|
|
16-06-2013, 22:25
|
#21
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
|
Quote:
Originariamente inviata da Dark Star
In alcuni posti appena fai "valere i tuoi diritti" ti dicono "o cosi o quella è la porta"
|
So perfettamente che ci sono scenari del genere.
Però non è solo questione di "colletti bianchi", ci sono anche fabbriche dove operai fanno valere i loro diritti e li vedono riconosciuti.
Quote:
bisogna sapersi vendere,vendere pure il buco del culo per avere 4 euro in piú al mese.Io a questo giochetto mi sono sempre rifiutato,e l ho detto chiaramente in faccia alle merde con cui mi tocca lavorare...preferisco prendere il minimo di stipendio ma mantenere una dignitá.
|
Ma infatti ognuno fa le sue scelte.
Io però non lo vedo così assoluto lo scenario. A me sembra che ci sia una visione dove il lavoratore è sempre vessato, il datore è sempre uno stronzo, i colleghi te lo mettono sempre in culo e l'unica prospettiva è quella di lamentarsi, sperando che accada chissà che, oppure vivere vessati tutta la vita.
Se dev'essere l'ennesima discussione dove la gente si piange addosso, si considera sistematicamente sfruttata, ecc. buona discussione
|
|
16-06-2013, 22:30
|
#22
|
Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Pianeta Terra
Messaggi: 2,012
|
Quote:
Originariamente inviata da Dark Star
Caro liuk,forse non lo sai ma non tutti fanno lavori puliti da colletto bianco.In alcuni posti appena fai "valere i tuoi diritti" ti dicono "o cosi o quella è la porta".Hai voglia a chiedere contratti a TI o aumenti...come scriveva l altro utente,bisogna sapersi vendere,vendere pure il buco del culo per avere 4 euro in piú al mese.Io a questo giochetto mi sono sempre rifiutato,e l ho detto chiaramente in faccia alle merde con cui mi tocca lavorare...preferisco prendere il minimo di stipendio ma mantenere una dignitá.
|
Quoto.....
|
|
16-06-2013, 22:32
|
#23
|
Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 286
|
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Ma infatti ognuno fa le sue scelte.
Io però non lo vedo così assoluto lo scenario. A me sembra che ci sia una visione dove il lavoratore è sempre vessato, il datore è sempre uno stronzo, i colleghi te lo mettono sempre in culo e l'unica prospettiva è quella di lamentarsi, sperando che accada chissà che, oppure vivere vessati tutta la vita.
|
Dove lavoro io il capo è una spegevole m****,uno stronzo viscido
i colleghi sono peggio di lui(almeno,alcuni di loro)
E molti,sentendosi vessati e trattati al pari di una m****,non fanno che lamentarsi e lavorare ancora meno.
|
|
16-06-2013, 22:45
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Pianeta Terra
Messaggi: 2,012
|
Quote:
Originariamente inviata da Dark Star
Dove lavoro io il capo è una spegevole m****,uno stronzo viscido
i colleghi sono peggio di lui(almeno,alcuni di loro)
E molti,sentendosi vessati e trattati al pari di una m****,non fanno che lamentarsi e lavorare ancora meno.
|
E ti credo, se il capo fa di tutto per farsi odiare, insieme ai sui lacchè...
|
|
16-06-2013, 22:58
|
#25
|
Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,308
|
Il lavoro, nobilita manco per il cazzo. Nel campo in cui svolgo la mia passione c'è gente che studia 20 anni ed è comunque alla mano, poi vai in azienda e trovo laureati che ti trattano come la peggio merda (e che ovviamente prendono 3 volte il tuo stipendio). è proprio una questione di spocchia mentale tipica di un certo tipo di ambiente.
|
|
17-06-2013, 03:22
|
#26
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Quote:
Originariamente inviata da Dark Star
Caro liuk,forse non lo sai ma non tutti fanno lavori puliti da colletto bianco.In alcuni posti appena fai "valere i tuoi diritti" ti dicono "o cosi o quella è la porta".Hai voglia a chiedere contratti a TI o aumenti...come scriveva l altro utente,bisogna sapersi vendere,vendere pure il buco del culo per avere 4 euro in piú al mese.Io a questo giochetto mi sono sempre rifiutato,e l ho detto chiaramente in faccia alle merde con cui mi tocca lavorare...preferisco prendere il minimo di stipendio ma mantenere una dignitá.
|
Il problema è che per sapersi vendere bisogna avere un margine di contrattabilità.
