AnimoCosciente

ho 21 anni.....hai tuta la vita davanti.....ca**ate!

sto andando dallo psicologo (e in futuro da uno psichiatra, non manca tanto), ho cosi tanti problemi che ho l impressione che nemmeno lo psichiatra possa stabilire una terapia definitiva, non sto nemmeno a elencare i problemi che ho...qualsiasi cosa io abbia non penso sia mai stato diagnosticato prima d ora, leggendo i vostri post sono molto felice, per voi lo giuro! non avete quello che ho io e questo mi riempe di gioia! spero almeno in voi in una vita serena e felice!

sono entrato in una sorta di circolo vizioso da cui non ne posso forse piu uscire!!!! basta con la vita, è una m***a!

Yamcha

Ho iniziato ad andare dallo psichiatra a 18 anni proprio perché volevo suicidarmi, dopo diverse terapie mi ritrovo a 24 anni più stufo di prima.

AnimoCosciente

quindi è una perdita di tempo ?

Krieg

Lo psicologo non fà nulla, non fornisce soluzioni, solamente palliativi per annegare il proprio io nella chimica.

Ninfee

Non è una perdita di tempo. A molti le terapie con gli psicologi oppure con i farmaci sono (o sono state) utili.
C'è chi magari non si trova bene subito, e chi deve fare diversi tentativi per trovare la terapia giusta, ma prima di dire che non serve a niente bisogna provarci. Ogni caso comunque è diverso ed è tutto soggettivo, l'unica cosa certa è che è un percorso lungo e impegnativo, e i problemi non si risolvono dall'oggi al domani.

Cosa ti fa credere di non poter uscire da quel circolo vizioso in cui sei entrato?

Crystal

Animo credo non sia il forum adatto x trovare un po' di luce in fondo al tunnel, c'è troppo pessimismo e negatività rispetto alla vita che se cerchi un'ancora di salvezza e' forse più facile che trovi un incudine che ti trascina ancora più giù. Ora è tardi e non posso scrivere molto ma se cerchi un confronto obiettivo ti posso dire che sei troppo giovane x tirare le somme. Tu temi e credi che i tuoi problemi siano unici ed irrisolvibili ma e' il pensiero che buona parte di noi ha avuto a quell'età. Ognuno x il contesto e il vissuto li vive diversamente, ma le diagnosi sono sempre le stesse 5 o 6.
Non crederti irrecuperabile, xke' sono sicuro che se esistesse un trasporto nel tempo e andassi avanti di qualche anno, leggendo poi questo post sono sicuro che ti verrebbero in mente subito due aggettivi: Ingenuo e spaventato.

goodenough

Come darti torto

Strange Man

Nessun psichiatra o psicologo potrà aiutarti ad uscire dai tuoi problemi, se tu parti dal presupposto che i tuoi problemi siano diversi, non identificabili, incurabili.
Qualunque problema tu abbia, devi iniziare a vederlo come un falso problema, per esempio, una persona depressa è soltanto una persona che si comporta in un modo diverso da quello altrui, non ha nessun problema. Se il mondo fosse popolato per la maggioranza da persone depresse, queste sarebbero le persone normali, e i normali sarebbero i problematici da curare.
Poi non conoscendo i tuoi problemi devo mantenermi sul generico, se ti va di spiegarli, allora possiamo approfondire.

Inosservato

forza e coraggio, lascia perdere sti discorsi, capisco lo sfogo ma poi alla fine rischi di autosuggestionarti

comunque parlane con lo psicologo, sono fiducioso sul fatto che affrontando un problema alla volta la tua situazione psicologica non potrà che migliorare

AnimoCosciente

Ciao ragazzi grazie moltissimo delle vostre risposte tengo a conto ogni vostra opinione

Keith

A 21 anni puoi fare ancora tantissimo e anche con calma.. senza adagiarsi troppo, ma puoi curarti con relativa calma, basta arrivare prima dei 30 ad aver risolto almeno una parte di questioni, perché poi dopo a 35-40.. è vero che si ha più esperienza, ma è pur vero che la forza fisica e mentale ha un calo enorme rispetto ai 20-25. Secondo me puoi migliorare molto, i tuoi problemi non sono unici al mondo.

