|
|
10-07-2017, 11:33
|
#41
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Questo fa parte della natura. ora sembra invece che sia una cosa strana..
sul discorso delle eredità o dell'assistenza in vecchiaia sono d'accordo, sono cattiverie ed egoismi
|
Si', anche se non penso sia una motivazione cosi' rilevante quella sulla vecchiaia.
Penso la gente per lo piu' pensa che gli da' un senso, rallegra e illumina l'esistenza, qualcuno per cui andare avanti e per cui lottare, e che quando moriranno il figlio rimane, in un certo senso una parte di loro, e che qualcosa di buono hanno lasciato.
Il dna ok... al di la' dell'istinto o di credere di avere chissa' che geni fighi ho fin letto teorie metafisiche che avvalorerebbero una sua rilevanza...ma alla fine a mio parere rimane comunque cosa egocentrica/egoista, non intendo negativa ma comunque in funzione di se stessi.
|
Ultima modifica di cancellato2824; 10-07-2017 a 11:39.
|
10-07-2017, 11:47
|
#42
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,213
|
Quote:
Originariamente inviata da Jacksparrow
Per la società chi non ha figli è uno sfigato
|
Non mi pare che nella nostra sia così, anzi mi pare proprio il contrario.
|
|
10-07-2017, 12:17
|
#43
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non mi pare che nella nostra sia così, anzi mi pare proprio il contrario.
|
Dillo a mia madre
Sfigato magari no, ma uno che "non si vuole assumere le sue responsabilità" sì.
Sarebbe interessante fare una statistica che conti quante sono le persone over 35 con almeno un figlio vs quelle senza figli. (chissà se c'è già ).
|
|
10-07-2017, 12:19
|
#44
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Non poteva mancare la boutade del topic...
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Chi ha disturbi di personalità è più orientato/a ad una visione egoistica della vita, è normale che difficilmente desideri figli, toglierebbero tempo ed attenzione a sè stessi, o meglio ai propri disturbi.
|
Eggià, invece fare figli cura i disturbi psicologici, oppure la cura dei figli è facilitata dall'avere disturbi psicologici, a piacere
|
|
10-07-2017, 12:27
|
#45
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non poteva mancare la boutade del topic...
Eggià, invece fare figli cura i disturbi psicologici, oppure la cura dei figli è facilitata dall'avere disturbi psicologici, a piacere
|
E come al solito, rispondi a ca...o di cane
|
|
10-07-2017, 12:33
|
#46
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non poteva mancare la boutade del topic...
Eggià, invece fare figli cura i disturbi psicologici, oppure la cura dei figli è facilitata dall'avere disturbi psicologici, a piacere
|
In quale universo logico puoi rispondere che fare figli curi i disturbi, in merito al mio post?
In quale realtà winstoniana può esserci un nesso?
Ma spegni sto generatore automatico di risposte azzo, non vedi che vien fuori
|
|
10-07-2017, 12:42
|
#47
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
In quale universo logico puoi rispondere che fare figli curi i disturbi, in merito al mio post?
In quale realtà winstoniana può esserci un nesso?
Ma spegni sto generatore automatico di risposte azzo, non vedi che vien fuori
|
La boutade consiste nella solita solfa secondo cui chi non vuol fare figli è un cattivone egoista, specie se ha disturbi di personalità perché pretende di curarseli invece di pensare al sacro dovere della riproduzione.
Fa benissimo a non figliare, in primis nell'interesse della prole, invece, se ritiene che i suoi problemi non gli permetterebbero di essere un genitore presente, altro che egoismo.
E adesso via con la solita retromarcia berlusconiana alla "mi hanno frainteso". Alla prossima.
|
|
10-07-2017, 12:55
|
#48
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
|
Quote:
Originariamente inviata da ila82
Si', anche se non penso sia una motivazione cosi' rilevante quella sulla vecchiaia.
Penso la gente per lo piu' pensa che gli da' un senso, rallegra e illumina l'esistenza, qualcuno per cui andare avanti e per cui lottare, e che quando moriranno il figlio rimane, in un certo senso una parte di loro, e che qualcosa di buono hanno lasciato.
