|
|
17-05-2013, 15:33
|
#1
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 153
|
Vedo persone che riescono letteralmente a sventrare un film, analizzarlo in ogni minimo dettaglio, criticarlo. Analizzano le recitazioni, la regia, la fotografia, la sceneggiatura, capiscono appieno il significato dietro ogni scena. Mi capita spesso dopo aver visto dei film secondo me carini di andare a vedere commenti di altre persone e notare che la maggior parte di essi sono negativi al massimo, e mi rendo conto di non capire effettivamente nulla di film, mi rendo conto di non saperli analizzare. Ho visto che su questo forum ci sono molti utenti che mangiano cinema a colazione, e mi rivolgo a voi: come riuscite ad analizzare così bene un film? Basta vedere tantissimi film a manetta per capire oppure avete imparato da altre fonti?
E' una cosa che mi interessa davvero, perché è una materia che mi appassiona molto e non mi piace sentire di non comprendere molti film pienamente. Ed anche per vedere se ho dei limiti mentali ( ), visto che praticamente tutti oggi recensiscono e sventrano film come critici professionisti.
|
Ultima modifica di Barretta; 17-05-2013 a 15:50.
|
17-05-2013, 15:37
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: a casa mia :D
Messaggi: 1,392
|
io ormai sono dell'idea che ci sono persone che hanno questa capacita di analisi (che sia per i film, libri ecc) e chi no
|
|
17-05-2013, 15:42
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
|
Quote:
Originariamente inviata da Barretta
Vedo persone che riescono letteralmente a sventrare un film, analizzarlo in ogni minimo dettaglio, criticarlo. Analizzano le recitazioni, la regia, la fotografia, la sceneggiatura, capiscono appieno il significato dietro ogni scena. Mi capita spesso dopo aver visto dei film secondo me carini di andare a vedere commenti di altre persone e rendermi conto che la maggior parte di essi sono negativi al massimo, e mi rendo conto di non capire effettivamente nulla di film, mi rendo conto di non saperli analizzare. Ho visto che su questo forum ci sono molti utenti che mangiano cinema a colazione, e mi rivolgo a voi: come riuscite ad analizzare così bene un film? Basta vedere tantissimi film a manetta per capire oppure avete imparato da altre fonti?
E' una cosa che mi interessa davvero, perché è una materia che mi appassiona molto e non mi piace sentire di non comprendere molti film pienamente. Ed anche per vedere se ho dei limiti mentali ( ), visto che praticamente tutti oggi recensiscono e sventrano film come critici professionisti.
|
A me piace molto il cinema, ma neppure io sono in grado di analizzare i film..al massimo posso dire se il film mi è piaciuto, se il regista e gli attori sono stati bravi ma mi fermo lì..un utente di questo forum mi ha fatto leggere una sua recensione di un film e ci sono rimasto male perché io non sono in grado di cogliere tutti questi dettagli e di capire tutto ciò che vuole comunicare il regista.
|
|
17-05-2013, 16:11
|
#4
|
Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
|
Credo che spesso sia solo un impressione. Quando mi capita di stare al bar a sentire i discorsi degli altri (anche sui film), sembra che tutti sappiano tutto, ma alla fine a me pare che non sanno un accidente. Quelli che ne sanno veramente di cinema son pochi, perché sono appassionati. Qualcun altro magari ha più capacità di analisi in senso generale, ma è una sua qualità. Alla fine ciò che conta è che il film deve piacere a te. :/
|
|
17-05-2013, 16:20
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 2,224
|
secondo me chi vive in quel modo non si godrà mai un film, perché andrà sempre a cercare l'ago nel pagliaio da mostrare agli amici per far vedere che lui è il migliore.
