Pietro

E' così che mi sento,a quasi vent'anni.
Mi sento vecchio,passato,superato e mai vissuto.
Gli anni migliori,certo,alla faccia..se sono questi i migliori chissà i prossimi..
Ho sempre vissuto tra complessi,ansie,paure,insicurezze..derivanti probabilmente da prese per i fondelli da parte di quegli stronzetti delle medie e dal fatto che fossi obeso (oggi non lo sono più,fortunatamente,anzi..) unito a una situazione familiare difficile..
Per me ogni cosa costa il triplo della fatica che fanno le altre persone,come un macigno di 10 tonnellate sul groppone..chi me lo fa fare?

Halaster

Io sono dell'idea opposta: per me più si va avanti e meglio è...
Sinceramente se mi si chiede se voglio tornare indietro all'adolescenza o infanzia.. non esiste proprio! A volte sento qualcuno dire: "Aaaah che bella quell'età!" Ma dov'è bella? Abbiamo vissuto in due pianeti diversi! E non ho nessun rimpianto. E' stupido pensare che ci sia un periodo della vita in cui devi divertirti e uno in cui devi essere serio ed avere i piedi per terra. Secondo me non -devi- proprio niente. Fai sempre e solo ciò che in cuor tuo ti senti di fare. Non esistono doveri. Solo decisioni e conseguenze. Chi ha inventato la parola "dovere" è perchè voleva fregarci e limitare il nostro potere decisionale per tenerci a bada.. l'importante è che si illuda di essere riuscito a farlo...