AnimoCosciente

grazie a tutti ragazzi, bene o male sto tenendo molto a conto quello che mi dite.... si effettivamente faccio presto a dire che lo psicologo/psicoterapia non serva a nulla, ho cominciato da poco, è solo che mi sta salendo troppa invidia per gli altri, davvero troppa...visto che ormai non mi va piu di tenerlo nascosto ora lo dico e amen.... sembra assurdo ma ho davvero una paura immane a provarci con le donne...soprattutto con le tipe che mi piacciono..non saprei solo al pensiero che gli devo scrivere o cosa mi vengono le convulsioni, mal di stomaco, crampi....non è possibile ca**arola che alla mia età ho questi problemi, dovrebbe essere una cosa naturale a sè, e invece per me no....

Ninfee

Non per sminuire i tuoi problemi, non mi permetterei mai... ma dalla premessa che hai fatto nel post iniziale sinceramente mi sarei aspettata tutt'altro. Quello che ti fa stare così male sono i rapporti con le donne, quindi? È l'argomento che va per la maggiore, qui, e dire che nessuno potrebbe capirti, o nessuno ha quello che hai tu mi sembra leggermente esagerato. E suicidarti per questo non è proprio il caso...

Jacksparrow

Tutti noi sensibili e più o meno introversi, depressi e quant'altro abbiamo avuto pensieri suicidi e senso profondo di inutilità. Questo forum aiuta per quanto possibile a farci capire che non siamo soli e molti hanno i ns problemi, l'età aiuterà poi a crescere e vedere le cose diversamente.
Sono d'accordo sul fatto che psicologi e psichiatri non sempre aiutano però sono professionisti che rappresentano l'ultima spiaggia almeno da calmare un po' l'animo con terapia o farmaci. Dipende dalla gravità del problema, ma se non siamo in presenza di malattie mentali, direi che la migliore medicina è un buon amico/amica o meglio un gruppo e confrontarsi sulla vita reale.
Il pensiero del suicidio per quanto facciamo una vita di merda è meglio lasciarlo perdere assolutamente. Lo so non chiediamo molto alla vita solo avere una vita normale , una donna , un lavoro e affetti familiari. Ma spesso la mancanza di uno di questi ci fa entrare in un circolo vizioso, posso dire che a 20 anni siamo più fragili ma recuperabili, a 50 o 60 il bilancio di un fallimento di vita è un mattone e siamo ancora più a rischio. La frustrazione che sta alla base di molte patologie, la si può superare ma per gradi. Ci vogliono delle buone motivazioni, io ho avuto un grosso aiuto con la fidanzata e ora con la moglie piuttosto che dagli amici o conoscenti che se ti vedono "strano" stanno alla larga, ti senti diverso e ancora più inutile.

AnimoCosciente

be si forse hai ragione, ma il problema SESSUALITà, sentendomi con la piscologa, è un problema grave.... e l ho sperimentato io stesso sulla pelle

claire

non voglio fare l'avvocata dei veryphobics, ma questi discorsi di solito li fanno (e li ringraziano) quelli che hanno o hanno avuto esperienze sentimental-sessuali e non sono mai stati dalla parte dei mai- voluti, ci crederei di più se lo dicesse qualcuno mai stato voluto da nessuno(possibile,eh, e anche giusto!), che prima bisogna amare se stessi e che non si deve aver bisogno dell'altro.
Io ci sono stata per un bel po' e sì, ho avuto pensieri suicidi, non pensavo che prima devo amare me stessa,pensavo che potevo anche amarmi ma ero una merdaccia sfigata.

Ippocrates

E' pure giusto quello che dici Jerico, purtroppo non tutti siamo un'isola..per molti il giudizio che si ha su di sè è strettamente correlato al giudizio altrui...e se sei tra i "mai-voluti" avere pensieri edificanti sulla propria persona è dura...non dico sia impossibile, ma è dura.

Keith

ho come l'impressione che questa psicologa sia un po' incompetente

cancellato16573

Caro AnimoCosciente,

ti propongo di mettere prima un po' d'ordine nelle cose. Se avvertì l'esperienza sessuale come un "problema", forse non è questo il momento più adatto per affrontarlo. Nelle fasi acute della depressione, intatti, non siamo nelle condizioni per occuparci di cose importanti. Aspettiamo che la depressione passi e poi ci occupiamo delle questioni più rilevanti.
Poi c'è un altro aspetto: fare esperienza nel sesso, comporta la presenza di un'altra persona e quindi si deve stabilire una relazione. Non è poco.

Facciamo un ragionamento? Se ora rinvii completamente questo aspetto, a un momento migliore, non pensi che ti togli un'idea gravosa dalla testa? In questa fase, non pensi che sia meglio alleggerirsi il più possibile dei problemi?

In questo momento, serve uscire dalla depressione e ansia, il resto poi si vedrà ;-)

Yamcha

Finché una problematica così importante non si risolve non puoi risolvere ansia e depressione, è un circolo vizioso.

Svers0

Tanto se non ti suicidi ti uccide la vita, è solo questione di tempo in più, che poi il tempo è relativo quindi quegli anni vissuti in più potrebbero benissimo essere un'illusione, un tizio che nello spazio viaggia alla velocità della luce non invecchia mai.

Takkuri

Non è "naturale", è solo una convenzione sociale. Non sentirti sbagliato, la timidezza e l'insicurezza con l'altro sesso non sono aberrazioni, è solo la nostra cultura machista basata sulla competizione e sulla prestazione maschile a fartelo credere.

AnimoCosciente

già forse hai ragione....... non saprei nemmeno come descrivere questa cosa....forse FRUSTRAZIONE, vincere il pensiero non è sempre facile

AnimoCosciente

come non darti ragione

icek

da
dai syd,anabolizzati di gioventù
hai visto una foto recente di Barret e invece di Jagger?!...facci un pensiero.