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13-07-2022, 15:15
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#481
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Intermedio
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 251
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Quote:
Originariamente inviata da euridice_
molto simpatico
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Almeno lo avevi cancellato, avevi fatto un passo avanti.
Perchè adesso farne due indietro?
A questo punto fai prima a riscriverlo direttamente, tanto ormai hai rovinato tutto.
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13-07-2022, 15:27
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#482
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,650
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Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Infatti non dico che i fattori favorevoli/penalizzanti debbano necessariamente essere legati all'aspetto o al carattere. Ci può essere anche altro e spesso si tratta di un insieme di fattori e non di uno solo.
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Siamo perfettamente d'accordo
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Però appunto diciamolo con chiarezza che ci sono cose che favoriscono e altre che penalizzano. Dal tono di alcuni post questo aspetto mi è parso assolutamente trascurato. Del tipo, se uno scrive che un uomo di 1,50 è generalmente meno attraente di uno alto 1,80 si accetta e basta, perché è semplice buon senso dire che le cose stanno così.
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Certo, alcuni dettagli possono penalizzare (siamo d'accordo anche su questo) ma raramente rendono la questione del tutto impossibile. Riprendendo il tuo esempio, per me l'altezza non è un problema. Non ci faccio caso più di tanto, tra l'altro sono bassina anch'io (1,60) .
Inoltre ho fatto le scuole con un ragazzo alto 1,55 circa.. beh, Mr. ora è sposato con prole.
Secondo me certe situazioni non si realizzano più per una questione di grovigli (il famoso insieme di fattori) ovviamente diversi a seconda della persona. Mancano dei tasselli (occasioni,ambienti giusti, contatti), le priorità a volte sono differenti, si mettono in mezzo anche limiti o idee un filo castranti (insicurezze, convinzioni, ecc), varie ed eventuali.
Insomma tanta roba e spesso tutta insieme, una sorta di tempesta perfetta
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
Da quel che ho visto..
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Che memoria!
Grazie, sei troppo gentile
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13-07-2022, 15:28
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#483
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Il problema e l'isolamento infatti..non e..avere problematiche..
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13-07-2022, 15:39
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#484
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,569
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Quote:
Originariamente inviata da Soddisfatto
Volere una relazione quando si è fisicamente sotto la media è un capriccio da presuntuosi. Così come il continuare a provarci e mantenere viva la speranza. Se non credete di essere brutti e arrivate ad una certa età senza nessuna esperienza con le donne quasi sicuramente vi sopravvalutate a livello estetico.
Molti penserebbero che io sia troppo demoralizzante, be' che lo pensassero. Io sono solo realista, che vi piaccia o no.
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Quale sarebbe l'età?
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13-07-2022, 15:40
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#485
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,569
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
Il problema e l'isolamento infatti..non e..avere problematiche..
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L'isolamento si risolve se trovi qualcuno, se hai problematiche quelle restano
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13-07-2022, 15:49
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#486
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Messaggi: 739
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Quote:
Originariamente inviata da Broken Mirror
Nessuno me ne voglia però, di base, anche io sono tra quelli che sostengono l'idea di fondo che sarebbe preferibile imparare a conoscersi e gestire i propri disagi prima ancora di pensare a una relazione.
Chiaro che uno non abbia certo modo di decidere quando questa relazione possa venir fuori: non sono cose che programmi e ci mancherebbe pure. Io, quando affermo che un buon percorso terapeutico potrebbe aiutare tanti, è per il fatto di aver visto degli orrori tramite persone a me vicine.
Debbo ammetterlo dolorosamente: se solo suddette persone si fossero fatte aiutare, avrebbero risparmiato un tumultuoso tunnel di sofferenza sia a loro stessi che a chi si legava a loro. E, cosa non da meno, attraverso i loro occhi rivedevo come in uno psicodramma al contrario il mio stesso riflesso come in uno specchio e quanto disagio, coi miei mali, potessi causare in chi mi stava accanto.
