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16-06-2013, 11:35
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 2006
Ubicazione: pavia
Messaggi: 1,703
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Ciao,adesso e da febbraio che sono a casa in cassa integrazione,mi danno 800 euro al mese,ma alla fine non ci perdo niente!! praticamente rea lo stipendio che mi rimaneva tolte le spese,mangiare e gasolio e 35 km andata e ritorno!!!
Dopo aver lavorato 16 anni come meccanico e prendere neanche 1200 euro e uno schifo!! che tolte le spese erano 800
mi sentivo sfruttato con 800 non si vive! e non potrei neanche vivere dignitosamente da solo
Dove lavoravo ho visto coppie comprare auto nuove e vivere decentemente in 2 con un figlio+mutuo villetta,ma non prendevano 800 euro
Parlando con il venditore,lui trattava i finanziamenti,mi diceva che cera gente che viveva bene faccio un esempio detto da lui
il marito operaio in un industria 1450 mese
la moglie impiegata 1350
totale 2800 euro
vivevano decentemente mutuo,vacanze,auto nuova
morale............io non pretendevo 2000 euro al mese
ma almeno 1350/1400 forse il mio futuro era diverso
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16-06-2013, 12:17
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#2
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 580
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per guadagnare di più o sei capace di venderti oppure ti metti in proprio e rischi. se non sbaglio hai già aperto un topic simile..
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16-06-2013, 12:42
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#3
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 172
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Be almeno hai un lavoro che sai svolgere bene, il che non è male.
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16-06-2013, 13:04
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,537
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bha..ache io dopo 16 anni di lavoro prendo meno di 1200...bha... e per il lavoro che faccio sono assolutamente sottopagato e sfruttato
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16-06-2013, 13:35
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#5
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Lo stipendio non è proporzionale all'anzianità lavorativa.
Chi pretende, solo perché lavora da 16 anni nell'azienda, di avere un aumento non ha capito nulla. Per me uno che lavora da 16 anni se ha le stesse competenze e la stessa produttività di chi lavora da 1, ha diritto allo stesso stipendio.
Il superminimo lo si prende se si ha esperienza, competenza, si fa guadagnare di più l'azienda e si ha la capacità di contrattare individualmente.
Finché uno è capace solo di lamentarsi ma non va a minacciare le dimissioni o apre uno scontro non ottiene nulla.
Quando ho fatto il colloquio, tizio mi aveva proposto un contratto a progetto e la cifra x.
Ho interrotto immediatamente il colloquio, mi sono alzato e me ne sono andato dicendogli che se aveva bisogno di me, mi richiamava offrendomi un'assunzione a TD o TI, il livello x, un RAL y con superminimo non assorbibile, altrimenti io non avevo alcun interesse a lavorare per la sua azienda.
Dopo 2-3 giorni mi ha chiamato per consegnarmi la lettera d'assunzione a quelle condizioni.
Quando voleva fare il furbo con il TD io l'ho detto chiaramente: o TI oppure addio.
Mi sono visto il TI bello bello.
In provincia di PV con 800 Euro al mese, vivendo con tua madre, vivi altro che.
Ci vive anche una persona da sola dignitosamente ma non nel lusso.
Inoltre, e non mi stancherò di ripeterlo, è anche giusto che una persona venga sfruttata se non è in grado di far valere i propri diritti.
Se ad uno non sta bene dove lavora, prende, si dimette e cerca anche in un'altra provincia/regione/nazione altrimenti che soccomba com'è giusto che sia.
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16-06-2013, 13:56
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,224
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tino mi spiace per la cassa integrazione, spesso è l'anticamera del licenziamento, spero che non vada a finire così.
inoltre sapevo che avrei letto la supercazzola di liuk....
tanto per incominciare uno che lavora da 16 anni ha esperienza, molta, sopratutto in un lavoro manuale come quello del meccanico, che se non erro è la professione svolta da tino, l'esperienza è direttamente proporzionale alla bravura e alla competenza, inoltre in un mestiere del genere non hai possibilità di procurare clienti, non sei un promotore, fosse come dici te dopo 16 anni passati a fare le cose base lo avrebbero già cacciato da tempo e avrebbero preso qualcun'altro, possibilmente uno stagista a costo zero, indi per cui 1200 euro sono pochi, purtroppo è diventata la norma, ho visto gente con un sacco di esperienza, bravissimi nel loro lavoro che prendono appena 1200 euro, ma non perché delle mammolette come tu pensi liuk, ma semplicemente perché il datore di lavoro è disonesto, è avido e sapendo che c'è crisi, non c'è lavoro, sanno benissimo che difficilmente la gente si licenzia, ragion per cui non danno aumenti.
se vai sul serio a minacciare le dimissioni o ad aprire uno scontro sei fuori ancora prima di accorgertene, il tuo ragionamento vale solamente per quei lavori dove i rapporti umani sono limitati al minimo indispensabile, gli ambienti di lavori più frustranti in parole povere.
e 800 euro al mese son pochi, altro che vita dignitosa.
