Quote:
Originariamente inviata da Balordo
Tendenzialmente asociali o tendenzialmente sociali?
|
Decisamente sociale.
L'ideale di socialità per me sarebbe rappresentato, giusto per ribadire il mantra, dall'avere una relazione con una donna e dividere il quotidiano nonché dall'avere un gruppo di amicizie "attive" (anche poche) con le quali socializzare saltuariamente.
Nonostante la mia estroversione e socialità, sono un "lupo solitario" e sento la necessità di vivere gran parte del mio quotidiano in solitudine e di avere periodi in cui frequento sporadicamente le mie amicizie.
Infatti non accetterei mai di convivere con altre persone che non siano la mia famiglia o la mia (futura) fidanzata/compagna.
Al tempo stesso avrei un po' di disagio se la mia socialità fosse vissuta all'insegna della costante aggregazione con amici per intere giornate (es. vacanze, weekend, ecc.) oppure in occasioni eccessivamente mondane.
Se invece hanno carattere sporadico, non solo mi piacciono ma ne sento la necessità.
Magari se hanno il sapore di momenti intimi (non in senso sessuale
) di confidenza ed intesa amicale.
Sopratutto in passato ho vissuto molte vacanze, weekend, serate, ecc. con amici di lungo corso e mi hanno lasciato un bel ricordo e la voglia, per certi versi, di rivivere ciò.
Invece mi piacciono, con maggior frequenza, le serate "tranquille" tra amici a base di una birra e quattro chiacchiere.
Fortunatamente, per quanto non sia semplice coltivare le vecchie amicizie e trovarne di nuove, l'attuale corso sembra portare decisamente ottimismo ed al raggiungimento del mio obiettivo di socializzazione.
L'unica nota negativa riguarda il piano relazionale dove, invece, l'attuale corso e le prospettive future sono all'insegna dell'immutabilità della mia attuale condizione e della totale assenza di opportunità di vivere relazioni/coinvolgimenti/passione, salvo eventi eccezionali.