Ovviamente il mio non è assolutamente un attacco, né voglio dire che un ansioso ad esempio non possa ambire a una relazione. Lungi da me davvero...
È che ho assistito a scene terrificanti e dolorose, quindi sono rimasto scottato dalle esperienze altrui essendo uno che assorbe molto, come se vivessi la cosa in prima persona. In parte poi, come ho detto, ci son passato come "vittima e carnefice" (e l'esperienza mi insegna oggi che non si è mai solo una cosa né l'altra).
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Sì, io questo intendevo. Anche essere troppo diversi, cioè un introverso con una estroversa. Anni fa avevo un inquilino che era introverso, non usciva quasi mai se non per il lavoro, molto silenzioso ed un periodo ha frequentato una ragazza che era il suo opposto, questa una sera si lamentava di lui dicendo che non aveva mai voglia di fare nulla, che non proponeva nulla e altre cose, sembrava che facesse i capricci ma quella aveva solo abitudini diverse. Io al posto di quello mi sarei sentita mortificata, quindi a volte può essere pure tragico trovarsi in queste relazioni. Poi comunque questa non si è vista più e posso immaginare il perché.
Attendete il diluvio e l'apocalisse!
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13-07-2022, 16:35
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#487
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Intermedio
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 251
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Quote:
Originariamente inviata da euridice_
Sì, io questo intendevo. Anche essere troppo diversi, cioè un introverso con una estroversa. Anni fa avevo un inquilino che era introverso, non usciva quasi mai se non per il lavoro, molto silenzioso ed un periodo ha frequentato una ragazza che era il suo opposto, questa una sera si lamentava di lui dicendo che non aveva mai voglia di fare nulla, che non proponeva nulla e altre cose, sembrava che facesse i capricci ma quella aveva solo abitudini diverse. Io al posto di quello mi sarei sentita mortificata, quindi a volte può essere pure tragico trovarsi in queste relazioni. Poi comunque questa non si è vista più e posso immaginare il perché.
Attendete il diluvio e l'apocalisse!
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Un rapporto significa anche compromessi, proprio per definizione.
E soprattutto significa mettere le carte in tavola da subito.
Se io sono un tipo a cui non piace la vita sociale, non mi trovo bene in mezzo alla gente e preferisco una serata pizza e birra a casa piuttosto che andare al cocktail party lo dico subito, così l'altra persona sa chi andrà eventualmente a frequentare.
Il problema è che molti vogliono fare gli splendidi e quindi si mostrano diversi da quelli che sono, per poi ovviamente togliersi la maschera in un secondo momento.
Ecco come nascono i problemi.
La compagna del tuo coinquilino o lo ha scoperto dopo (e allora è colpa di lui) oppure lo ha sempre saputo ma ad un certo punto non le è andato più bene (e quindi è colpa di lei), è molto semplice.
Diluvio e apocalisse solo quando piovono cazzate come quella di prima, finchè si riesce (ma si riesce?) a parlare di cose sensate puoi star tranquilla.
E, per rispondere a Broken Mirror: se dovessimo aspettare di risolvere i nostri problemi, allora non dovremmo fare mai niente nella vita.
Ho l'ansia, quindi non lavoro.
Ho tendenze depressive, quindi niente, m'ammazzo.
Sono insicuro e ho paura di tutto, quindi mi chiudo dentro una campana e aspetto che finisca l'aria.
In un percorso di crescita ci sta anche l'affrontare una relazione, sempre cercando di essere il più possibile onesti innanzitutto con sé stessi ma anche con l'altra persona.
A quel punto si troveranno compromessi, si troverà il modo di far filare le cose, si incontreranno problemi e si risolveranno.
Adesso se volete farmi passare come un caso unico al mondo allora mi fa anche piacere, quasi quasi scrivo al Guinness dei Primati e chiedo di essere inserito come unico sociofobico ansioso e depresso che è riuscito a trovare una compagna.
Ma ho la netta impressione che mi rideranno in faccia, non so voi...