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16-06-2013, 17:20
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 2006
Ubicazione: pavia
Messaggi: 1,703
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comunque un meccanico veramente in gamba prende anche 1500 euro al mese
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16-06-2013, 17:24
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#8
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Banned
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 2,141
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Quote:
Originariamente inviata da tino
comunque un meccanico veramente in gamba prende anche 1500 euro al mese
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che non è nemmeno un decimo dell'onorario di un buon avvocato...
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16-06-2013, 17:30
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#9
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da Alexon
che non è nemmeno un decimo dell'onorario di un buon avvocato...
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ma anche no
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16-06-2013, 17:34
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Ubicazione: Antimatter
Messaggi: 1,542
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Quote:
Originariamente inviata da Alexon
che non è nemmeno un decimo dell'onorario di un buon avvocato...
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non sono d'accordo, il punto è lavorare in proprio
in un officina avviata lavorando in proprio si guadagna tale e quale ad un professionista "da scrivania" o forse di più
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16-06-2013, 17:37
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#11
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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uno stiche?
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16-06-2013, 17:57
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#12
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
tino mi spiace per la cassa integrazione, spesso è l'anticamera del licenziamento, spero che non vada a finire così.
inoltre sapevo che avrei letto la supercazzola di liuk....
tanto per incominciare uno che lavora da 16 anni ha esperienza, molta, sopratutto in un lavoro manuale come quello del meccanico, che se non erro è la professione svolta da tino, l'esperienza è direttamente proporzionale alla bravura e alla competenza, inoltre in un mestiere del genere non hai possibilità di procurare clienti, non sei un promotore, fosse come dici te dopo 16 anni passati a fare le cose base lo avrebbero già cacciato da tempo e avrebbero preso qualcun'altro, possibilmente uno stagista a costo zero, indi per cui 1200 euro sono pochi, purtroppo è diventata la norma, ho visto gente con un sacco di esperienza, bravissimi nel loro lavoro che prendono appena 1200 euro, ma non perché delle mammolette come tu pensi liuk, ma semplicemente perché il datore di lavoro è disonesto, è avido e sapendo che c'è crisi, non c'è lavoro, sanno benissimo che difficilmente la gente si licenzia, ragion per cui non danno aumenti.
se vai sul serio a minacciare le dimissioni o ad aprire uno scontro sei fuori ancora prima di accorgertene, il tuo ragionamento vale solamente per quei lavori dove i rapporti umani sono limitati al minimo indispensabile, gli ambienti di lavori più frustranti in parole povere.
e 800 euro al mese son pochi, altro che vita dignitosa.
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il meccanico è un lavoro di media specializzazione, il discorso di liuk ha sensissimo al netto degli anni che servono per formare una persona. Un chirurgo o un pilota aeronautico con 16 anni di esperienza sono un conto, un meccanico con 16 anni di esperienza un altro. Superata una certa soglia l'esperienza è quella, quello che fa un poco di differenza è la professionalità. Tra un meccanico che fa quel lavoro da 16 anni e uno che lo fa da 5 che differenza vuoi che ci sia? Conoscerà qualcosina in più ma risibile.
Così come il mio lavoro, di tecnico informatico, so benissimo che in un paio d'anni una persona arriva al mio livello (il ché non significa che mi può sostituire al 100%, ci sono caratteristiche puramente individuali come l'intuitività e l'attitudine situazionale, ad esempio al teamwork o al problemsolving), è normale. Il mio non è un lavoro di alta specializzazione quale può essere un ricercatore o un medico chirurgo o un ingegnere.
Il valore del lavoro di una persona quindi lo fa la legge della domanda e dell'offerta, con le ovvie oscillazioni legati alle capacità contrattuali di ciascuno, ad esempio tino è scarso visto che si lamenta che i suoi colleghi prendono di più. Inoltre ha sprecato il valore di un appartamento in benzina, quando poteva trasferirsi dieci anni fa vicino al suo posto di lavoro...
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16-06-2013, 18:45
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Inoltre, e non mi stancherò di ripeterlo, è anche giusto che una persona venga sfruttata se non è in grado di far valere i propri diritti.
Se ad uno non sta bene dove lavora, prende, si dimette e cerca anche in un'altra provincia/regione/nazione altrimenti che soccomba com'è giusto che sia.
