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18-12-2015, 23:39
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Se ti corteggiassero solo Borghezie e Peppine Fetish saresti lusingato? La tua stima salirebbe?
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Le borghezie e le rosy bindi?
non mi tangerebbe proprio, ne in bene ne in male. E che mi devono corteggiare solo le fighe? Ognuno è in diritto di corteggiare chi gli pare, poi sta a noi declinare gli approcci, sempre con garbo, perché non è detto che anche le borghezie non abbiano la loro sensibilità, mica solo i fobici ne sono detentori.
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18-12-2015, 23:43
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#22
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
A me in questa situazione sembrerebbe più problematico e biasimabile il secondo tizio, quello che si proietta come "migliore", ma farebbe a meno del suo "meglio" se potesse ottenere i risultati concreti del "peggiore".
Il cosidetto "peggiore" è perlomeno più lineare, il "meglio" dell' altro è un ripiego perché non riesce ad ottenere altro.
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Mi hai frainteso.
Pure per me è più problematico il tizio che rinuncerebbe a tutto per i risultati dell'altro.
Pensavo si capisse, infatti ho scritto che il punto non è se l'altro è effettivamente migliore, peggiore o meno.
Il punto è : perché il sesso riesce a a divenire così "pesante" come elemento da far rinunciare ad una persona alla sua presunta superiorità morale/umana pur di averlo ?
È chiaro che ci sia anche una forte componente di invidia.
Quote:
Mah, se dovessi acquistare il manuale del "Come diventare milionari in sei mesi" sarei più propenso a prendere quello dell' imprenditore rampante, rispetto a quello scritto dal barbone della stazione.
Poi nella realtà ci sta tutto, anche che il barbone tra sei mesi diventi milionario e che l' imprenditore finisca per strada per scelte scellerate... ma la prima impressione ha comunque una logica innegabile.
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Sì, ma pure io in quel caso.
Ma questo perché razionalmente vedo una correlazione diretta tra il risultato ottenuto dall'imprenditore e le qualità necessarie per ottenerlo.
Poi culo o meno non importa.
Se il punto fosse comprare un manuale per l'autostima ( occhio, non per avere sesso o relazioni) e ci fossero le seguenti opzioni :
1) sono arrivato/a vergine a 30 anni ma ora ho imparato a piacermi e sto bene.
2) in soli 3 anni da 0 ho avuto 30 partner grazie alla mia ritrovata autostima
Secondo te quale darebbe la migliore prima impressione ?
* eccheccazz.. però ho già messo io stesso il focus sul sesso e l'attrazione così facendo. Appunto.
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Ultima modifica di The_Sleeper; 18-12-2015 a 23:46.
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18-12-2015, 23:43
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#23
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Intermedio
Qui dal: Jun 2015
Messaggi: 217
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Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
@ Nekomata : grazie per la risposta
Hai ragione, mi sono espresso male in quel post.
È un qualcosa che riguarda ambo i sessi. Ciò che intendevo dire è che tali tipi di giudizi li sento venire esternati apertamente quasi solo verso uomini fuori da qui. O sono gli uomini stessi a ritenersi meno validi nella loro interezza rispetto a tizio X perché questo attrae maggiormente l'altro sesso, quassù abbondano queste affermazioni.
Sono consapevole, essendomici rapportato direttamente, come questi giudizi e la disistima derivante influiscano pesantemente anche sulle donne.
Però vedo proprio una forte disparità nell'esternare, tipo in rapporto 10 :1.
Forse una donna tende più a chiudersi a riccio quando percepisce sé stessa i questo modo ?
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Tranquillo, non è un "essersi espressi male", hai semplicemente esposto l'argomento nei termini a te più familiari.
Credo che la questione prettamente maschile sia legata ad una visione dell'uomo come Maschio Alfa.
Per questioni antropologiche l'uomo è portato a cercare e conquistare più compagne possibili, chi ne aveva di più aveva più speranze di passare i propri geni alla generazione successiva.
Oppure si possono nominare anche le questioni culturali, dove l'uomo viene visto nei termini che hai elencato tu.
Sono d'accordo sul dire che spesso per gli uomini avere tante "tacche sulla cintura" è considerato fonte di orgoglio, quindi per contro per chi non ha diventa un peso.
Per quel che riguarda il discorso sulle donne, poi ovviamente cambia da persona a persona, il non sentirsi apprezzati incide sul modo che la ragazza ha di vedersi. E ovviamente questo porta insicurezza nel rapportarsi con le persone interessate.
@Architeuthis
Lo trovo un discorso un po' trito e ritrito, sinceramente.
