primomaggio75

Buongiorno a tutti,
come vivete l'ansia sociale al lavoro (per chi, in questo periodo è proprio il caso di dirlo, ha la fortuna di averlo)?
Io lavoro in un'azienda abbastanza grande, il gruppo di colleghi con cui mi devo confrontare ogni giorno è ristretto, ho contatti con i clienti sia direttamente sia al telefono e tutto ciò lo gestisco abbastanza tranquillamente.
Quando nascono i problemi? Prima di tutto quando devo parlare con il mio capo per esporre problemi e per fare richieste, a volte per evitare i soliti e tipici sintomi della FS evito proprio di confrontarmi con lui con tutta la quantità di stress che ciò comporta. Poi periodicamente ci sono corsi a cui è obbligatorio partecipare e dove arrivano colleghi da tutta Italia, sono i classici corsi per migliorare la comunicazione e la spinta commerciale, un vero incubo per ogni ansioso. Non è infatti sufficiente sedersi e ascoltare il docente ma occorre interagire con gli altri. Si comincia con il classico giro di presentazione (chi sei, da dove vieni, che fai) e poi con i vari giochini, tipo quello dell'ultimo corso a cui ho partecipato in cui a coppie si doveva simulare una vendita facendo prima il cliente e poi l'azienda. Il tutto veniva registrato e riascoltato per capire dov'erano gli errori. Vi giuro, ho passato 2 giorni da incubo con un'ansia anticipatoria talmente forte da avere sintomi fisici come dolori addominali e una forte acidità di stomaco. Quando me ne sono tornata a casa era stanca, ma tanto stanca e spossata da crollare sul divano alle 20.30, manco avessi lavorato in miniera!
Sono stanca, non ne posso più, voglio stare bene quando devo avere a che fare con gli altri!
Scusate lo sfogo...

blueMary

anche nell'azienda dove lavoro fanno proprio questi corsi, però all'estero e a volte fanno delle riunioni apposite x cercare di migliorare la comunicazione tra loro. Io non partecipo a queste cose,essendo una stagista,però credo che sarebbe uno sforzo immane x me prenderne parte soprattutto in lingua straniera...

Evandro Flores

Il lavoro è uno degli ambiti in cui la mia ansia si fa sentire di più. Ho il terrore, anzi la certezza, di non risultare mai all'altezza del mio compito, anche se nessuno mi dice niente spesso dentro di me sono sicuro di essere considerato da tutti l'imbecille del gruppo, l'incompetente, ho sempre timore di fare errori madornali e paradossalmente questa mia paranoia mi distrae a tal punto che spesso sbaglio davvero.

primomaggio75

Sì infatti. La paura di essere al centro dell'attenzione e di rendersi ridicoli è talmente forte da essere paralizzante. Poi razionalmentente lo so che gli altri non sono più bravi, più brillanti o più intelligenti di me, sono soltanto sciolti e rilassati. Perchè noi ansiosi no? E' davvero frustrante

Halastor

C'è anche da dire che , al di là del discorso fobia sociale, c'è chi è tagliato per un lavoro così fortemente improntato sulla relazione con il cliente (che è stressante) e chi non lo è.
Secondo me ci stà sempre il fatto di "migliorarsi".. ma io sinceramente comincio ad essere scettico quando il miglioramento diventa una tortura.
Cioè.. forse daresti più risultati e otterresti più soddisfazioni facendo un altro mestiere. Dico forse eh.. poi son cose che devi sentirti e vedere tu.

primomaggio75

Ma non è tanto la relazione con il cliente che mi stressa, in quell'ambito tutto sommato me la cavo. Chiaramente in determinate situazioni lavorative, tipo quella dei corsi che descrivevo prima, l'ansia si accentua però non è il lavoro che svolgo che devo cambiare ma il mio atteggiamento mentale nei confronti degli altri.

Dama del Lago

Anch'io odio questo genere di corsi...per fortuna in più di 10 anni me ne è capitato solo uno e non così 'approfondito'.
E' dura trovare qualcosa di interessante da dire per presentarsi o simulare una situazione...perchè nel mio caso oltre all'imbarazzo c'è anche la mancanza di fantasia visto che sono abbastanza schematica e poco creativa in generale.

Pablo's way

Ti capisco, ma la mia ansia sul lavoro è dovuta all'affrontare alcuni incarichi in particolare, dove devo essere io a comandare e coordinare e dove ci sono questioni delicate in ballo. Proprio martedì ne ho uno di questo tipo e la cosa mi sta rovinando le ferie pasquali. PEr di più devo sopportare il fatto che devo affrontare questa situazione con i colleghi intorno che sapendo della mia ansia si divertono a fare battutine.

Dovrò passare la prossima settimana in questa situazione, mi ci vorranno dei nervi saldissimi