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13-07-2022, 16:36
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#488
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
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Quote:
Originariamente inviata da RKO
Vi auguro di trovare una persona che vi stia accanto e di starci bene e a lungo, perchè di certo questo vi farà bene
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Secondo me basta questo, non è che uno crede che se sta bene con qualcuno sparisce la fame nel mondo.
Posso concordare che non fa guarire da certe malattie ma certi miglioramenti li dà comunque.
Le persone sole statisticamente muoiono prima.
Se si potesse misurare la gravità di certi disturbi per forza di cose peggiorano se si è soli, se no come si spiega questa cosa?
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Ultima modifica di XL; 13-07-2022 a 16:52.
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13-07-2022, 16:42
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#489
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Quando contesto questi uomini che si spacciano per estroversi e perché non ha senso se una donna non ci vuole stare con certi tipi dopo un mese lo lascia,io ho fatto passi avanti verso le donne estroverse ma deve essere fatto da entrambe le parti..
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13-07-2022, 17:05
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#490
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,962
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Oddio i disturbi della personalità non è che si "risolvano",eh.
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13-07-2022, 17:09
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#491
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Intermedio
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 251
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Quote:
Originariamente inviata da Broken Mirror
Non volevo attaccare nessuno, parli con uno che (purtroppo xD) ha avuto tante relazioni, l'ultima sfociata in una lunga convivenza, quindi figuriamoci, non sei affatto l'unico e non sei mica un fenomeno da baraccone.
Io in realtà non parlavo tanto della fobia sociale o dell'ansia, ma alludevo sottilmente a problemi di cui non credo tu soffra: i disturbi di personalità vale a dire che, purtroppo, molti utenti qui dentro hanno con tanto di diagnosi e dichiarazioni fatte da loro in prima persona.
Comunque io volevo parlare in maniera generale, non c'era nessuna critica aggressiva e i miei riferimenti sono cari amici, alcuni familiari e il mio "vecchio me". Io mi riferivo a casi come questi.
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Ma vai tranquillo che io non l'ho preso come un attacco, stiamo semplicemente dialogando.
Tu dici giustamente la tua, io ti sto rispondendo con la mia.
Ho capito il tuo discorso, ma infatti qualche post dietro ho specificato che io mi riferisco a chi ha problemi di un certo tipo e non a casi più gravi.
Uno schizofrenico può non trovare una persona disposta ad accollarselo, certamente, ma questa è anche un'estremizzazione.
Qui io mi sto limitando a discutere di problemi relativi all'ansia sociale, difficoltà relazionali, insicurezze, fobie... tutte cose che comunque qui dentro conosciamo bene, chi più chi meno, e che ci rendono sicuramente la vita complicata ma non tali da essere segregati e incatenati ad un termosifone per non nuocere a terzi.
La mia ansia a volte mi rende difficile anche fare cose che magari ho già fatto 1 milione di volte, perchè è così, l'ansia non è razionale.
La mia compagna mi aiuta, cerca di tranquillizzarmi, ha imparato anche a capire quando è il momento magari di lasciarmi un attimo da solo perchè potrei anche non essere nel momento migliore per risponderle... è così che funziona una relazione.
Ciò non vuol dire che non litighiamo mai, che non abbiamo i nostri problemi e le nostre incomprensioni.
Avoglia se ne abbiamo, però se io nella mia vita avessi dovuto aspettare di risolvere i miei problemi prima di iniziare una relazione allora campa cavallo...
I problemi si affrontano anche insieme, e se trovi una persona con cui non riesci ad affrontarli allora semplicemente può non essere quella giusta.
Una mia ex era convinta che mi stessero sulle palle i suoi amici, quando invece le avrò detto 1 miliardo di volte che io alle loro serate non mi sentivo a mio agio non certo per loro ma perchè non sono tipo da musica, casino ecc.
Alla fine ci siamo lasciati, perchè se dopo mesi che stiamo assieme ancora non hai capito allora come te lo devo spiegare?
La mia compagna attuale invece lo ha capito subito, ed è per questo che stiamo assieme da 11 anni.