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insomma, credo di essere il meno comunista di tutti in questo forum, però sinceramente questa affermazione è troppo liberista perfino per me
ci sono dei diritti che vanno difesi dalla collettività, indipendentemente dall'attitudine del singolo lavoratore, perchè altrimenti il mercato del lavoro finirebbe con le gare a chi piglia di meno, e lì vincono sempre i cinesi
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16-06-2013, 18:51
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,224
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@marco: effettivamente.... non hai tutti i torti.
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
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cazzutissima sta faccina, rubo
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16-06-2013, 19:29
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#15
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Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 7,386
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Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
insomma, credo di essere il meno comunista di tutti in questo forum, però sinceramente questa affermazione è troppo liberista perfino per me
ci sono dei diritti che vanno difesi dalla collettività, indipendentemente dall'attitudine del singolo lavoratore, perchè altrimenti il mercato del lavoro finirebbe con le gare a chi piglia di meno, e lì vincono sempre i cinesi
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pardon, dovevo intervenire io
è la tipica tecnica del mettoinculoalprossimo..... ognuno crede di farlo più di quanto lo prende...
se posso: hahahahahahaahahahhahahaahhahahahahahahahahahhaahh ahaha!
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16-06-2013, 20:35
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#16
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,307
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Ero pagato poco, per fare un lavoro che comunque richiede delle capacità. In più sto studiando musica, ed è una cosa che richiede doti e forza di volontà, anche più dei vostri cari ingegneri. Eppure fai la fame. In sostanza, se fai l'università, magari mantenuto dal papi, poi esci e ti becchi il bel lavoro, se hai scelto una strada diversa o non avevi qualcuno a mantenerti, rimani sul fondo del barile per tutta la vita, salvo miracoli. Quindi con i discorsi sul merito, mi ci lavo le chiappe.
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16-06-2013, 20:47
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#17
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Inoltre, e non mi stancherò di ripeterlo, è anche giusto che una persona venga sfruttata se non è in grado di far valere i propri diritti.
Se ad uno non sta bene dove lavora, prende, si dimette e cerca anche in un'altra provincia/regione/nazione altrimenti che soccomba com'è giusto che sia.
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Che discorso disgustoso... L'ultima frase poi è vomitevole
Ti vorrei tanto vedere nei panni di una donna indiana, costretta a sposarsi con uno sconosciuto scelto dai genitori e operaia sottopagata in una fabbrica tessile.
Penso ai poveracci morti sotto la fabbrica crollata in Bangladesh... ma tu naturalmente con la tua lingua abile nel parlare e nel cunnilingus attaccherai con il disco che potevano ribellarsi, scioperare, emigrare, non fare figli, prostituirsi, vendere un rene, diventare monaci buddisti e chissà quante altre menate... Vergognati
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16-06-2013, 21:39
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#18
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Quote:
Originariamente inviata da mr.Nessuno
inoltre sapevo che avrei letto la supercazzola di liuk....
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Da quanti anni lavori? Hai mai lavorato?
Quote:
tanto per incominciare uno che lavora da 16 anni ha esperienza, molta,
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Non è sempre così: ci sono molte persone che hanno solo scaldato la sedia negli anni.
Quote:
fosse come dici te dopo 16 anni passati a fare le cose base lo avrebbero già cacciato da tempo e avrebbero preso qualcun'altro, possibilmente uno stagista a costo zero,
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Con un'assunzione a tempo indeterminato e con più di 15 dipendenti (perché se è in CIG, è implicito) non è così semplice licenziare per i motivi da te citati.
Comunque, per vostra informazione, il mondo cattivo gira proprio così: se Tizio dopo anni rimane fermo al palo e Caio, giovane di belle speranze e con un costo aziendale minore, è pari o migliore, perché non assumere il nuovo giovane?
Inoltre è giusto che tino inizi a sentirsi la verità senza sconti.
Per come appare qui, SEMBRA essere una persona debole a livello psicologico ed ingenua.
Un dipendente del genere, che accetta di lavorare con lo stesso trattamento economico per anni e non ha polso per "ribellarsi", sarà sempre lasciato con le stesse condizioni e sarà il primo ad essere fatto fuori.
Giusto o sbagliato che sia, è la dura verità.
Quote:
ma semplicemente perché il datore di lavoro è disonesto
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Conosci il diritto ed il mercato del lavoro?
I contratti di lavoro dipendente hanno un contratto collettivo associato.
Collettivo significa che sindacati ed associazioni di categoria s'incontrano e decidono le condizioni di lavoro per quel settore.
Esistono poi i minimi tabellari che è il minimo lordo che si riconosce per le mansioni di Tizio.
Questo è l'unico obbligo: inquadrare al livello adeguato Tizio e riconoscergli ALMENO il minimo tabellare per quel livello.
