Salve a tutti.
Sono Giovanni, ho 19 anni e vivo in provincia di Brescia. Rendo noto di come il mio caso rientri all'interno di una condizione agorafobica, sebbene non mi sia mai rivolto ad un psicologo. Scrivere tutto ciò mi causa attualmente molto imbarazzo, forse motivo del fatto che io non mi sia ancora rivolto a uno specialista
Ma partiamo dall'inizio: da piccolo (3-4 anni) ho avuto alcuni problemi nel passaggio dal "pannolino" al gabinetto, mia mamma mi ha infatti raccontato che avevo una sorta di blocco. Fino ai 10-12 anni non avevo ancora riscontrato problemi di ansia, MA ho sempre fatto moltissima fatica ad andare di corpo in un WC che non fosse quello di casa mia. Dai 13 ai 16 anni e mezzo invece ho avuto come una fase D'ORO in cui non avevo di punto in bianco problemi di questo genere, o comunque mi ero semplicemente sbloccato. 0 Crisi di Ansia, vivevo felicemente la mia vita. A16 anni e mezzo ho avuto un forte attacco di gastrointerite a scuola ma ancora 0 ansia.Dai 17 anni ad adesso che ne ho 19, invece è sorto il problema per cui vi sto scrivendo: attacchi d'ansia.
La prima volta accadde al cinema, nel 2007: un forte senso di ansia data l'"impossibilità" essendo in una fila centrale, di raggiungere il WC. Per me era una sensazione nuova, mai provata e testata prima di allora, e non gli diedi peso. Da quel momento in poi, però, qualcosa cambiò. I disturbi d'ansia aumentarono e si manifestarono in determinate occasioni, che io iniziai a EVITARE. Andare in Discoteca, viaggiare in pullman, in treno, insomma, rimanere in luoghi in cui sarebbe impossibile o imbarazzante uscirne. Tutt'ora mi trovo molto a mio agio essere in macchina da solo, poichè la vedo come una cosa MIA, che mi trasmette sicurezza, ma non appena qualcuno con cui non abbia una grandissima confidenza salisse in macchina con me, ecco che mi prende una sorta di ansia di non poter raggiungere un WC in tempo utile. Quest'anno sono andato in vacanza a Ibiza in nave e ho avuto due grandi attacchi di ansia al momento della partenza ( prima di salire sul pullman, sono dovuto andare in un bagno di un bar ) e al momento di scendere dalla nave all'arrivo a Genova al ritorno ( in cui ho ricorso all'utilizzo di un antidiarroico ). Tutt'ora mi sorgono attacchi d'ansia quando sono in banca, in posta e alla segreteria studenti della mia università. Io sono stufo di tutto ciò perchè mi sta rovinando la vita, mi sta depersonalizzando: prima ero un grandissimo viaggiatore ed ero sempre all'avventura, ora vorrei sempre starmene a casa per paura di stare di nuovo male. Ho bisogno di sapere a chi mi devo rivolgere, oppure consigli e rassicurazioni! Magari venissi a sapere che il mio problema sia di facile soluzione! E cosa mi sapreste dire approposito di cure farmacologiche? Ditemi voi!! Sono nelle vostre mani!