Don Chisciotte

Il percorso è più importante del traguardo (cit.).

recluso

Premesso che il voto non dice molto sulla persona e che l'intelligenza è qualcosa di molto più complesso del rendimento scolastico, secondo me questo sondaggio non è indicativo.
Il motivo è che sotto il nome maturità stanno tutti i tipi di diplomi, rilasciati da diversi tipi di scuole, che secondo me non sono assolutamente equiparabili.
Inoltre anche tra scuole dello stesso livello (es. Liceo Classico) c'è differenza tra istituto e istituto.
Anzi, non ho difficoltà a dire che c'è differenza anche tra le sezioni dello stesso istituto.
Per cui mi confronto solo con quelli della mia classe...

E voi direte: esticazzi (cit) . Sì, ma almeno ho stimolato il dibattito

No_Shelter

67, puntavo al 65 invece.. 67 suona malissimo

Kaline2

92, volgarmente una gran botta di culo, a dir poco

L.io

Hai ragione!! però per due semplici cifre ci si può rovinare tutto quanto..

No_Shelter

Usa la tecnica del mio amico che quando va a fare i colloqui se ne esce sempre fuori con "Non sono 2 numeri a rappresentare ciò che sono" (o comunque una cosa del genere).. Ora sta lavorando..

Martello

Con gli anni mi sono reso conto che voto>? e maturità>? vengono valutate da persone spesso incompetenti e con metodi tutt'altro che meritocratici.

Essendo la maturità una roba interna non avrebbe neanche senso chiamarlo così, ma tipo: giudizio parziale per mandarti via dalle superiori.

Il voto poi è così soggettivo che praticamente per molte persone ''giudicanti'' dipende dalla simpatia verso il votato.

valina90

ero una delle poche che non ha mai copiato,che rifletteva su ciò che studiava ,che aveva dei grandi ideali( ero molto femminista all epoca) .. e sono uscita con 63.. mandai un messaggio alla prof che mi conosceva un po meglio e da cui mi sono sentita tradita,e mi diede una risposta che se la vedo oggi le dò un pugno in faccia che se non la scorda piu..e scusate se sono violenta

LatrinLover

io ho preso il minimo al liceo scientifico, ovvero 60/100, non me n'è mai importato un fico secco perchè ero convinto che la scuola superiore non dava il reale voto di quanto valessi, difatti poi all'università ho la media del 29,6 ragion per cui me ne sbatto di chi si vanta che al liceo ha preso 100 e lode dei professori (maledetti leccaculo).

recluso

Hai ripreso l'università?

Shackleton

A me non importava niente del voto, mi bastava solo finirla e tagliare i ponti con quel posto infame!

rainbow

Centista.

Onestamente dall'inizio dell'ultimo anno ho pensato che avrei potuto averlo e mi sono impegnata per ottenerlo. Tanto avevo solo la scuola da dover "curare"...

Historie

Dopo due anni di ritiro per problemi di salute mi sono rimboccata le maniche e ne ho recuperati 3 in uno + la maturità. Sono uscita con il 75 essendo privatista (e tutti sappiamo quanto siamo simpatici alle commissioni d'esame). Però ho preso il massimo nella prova scritta d'italiano (ho scelto il tema socio-economico), letteratura inglese, fisica e colloquio orale. Mi hanno distrutta con un algoritmo in geografia (non previsto dal programma) e la prova di latino (figuriamoci se proprio nel mio anno capitava Cicerone.. no. Ci voleva quel montato inconcludente di Seneca). Ovviamente avrei preferito completare un ciclo scolastico regolare e ottenere una valutazione migliore, ma date le circostanze, almeno ne sono uscita battendo bene il mio campo.

Lian

Altra privatista, yeeeh! Sono uscita con 65. Privatista dalla seconda liceo in poi, maturità professionale. Mai combinato granché. Mi sento praticamente un'autodidatta. °_°

Historie

Infatti la stragrande maggioranza delle mie conoscenze (accademiche e non) le ho approfondite per conto mio. è la piaga del(lo scarso) nozionismo scolastico.

Lian

Dirò, col senno di poi (di cui sono piena ) sui banchi ci tornerei. Credo di aver abbandonato la scuola per motivazioni assai poco "nobili": ansia, malessere, insofferenza. La mia classe del biennio non era così male.
In fondo credo che la scuola "serva" principalmente al sociale; ad abituare ai ritmi, alla pressione, all'organizzazione del tempo che caratterizzano università e mondo del lavoro. Insomma, a restare nel mondo, quando va bene.
Ma in fondo sono solo congetture. Non so se con me avrebbe funzionato. E in fondo ci sono alcuni aspetti della formazione autodidatta che apprezzo, tra cui, collateralmente, la voglia di recuperare il tempo perso. °_°
Ho avuto una maturazione tardiva (se realmente l'ho avuta °_°) sotto tanti punti di vista, anche intellettuale.

Inosservato

è la prima cosa a cui ho pensato......


sono vecchio

Boyyy82

Allora ne hai più di 30 (io sono dell'82 e quando ho fatto la maturità c'erano già i voti in centesimi).
se non ricordo male cambiarono il sistema di valutazione nella maturità 1998, cioè per gli over 33enni attuali...

Pietro

62/100........

Vincenzo 1

Io ho preso 93