Se sei sostituibile facilmente il capo se ne fotte di te, gli sta bene giusto se non pianti grane, altrimenti tanto vale che ti licenzi.
Nessuno è insostituibile, ma più il lavoro è specializzante e più l'azienda deve valutare quanto gli costa la sostituzione (cercare una risorsa altrettanto specializzata o formarne una nuova). In quel caso ovviamente il capo avrà un occhio di riguardo per te, ma entro i limiti del suo budget.
Io ad esempio valgo un pochetto nel mio ruolo, visto che sono rimasto solo e qualche mesetto ci vuole per imparare il mio mestiere (un paio di annetti per impararlo bene), ma la mia azienda è nella merda e quindi non posso pretendere nulla. In quel caso non mi serve a niente minacciare, perché più che coccole non posso ottenere.
Nel mio caso infatti non chiedo niente, ma dovrei semplicemente cercare un'offerta migliore per andarmene, e poi un'offerta per licenziarmi/essere licenziato in maniera conveniente.
Ultimamente sto valutando l'ipotesi di un esodo incentivato, ho saputo che danno bei soldi nella mia azienda a chi si licenzia. Non è male, specie se si ha subito un posto dove ricominciare a lavorare.
|
|
17-06-2013, 03:24
|
#27
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Tino deve avere un problema analogo, perché il suo datore di lavoro non può permettersi di pagarlo molto di più (poi sicuramente lui ci metterà del suo non facendosi valere come gli altri).
Infatti dovrebbe cercarsi un altro posto di lavoro e poi dare le dimissioni, ritirandole solo con un'aumento di paga considerevole.
Ma mica è automatico che se dai le dimissioni ti propongono di rimanere con un'aumento, lo fanno solo se pensano che chi verrà a sostituirti sarà peggio di te.
|
|
17-06-2013, 08:24
|
#28
|
Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 286
|
Quote:
Originariamente inviata da shady74
E ti credo, se il capo fa di tutto per farsi odiare, insieme ai sui lacchè...
|
C é una casta in questi ambienti qua...hai voglia ad impegnarti e farti il culo come una casa che poi comunque nessuno ti calcola.
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Il problema è che per sapersi vendere bisogna avere un margine di contrattabilità.
Se sei sostituibile facilmente il capo se ne fotte di te, gli sta bene giusto se non pianti grane, altrimenti tanto vale che ti licenzi.
Nessuno è insostituibile, ma più il lavoro è specializzante e più l'azienda deve valutare quanto gli costa la sostituzione (cercare una risorsa altrettanto specializzata o formarne una nuova). In quel caso ovviamente il capo avrà un occhio di riguardo per te, ma entro i limiti del suo budget.
|
Sinceramente,so bene che il lavoro che svolgo puó essere fatto da altre 4578834788mila persone...il fatto è che, a livello di produttivitá,non mi puó sostituire nessuno(visto che gli altri piú che lamentarsi e fare malattie non fanno)
quindi un minimo,un piccolo anche microscopico ringraziamento,mi andrebbe bene anche una tantum di 100 euro in piú in busta...invece un c****,mi sento come un fantasma...è dal maggio 2011 che non faccio malattia..mai a casa e non chiedo mai ferie...e il ringraziamento sapete qual è?
meglio preparare il lanciafiamme che ho in cantina
|
|
17-06-2013, 09:38
|
#29
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
|
Quote:
Originariamente inviata da Dark Star
è dal maggio 2011 che non faccio malattia..mai a casa e non chiedo mai ferie...e il ringraziamento sapete qual è?
|
Io è dal novembre 2007 che non sto a casa in malattia
Chiedere aumenti adesso è come chiedere dei soldi a un mendicante ... la situazione non è rosea, come per quasi tutte le altre ditte/aziende in questo periodo.