A volte per farle piacere la accompagno, perchè è anche giusto così, mentre la maggior parte delle volte no.
Poi io e lei usciamo spesso, andiamo a cena, al cinema, a fare una passeggiata... non mi crea problemi stare con lei, è la gente il problema.
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13-07-2022, 17:13
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#492
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Comunque, non ci dovrebbe essere bisogno che lo ricordo io, ma ci sono persone con disturbi gravi che tremano, balbettano, sudano e non riescono neanche ad andare da soli a fare la spesa. Non credo che chi è a questi punti così pesanti possa veramente essere nelle condizioni di destare interesse in un'altra persona al punto da riuscire ad imbastire una relazione.
Lo dico ragionando per logica, guardando la realtà.
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13-07-2022, 17:25
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#493
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,720
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Quote:
Originariamente inviata da RKO
Ho capito il tuo discorso, ma infatti qualche post dietro ho specificato che io mi riferisco a chi ha problemi di un certo tipo e non a casi più gravi.
Uno schizofrenico può non trovare una persona disposta ad accollarselo, certamente, ma questa è anche un'estremizzazione.
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Secondo me non è la gravità in sé il parametro da considerare. È invece da considerare quanto il disturbo isola e impedisce un approccio agli altri in cui si possa mostrare delle qualità.
Un borderline grave, una persona con forti tendenze suicidarie, un bipolare molto instabile, una persona con attacchi psicotici, un violento sociopatico... sono senz'altro dei casi gravi, ma possono comunque trovare il modo di relazionarsi agli altri e di esporsi a situazioni in cui può capitare di intrecciare relazioni.
Invece, paradossalmente, una persona semplicemente molto insicura e chiusa, pur essendo oggettivamente meno grave dei casi precedentemente nominati, ha meno possibilità di trovare un partner.
Ho presente casi di persone che, nonostante tentativi di suicidio, autolesionismo, instabilità, psicosi e ricoveri hanno avuto anche più di una relazione. Mentre altre più "normali" ma povere di contatti sociali, inibite e un po' troppo recluse stanno ancora a secco.
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13-07-2022, 17:27
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#494
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,962
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Quote:
Originariamente inviata da Broken Mirror
No, però ho visto dall'esterno dei cambiamenti assurdi in una mia amica borderline scompensata con tratti misti del cluster B e, ora, lei sta in una relazione stabile. E' completamente cambiata, chiaro che avrà forse sempre addosso quello "scheletro alterato" di partenza (come una deformazione), ma ora sa come gestire o evitare proprio a monte tanti comportamenti disfunzionali, perché adesso li riconosce e li ha realizzati.
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Sì certo su tutto si può migliorare e si deve provarci, ci mancherebbe.
Ma attenzione a non fare passare il messaggio che chi ha dei problemi che non hanno guarigione definitiva, deve rinunciare a una vita relazionale.
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13-07-2022, 17:36
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#495
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da euridice_
Vero, mi chiedo questo: come può essere interessare una persona così? Io non lo so di cosa soffro ma balbetto, non riesco a fare una conversazione, ho paura ad andare in diversi negozi. L'unica cosa che faccio è andare all'università e pure lì si presentano questi problemi. Ho avuto solo una specie di frequentazione con cui poi ho perso i contatti perché probabilmente era confuso perché in fondo non aveva interesse per me e venendo le ragazze con cui era amico ho capito il perché, c'era il mare di mezzo tra quelle e me.
Probabilmente voi avete problemi che non sono evidenti, riuscite a fare conversazione e anche le cose che in realtà non vi piacciono per accontentare il partner
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Ma quando dici voi riuscite a fare conversazione eccetera, a chi ti riferisci? Perché io non ho nessuna partner, non ho mai avuto una ragazza in vita mia e non ho mai neanche dato un piccolo bacio,neanche da ragazzino a 15 anni. Sono evitante, fobico, non ho nessuna con cui uscire, né adesso né gli anni precedenti, non ho mai avuto nessuna relazione.
