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24-02-2022, 21:40
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#21
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Avanzato
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 341
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Originariamente inviata da fedex1
Dunque, io ho finito le superiori a 18 e ho fatto l'uni per 5 mesi tipo e poi ho lasciato perché ho visto che era una roba per sapientoni.
Quindi avevo 19 anni e dovevo cercare lavoro, solo che non mi è mai andato giù il fatto di lavorare 9 ore al giorno per 5 giorni tutte le settimane, o anche il fatto di lavorare per qualcun altro facendo qualcosa che non ti piace.
I lavori "ufficiali" (poi ti dico cosa vuol dire) che ho fatto sono stati 2: 5 giorni alle poste per timbrare con l'affrancatrice o roba del genere, inutile dire che era uno schifo, l'ho provato solo perché era 5 ore al giorno invece di 8. Il secondo lavoro è stato uno stage in un Caf come centralinista tecnico e tecnico informatico dell'azienda per 6 mesi, questo 8 ore al giorno per 500 euro al mese, l'ho fatto contro volontà, volevo mollare il primo mese ma i miei mi hanno, non costretto, ma mi hanno suggerito di arrivare ai 6 mesi e poi magari mi sarebbe piaciuto col tempo. Col cazzo, sempre peggio vedevo l'orologio ogni 1 minuti.
Ora questo sono i lavori ufficiali, ma io di fatto ho iniziato a lavorare in proprio appena "finita" l'università a 19 anni, come compositore digitale di colonne sonore. Se vuoi sapere di più ho raccontato nella sezione diari personali. Vabbè per farla breve, questo mio lavoro non lo vedevano come lavoro ma piu come hobby perché nei primi mesi guadagnavo tipo 200 euro al mese massimo e quindi ovviamente i miei che dicono che non è un vero lavoro, che devo cercare un lavoro, che devo riprendere l'uni.. Anche gli amici che dicono che è meglio che lascio perdere.
Ovviamente capisco che lo dicevano in buona prospettiva per non illudermi, ma avevo deciso di continuare lo stesso il percorso, non veniva considerato un lavoro anche perché non ci lavoravo 8 ore al giorno, forse 8 a settimana e in più tutto in nero senza p.iva
Ora ho 24 anni e sono felice di dire che quello è il mio attuale lavoro con p.iva in proprio e non mi rompono più il cazzo per fortuna col cercarmi un lavoro, anche se ci lavoro tipo 5 ore a settimana ma siccome prendo più di 1700 euro/mese allora i miei sono contenti così. Sarebbe da valutare l'efficienza nel lavoro anziché il fatto di lavorare duramente secondo me, però vabbè.
Tutto questo per dire, che quando mi chiedevano che lavoro facevo, io i primi 2 anni non potevo dire di fare quel lavoro, quindi dicevo niente o che stavo cercando. Ho provato a dire che facevo quello ma veniva sempre visto come un hobby e mi consigliavano posti in cui potevano inviare cv lasciando perdere quello che dicevo.
Devo dire che a me non pesava quasi per niente dire che non facevo nulla, in pratica venivo considerato un neet agli occhi della società, perché bene o male il fatto "che lavoro fai" in un gruppo di amici dura i primi 5 minuti che ti vedi e sopratutto se non ti vedi da tanto, sennò non te lo chiedono mai. Piuttosto era preoccupante e secondo me peggio di neet chi diceva fieremente di lavorare più di 10 ore al giorno perché era chef tipo. Fortunatamente a me non mi ha mai "pressato" nessuno di dover trovare un lavoro il più presto possibile o sarei stato cacciato di casa, quindi ho avuto questa fortuna.
Quello che ti consiglio è di non dar peso troppo a questo comune scambio di chiedete che lavoro si fa in un gruppo di amici o conoscenti, perché viene usato spesso per iniziare una discussione e rompere il ghiaccio o prendere spunti di argomenti su cui parlare. Cioè non sentirti inferiore se dici niente, sentiti superiore a chi dice di lavorare troppo (intendo anche chi dice il tradizionale 8 ore al giorno). Che una vita quelli non ce l'hanno e manco sanno cosa sia una vita.
