: "se un altro ci svilisce, secondo la sua testa, quanto valgo io secondo la mia testa? Potrei per caso essermi sottostimato?"

Labocania

A proposito di bulli cresciuti: abusi al collegio Borromeo di Pavia.

Dreamer97

Concordo... A volte il colpo di grazia te lo danno proprio le persone che in questi momenti dovrebbero esserti vicino.
Ho taciuto per un paio d'anni i miei episodi di bullismo e persino la mia fobia sociale, perché i primi tempi cercavo di raccontare tutto ai miei, di far capire la situazione che vivevo, ma loro sottovalutavano la cosa sostenendo che "ero troppo debole e dovevo farmi rispettare"... In seguito ne provai a fare anche qualche accenno ai prof, ma loro mi liquidavano sostenendo che "oramai ero grande e non potevo chiedere sempre a loro" (per loro era grande una ragazzina di 12 anni... mah).
Una delle cose più brutte che ricorderò è questa: l'indifferenza da parte di tanti; adulti che non hanno saputo guidarti nel momento del bisogno e compagni che implicitamente appoggiavano le bulle (e in seguito anche i bulli), diventando così loro complici....
È proprio vero che a volte l'indifferenza uccide.

cancellato17598

secondo me non è bullismo questo,

si insomma avrebbe potuto rifiutarsi...

BlackDragon

Si e purtroppo oggi il mondo gira così, gente talmente vigliacca da lasciare che violenze e omicidi si compiano per paura di esserne coinvolti. Gente talmente vigliacca da permettere che atti di bullismo vadano avanti negli anni, tanto a loro basta guardare dall'altra parte e tutti si risolve.

Nightdream87

Potrei averlo scritto io...Straquoto