Quindi, se è vero che bisognerebbe farsi valere, è altrettanto vero che bisogna riconoscere anche quando è il caso di accontentarsi di quel che passa il convento (e ringraziare pure!)... in attesa di tempi migliori.
|
|
17-06-2013, 12:01
|
#30
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Quote:
Originariamente inviata da Dark Star
C é una casta in questi ambienti qua...hai voglia ad impegnarti e farti il culo come una casa che poi comunque nessuno ti calcola.
Sinceramente,so bene che il lavoro che svolgo puó essere fatto da altre 4578834788mila persone...il fatto è che, a livello di produttivitá,non mi puó sostituire nessuno(visto che gli altri piú che lamentarsi e fare malattie non fanno)
quindi un minimo,un piccolo anche microscopico ringraziamento,mi andrebbe bene anche una tantum di 100 euro in piú in busta...invece un c****,mi sento come un fantasma...è dal maggio 2011 che non faccio malattia..mai a casa e non chiedo mai ferie...e il ringraziamento sapete qual è?
meglio preparare il lanciafiamme che ho in cantina
|
forse questa te l'avevo già raccontata privatamente, comunque fa ridere e perciò val la pena pubblicarla (risate amare ma accontentiamoci ): all'epoca non ero ancora diplomato, avevo trovato un lavoretto in fabbrica come apprendista idraulico. Quando non uscivo a fare interventi, stavo dentro alla fabbrica a fare pratica con questo e quello.
Un giorno il capo mi disse di fare bancali, affidandomi a un collega più esperto che mi spiegò come prendere le assi, le misure, come piantare i chiodi, ecc.
Io mi attenni scrupolosamente alle istruzioni, e nell'arco di pochi minuti diventai pratico. Due martellate decise e precise, senza troppi problemi, e il chiodo entrava come se il legno fosse burro.
Vicino a me un giargianese applicato alla stessa lavorazione (di italiani ce ne erano 2 in quell'azienda!) faceva un frastuono incredibile. SBAM! SBAM! SBAM! Spiandolo di sottecchi mi accorgevo che piegava tutti i chiodi, poi doveva estrarli con la tenaglia, insomma perdeva un sacco di tempo e di energie. SBAM! SBAM! SBAM! SBAM!
Eppure sembrava quasi divertirsi!
Io ero tutto fiero della mia abilità, martellate misurate alla perfezione, e la mia velocità cresceva ad ogni bancale.
Ad un certo punto passa il capo: mi guarda, e mi fa con sguardo critico "prendi esempio da Abdullah, hai visto come lavora bene?".
MORALE DELLA FAVOLA.
L'importante non è lavorare bene, ma farlo credere al proprio capo.
|
|
17-06-2013, 12:10
|
#31
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
|
Beh,almeno è una distruzione del mito dell'efficienza,della sicurezza tecnica.asd
|
Ultima modifica di berserk; 17-06-2013 a 12:16.
|
17-06-2013, 12:41
|
#32
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,207
|
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
MORALE DELLA FAVOLA.
L'importante non è lavorare bene, ma farlo credere al proprio capo.
|
Nelle fabbriche specialmente (purtroppo) è così... Ora non sto a raccontare perchè ce ne sarebbe almeno una al giorno da dire... lasciamo perdere..
Detto ciò tino ti fissi su delle cose assurde... Come se il problema della tua vita fosse lo stipendio inadeguato...
A quest ora pur fossi stato disoccupato ne avresti potute avere un mucchio di tipe (per dire)...
Comunque se spendi 400 euro solo per andare a lavorare e mangiar fuori.. voglio dire.. invece di mangiar fuori tutti i giorni ti porti un panino da casa.. e almeno dai 100 ai 200 euro risparmi (se spendi 10 euro al giorno a mangiar fuori in qualche trattoria o roba così son 200 euro al mese.. 20 giorni lavorativi).. Spendi di carburante per andare a lavoro ?
