Visualizza i risultati del sondaggio: Di cosa avete paura? Sensazione o Fatto Reale?
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Temo la sensazione paura in sè generalmente aspecifica, ma contestualizzata in situazioni sociali
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30.77% |
Temo i giudizi che puntualmente accadono
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69.23% |
Temo altro
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0 |
0% |
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07-08-2016, 11:20
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#1
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
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Vorrei sapere se attualmente quello che vi spaventa di più dell'ansia sociale, è il temere dell'arrivo di giudizi, commenti negativi, disprezzamenti, oppure temete quella sensazione che di solito accompagna queste situazioni, anche se siete quasi sicuri che non avverrà niente di traumatico?
In soldoni, avete paura della paura intesa come sensazione come ansia, o temete il fatto in sè che siete convinti accadrà?
Io mi son reso conto che per particolari contesti è la sola sensazione "paura" prima dell'evento (o durante) a farmi preoccupare.
Molto probabilmente è il fisiologico adattamento della nostra mente a quella determinata situazione che unita alla forza di avere in gran parte recuperato dallo sbattimento esagerato ha minimizzato gli spauracchi delle catastrofi che possono avvenire in situazioni sociali, e che mi fà temere più x la sensazione che x gli eventi che sono certo possano essere completamente "pacifici. In pratica si attiva un'ansia più automatica, e viene a spegnersi quella che possiamo in qualche modo gestire noi, quella razionale.
Voi?
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Ultima modifica di Crystal; 07-08-2016 a 11:23.
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07-08-2016, 11:31
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,211
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The only thing we have to fear it's fear itself (cit.)
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07-08-2016, 11:36
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#3
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Si..temo le mie paure..dopo aver capito che sono quasi impossibili da sconfiggere
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07-08-2016, 11:39
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#4
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
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Decisamente i giudizi, che spesso accadono.
Devo dire che ho sempre l'impressione che le mie paure siano molto razionali: ho sviluppato questi timori come conseguenza di accadimenti reali (alcuni li ricordo, molti probabilmente li ho immagazzinati inconsciamente ma non sarei in grado di farli riaffiorare senza aiuti esterni), e oggettivamente potrebbero accadere di nuovo. Non le vedo come paranoie mie, insomma.
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07-08-2016, 11:45
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Il giudizio assolutamente, l'idea che anche solo entrando nel campo visivo di qualcuno di venga sottoposti a giudizio, pure solo inconsciamente e superficialmente e che tale giudizio venga continuamente plasmato e riplasmato a seconda di ciò che fai e dici ti prende per stanchezza a priori.
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07-08-2016, 12:02
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,907
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Non ho paura dei giudizzi. Mi e stato detto molto di quello che temevo , se dicessero anche il resto la gente passerebbe in automatico nella sezione cafoni e non avrebbero piu alcun peso. L'altra paura che si realizza ogni volta e la sensazione di dispiacere e limitazione e che ho quando sto con le persone . sento tutti i muscoli bloccati, la mente pure e certe volte dai modi di fare rallentati mi sento una maniaca
Poi ce anche il problema di essere evitante un po in tutto quello che mi succede quindi non ce la fare a parlare della mia vita perche non presto attenzione quello che succede o succedera attorno.
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07-08-2016, 12:13
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#7
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,197
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temo soprattutto i giudizi... la gente mi guarda sempre male...
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07-08-2016, 12:42
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,211
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Quote:
Originariamente inviata da OhNo!
Decisamente i giudizi, che spesso accadono.
Devo dire che ho sempre l'impressione che le mie paure siano molto razionali: ho sviluppato questi timori come conseguenza di accadimenti reali (alcuni li ricordo, molti probabilmente li ho immagazzinati inconsciamente ma non sarei in grado di farli riaffiorare senza aiuti esterni), e oggettivamente potrebbero accadere di nuovo. Non le vedo come paranoie mie, insomma.
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Questo modo di pensare legittima il razzismo ad esempio (ma non solo, anche tanti altri - ismi). Anche un razzista sviluppa i suoi timori in base ad accadimenti reali, che oggettivamente potrebbero accadere di nuovo, ma non per questo possiamo dire che non sia in errore.
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07-08-2016, 13:03
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#9
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Principiante
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Roma
Messaggi: 82
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Io continuo a credere che alla base di qualsiasi fobia sociale ci sia il giudizio. Non solo esterno, ma anche interno. Spesso per traumi, situazioni sociali vissute in passato, o mancanza di un contesto sociale in cui ci si è sentiti parte di un gruppo, si crea una paura folle di non essere abbastanza, di non essere una persona piacevole, e col tempo si finisce per credere che non si abbia alcuna possibilità di socializzazione.
Ci si sente chiusi in un guscio, anche quando si ha la possibilità di parlare con qualcuno e interagire. E in questo guscio ci sei sempre tu... e fuori gli altri.
Secondo me i sociofobici hanno un ego troppo sviluppato, ecco perché non riescono a lasciarsi andare e semplicemente svelarsi, e gioire della compagnia altrui senza troppe preoccupazioni.
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Ultima modifica di Isil90; 07-08-2016 a 13:21.