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18-12-2015, 23:46
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#24
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,578
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Le borghezie e le rosy bindi?
non mi tangerebbe proprio, ne in bene ne in male. E che mi devono corteggiare solo le fighe? Ognuno è in diritto di corteggiare chi gli pare, poi sta a noi declinare gli approcci, sempre con garbo, perché non è detto che anche le borghezie non abbiano la loro sensibilità, mica solo i fobici ne sono detentori.
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No no, che garbo... "Ciao come ti chiami?" "Usciamo a bere qualcosa?" Gli approcci borgheziosi o peppefetishesti sono: "Bel moro vien qua che te svodo!" oppure "Basta ciacole, nemo a ciavare nela to machina"
Ameresti questi approcci? Ti sentiresti lusingato?
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18-12-2015, 23:53
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
No no, che garbo... "Ciao come ti chiami?" "Usciamo a bere qualcosa?" Gli approcci borgheziosi o peppefetishesti sono: "Bel moro vien qua che te svodo!" oppure "Basta ciacole, nemo a ciavare nela to machina"
Ameresti questi approcci? Ti sentiresti lusingato?
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ma già te l'ho detto che non me ne sentirei lusingato, ma perché dovrebbe minare la mia autostima? se fossero proposte troppo insistenti potrei sentirmi "molestato" ma se fatto senza insistenza non vedo cosa mi debba cambiare. E soprattutto perché sentirmi infastidito, forse perché essendo persone brutte pensiamo che ci provino solo con altre persone brutte e quindi questa cosa ci fa sentire brutti? Ma non è così, la gente ci prova con tutti, belli e brutti.
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19-12-2015, 00:00
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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per l'uomo non ci devono essere problemi, deve corteggiare in quanto uomo e poi può anche subire i rifiuti senza garbo, nel caso tal approccio possa scalfire l'autostima della malcapitata
la donna non deve corteggiare e deve essere solo approcciata dai Keanu reeves
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19-12-2015, 00:00
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#27
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Quote:
Mi hai frainteso.
Pure per me è più problematico il tizio che rinuncerebbe a tutto per i risultati dell'altro.
Pensavo si capisse, infatti ho scritto che il punto non è se l'altro è effettivamente migliore, peggiore o meno.
Il punto è : perché il sesso riesce a a divenire così "pesante" come elemento da far rinunciare ad una persona alla sua presunta superiorità morale/umana pur di averlo ?
È chiaro che ci sia anche una forte componente di invidia.
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E' una scelta, non un obbligo o un automatismo. Personalmente in generale rimango convinto delle mie idee anche se chi mi si oppone ha scopato di più.
Un atteggiamento differente mi sembrerebbe dovuto a complessi psicologici molto pesanti.
Quote:
Sì, ma pure io in quel caso.
Ma questo perché razionalmente vedo una correlazione diretta tra il risultato ottenuto dall'imprenditore e le qualità necessarie per ottenerlo.
Poi culo o meno non importa.
Se il punto fosse comprare un manuale per l'autostima ( occhio, non per avere sesso o relazioni) e ci fossero le seguenti opzioni :
1) sono arrivato/a vergine a 30 anni ma ora ho imparato a piacermi e sto bene.
2) in soli 3 anni da 0 ho avuto 30 partner grazie alla mia ritrovata autostima
Secondo te quale darebbe la migliore prima impressione ?
* eccheccazz.. però ho già messo io stesso il focus sul sesso e l'attrazione così facendo. Appunto.
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Vedi anche tu che c'è un vizio di fondo, e parte da te.
Comunque onestamente il trentenne vergine e soddisfatto non ce lo vedo, a meno che non si tratti di un manuale per farsi prete
Più seriamente, anche in queste due opzioni polarizzi troppo la scelta, tra due persone che non palesino evidenti difficoltà relazionali ( ad es. uno che ha avuto un paio di partners, ed uno che ne ha avute dozzine ), se l' argomento dello scritto riguardasse la soddisfazione esistenziale prima di scegliere valuterei con attenzione.
Non ti contesto sul fatto che il clima culturale contemporaneo forse porterebbe la maggioranza a scegliere in automatico il secondo invece, ma se vogliamo continuare a definirci persone in grado di usare la testa dobbiamo anche sopportare il fatto di compiere scelte impopolari.
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19-12-2015, 00:17
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#28
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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La mia autostima non aumenterebbe se sapessi di piacere a 10 ragazze invece che a 0. Aumenterebbe se sapessi che il/i motivi per cui piaccio sono tra quello ritenuti validi da me. Ci sarebbe più che altro una sorta di euforia, di piacere mentale (e questo, devo ammetterlo, potrebbe essere dipendente dalla gradevolezza delle donne in questione), ma sarebbe un cosa effimera, almeno penso; l'autostima non avrebbe un grande salto se non vedessi in me qualcosa che la giustifichi.