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complimenti sei stato bravo a reinventarti un lavoro che ti piace, ti stimo
comunque si, anche secondo me i peggio sono quelli che si vantano di lavorare tanto...cioè la vita è una ed è breve (nel senso che il tempo passa veloce), non si ritorna indietro.
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24-02-2022, 22:06
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#22
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,408
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Originariamente inviata da fedex1
Se odi dire bugie, vuol dire che è meglio che non le dici per te. La gente parla di che lavoro fai perché è letteralmente ciò che fanno per l'80% del tempo della loro esistenza e quindi per loro è la cosa più importante, anche per questo si inizia con questa domanda. Non farti pesare troppo le occhiatacce, ecc..
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Quote:
Originariamente inviata da fedex1
Quello che ti consiglio è di non dar peso troppo a questo comune scambio di chiedete che lavoro si fa in un gruppo di amici o conoscenti, perché viene usato spesso per iniziare una discussione e rompere il ghiaccio o prendere spunti di argomenti su cui parlare. Cioè non sentirti inferiore se dici niente, sentiti superiore a chi dice di lavorare troppo (intendo anche chi dice il tradizionale 8 ore al giorno). Che una vita quelli non ce l'hanno e manco sanno cosa sia una vita.
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ni, i tuoi consigli sono anche giusti però si scontrano con le dinamiche della società, è vero che se parla come argomento qualunque però in una rete sociale queste persone potrebbero suggerirti un posto dove cercano personale, un paio di maniche è essersi presentati come quello sfortunato che trova solo cose saltuari qua e la, altra storia dire che non si fa nulla da tempo dove la gente spesso sottointende che a te va bene così e non hai voglia. Ma poi anche il giudizio della gente in generale su argomenti quali lavoro e relazioni, troppa verità a volte non aiuta.
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Originariamente inviata da Ortica
Per una buona parte delle persone tu sei il lavoro che fai.
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vero, nel mio palazzo nel tempo sono passate a vivere più persone con lavori più o meno normali e non se li è mai filati nessuno, un giorno è arrivato uno che lavora in ospedale come medico e apriti cielo, tutti a cercarlo e parlarne bene, tutti che lo vogliono amico
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24-02-2022, 22:10
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,864
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Mi sono allontanato da alcune persone anche per questo motivo, troppo invadenti. Ora sto facendo un tirocinio ma mi infastidisce lo stesso quando qualcuno mi fa domande sul mio lavoro (anche parenti).
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24-02-2022, 22:23
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#24
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Avanzato
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 341
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Originariamente inviata da sparatemi
ni, i tuoi consigli sono anche giusti però si scontrano con le dinamiche della società, è vero che se parla come argomento qualunque però in una rete sociale queste persone potrebbero suggerirti un posto dove cercano personale, un paio di maniche è essersi presentati come quello sfortunato che trova solo cose saltuari qua e la, altra storia dire che non si fa nulla da tempo dove la gente spesso sottointende che a te va bene così e non hai voglia. Ma poi anche il giudizio della gente in generale su argomenti quali lavoro e relazioni, troppa verità a volte non aiuta.
vero, nel mio palazzo nel tempo sono passate a vivere più persone con lavori più o meno normali e non se li è mai filati nessuno, un giorno è arrivato uno che lavora in ospedale come medico e apriti cielo, tutti a cercarlo e parlarne bene, tutti che lo vogliono amico
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concordo su tutto. io fino a poco tempo fa dicevo sempre la verità ma la società mi ha fatto pentire di questa cosa...da quando dico delle mezze bugie su questa storia del lavoro almeno non mi tocca più sentire i loro giudizi. come hai detto tu, ho capito che in una società malata come questa troppa verità non aiuta...anzi, ti si ritorce contro.
riguardo la storia del tuo palazzo, da me è successa la stessa cosa. ci sono tutte persone con lavori normali ed è già tanto se si salutano fra loro...da qualche mese è arrivato un medico e tutti che fanno i mega gentili con lui e ci tengono a fare bella figura.
per questo odio la gente che subito ti chiede che lavoro fai, vogliono capire il tuo status socio economico e metterti dentro una determinata categoria...e in base al lavoro che fai si comportano in un certo modo
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24-02-2022, 22:24
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#25
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Avanzato
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 341
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Mi sono allontanato da alcune persone anche per questo motivo, troppo invadenti. Ora sto facendo un tirocinio ma mi infastidisce lo stesso quando qualcuno mi fa domande sul mio lavoro (anche parenti).