Io i film li guardo, mi limito a dire se mi piacciono o no, se poi ci sono estremi clamorosi come recitazione, errori ed altro, roba che non posso evitare di non osservare lo dico, ma per il resto stop.
|
|
17-05-2013, 16:22
|
#6
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 153
|
Quote:
Originariamente inviata da y
Credo che spesso sia solo un impressione. Quando mi capita di stare al bar a sentire i discorsi degli altri (anche sui film), sembra che tutti sappiano tutto, ma alla fine a me pare che non sanno un accidente. Quelli che ne sanno veramente di cinema son pochi, perché sono appassionati. Qualcun altro magari ha più capacità di analisi in senso generale, ma è una sua qualità. Alla fine ciò che conta è che il film deve piacere a te. :/
|
Certamente, però a volte mi ritrovo a leggere commenti in cui vengono spiegati significati dietro scene che io non avevo colto affatto o in parte, e ci rimango male perché sento di non godermi appieno i film, come se non imparassi abbastanza da essi. Forse sono solo pippe mentali
E in un certo senso sì, potrebbe valere anche per i libri (in special modo le poesie!) anche se in maniera minore rispetto ai film, almeno secondo me... credo..
|
Ultima modifica di Barretta; 17-05-2013 a 16:24.
|
17-05-2013, 16:34
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 4,422
|
A me piace molto guardare i film e se posso vado al cinema ma mi accorgo di non avere la capacità di analizzare un film e forse neanche saprei consigliare se vale la pena di vederlo. Trovo comunque sempre qualcosa di positivo che non mi fa mai odiare del tutto un film (a parte quelle cose chiamate "cinepanettoni" e simili) e quando per esempio in questo forum leggo delle recensioni ben fatte e descritte in ogni minimo dettaglio capisco che io non ci capisco una mazza di cinema. Non ho grandi pretese ma comunque mi infastidisco quando non colgo il significato di qualcosa, mi sento come un'idiota ed è brutto visto che alla fine guardare film mi piace e tanto... Probabilmente dovrei farmi una cultura sul vero cinema così da avere delle basi
|
|
17-05-2013, 16:43
|
#8
|
Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
|
Quote:
Originariamente inviata da Barretta
Certamente, però a volte mi ritrovo a leggere commenti in cui vengono spiegati significati dietro scene che io non avevo colto affatto o in parte, e ci rimango male perché sento di non godermi appieno i film, come se non imparassi abbastanza da essi. Forse sono solo pippe mentali
|
E' anche una questione di abitudine.
Se il cinema ti piace veramente, guarda tanti film (compresi i classici), perché talvolta le "analisi" vengono fuori dal confronto con altre opere, dai rimandi storici o teorici.
Appassionati agli autori e vedi se riesci ad entrare nel loro mondo interiore.
Poi, come dice qualcuno, non è che sia così necessario analizzare i film.
Insomma, dipende. E' diverso se vuoi appassionarti al cinema come disciplina o come spettatore.
|
|
17-05-2013, 16:45
|
#9
|
Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
|
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
l'unica cosa che non mi piace è che la cosa venga esibita per rimarcare la propria superiorità culturale in maniera saccente o snob (non parlo del forum),e c'è anche chi lo fa giusto per alimentare il proprio ego.
|
Cosa che avviene spesso in alcuni siti e forum di cinema che mi è capitato di frequentare.
Brrrrrr sono scappato!
|
Ultima modifica di LeonardKraditor; 17-05-2013 a 16:47.
|
17-05-2013, 16:49
|
#10
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 153
|
Quote:
Originariamente inviata da LeonardKraditor
E' anche una questione di abitudine.
Se il cinema ti piace veramente, guarda tanti film (compresi i classici), perché talvolta le "analisi" vengono fuori dal confronto con altre opere, dai rimandi storici o teorici.
Appassionati agli autori e vedi se riesci ad entrare nel loro mondo interiore.
Poi, come dice qualcuno, non è che sia così necessario analizzare i film.
Insomma, dipende. E' diverso se vuoi appassionarti al cinema come disciplina o come spettatore.
|
E' da tanto che ho un chiodo mentale, vorrei andare a fare teatro, mi piacerebbe creare un film! Il mio sogno.
Anche per questo ci sto un po' male dentro. Sento come se una delle cose che mi piace di più al mondo non faccia per me, è brutto.
Comunque a parte i pensieri depressi, si mi sto riempiendo in particolare di muti e cortometraggi in bianco e nero, per esempio Chaplin o Buster Keaton. Mi sono appassionata a questo genere di film grazie a "The Artist", molto bello.