Il dna ok... al di la' dell'istinto o di credere di avere chissa' che geni fighi ho fin letto teorie metafisiche che avvalorerebbero una sua rilevanza...ma alla fine a mio parere rimane comunque cosa egocentrica/egoista, non intendo negativa ma comunque in funzione di se stessi.
|
Diciamo che tutti questi ragionamenti e istinti "egoistici" hanno permesso il perdurare della razza umana, che poi per il 90% dei qui presenti è un male perché odiano l'umanità e ne invocano l'estinzione.. ma la gente normale non la pensa esattamente così.
Un fobico che fa figli secondo me non fa più danno, anzi secondo me ne fa anche meno rispetto a tanti "normali" che si vedono in giro.
Poi ovvio che per farli servono i partner, e questo già è il primo scoglio.
secondo scoglio: avere partner che vogliono figli.
terzo scoglio: reddito stabile, o capacità di generare un reddito stabile almeno per i primi 20-25 anni di vita del figlio.
|
|
10-07-2017, 13:05
|
#49
|
Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Diciamo che tutti questi ragionamenti e istinti "egoistici" hanno permesso il perdurare della razza umana, che poi per il 90% dei qui presenti è un male perché odiano l'umanità e ne invocano ...
|
Forse perche' abbiamo tanto tempo per pensarci
e fare calcoli facendo poca attivita' sessuale/sentimentale,
avendola sostituita con le seghe mentali e non solo
Gli altri si danno da fare, e ci scappa il figlio in un
momento in cui la situazione non e' stata nemmeno
tanto ponderata e ragionata. Voglio dire non
sappiamo quanti figliano in modo consapevole,
e quanti invece sulla spinta di pressioni sociali,
ricatti, interessi momentanei o futuri.
|
|
10-07-2017, 13:11
|
#50
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
La boutade consiste nella solita solfa secondo cui chi non vuol fare figli è un cattivone egoista, specie se ha disturbi di personalità perché pretende di curarseli invece di pensare al sacro dovere della riproduzione.
Fa benissimo a non figliare, in primis nell'interesse della prole, invece, se ritiene che i suoi problemi non gli permetterebbero di essere un genitore presente, altro che egoismo.
E adesso via con la solita retromarcia berlusconiana alla "mi hanno frainteso". Alla prossima.
|
Qualunque psico può confermarti che la maggior parte di noi ha un rapporto morboso coi propri disturbi, li mettiamo al centro della nostra vita, e riempiamo di attenzioni, come un/una partner pretenziosa
Se vai da psico chiediglielo
|
|
10-07-2017, 14:38
|
#51
|
Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
|
tanto prima di diventare vecchia, inferma e rincoglionita penso che mi ucciderò in modo da non finire in un ospizio (che tra l'altro non mi potrà pagare nessuno).. tra l'altro ho il sospetto di essere sterile quindi non c'è problema
|
|
10-07-2017, 14:41
|
#52
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
|
Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
tanto prima di diventare vecchia, inferma e rincoglionita penso che mi ucciderò in modo da non finire in un ospizio (che tra l'altro non mi potrà pagare nessuno).. tra l'altro ho il sospetto di essere sterile quindi non c'è problema
|
immaginare un futuro radioso è fuori discussione?
|
|
10-07-2017, 14:43
|
#53
|
Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
|
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
immaginare un futuro radioso è fuori discussione?
|
immaginarlo è facile, poi se lo sarà non lo so. Son solo realista, le cose a me non succedono
|
|
10-07-2017, 14:48
|
#54
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
|
Quote:
Originariamente inviata da Hazel Grace
immaginarlo è facile, poi se lo sarà non lo so. Son solo realista, le cose a me non succedono
|
Il fatto che accadano o meno dipende da tante cose.. lasciarsi andare alla negatività, pur con tutti i giusti motivi del mondo, abbassa di molto le probabilità che le cose belle vengano a noi. ..
|
|
10-07-2017, 15:02
|
#55
|
Principiante
Qui dal: Jul 2017
Ubicazione: padova
Messaggi: 63
|
ho un figlio di 5 anni è personalmente circa un anno fa, in un momento di forte depressione, se non era per lui forse non so cosa starei facendo adesso.
Ho un bellissimo rapporto, giochiamo sempre, anzi giochiamo e basta, e quando stavo prendendo certe decisioni, sapere che lui poteva crescere senza un papà, mi era venuto un senso di colpa perchè sarei stato semplicemente un "coniglio" che scappava.
Ma se mi chiedete se mi sento un vero genitore ... la risposta è no.