Non so stare in mezzo alla gente eccetera eccetera. Quindi in quel voi che hai scritto io non mi riconosco
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13-07-2022, 17:42
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#496
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Esperto
Qui dal: Feb 2022
Messaggi: 739
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Ma quando dici voi riuscite a fare conversazione eccetera, a chi ti riferisci? Perché io non ho nessuna partner, non ho mai avuto una ragazza in vita mia e non ho mai neanche dato un piccolo bacio,neanche da ragazzino a 15 anni. Sono evitante, fobico, non ho nessuna con cui uscire, né adesso né gli anni precedenti, non ho mai avuto nessuna relazione.
Non so stare in mezzo alla gente eccetera eccetera. Quindi in quel voi che hai scritto io non mi riconosco
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Scusa, mi riferisco ai "fidanzati problematici"
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13-07-2022, 17:47
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#497
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Quote:
Originariamente inviata da RKO
Una volta ero anch'io uno di quelli convinti che l'unico problema nella vita fosse quello di trovare una compagna e che una volta che l'avrei trovata a quel punto la vita mi avrebbe sempre sorriso
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Ma infatti lo so che non è così. Sicuramente se si trova una compagna che ti accetta e con cui stai bene è meglio che da soli, ma guarire non guarisci, anche perché poi devi affrontare delle prove che da single non avresti affrontato. Tu hai trovato un compromesso accettabile per cui riesci a fare con lei una vita sociale minima, giusto perché non si può sempre essere assenti, ma ad altre non andrebbe bene perché ai matrimoni ci devi andare, a cena da genitori/parenti/amici suoi ci devi andare, al concerto ci devi andare, etc. E quindi poi stai più male che da solo, come è capitato a me nella mia prima storia, anche se ci volevamo molto bene e a parte la vita sociale andavamo d'accordissimo, ma l'ha capito da sola quando ha visto che mi sentivo letteralmente male fisicamente a fare tutta la vita sociale che faceva lei.
Quote:
Originariamente inviata da RKO
Avere problematiche sociali significa essere il mostro di Dusseldorf?
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Beh si, significa quello. Se dici ad una donna di soffrire si fobia sociale non la prende bene. Si farebbe un'idea terribile perché è una cosa che va anche a minare il tuo essere maschio, visto che è opinione comune (loro) che il maschio deve essere forte, senza paure, senza ansie, decisionale, etc. Puoi essere un compagno ottimo per lei, ma nessuno dei due lo saprà mai. Se uno riesce a farsi forza e a dirlo solo in un secondo momento è già meglio, nel frattempo magari ti ha conosciuto per tutto il resto della tua persona e il fatto dell'ansia sociale poi lo sopporta "meglio".
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13-07-2022, 18:08
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#498
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Intermedio
Qui dal: Mar 2022
Messaggi: 251
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Beh si, significa quello. Se dici ad una donna di soffrire si fobia sociale non la prende bene. Si farebbe un'idea terribile perché è una cosa che va anche a minare il tuo essere maschio, visto che è opinione comune (loro) che il maschio deve essere forte, senza paure, senza ansie, decisionale, etc. Puoi essere un compagno ottimo per lei, ma nessuno dei due lo saprà mai. Se uno riesce a farsi forza e a dirlo solo in un secondo momento è già meglio, nel frattempo magari ti ha conosciuto per tutto il resto della tua persona e il fatto dell'ansia sociale poi lo sopporta "meglio".
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Ma chi, ma dove.
Ancora con questa roba che "alle donne piace il maschio...", ma dai, ma ancora?
A parte il fatto che essere onesti fin dal principio può fare solo bene al rapporto, perchè se io all'inizio per piacere ad una ragazza faccio vedere che sono uno che esce, va a ballare, fa vita sociale ecc. e poi dopo le tiro fuori il fatto che odio tutto ciò, allora ci faccio solo la figura del paraculo.