Ora sto cercando di vedere più film possibile
|
|
17-05-2013, 16:52
|
#11
|
Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
|
Quote:
Originariamente inviata da Barretta
Certamente, però a volte mi ritrovo a leggere commenti in cui vengono spiegati significati dietro scene che io non avevo colto affatto o in parte, e ci rimango male perché sento di non godermi appieno i film, come se non imparassi abbastanza da essi. Forse sono solo pippe mentali
E in un certo senso sì, potrebbe valere anche per i libri (in special modo le poesie!) anche se in maniera minore rispetto ai film, almeno secondo me... credo..
|
Beh, probabilmente è una questione di allenamento, nello specifico (film) e più in generale nel fare analisi critica. :/
Immagino che chi è più bravo, una volta non lo fosse, poi col tempo, dopo aver visto tanti film, comincia a fare un sacco di collegamenti ecc...
Può essere che sia più una questione di sentirsi ignorante, cosa che ogni tanto, soprattutto in passato, capitava anche a me. :P
Se fosse una questione di godersi il film, una volta che scopri risvolti che non conoscevi, ti basterebbe rivederlo per godertelo appieno sapendo quel che prima non sapevi.
D'altra parte molte riflessioni possono anche essere personali, o certi collegamenti essere del tutto casuali o inconsci, e non necessariamente riflettere il vero intento dell'autore. :/
Sai, te lo dico anche con un pochino di cognizione di causa. L'anno scorso son riuscito a finire di scrivere un libro. (Sto studiano per diventare uno scrittore fallito! Yee!! :P) Personalmente dubito che quei pochi che mi hanno fatto il regalo di leggerlo ne abbiano colto tutti i risvolti. E per contro probabilmente qualcuno c'avrà visto cose che a me manco è passato per la testa di metterci. :|
|
|
17-05-2013, 16:54
|
#12
|
Banned
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Fanculo l'ubicazione. Piuttosto, gentilmente, nn datemi consigli se nn ve li chiedo. Pensate x voi.
Messaggi: 1,798
|
Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis
l'unica cosa che non mi piace è che la cosa venga esibita per rimarcare la propria superiorità culturale in maniera saccente o snob (non parlo del forum),e c'è anche chi lo fa giusto per alimentare il proprio ego.
|
Si, questa è una cosa che da fastidio anche a me.
|
|
17-05-2013, 16:58
|
#13
|
Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
|
Quote:
Originariamente inviata da y
Beh, probabilmente è una questione di allenamento, nello specifico (film) e più in generale nel fare analisi critica. :/
Immagino che chi è più bravo, una volta non lo fosse, poi col tempo, dopo aver visto tanti film, comincia a fare un sacco di collegamenti ecc...
Può essere che sia più una questione di sentirsi ignorante, cosa che ogni tanto, soprattutto in passato, capitava anche a me. :P
Se fosse una questione di godersi il film, una volta che scopri risvolti che non conoscevi, ti basterebbe rivederlo per godertelo appieno sapendo quel che prima non sapevi.
D'altra parte molte riflessioni possono anche essere personali, o certi collegamenti essere del tutto casuali o inconsci, e non necessariamente riflettere il vero intento dell'autore. :/
Sai, te lo dico anche con un pochino di cognizione di causa. L'anno scorso son riuscito a finire di scrivere un libro. (Sto studiano per diventare uno scrittore fallito! Yee!! :P) Personalmente dubito che quei pochi che mi hanno fatto il regalo di leggerlo ne abbiano colto tutti i risvolti. E per contro probabilmente qualcuno c'avrà visto cose che a me manco è passato per la testa di metterci. :|
|
Giusta osservazione
Infatti una volta portata a termine un'opera (film o libro che sia), essa inizia il suo viaggio indipendentemente dal suo autore e ogni spettatore/lettore può vederci quello che vuole, può sentirlo più o meno suo, anche in base al proprio vissuto personale.