Innanzitutto non riesco ad impormi, qualsiasi cosa chiede la ottiene, e se fa qualche cazzata non ho il coraggio di dirgli su ... (forse per il fatto che con tutte le cazzate che ho fatto io, come posso dire che sbaglia, non riesco).
Ma il vero problema è un altro: ho una compagna molto impegnata per lavoro, e tutto quello che riguardava la vita extra-asilo, con me non ha mai fatto niente, sempre chiusi in casa: niente feste dagli amici, niente recite serali, niente passeggiate al parco ... niente di niente!
Ora siamo all'inizio, quando ancora non pretende di portarlo da qualche parte, ma poi? Non riesco neppure a portarlo al supermercato, solo il pensiero che saluti la gente mi fa venire il panico.
Vacanze? portarlo in campeggio? ... per il momento non se ne parla!
Quindi un figlio può dare un senso ... ma siamo in grado di fare poi i genitori?
|
|
10-07-2017, 16:26
|
#56
|
Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,151
|
Quote:
Originariamente inviata da lupetto2017
ho un figlio di 5 anni è personalmente circa un anno fa, in un momento di forte depressione, se non era per lui forse non so cosa starei facendo adesso.
Ho un bellissimo rapporto, giochiamo sempre, anzi giochiamo e basta, e quando stavo prendendo certe decisioni, sapere che lui poteva crescere senza un papà, mi era venuto un senso di colpa perchè sarei stato semplicemente un "coniglio" che scappava.
Ma se mi chiedete se mi sento un vero genitore ... la risposta è no.
Innanzitutto non riesco ad impormi, qualsiasi cosa chiede la ottiene, e se fa qualche cazzata non ho il coraggio di dirgli su ... (forse per il fatto che con tutte le cazzate che ho fatto io, come posso dire che sbaglia, non riesco).
Ma il vero problema è un altro: ho una compagna molto impegnata per lavoro, e tutto quello che riguardava la vita extra-asilo, con me non ha mai fatto niente, sempre chiusi in casa: niente feste dagli amici, niente recite serali, niente passeggiate al parco ... niente di niente!
Ora siamo all'inizio, quando ancora non pretende di portarlo da qualche parte, ma poi? Non riesco neppure a portarlo al supermercato, solo il pensiero che saluti la gente mi fa venire il panico.
Vacanze? portarlo in campeggio? ... per il momento non se ne parla!
Quindi un figlio può dare un senso ... ma siamo in grado di fare poi i genitori?
|
La questione principale per me è questa infatti. Per quanto mi riguarda la risposta è un no secco. Non ho la pazienza e le capacità di crescere un figlio.... i geni sono quelli quindi prima o poi i miei limiti e le mie insicurezze verranno a galla e il rischio che le eredita anche lui mi sembra molto alto
|
|
10-07-2017, 16:33
|
#57
|
Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,845
|
Quote:
Originariamente inviata da Giuseppe79
Il valore dell'esistenza di una persona si misura
|
Già qui mi perdi
|
|
17-02-2019, 04:33
|
#58
|
Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,525
|
Quote:
Originariamente inviata da Qwerty
Si è pesante, ma ti danno anche affetto e altre soddisfazioni, ci sono pro e contro per chi prevale uno per chi altro. Di certo ti portano via una 15 di anni almeno, quindi bisogna valutare bene se fare quel "investimento"
|
E quando hanno 20 anni ti ritrovi sveglia alle 3 di notte aspettare che tornano da discoteca sani e salvi..
|
|
17-02-2019, 13:08
|
#59
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Avere figli generalmente ti riempie la vita di tali e tante preoccupazioni e responsabilità che si finisce per non avere più molte occasioni per ritrovarsi a riflettere sul senso dell' esistenza.
Così mi sembra più sensata.
Ma in sè e per sè tutto è comunque insensato, con figli, con gatti, pesci rossi o in completa solitudine.
|
|
17-02-2019, 13:17
|
#60
|
Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,652
|
L'idea di ritrovarmi così, in uno stato in cui non sarei nemmeno in grado di crescere e provvedere a un figlio mi fa sentire un essere umano fallito.
Avrei dovuto vivere la mia vita da adulta, diventare indipendente ed essere in condizione di poter avere una famiglia. Il fatto che non sia così e che sono rimasta una “figlia” mi fa sentire una merda.
Questo al di là dei discorsi etici sul procreare.
Cioè, mi fa pensare a tutto quello che non sono, e mi sbatte in faccia la realtà di quello che veramente sono
Va bè
|
|
|
|
|