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idem. anche a me urta anche se lo chiedono i parenti.
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24-02-2022, 22:27
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#26
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Principiante
Qui dal: Jan 2022
Messaggi: 21
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Originariamente inviata da Lovecraft
infatti io sono infp ahhahahha
non mi sono mai piaciuti gli estroversi.
comunque non è vero che hanno tanto da dire del loro lavoro perchè quando mi dicono che lavoro fanno poi non aggiungono altro...cioè dicono solo qual è la loro professione. e riguardo il discorso che non hanno tempo: per i libri posso capire perchè sono impegnativi ma la musica tutti l'ascoltano...oppure tanti mentre vanno a lavoro ascoltano musica durante il tragitto...o comunque anche riguardo i film, lo si trova sempre del tempo per un film ogni tanto...soprattutto nei periodi in cui c'è stato il lockdown.
e comunque parto dal presupposto che una persona che sa parlare solo di lavoro e non sa nulla di musica, film e cose simili deve essere una persona vuota interiormente. appunto sono talmente vuoti che devono riempire le loro giornate lavorando il più possibile.
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Certo, io l'ho detta in modo estremo e basato su chi ho conosciuto io, ovvero quei classici tipi che non fanno altro che parlare del proprio lavoro e raccontano di tutte le avventure lavorative o colleghi di lavoro, poi talvolta non lo fanno in modo cattivo o per offendere, ma semplicemente da l'impressione che non abbiano altro oltre a quello, e quindi non abbiano tempo o voglia di approfondire generi o album musicali particolari, film impegnativi o libri complessi. Banalmente parlerebbe delle robe più mainstream che gli viene in mente in quel momento, per come la vedo io. Quindi sono d'accordo anche con quello che dici te che esistono anche quelli che ti chiedono che lavoro fai e poi finisce li, quelli si sono per farsi un'idea di te o per semplice convenzione sociale.
Quote:
Originariamente inviata da Lovecraft
complimenti sei stato bravo a reinventarti un lavoro che ti piace, ti stimo
comunque si, anche secondo me i peggio sono quelli che si vantano di lavorare tanto...cioè la vita è una ed è breve (nel senso che il tempo passa veloce), non si ritorna indietro.
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Ti ringrazio molto davvero
Certo adesso lo dico così in modo allegro e fiero, come quasi di riscatto per tutti quelli che non ci credevano, ma la verità è che nemmeno io in fondo ci credevo, sono andato avanti lo stesso perchè non riuscivo a vedere altre strade se non quella, e per ora va tutto rose e fiori ma è un lavoro talmente "precario" che potrei non guadagnare più nulla da un mese all'altro perchè alla gente non interessa più la musica che faccio, anche perchè ho avuto in gran parte fortuna. Poi non vorrei che passasse come un vanto agli occhi di altri, ho dovuto raccontare la mia situazione per far capire meglio quello che volevo dire nel finale
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Originariamente inviata da sparatemi
ni, i tuoi consigli sono anche giusti però si scontrano con le dinamiche della società, è vero che se parla come argomento qualunque però in una rete sociale queste persone potrebbero suggerirti un posto dove cercano personale, un paio di maniche è essersi presentati come quello sfortunato che trova solo cose saltuari qua e la, altra storia dire che non si fa nulla da tempo dove la gente spesso sottointende che a te va bene così e non hai voglia. Ma poi anche il giudizio della gente in generale su argomenti quali lavoro e relazioni, troppa verità a volte non aiuta.