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19-12-2015, 00:18
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#29
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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@Franz86
Grazie anche a te per le risposte intanto
Condivido il pensiero di fondo e finale.
Il mio vuole appunto essere un cercare di capire perché determinate scelte sono impopolari. O perché altre sono popolari, punti di vista.
È una mia forma di curiosità verso tutto ciò che non provo (...ma pure che provo ) : sono curioso di capire cosa spinga altri a fare/pensare certe cose.
È utile ? Bhe, poco, ma male non fa riflettere e magari vedere punti di vista insoliti. O più comuni ma spiegati in dettaglio.
Sicuro come falegname mentale ho un curriculum della madonna
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19-12-2015, 00:47
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#30
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
Soprattutto se magari questa attrazione tu sai nascere grazie ad un personaggio/maschera che ti sei costruito per essere accettato a livello sociale immagino,sarebbe un inganno sia verso te stesso che verso di loro,o non intendevi questo?
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Sì ad esempio, anche se nel mio caso non sono in grado di 'mascherare' per cui è difficile che avvenga. Ragionavo comunque in maniera ipotetica pensando al fatto che se apparissi in modo diverso tale da avere quelli che sono punti di forza secondo i più ma che attualmente non ritengo tali (che ne so, conformarsi a tutti i costi, preoccuparsi molto per il vestirsi e per la moda, estroversare tanto per, mostrare i muscoli (che non ho), ecc.) non acquisirei molta autostima se attraessi principalmente per tali aspetti.
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22-12-2015, 01:32
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#31
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
A me invece crea un sacco di problemi essere corteggiata. Accidenti...mi abbassa l'autostima in quanto mi sento sminuita come persona perché considerata solo in quanto femmina. E in più mi sento pure in colpa. Santo Iddio...ne farei decisamente a meno. Vorrei piacere solo a chi mi piace, tutti gli altri anche no.
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Quote:
Originariamente inviata da Stregatta13
Quotone, che ansia.
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E tra essere corteggiate anche da chi non vi piace e non essere mai filate da nessuno cosa scegliereste?
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-12-2015 a 02:32.
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22-12-2015, 02:29
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#32
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
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Da buon pragmatico ho sempre ritenuto più importante arrivare al rapporto sessuale con una donna.
Essendo anche egocentrico il suscitare ascendente e vederlo manifestato è sempre stato nettare per me.
Non ho mai avuto problemi riguardo all'autostima non legata all'esteriorità perché non ho mai ritenuto importante ricevere il consenso esterno, ritenendomi in grado di valutarmi.
Non ho nemmeno mai sentito il bisogno di mettere in discussione l'autostima.
Chi mitizza la figura del tombeur de femmes spesso è colui al quale mancano le due esse e che, quindi, vede i suoi deficit come l'unica ragione di vita negata.
E' comprensibile che dove non si riesce, si tenda ad idolatrare chi ha successo proprio dove si fallisce.
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
A me invece crea un sacco di problemi essere corteggiata.
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Dovevi nascere brutta, stupida e senza carisma. Per tua sfortuna (e nostra fortuna) la natura ha agito in modo esattamente contrario
Per me è l'esatto contrario: talvolta considero ridondante il venire apprezzato come persona perché una vocina in fondo alla mia anima, quando ricevo un complimento, mi dice "ti sta dicendo l'ovvio...".
Invece è sempre fonte di lusinga e non mi sazia mai il sapere di essere desiderato sessualmente o il far invaghire una persona perché questi due elementi dipendono fortemente dal prossimo.
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22-12-2015, 03:52
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#33
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Non essere filata da nessuno.
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Davvero? Sicura?
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Cmq il problema non è che provo fastidio verso la persona che ci prova, oppure che penso che non dovrebbe o mi manca di rispetto. Non me la prendo con lui, questo vorrei fosse chiaro. Me la prendo con me stessa per due motivi principali: il primo è legato ai sensi di colpa per cui farò magari soffrire una persona (a seconda della profondità dell'interessamento), il secondo è che evidentemente non sono abbastanza valida come persona e quindi vengo considerata in quanto femmina.
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La seconda cosa non implica la prima. Non vedo nesso logico.
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22-12-2015, 04:13
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#34
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Tra le due opzioni sicuramente. La vita sarebbe molto più semplice. Tanto più ora che è impossibile possa avere altre relazioni.
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Addirittura?
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Non implica ma rende probabile. O cmq mi rende impossibile capire se sono apprezzata come persona. Quindi non potendo contare sull'apprezzamento della mia persona, ma vedendo che l'interesse è perché sono donna, a me viene lo sconforto.
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Ma conoscendo meglio l'altra persona, si potrebbe verificare che tipo di apprezzamento viene suscitato. Non sarà che escludi troppe cose a priori?