A me è capitato di apprezzare certi film per alcuni meccanismi di identificazione scattati in maniera del tutto inattesa.
|
|
17-05-2013, 17:10
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,541
|
Sono facilmente impressionabile da questo punto di vista. Infatti mi chiedevo se fossi fesso io o erano gli altri che eccedevano
Alla fine mi sn convinto che alcuni guardano i film con fare da critico d'arte e quindi riescono a vedere in uno squarcio nero su tela rossa una metafora della creazione dell'universo. E' vero, non è vero? E' soggettivo e per me oggettivamente troppo.
|
|
17-05-2013, 17:33
|
#15
|
Banned
Qui dal: May 2013
Messaggi: 183
|
Io a volte ho questo Approccio con i film che mi piacciono.Ma il mio approiccio non è critico. sta tutto nella vista .Cerco di guradarlo bene il film è notare specialmentele espressioni degli attori in determinate scene.Non perdermi passaggi.Questo nei film diciamo più di spessore e folli.stile lynch, lars von trier, bergmann e compagnia bedda....
|
|
17-05-2013, 18:01
|
#16
|
Intermedio
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 192
|
L'importante è sempre quello che ti fà sentire a te, penso che chiunque se ci sta un po' su può approfondire questo aspetto. In questo sta l'arte (non solo nel cinema). Trovo che sia piacevolissimo tirare fuori da un film semplicemente questo.
Poi si può approfondire in mille modi farne analisi intelligenti, creative, dotte ...trovare nessi storici, metaforici, rimandi ad altri film. Questa seconda parte la acquisisci (e chiunque può farlo basta dedicarci del tempo, studiando o anche solo sfondandosi di film). Più diventi esperto e più quest'aspetto si fonde con il primo ma secondo me è sempre il primo approccio quello importante, l'approccio diciamo da bambino, immediato,emotivo, senza troppa riflessione.
cito il grande Tarkovskij "Ritengo però che siano le sensazioni dell’infanzia ad avermi abbandonato ma che lei, l’infanzia stessa, sia ancora accanto a me, come base prima che sostiene la mia attività creativa e anche come spinta alla creazione. Penso che se si fosse perduta nell’oblio, non potrei fare niente nel cinema."
|
|
17-05-2013, 18:52
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 1,573
|
anche a me capita di vedere un film e poi di andare a leggere qualche commento o recensione e di rimanere letteralmente a bocca aperta perchè mi rendo conto che tante cose magari io non le avevo nemmeno notate.
penso che una buona capacità di critica nasca dalla passione e dalla curiosità verso il mondo del cinema. queste sono le basi che ti portano a vedere tanti film, e a leggere articoli e magari qualche libro.
personalmente non sono un'esperta, ma mi piace vedere i film quando posso e quando la voglia di vivere non è al minimo. con il tempo ho imparato ad apprezzare i dettagli e non vedere il film semplicemente seguendo la trama.
ho anche letto due libri dedicati al cinema di Kubrick che mi hanno aperto gli occhi in tal senso.
|
|
17-05-2013, 19:06
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Sicilia (Prov. AG.)
Messaggi: 1,611
|
Quote:
Originariamente inviata da Barretta
Vedo persone che riescono letteralmente a sventrare un film, analizzarlo in ogni minimo dettaglio, criticarlo. Analizzano le recitazioni, la regia, la fotografia, la sceneggiatura, capiscono appieno il significato dietro ogni scena. Mi capita spesso dopo aver visto dei film secondo me carini di andare a vedere commenti di altre persone e notare che la maggior parte di essi sono negativi al massimo, e mi rendo conto di non capire effettivamente nulla di film, mi rendo conto di non saperli analizzare. Ho visto che su questo forum ci sono molti utenti che mangiano cinema a colazione, e mi rivolgo a voi: come riuscite ad analizzare così bene un film? Basta vedere tantissimi film a manetta per capire oppure avete imparato da altre fonti?
