Marta97

Ecco per me può anche finire qui

XL

Marta97 ma soffri anche tu di insonnia?
Una cosa che mi servirebbe per miglorare indipendentemente dall'altro sesso, è qualcosa per dormire che non sia uno di quei medicinali che mi buttano giù anche il giorno dopo .

Per me no, il discorso non finisce qui, perché non è che hai spiegato come fa a significare qualcosa "migliorarsi" senza far riferimento a quello a cui mi riferivo io, cioé senza usare preferenze e tendenze medie generali dell'altro sesso.

Da un lato si parla di relativismo, che tutto è relativo in termini di gusti sessuali e affettivi, poi si fa riferimento ad un concetto di miglioramento assoluto ("tu non pensare all'altro sesso pensa a migliorare nella vita") che non si capisce da cosa cavolo dovrebbe venir fuori. Cosa dovrei fare per migliorare? E perché dovrei fare proprio una di queste cose, non lo si spiega.

Per me in discorsi del genere c'è una forma di incoerenza di fondo, non so com'è che non la vedete.

Lo ripeto, da un lato si nega il fatto che si possa anche solo formulare qualche teoria che formalizza tendenze e preferenze generali in questo o quell'ambito, dall'altro si afferma che significa qualcosa "migliorarsi" (supponendo che questa cosa sarà condivisa e riconosciuta) senza far riferimeno a niente del genere.

Warlordmaniac

Nella nostra società il miglioramento negli uomini è legato all'aumento di attrattività nell'altro sesso. Vige una visione sessocentrica, che io non condivido, ma così è.

Quindi sei migliorato se aumenti il tuo successo con le donne.

Maximilian74

Se posso, vorrei fare una domanda un po' a tutti.
In una scala da 1 a 10,quanto sentite lontano e inarrivabile, a causa dei vostri problemi, il trovare veramente una persona, una compagna, una fidanzata?
Inizio a rispondere per me, 10.
Dove 10 è il valore più alto inteso come difficoltà estrema.
Risposte sincere però.

XL

Io 8, quasi 9.

Qua bisogna vedere come una cosa influisce sull'altra, il valore attrattivo si potrebbe misurare chiedendo un po' a tutti chi preferiscono come partner gerarchizzando così l'altro sesso (o magari direi di buttarci dentro proprio tutti così l'attrattiva è generale sia omo che etero che altro) e facendo poi una valutazione media (e vedere poi chi riesce ad avere più successo, ovviamente non ci saranno dei tipi fissi, ci saranno più tipi che vanno per la maggiore, ammesso pure che si arrivi a creare dei prototipi ideali fittizi ce ne saranno diversi, anche se dovrei pensare bene alla cosa), il valore sociale non saprei. diventa più difficile stabilire che criteri usare, ammesso che esistano criteri. O si può risolvere con un sondaggio analogo restando sul vago chiedendo "socialmente chi vale di più per te?".
Si potrebbe vedere quanto collimano le due cose.

Che si potrebbero accavallare ed influenzare a vicenda comunque è quasi sicuro, Freud ha fondato praticamente tutto il sistema motivazionale sul sesso, poi è arrivato Jung e hanno litigato .

Darby Crash

Ho una vita troppo sfigata per parlarne ai normaloidi senza fare brutte figure
Anche se mi capita di conoscere una ragazza in treno o a un concerto o a un corso, poi ho grosse difficoltà a far sì che la conoscenza si approfondisca appunto perché mi vergogno troppo della mia vita.
Dici che sarebbe meglio che mi aprissi? Non lo so. La mia sensazione è che se mi aprissi ne ricaverei tante brutte figure e incomprensioni.
Mi posso aprire con persone che se la passano un po' come me. Se vuoi ti offro una birra del pakistano e mi apro sugli scalini di San Lorenzo.

Crepuscolo

Mai capito come si fa a conoscere gente al negozio, al panificio, alle poste, sui mezzi pubblici... Mai successo di conoscere qualcuno in questo modo, il massimo che posso dire è permesso, mi scusi... E frasi così

Darby Crash

il treno quanto spesso lo prendi? Lì a volte si trovano persone sedute davanti a te che hanno voglia di attaccare discorso. La scorsa settimana mi è capitato con una ragazza sudafricana che stava andando alle Cinque Terre.