Prendi una macchina a metano e spendi minimo la metà se hai un gasolio.. con 1 euro fai almeno 20 km, invece dei 15 con 1,65 euro di gasolio e dei 10 che fai con 1,73 euro di benzina (in media).
O sennò trovi un lavoro + vicino (magari anche pagato meglio..).
E' anche questione di saperseli gestire i soldi...
ma questi son discorsi che ti sono già stati fatti + e + volte..
Poi fai paragoni con la coppia sposata con i 2 stipendi ?? ma se sei da solo fatti i conti con quello di cui puoi disporre... che senso ha ? "Eh conosco 2 fratelli che hanno un bmw ed un mercedes e se le scambiano :O!!!" Se sei figlio unico sei figlio unico e non puoi avere certi "privilegi"... (esempio stupido)
Ovvio che in 2 si vive meglio e si hanno spese + basse..
|
Ultima modifica di RhyenaN; 17-06-2013 a 13:00.
|
17-06-2013, 15:35
|
#33
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
|
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
MORALE DELLA FAVOLA.
L'importante non è lavorare bene, ma farlo credere al proprio capo.
|
Questo va contro i miei principi e quello che mi hanno insegnato i miei genitori. Anche da me i leccaculi sfaticati vanno avanti ma io non voglio diventare come loro
|
|
17-06-2013, 16:10
|
#34
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
|
da notare l'ultima frase
|
|
17-06-2013, 16:12
|
#35
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
|
Quote:
Originariamente inviata da varykino
da notare l'ultima frase
|
Ancora con questa Costituzione,non te risulta che vogliono modificarla?
|
|
17-06-2013, 16:15
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
|
Quote:
Originariamente inviata da berserk
Ancora con questa Costituzione,non te risulta che vogliono modificarla?
|
è vero ahhahaha
|
|
17-06-2013, 17:04
|
#37
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
|
Quote:
Originariamente inviata da LesPaul
trovo laureati che ti trattano come la peggio merda (e che ovviamente prendono 3 volte il tuo stipendio). è proprio una questione di spocchia mentale tipica di un certo tipo di ambiente.
|
E' vero al 50%.
Io, pur essendo laureato, non ho mai trattato con inferiorità nessuno.
Il problema è che il neolaureato pensa che il titolo sia condizione sufficiente per prendere di più e per sentirsi superiore.
Peccato che, molto spesso, il neolaureato abbia conseguito il titolo con esami farsa ed avendo dimenticato gran parte di quanto ha studiato.
Come se non bastasse, il classismo e la spocchia regnano sovrani.
Ciò nonostante, SE il titolo è pertinente all'attività e se l'ha conseguito imparando, per me ha il diritto di guadagnare di più di uno con un titolo inferiore, medesime mansioni e SENZA esperienza comprovata.
Invece per me è equivalente la laurea ed il diploma (o titolo inferiore) ma con esperienza e competenza comprovate e pluriennali.
Anzi, lo metterei proprio nei contratti collettivi e darei validità legale ai titoli.
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Tino deve avere un problema analogo, perché il suo datore di lavoro non può permettersi di pagarlo molto di più
|
Credo invece che la retribuzione invariata ed al minimo tabellare sia dovuta più alla debolezza di Tino.
Se tu volessi avere un approccio speculativo sui dipendenti, daresti un aumento ad un dipendente che sai che non si dimetterà mai, né arriverà allo scontro con te oppure che si limita a dirti "mi daresti per favore un aumento"?
Quote:
Infatti dovrebbe cercarsi un altro posto di lavoro e poi dare le dimissioni, ritirandole solo con un'aumento di paga considerevole.
|
Esattamente.
Anzi, dovrebbe farlo dopo avere una lettera d'intenti in mano dell'azienda nuova.
Quote:
Ma mica è automatico che se dai le dimissioni ti propongono di rimanere con un'aumento, lo fanno solo se pensano che chi verrà a sostituirti sarà peggio di te.
|
In buona parte esatto.