Motivo: errori battitura
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07-08-2016, 13:05
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da Isil90
Io continuo a credere che alla base di qualsiasi fobia sociale ci sia il giudizio. Non solo esterno, ma anche interno. Spesso per traumi, situazioni sociali vissute in passato, o mancanza di un contesto sociale in cui ci si è sentiti parte di un gruppo, si crea una paura folle di non essere abbastanza, di non essere una persona piacevole, e col tempo si finisce per credere che non si abbia alcuna possibilità di socializzazione.
Ci si sente chiusi in un guscio, anche quando si ha la possibilità di parlare con qualcuno e interagire. E in questo guscio ci sei sempre tu... e fuori gli altri.
Secondo me i sociofobici hanno un ego troppo sviluppati, ecco perché non riescono a lasciarsi andare e semplicemente svelarsi, e gioire della compagnia altrui senza troppe preoccupazioni.
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Hai detto tutto
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07-08-2016, 13:08
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#11
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Questo modo di pensare legittima il razzismo ad esempio (ma non solo, anche tanti altri -ismi). Anche un razzista sviluppa i suoi timori in base ad accadimenti reali, che oggettivamente potrebbero accadere di nuovo, ma non per questo possiamo dire che non sia in errore.
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Bella cazzata.
Il razzista parte dal presupposto che certe persone sono peggiori di altre, più propense alla violenza ed a comportamenti criminali, sulla base del colore della loro pelle. Se questa è razionalità io sono Yao Ming.
Se proprio vuoi fare un commento costruttivo, puoi dire "il tuo errore sta nel generalizzare le tue esperienze: il fatto che certi accadimenti possano oggettivamente riproporsi non significa che si riproporranno, in questo senso dovresti razionalizzare le tue paure.". E io ti risponderei: "sì, però mi sarei anche un po' rotto il belino di essere giudicato da ogni cazzo di essere vivente su 'sto mondo. Piuttosto generalizzo.".
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07-08-2016, 13:19
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#12
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Banned
Qui dal: Feb 2015
Messaggi: 1,673
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Ho provato nel tempo entrambe le situazioni..permane una forte ansia anticipatoria difficilmente controllabile, anche se l'aver superato alcune "prove" (ad esempio incontrare vecchi amici che non sapevo come mi avrebbero accolto dopo qualche anno di non frequentazione/ qualche incontro con un ragazzo qui del forum) mi ha permesso di migliorare in questo ambito.
La paura più grande rimane in ogni caso il giudizio degli altri, di cui ho risentito parecchio sin dall'infanzia..é una spada di Damocle di cui non é facile sbarazzarsi, ma anche su quello sto lavorando...ridimensionando gli altri, capendo che non sono infallibili, che c'é gente molto peggiore di me e, soprattutto, che se ne frega di te "dopo aver girato l'angolo".
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07-08-2016, 14:03
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,959
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Tutte e due le cose.
Non sopporto di non riuscire a fare quasi nulla,anche di autonomo,a causa delle paure,e non sopporto il giudizio degli altri sul mio comportamento fobico ed evitante.
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07-08-2016, 16:00
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#14
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Banned
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: care a lot
Messaggi: 9,237
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veramente non lo so...
la paura in assoluto che mi ha dato la mazzata di chiusura era quella legata al mio aspetto. paura di essere presa in giro, paura di non entrare nelle sedie e umiliazioni derivate (questa su tutte).. quindi era realistica perchè poteva pure accadere, ma non è detto che dovesse necessariamente accadere... quindi temevo un fatto che aveva la possibilità di concretizzarsi, perchè si era concretizzato in passato.
al netto di questo poi, la prima paura credo sia quella di non sapere cosa dire, quindi sarà la paura di non essere all'altezza della situazione forse. paura di non essere me stessa. paura di non sapere tirare fuori una persona con un suo cervello pensante... diciamo che quest'ultima poi non è una paura, è una cosa che accade e che mi fa vivere il momento della socialità come completamente inutile, perchè non sono io a viverlo ma una versione di me obnubilata dall'agitazione.
in realtà le situazioni che mi mettono in difficoltà (stare con coetanei) ormai hanno assunto una qualche connotazione fantascientifica, per cui accadono talmente di rado che neanche mi sembra sensato averne paura.
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07-08-2016, 16:36
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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E' un istinto di fuga e ritiro, che ha anche il mio gatto quando vede un estraneo.. è la natura.
Purtroppo non riesco a razionalizzare perché il disagio prevale sinceramente non credo che sia ansia.
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07-08-2016, 17:31
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#16
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Il problema si aggrava quando i giudizi degli altri sono immancabilmente negativi.
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07-08-2016, 18:59
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#17
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Esperto
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 442
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Decisamente la mia paura riguarda il ricevere giudizi negativi da parte degli altri. Ho il terrore soprattutto di essere derisa e che vengono evidenziati i miei limiti, fatti che nel passato, soprattutto durante il periodo dell'adolescenza, sono successi spesso e che non dimenticherò facilmente.
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07-08-2016, 22:48
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#18
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Intermedio
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 157
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Per me ho paura di non essere capace di riuscire a conversare per nulla quando mi vedo con nuove persone, poi vado non converso e mi metto in disparte confermando ancora di più la paura per la prossima occasione, e il mio loop da sempre.
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