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Ultima modifica di Winston_Smith; 22-12-2015 a 04:15.
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22-12-2015, 04:23
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#35
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Non sempre è possibile. Né mi pare giusto pretenderlo. Sarei una stronza se pretendessi di continuare una frequentazione sapendo che l'altra persona è interessata a me mentre per me può essere solo amicizia. A meno che non lo voglia l'altro, ma in genere le persone preferiscono staccarsi per dimenticare.
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Quello che non capisco è come fai a escludere sempre e fin dal primo istante che non ci possa essere altro che amicizia. Approfondendo un minimo la conoscenza forse potresti sviluppare anche tu un interesse.
Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Diverso infatti è il discorso quando ad innamorarsi sono stati i miei amici. Lì mi son sentita una m***a solo perché sapevo di far soffrire delle persone, cosa che ovviamente mi fa abbassare l'autostima, perché io vorrei far star bene tutti e non riuscirci è un duro colpo per me.
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Ma il solo fatto di non ricambiare non è una colpa.
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22-12-2015, 04:43
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#36
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Si, viviamo in una società sessocratica.
La bontà non ha lo stesso prestigio dell' ars seduttiva perché in sessocrazia conta divertirsi e la bontà è un servizio che si dà, non che si riceve. Non è una virtù seduttiva perché essere buoni significa dividere le proprie energie per più persone e quindi chi ci rimette, spesso, è chi è più vicino al buono, come compagna o parenti stretti.
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22-12-2015, 04:48
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#37
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
E se anche ci fosse un minimo di possibilità non lo riterrei cmq corretto. Potrei continuare la frequentazione per questa minima possibilità mentre magari l'altra persona soffre? Mi pare un po' un volersi tenere una porta aperta a scapito degli altri. Ci vedo un atteggiamento fortemente egoistico: per la mia possibilità che un giorno possa piacermi, me lo tengo buono, ché non si sa mai.
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Non pensavo ovviamente a una conoscenza che si protraesse all'infinito, ma il minimo indispensabile a capire se c'è interesse o meno.
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22-12-2015, 08:25
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#38
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Secondo me queste cose sono correlate perché in una certa misura le donne sono influenzate dalle preferenze sociali quando scelgono un partner.
In base a quel che ho osservato sono influenzate più le donne che gli uomini da queste cose, nel senso che se X ha un rilevante numero di corteggiatrici oppure in un certo contesto risulta maschio alfa (cioé indipendentemente da quel che è o fa viene ritenuto tale) è probabile che grazie a questo fatto riesce ad attirare la N+1-esima corteggiatrice.
Anche attrarre persone che non piacciono perciò può risultare vantaggioso perché questa cosa potrebbe spingere poi anche le persone che ci piacciono ad essere attratte da noi.
Immaginate questa situazione: un giocattolo resta ignorato da diversi bambini, questi magari lo osservano anche ma non ci giocano. Ora modificate leggeremente la situazione: inserite nel contesto un bambino che dimostra interesse per quello stesso gioco e le probabilità che anche altri bambini vogliano giocare o vogliano appropriarsi di quello stesso giocattolo, fino a poco fa ignorato e snobbato da tutti, salgono.
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Ultima modifica di XL; 22-12-2015 a 08:39.
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22-12-2015, 10:21
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#39
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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secondo me succede questo perchè :
secondo me perchè molti passano la vita a domandarsi se stanno facendo la cosa giusta .... e il fatto di essere apprezzati , ricercati , essere importanti per qualcuno o anche solo sapere di " valere" qualcosa potrebbe dare la sensazione di essere " giusti" per il posto dove ci troviamo e allontanare l'idea " ma che sto a fa su sta terra?"
in realtà poi sei dipendente da questa cosa ..... infatti sono del parere che uno che sta in pace con se stesso e con il mondo nn ha un bisogno smodato di attenzioni , ma se arrivano sono piacevoli come puo essere piacevole un piatto di pasta , di certo uno sano non basa la propria vita sul rimpinzare l'autostima costantemente . insomma penso che l'autostima correlata all'attrazione sia una disfunzione mentale.
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22-12-2015, 11:22
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#40
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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[quote=M.me Adelaide;1654093]Tra le due opzioni sicuramente. La vita sarebbe molto più semplice. Tanto più ora che è impossibile possa avere altre relazioni.
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Addirittura?
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Bè capita che dopo aver avuto storie e relazioni, uno/a possa passare un momento in cui non vuole niente del genere, vuol concentrarsi sui propri problemi e quindi eventuali approcci son quasi un fastidio....poi magari risolti i problemi e passato il periodo allora il discorso cambia.....
Ovviamente è una situazione ben diversa dal non aver potuto avere storie e non avere nessuno che ti si fila....
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