Certo, non è che la prima volta che la incontri ti presenti con: "piacere, sociofobico". Però prima di mettersi assieme di solito ci si conosce un po', si parla, ci si frequenta, e si ha modo di chiarire determinate situazioni.
In ogni caso, "alle donne piace" non significa una fava.
Ad una può piacere una cosa, ad un'altra ne può piacere un'altra e così via.
Il maschio alpha senza paura può piacere ad alcune, ma c'è anche chi apprezza chi è in grado di mostrare le proprie debolezze e le proprie insicurezze.
E' chiaro che se partite già con lo stereotipo fissato in testa allora vi date la zappa sui piedi ancora prima di iniziare.
"Non avrò una relazione perchè alle donne piace solo l'uomo da Thor in sù, e quindi se non sono almeno il dio del tuono non ho possibilità..."
Ma va'.
Non ho avuto tantissime relazioni, ne ho avuta qualcuna, e non mi sono mai vergognato di mostrare le mie insicurezze.
Al massimo è capitato che non siano state capite, come raccontavo prima, ma nessuna mi ha mai detto che siccome non sono della provincia di Asgard allora non mi si filava.
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13-07-2022, 18:17
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#499
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,089
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Ma tra l'altro conosco un sacco di donne che feticizzano il ragazzo molto magro oppure dai tratti femminili e delicati come aspetto fisico
Sempre di roba superficiale sull'aspetto fisico si tratta, ma c'è una fetta considerevole di donne a cui non piace lo stereotipo del maschio alfa che avete in testa
Non sono eccezioni, sono tante donne a cui piacciono così gli uomini. O forse sono io che frequento degenerate con parafilie lol
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13-07-2022, 18:18
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#500
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,734
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Quote:
Originariamente inviata da RKO
Ma chi, ma dove.
Ancora con questa roba che "alle donne piace il maschio...", ma dai, ma ancora?
A parte il fatto che essere onesti fin dal principio può fare solo bene al rapporto, perchè se io all'inizio per piacere ad una ragazza faccio vedere che sono uno che esce, va a ballare, fa vita sociale ecc. e poi dopo le tiro fuori il fatto che odio tutto ciò, allora ci faccio solo la figura del paraculo.
Certo, non è che la prima volta che la incontri ti presenti con: "piacere, sociofobico". Però prima di mettersi assieme di solito ci si conosce un po', si parla, ci si frequenta, e si ha modo di chiarire determinate situazioni.
In ogni caso, "alle donne piace" non significa una fava.
Ad una può piacere una cosa, ad un'altra ne può piacere un'altra e così via.
Il maschio alpha senza paura può piacere ad alcune, ma c'è anche chi apprezza chi è in grado di mostrare le proprie debolezze e le proprie insicurezze.
E' chiaro che se partite già con lo stereotipo fissato in testa allora vi date la zappa sui piedi ancora prima di iniziare.
"Non avrò una relazione perchè alle donne piace solo l'uomo da Thor in sù, e quindi se non sono almeno il dio del tuono non ho possibilità..."
Ma va'.
Non ho avuto tantissime relazioni, ne ho avuta qualcuna, e non mi sono mai vergognato di mostrare le mie insicurezze.
Al massimo è capitato che non siano state capite, come raccontavo prima, ma nessuna mi ha mai detto che siccome non sono della provincia di Asgard allora non mi si filava.
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C'è del vero in quello che dici, ma cadi anche tu nell'anarchismo dei profili psicologici meno razionali.
Basterebbe un piccolo step da parte vostra. Lo stereotipo non è feccia come suggerisce la terminologia mainstream; lo stereotipo è esperienza propria, esperienza altrui, è riflessione. Lo stereotipo nasce dalla frequenza di alcune scelte. Tu stesso cadi in uno stereotipo:
"E' chiaro che se partite già con lo stereotipo fissato in testa allora vi date la zappa sui piedi ancora prima di iniziare". Magari uno con delle precise convinzioni può anche piacere a qualcuna; invece no. È una regola, uno stereotipo, di cui tu ti prendi la responsabilità.
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