Warlordmaniac

9, con il dubbio che sia troppo buono con me stesso. Perché anche non percependo tutta questa stranezza (il distacco sì, ma è consequenziale) poi i feedback ricevuti mi hanno sempre fatto capire che io sono peggio e meno competitivo di quello che penso, un trattore a cingoli a livello comunicativo in una gara di Formula 1. Fare tenerezza e fare ridere è l'antitesi della sessualità. Forti poi quelli che vorrebbero farmi capire che sbaglio analisi poiché troppo pessimista, come se il feedback non fosse in gran parte oggettivo.

Crepuscolo

Un paio di volte in 27 anni.

Darby Crash

eh, se ti va di essere importunato, prova a prendere più spesso il treno

Crepuscolo

Però ai tempi della scuola prendevo spesso l'autobus e ognuno si faceva gli affari suoi. Gli unici che mi importunavano erano soggetti con qualche problematica psicologica, che davano confidenza a tutti.

Darby Crash

Durante i tragitti in autobus penso che nemmeno a me sia capitato di fare conoscenze. In attesa alle fermate però sì, anche se spesso si trattava di vecchietti et similia.

Il treno, comunque, coi suoi tempi di percorrenza più lunghi, favorisce maggiormente la conversazione.

Barracrudo

Dipende dal tuo aspetto esteriore il numero di avenches che ricevi, sono direttamente proporzionali al tuo livello di bellezza

Crepuscolo

Non credo, sono bellissimo, un 10 pieno. Forse erano troppo imbarazzate dinanzi al mio immenso fascino.

Warlordmaniac

La forza del pensiero sessocentrico per me è legata al fatto che il sesso in sé non vale nulla, tranne qualcosa del valore riproduttivo. Non vale nulla perché, riflettendo sui gusti sessuali femminili, diventano vincenti le stesse doti che sono vincenti in ambito lavorativo e sociale. Il sesso è come il premio a cui vince una gara inizialmente asessuata, proprio perché prima di pensare a come creare e crescere un'altra vita bisognerebbe imparare ad andare avanti con la propria. Se uno vuole un figlio e non sa nulla, non ha un soldo e non può offrirgli nessun servizio, e anche il valore riproduttivo è quello del seme di uno che non sa fare nulla, come fa a trovare una disposta a dargli un figlio? Il sesso quindi è la conseguenza di quello che vali altrove, ma secondo le modalità di sfruttamento percepiti dai centri nervosi profondi (il nerd programmatore in stile Bill Gates, non è ancora percepibile come sex simbol poiché troppo "nuovo").
Proprio perché l'attrazione scatta con i valori storici percepiti dalle aree più antiche, che percepiamo lo scarto tra l'idiozia opportunistica delle scelte sessuali e i nostri valori più umani e meno istintivi.

Però coi valori propriamente umani, a livello sessuale, soprattutto per un uomo non te ne fai nulla. Anzi, credo che siano percepiti come disfunzionali ("seghe mentali", "eccesso di sensibilità", "carattere debole", "insicurezza").

Warlordmaniac

Il treno è un bello osservatorio sociale. Io l'ho preso tante volte e ho notato che il rapporto tra il cercare e l'essere cercato è tremendamente alto. Rimangono continuamente deluso da quante belle ragazze potrebbero sedere vicino a me e non lo fanno. È anche vero che anch'io se fossi una ragazza sarei cosciente che se non me la tirassi verrei tartassata per eccesso di mercato.

Keith

Quando dovevo prendere il treno ero con occhiali da soli e cuffie. Oppure prenotavo il posto singolo. Siete troppo inclini alla socialità

Crepuscolo

Esatto. Sui mezzi pubblici posto isolato vicino al finestrino e cuffiette per isolarsi dal mondo

CongaBlicoti_96

Ma sul treno???
Quanto sono insopportabili quelle persone che cercano di attacarti la pezza mentre sei in treno o in aereo. Cavolo, non è un bar. Nel migliori dei casi sono già nervosa, per i fatti miei e con le cuffiette. Arriva il socialone di turno, che comincia a sparare le sue frasi di circostanza per attacare bottone.
Poi ti fanno la fatidica domanda. "Dimmelo se ti sto disturbando, eh ". Evidentemente non sembra chiaro che stai disturbando , se il tuo interlocutore rispone a monosillabe e ad ogni tua pausa cerca di rimettersi le cuffiette.