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Appunto per questo che suggerisco di dire sempre la verità e dire che in quel periodo non si lavora, perchè può succedere che ti capiti il rompi biglie che ti prende in giro che non lavori ma può anche capitare la persona buona che ti aiuta e ti consiglia dove inviare cv come dicevo, in particolare se hai bisogno di un lavoro per sopravvivere perchè magari vivi da solo. Il mio era un consiglio per difendersi da chi critica e si sente superiore quando si sente dire che quella persona non lavora, e quindi per non sentirsi inferiori o falliti, perché è una visione sbagliata. Molte volte il lavoro che hai è in gran parte basato sulla fortuna e lo dico anche riguardo al mio lavoro.
Inoltre credo che se una persona abbia davvero bisogno di un lavoro è lei stessa a iniziare la discussione col soggetto lavoro, per chiedere aiuto o consigli, credo, poi in questa ultima frase può esse che mi sbaglio, non mi è mai capitato.
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Ultima modifica di fedex1; 24-02-2022 a 22:39.
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24-02-2022, 22:54
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#27
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,408
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i tuoi consigli sono stati validissimi però personalmente rimango dell'idea che dire una mezza bugia possa aiutare a farsi vedere come volenterosi e poi come dici te giustamente parlarne per primi per cercare aiuto e supporto è la cosa migliore anche perchè se ne parli per primo puoi condurre la discussione
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24-02-2022, 23:40
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#28
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Intermedio
Qui dal: Jan 2022
Messaggi: 233
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Sono sicuro che molti vogliano sapere che lavoro hai per poterti etichettare, ma è altrettanto vero che molti lo chiedono semplicemente perché è davvero una occupazione che porta via tanto del nostro tempo e spesso qualcosa di noi lo dice: lavori nel sociale? lavori in fabbrica? Spesso -ma non sempre-qualcosa di te lo dice, per questo si chiede sempre.
Quote:
Originariamente inviata da Lovecraft
(qua è in parte anche colpa di mia madre perchè ad esempio quando le dico che vorrei propormi per qualche lavoro mi dice "eh ma tu non hai mai fatto quella mansione, eh ma potresti andare in panico, eh ma non so se sei in grado di farlo"....e parlo di lavori semplici....io già sono insicura e lei non fa altro che amplificare le mie insicurezze).
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E-di grazia- tua madre come pensa di farti fare esperienza se anche quando vuoi proporti per un lavoro ti fa desistere??
Tu fai BENISSIMO a proporti e a cercare qualcosa da fare. Il lavoro che fai non ti identifica come persona, ma ti fa acquisire esperienza. Sarà difficile i primi tempi visto che soffri di ansia, ma è un passo da fare.
Andrebbe bene anche qualche corso o qualche lavoretto da poco, giusto per fare esperienza e mettere da parte qualche soldo.
Io inizialmente faticai molto, ma poi -per fortuna- si cambia! Parecchio tempo fa mi licenziarono perché ci misi un'ora e mezza per fare quello che gli altri avevano fatto in mezz'ora...e il bello che mi ero pure alzato tutto fiero e spavaldo perché ero riuscito ad ultimarlo!
Sai cosa mi ha aiutato nel salto tra scuola e lavoro? Il servizio civile. Per me è stata un'esperienza molto importante e mi ha dato tanto. Hai mai pensato di farlo?
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26-02-2022, 20:27
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#29
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,688
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Un mio amico è disoccupato e non le evita, evita solo quelle troppo dispendiose.
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26-02-2022, 20:46
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#30
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Avanzato
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 341
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Quote:
Originariamente inviata da Nino
Sono sicuro che molti vogliano sapere che lavoro hai per poterti etichettare, ma è altrettanto vero che molti lo chiedono semplicemente perché è davvero una occupazione che porta via tanto del nostro tempo e spesso qualcosa di noi lo dice: lavori nel sociale? lavori in fabbrica? Spesso -ma non sempre-qualcosa di te lo dice, per questo si chiede sempre.
E-di grazia- tua madre come pensa di farti fare esperienza se anche quando vuoi proporti per un lavoro ti fa desistere??
Tu fai BENISSIMO a proporti e a cercare qualcosa da fare. Il lavoro che fai non ti identifica come persona, ma ti fa acquisire esperienza. Sarà difficile i primi tempi visto che soffri di ansia, ma è un passo da fare.