Diciamo che tutto dipende da quanto valore hai in azienda.
Quote:
Originariamente inviata da Dark Star
dal maggio 2011 che non faccio malattia..mai a casa e non chiedo mai ferie
|
Questa è una scelta personale e non deve certo passare per merito.
Anzi, chi va a lavorare malato lo critico perché manca di amor proprio.
Personalmente io, ogni volta che sono stato in condizioni tali da essere malato quanto bastava perché fosse incompatibile col lavoro, mi sono messo in malattia.
Dal 2010 ho fatto 8 giorni di malattia. Ogni volta che sto male non esito a stare a casa. Lavoro per vivere e non vivo per lavorare.
Ho circa 70 giorni di ferie arretrate, 80 ore di ROL ed 80 di ex festività.
A parte le chiusure forzate aziendali, non le ho mai chieste per il semplice fatto che da solo non ho molta voglia di far ferie ed i permessi non li brucio ma li compenso con gli straordinari fatti.
Se avessi una partner e coincidessero le ferie (unico motivo per me valido chiederle), non esiterei a farmi almeno 5-20 giorni di ferie l'anno.
Idem per i permessi.
Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Quindi, se è vero che bisognerebbe farsi valere, è altrettanto vero che bisogna riconoscere anche quando è il caso di accontentarsi di quel che passa il convento (e ringraziare pure!)... in attesa di tempi migliori.
|
Ecco, io ho sempre odiato l'atteggiamento servile quasi da schiavo/padrone.
Quote:
Originariamente inviata da RhyenaN
A quest ora pur fossi stato disoccupato ne avresti potute avere un mucchio di tipe (per dire)...
|
Infatti. I soldi servono solo in una storia a distanza oppure se non hai la casa libera e devi ricorrere ad alberghi/motel per far sesso, a mio modo di vedere.
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Questo va contro i miei principi e quello che mi hanno insegnato i miei genitori. Anche da me i leccaculi sfaticati vanno avanti ma io non voglio diventare come loro
|
Su questo sono d'accordo.
Quote:
Originariamente inviata da varykino
da notare l'ultima frase
|
L'art. 36 della Costituzione viene applicato attraverso i minimi tabellari dei contratti collettivi.
Inoltre il giusto compenso viene determinato anche con le retribuzioni medie nella zona in cui si vive.
Poi, se uno viene inquadrato ad un livello inferiore rispetto alle sue mansioni oppure se lavora come dipendente con la PIVA o con un contratto a progetto, è complice del sistema.
|
Ultima modifica di liuk76; 17-06-2013 a 17:08.
|
17-06-2013, 18:07
|
#38
|
Esperto
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 652
|
Gli stipendi italiani penso tenderanno inesorabilmente ad adeguarsi a standard esteuropei, il motivo? non possiamo piu' svalutare la moneta e quindi le aziende fanno margine sui salari, scordiamoci gli stipendi dei ns.padri che non avevano la concorrenza di miliardi di asiatici che presto o tardi ci faranno concorrenza anche per i lavori altamente qualificati, allora vedremo il laureato italiano fare il cameriere a nuova dehli o pechino...
|
|
17-06-2013, 19:07
|
#39
|
Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,388
|
Quote:
Originariamente inviata da varykino
da notare l'ultima frase
|
è vekkiaaaaaaaaaaaaaaaaaa....
vaffankuloooooooooo kostittuzzzzzzzzionne!11!!!!!
NOI VOLIAMO LECCI CIOVANI!!11
|
|
17-06-2013, 19:23
|
#40
|
Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 286
|
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Questo va contro i miei principi e quello che mi hanno insegnato i miei genitori. Anche da me i leccaculi sfaticati vanno avanti ma io non voglio diventare come loro
|
Ohhh brava
io guadagno 1100,so che non arriveró comunque mai a prendere 1500/2000 euro al mese...e leccare per prendere 100 euro in piú non ne vale decisamente la pena.
|
|
|
|
|