Mike Patton

Lascia perdere il suicidio, credimi.

cancellato16573

Minkia, ragazzi! Non è che uno ha intenzioni suicide e noi lo spingiamo verso la disperazione!

Animo,

l'idea suicidaria è tipica dei disturbi depressivi. Non è la tua vita che è finita, ma la malattia che te lo fa sembrare. Come te, ci sono migliaia di persone in Italia che pensano di non riuscire più a vivere. Eppure è gente che ha tutto, ma sta male lo stesso.

Se ci sono idee suicide, si deve andare dallo psichiatra, pur senza abbandonare lo psicologo. Se ti si rompe una gamba che fai, vai dall'ortopedico o dal cardiologo? Ognuno fa il suo mestiere.

Poi sei tanto giovane e inesperto. L'inesperienza rende più indifesi, rispetto a chi , come me, è più esperto. Bene, fai l'esperienza della terapia psichiatrica. Le alternative sono: o ammazzarsi , o crescere. E' meglio crescere, che ammazzarsi!
(anche perché tutti, depressi e no, dobbiamo crescere e ciascuno ha le sue prove da affrontare).

AnimoCosciente

Preferisco a volte morire.... Tutti quelli che conoscono escono con qualche tipa.... Io sono sempre per i cavoli miei.. solo come un cane... Non saprei come descrivere questa sensazione

malky

Messaggio di Nostra Signora di Anguera n°828 - 26/7/1994

"Cari figli, siate del Signore. Non lasciate che il peccato trionfi nella vostra vita. Ritornate da Colui che vede ciò che è nascosto e vi conosce per nome. Abbiate fiducia, fede e speranza. Dio è più grande di tutto il resto. Egli solo dirige tutte le cose. Aggrappatevi a Lui. Nei momenti di tristezza, Egli è la vostra gioia. Nel dolore, Egli è la vostra consolazione e nella solitudine il vostro grande compagno. Siate dunque buoni gli uni con gli altri. La bontà e l’umiltà sono virtù che dovrebbero sempre prevalere nella vostra vita. Senza preghiera non potete essere buoni. Pregate e convertitevi. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità."

Centauro

Serve troppo coraggio,altro che vigliaccheria.
Forse anche tanta tanta disperazione,roba che le peggior crisi sono niente in confronto a quello che prova un suicida.

Yamcha

Dipende dai metodi a disposizione, potendomi procurare determinati farmaci lo farei domani...

cancellato17904

Beh, innanzitutto non credo tu sia nella condizione di sapere "cos'abbiano" gli altri...
Forse cominciando un po' ad aprirti al di fuori di un setting terapeutico (che sia psicologo o psichiatra), con una persona più grande di te, potresti scoprire altro... a cui non avevi pensato e cominciare a vedere le cose in un'ottica meno catastrofica.. Forse ti mancano dei punti di riferimento, o forse ti manca un punto di riferimento maschile...

Non vorrei che lo psicologo, vedendoti così spaventato, e "arrabbiato", non ti abbia gettato la carta dello psichiatra con i farmaci...
.

cancellato16573

Caro Animo

Nessuna cosa che fai per te è una perdita di tempo. La depressione compromette la vita, fino a farla sembrare insopportabile. Allora si, ci vuole la terapia dello psichiatra.
A me è accaduto quando avevo 31 anni, nel 1991. Mi ero laureato con 110/110, avevo un lavoro ben pagato, amici. Noni mancava niente, ma sono scivolato dentro nel giro di un mese. E volevo farla finita anch'io. Poi mio padre mi portò dal medico, che io non capivo neanche che tipo di medico fosse. Questo psichiatra mi diede delle pastiglie, che io presi di controvoglia, ma le presi. In breve mi ripresi e tutta la nebbia mentale che avevo, svanì.

L'esperienza più bella della vita, è quando senti che la depressione ti sta lasciando. Ti scopri felice delle cose più banali di tutti i giorni, riscoprì le.cose.

In Italia saremo 1.000.000 di persone che vanno dallo psichiatra. Con te fa 1.000.001. E vabbé...

dotrue

Quello è il rischio...ma nn provandoci nn lo potrai mai sapere