Andrebbe bene anche qualche corso o qualche lavoretto da poco, giusto per fare esperienza e mettere da parte qualche soldo.
Io inizialmente faticai molto, ma poi -per fortuna- si cambia! Parecchio tempo fa mi licenziarono perché ci misi un'ora e mezza per fare quello che gli altri avevano fatto in mezz'ora...e il bello che mi ero pure alzato tutto fiero e spavaldo perché ero riuscito ad ultimarlo!
Sai cosa mi ha aiutato nel salto tra scuola e lavoro? Il servizio civile. Per me è stata un'esperienza molto importante e mi ha dato tanto. Hai mai pensato di farlo?
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riguardo al servizio civile, ci avevo provato 2 anni fa e sono risultata idonea NON selezionata, quindi nulla.
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26-02-2022, 20:47
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#31
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Avanzato
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 341
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Quote:
Originariamente inviata da choppy
Un mio amico è disoccupato e non le evita, evita solo quelle troppo dispendiose.
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fa bene
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26-02-2022, 22:03
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#32
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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io sono passato dalla disoccupazione al lavorare sempre in pratica, non ho ancora trovato un equilibrio ma almeno mi sento a posto con la coscienza.
per quanto non ami il mio lavoro, però noto che mi fa stare meglio rispetto a quando sto a casa e finisco nel solito vortice di abitudini negative e orari sballati.
il lavoro lo vedo solo come qualcosa che dà una struttura alla mia vita, però dentro non c'è nessuna sostanza. e invece potrei trarre più felicità dallo stare con delle persone nello stesso luogo.
a volte ci provo a stabilire connessioni più profonde con i colleghi però alla fine quello che conta è fuori da quelle 8/9 h di lavoro, almeno così tutti pensiamo.
mi piacerebbe che la mia vita privata non fosse completamente scollegata da quella lavorativa, quello sì.
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03-03-2022, 12:35
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#33
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Avanzato
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 341
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
i tuoi consigli sono stati validissimi però personalmente rimango dell'idea che dire una mezza bugia possa aiutare a farsi vedere come volenterosi e poi come dici te giustamente parlarne per primi per cercare aiuto e supporto è la cosa migliore anche perchè se ne parli per primo puoi condurre la discussione
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Concordo in pieno
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05-03-2022, 03:15
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#34
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Banned
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 144
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sì, è un dramma!
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05-03-2022, 09:06
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#35
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,552
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A me scassano il cazzo delle volte perché non sono diplomato.
È una gran rottura di coglioni avere a che fare con gente ignorante e che vede il lavoro e i titoli di studio come un valore. Oppure quando dicono vai li a chiedere lavoro che ti prendono. Ma andatevene a fanculo.
Io sinceramente li assecondo e li faccio contenti, ma per me sono stupidi.
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05-03-2022, 16:37
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#36
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Intermedio
Qui dal: Jan 2022
Messaggi: 233
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Quote:
Originariamente inviata da Lovecraft
riguardo al servizio civile, ci avevo provato 2 anni fa e sono risultata idonea NON selezionata, quindi nulla.
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Non so bene come funziona adesso: non potresti ritentare?
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06-03-2022, 13:23
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#37
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Lovecraft
fa bene
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Cerca pure una fidanzata.
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06-03-2022, 13:24
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#38
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,688
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
A me scassano il cazzo delle volte perché non sono diplomato.
È una gran rottura di coglioni avere a che fare con gente ignorante e che vede il lavoro e i titoli di studio come un valore. Oppure quando dicono vai li a chiedere lavoro che ti prendono. Ma andatevene a fanculo.
Io sinceramente li assecondo e li faccio contenti, ma per me sono stupidi.
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Ma tu lavori? Se tu hai un lavoro sei a posto così, poi chiaro se ti piace una ragazza che fa il medico, hai quasi nessuna speranza con lei se non hai un diploma.
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06-03-2022, 13:24
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#39
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Banned
Qui dal: Jan 2022
Messaggi: 371
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Le eviterei comunque
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06-03-2022, 13:35
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#40
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,022
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Già le evito per molte cose, se perdo pure il lavoro addio
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