E' una cosa che mi interessa davvero, perché è una materia che mi appassiona molto e non mi piace sentire di non comprendere molti film pienamente. Ed anche per vedere se ho dei limiti mentali ( ), visto che praticamente tutti oggi recensiscono e sventrano film come critici professionisti.
|
Perchè non ci fai un esempio di film che ha avuto questa sorte e qual era la tua opinione?
|
|
18-05-2013, 00:25
|
#19
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 153
|
Quote:
Originariamente inviata da AloneInTheDARK
Perchè non ci fai un esempio di film che ha avuto questa sorte e qual era la tua opinione?
|
Eh, non è una domanda facile..
Ti faccio un esempio molto stupido ma è l'unico che mi viene in mente adesso.
Mi è capitato di rivalutare un film per dei piccoli dettagli che ho letto in un commento di un utente, dettagli che avevo colto in parte ma che non avevo "riordinato" bene in modo da arrivare alle sue stesse conclusioni.
Parlo di Dancer in the dark, ma ci sarebbero esempi molto migliori di questo ripeto. Comunque ecco il commento:
"Questo Dancer in the dark è davvero un antimusical: non è sfarzoso, non è armonico, non è orecchiabile, disintegra ogni magia del musical e lo riduce a un ritardo mentale, rendendo tutto paradossalmente molto più interessante di un musical classico."
"Lo riduce a un ritardo mentale", non è una cosa che ho colto appieno. Ho notato che come musical non era effettivamente il massimo, ho notato che forse era anche una scelta intenzionale quella di renderlo un po' più squallido.
Poi ho pensato che magari Von Trier non fosse adatto a fare musical.
Quando ho letto quel commento del ritardo mentale sono riandata a vedere il film e ho notato che effettivamente potrebbe avere ragione.
Esempio basato su un piccolo e stupido dettaglio, lo so, però era per fare un esempio e non mi veniva niente
Mi sembra di essere rimasta più sconvolta su qualche film di Kubrick. Anche The Prestige di Christopher Nolan mi ha lasciata un po' così, ma lì ancora non è chiara la questione perché ognuno lo interpreta in modo diverso quindi boh
|
Ultima modifica di Barretta; 18-05-2013 a 00:37.
|
18-05-2013, 03:42
|
#20
|
Intermedio
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 132
|
Io i film di norma riesco ad analizzarli molto bene per quanto riguarda la sceneggiatura, per questo a volte ne so apprezzare alcuni che fanno un uso del montaggio, regia, fotografia tale da far dimenticare la pessima sceneggiatura.
Dopo essermi violentato per troppo tempo vedendo film cosiddetti mainstream, notavo in tutti un analogo modo di sviluppare la storia, troppe volte anticipavo gli eventi o le battute perché mi rendevo conto che erano le cose più ovvie per indirizzare il sub inconscio dello spettatore verso quella sensazione che chi guardava il film andava cercando.
Mi capito una sera , ubriaco, di discutere di questa cosa con un tizio al pub che studiava sceneggiatura e mi diede gli strumenti giusti per analizzare questa mia percezione del cinema, sostanzialmente mi disse che erano scritti più o meno tutti usando due tre schemi di sceneggiatura che sostanzialmente funzionavano con il pubblico.
per questo adoro i griffin/family guy è palesemente scritto secondo schemi prestabiliti di sceneggiatura, ma riesce a stravolgerli cambiandone alcuni elementi che ai più sembrano dei non sense, ma dietro c'è un grandissimo lavoro di sceneggiatura fatto da uno che ne capisce.
Quindi si, certi film o serial sono scritti magari in maniera impeccabile ma assai banale e noiosa (dal mio punto di vista).
Propio per questo mi piace l'avant garde francese e tedesco, mi piacciono film come begotten, freaks, Tetsuo l'uomo di ferro, il ciclo di cremaster, registi come
mamoru oshi e david lynch.
tanto per citare opere o autori famosi
Sostanzialmente vanno oltre il concetto di sceneggiatura usano il mezzo come un metalinguaggio.
Film e autori dove potrai trovare al riguardo i commenti più disparati ed interpretazioni assai dissimili.
Ma nessuna di esse è vera o falsa in maniera univoca.
Concetti e film sul quale potrei chiudermi per giorno senza carpirne un significato assoluto ma che mi farebbero riflettere, sempre.
R.
|
|
|
|
|