Disonesto è il datore che non fa ciò, che usa il contratto a progetto o la PIVA per farti lavorare da dipendente, che ti fa lavorare in nero, ecc.
Il resto dovete imparare VOI a contrattarlo a livello individuale.
Quote:
, è avido e sapendo che c'è crisi, non c'è lavoro, sanno benissimo che difficilmente la gente si licenzia, ragion per cui non danno aumenti.
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Non è detto che tutto il mercato del lavoro sia così.
Quote:
se vai sul serio a minacciare le dimissioni o ad aprire uno scontro sei fuori ancora prima di accorgertene
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Un rapporto di lavoro non è che si liquida solo per 'sti motivi.
Ripeto: il mondo gira così. Se a qualcuno non sta bene che agisca, altrimenti che soccomba in silenzio perché è solo ridicolo se si lamenta ma non fa nulla.
Quote:
, il tuo ragionamento vale solamente per quei lavori dove i rapporti umani sono limitati al minimo indispensabile
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Vale per qualsiasi lavoro dove il lavoratore non è una scimmietta ammaestrata ma da del valore aggiunto.
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
ci sono dei diritti che vanno difesi dalla collettività, indipendentemente dall'attitudine del singolo lavoratore
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Certo.
Infatti, a parte Marco Russo, nessuno ha capito realmente il senso del mio discorso.
I diritti che vanno difesi sono una retribuzione dignitosa e misure di sostegno al reddito ed all'occupazione.
Il discorso è che ci sono tanti lavoratori individualisti, codardi a cui va bene tutto.
Tutti bravi a parlare e quando si tratta di agire si tirano indietro.
Tutti che rivendicano diritti ma poi non esitano a lavorare in grigo/in nero perché "così prendo di più".
tino si lamenta ma non fa NULLA.
Onestamente io sono un po' saturo di chi si lamenta e si lascia trascinare dalla corrente.
Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Che discorso disgustoso... L'ultima frase poi è vomitevole
ma tu naturalmente con la tua lingua abile nel parlare e nel cunnilingus attaccherai con il disco che potevano ribellarsi, scioperare, emigrare
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Tu cosa fai?
Hai mai fatto sciopero? Manifestazione? Picchettaggio?
Io ho fatto tutto ciò e tutt'ora prendo le difese dei miei colleghi, già... Perché il culo ce lo metto io perché il prossimo non vuole mai rischiare di mettercelo.
E mettercelo per cosa? Perché tizio poi inculi il datore cattivo, comportandosi in modo scorretto quanto lui.
State qui a sognare il mondo migliore, facendo la rivoluzione in salotto e senza far nulla di concreto, se non criticare chi vi sbatte in faccia la realtà.
L'Italia è un paese con la p minuscola anche per gli italioti che la compongono.
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16-06-2013, 21:50
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#19
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Tu cosa fai?
Hai mai fatto sciopero? Manifestazione? Picchettaggio?
Io ho fatto tutto ciò e tutt'ora prendo le difese dei miei colleghi, già... Perché il culo ce lo metto io perché il prossimo non vuole mai rischiare di mettercelo.
E mettercelo per cosa? Perché tizio poi inculi il datore cattivo, comportandosi in modo scorretto quanto lui.
State qui a sognare il mondo migliore, facendo la rivoluzione in salotto e senza far nulla di concreto, se non criticare chi vi sbatte in faccia la realtà.
L'Italia è un paese con la p minuscola anche per gli italioti che la compongono.
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Eh certo... solo tu vai alle manifestazioni o agli scioperi... io non ho mai fatto nulla del genere
Anche inimicarsi i titolari e cercare di fare gruppo tra i colleghi di lavoro... No, non mi è mai passato per la testa... Ero troppo impegnata a limarmi le unghie sul divano
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16-06-2013, 22:02
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#20
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Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 286
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Inoltre, e non mi stancherò di ripeterlo, è anche giusto che una persona venga sfruttata se non è in grado di far valere i propri diritti.
Se ad uno non sta bene dove lavora, prende, si dimette e cerca anche in un'altra provincia/regione/nazione altrimenti che soccomba com'è giusto che sia.
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Caro liuk,forse non lo sai ma non tutti fanno lavori puliti da colletto bianco.In alcuni posti appena fai "valere i tuoi diritti" ti dicono "o cosi o quella è la porta".Hai voglia a chiedere contratti a TI o aumenti...come scriveva l altro utente,bisogna sapersi vendere,vendere pure il buco del culo per avere 4 euro in piú al mese.Io a questo giochetto mi sono sempre rifiutato,e l ho detto chiaramente in faccia alle merde con cui mi tocca lavorare...preferisco prendere il minimo di stipendio ma mantenere una dignitá.
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