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Vecchio 10-02-2014, 00:41   #1
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Sorseggiando un buon Bardot d'annata, per rallegrami un po' la serata, volevo parlare con voi fobicotti (che leccaculo che sono) della mia serata di venerdì, chiedendovi un parere. Se avete letto il mio ultimo thread, saprete che ho voglia di vivere, ultimamente, mi sono definito "estroverso represso". Però, venerdì....Mi ero dato appuntamento con le mie EX compagne di classe davanti alla peppina, che a discapito del nome non è un bar per vecchi ma per giovani arzilli...non vi racconto tutta la serata, tranquilli :3 In pratica, non ho avuto ansie, ho parlato quando mi sentivo di parlare, zero blocchi e piccolissime paranoie superate ma....mi sono annoiato a morte! Ho dovuto bere per passare la serata, ad un certo punto ero in un angolo a bere e le altre erano a parlare delle loro cavolate -.- quindi vi chiedo.....considerando che non ho avuto ansie, posso davvero dire di essermi annoiato solo per la compagnia, oppure è quest'ultimo un pensiero disfunzionale? io ora ho ancora la voglia di vivere, ma devo trovare un gruppo a me consono ma il parere è: se io mi sono annoiato non devo farmi problemi no? Capite e stop, non avendo avuto ansie o cosa, anche se ho parlato pochissimo, non centrano fobie o cose varie vero? Posso star tranquillo o anche a voi è capitato, e alla fine con nessun gruppo vi siete trovati bene, perchè era solo una scusa del cervello?
Vecchio 10-02-2014, 00:49   #2
Esperto
L'avatar di Kody
 

Caro leccaculo,

grande serata [perchè 0 ansie], ma ti sei annoiato. Pace. Trova un gruppo consono a te. Non mollare mai, NON ora!

E secondo me tutti i fobici che si avviano alla risoluzione della FS cominciano a sentirsi "estroversi repressi/mancati", perchè sia io che più utenti abbiamo finito per dire così....
Vecchio 10-02-2014, 00:53   #3
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Non posso entrare nella tua testa, non posso saper il perchè e il per come della sensazione di noia che hai provato. Per quanto mi riguarda posso dirti che purtroppo ho un approccio abbastanza pragmatico a queste serate o SERATONE dove sembra che debba succedere chissà che ma torni a casa che sei sempre quello di prima, nessun miracolo. Stavo dicendo, per me una serata in un locale è una serata in locale, qualche tavolo, qualche sedia, uno o più buffoni dietro il bancone (cit, ricit, ricit... lo so, lo so) e tendo ad annoiarmi, non ci vedo niente di che. Magari vedo foto di tipe col bicchiere in mano tutte sorridenti e al massimo penso "MAH !!!" , non mi diverto, non mi interessa, tentare di parlare è un impresa perchè c'è sempre quello (l'Alphone) che te lo impedisce o non vieni ascoltato... Non è che entri in un pub, un bar, una yogurteria o una stramaledetta budineria e trovi "la luna all'altro polo", normale annoiarsi.
Vecchio 10-02-2014, 00:53   #4
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Caro leccaculo,

grande serata [perchè 0 ansie], ma ti sei annoiato. Pace. Trova un gruppo consono a te. Non mollare mai, NON ora!

E secondo me tutti i fobici che si avviano alla risoluzione della FS cominciano a sentirsi "estroversi repressi/mancati", perchè sia io che più utenti abbiamo finito per dire così....
Bravo! è quello che dicevo, sia da sobrio che ora che sono mbriaco, non è un problema mio se mi sono annoiato, mica è una colpa U.u

e anche sulla seguente frase, sono d'accordo, nel senso che ormai non sono più in ansia per nulla in pratica, a parte quella pazza di mia sorella ma è un altro discorso, aspetto solo di operarmi e di trovarmi persone adatte a me <3
Vecchio 10-02-2014, 00:56   #5
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Non posso entrare nella tua testa, non posso saper il perchè e il per come della sensazione di noia che hai provato. Per quanto mi riguarda posso dirti che purtroppo ho un approccio abbastanza pragmatico a queste serate o SERATONE dove sembra che debba succedere chissà che ma torni a casa che sei sempre quello di prima, nessun miracolo. Stavo dicendo, per me una serata in un locale è una serata in locale, qualche tavolo, qualche sedia, uno o più buffoni dietro il bancone (cit, ricit, ricit... lo so, lo so) e tendo ad annoiarmi, non ci vedo niente di che. Magari vedo foto di tipe col bicchiere in mano tutte sorridenti e al massimo penso "MAH !!!" , non mi diverto, non mi interessa, tentare di parlare è un impresa perchè c'è sempre quello (l'Alphone) che te lo impedisce o non vieni ascoltato... Non è che entri in un pub, un bar, una yogurteria o una stramaledetta budineria e trovi "la luna all'altro polo", normale annoiarsi.
il fatto è che appunto, come dici tu, sono andato in sti localetti dove la gente pensa solo a farsi le foto e parlare delle loro serate passate, sai che due palle!! Cioè perfino una serata in curva sarebbe stata migliore, io ho bisogno di adrenalina, cavolo...altro che poi tutte a taggarsi su fb, grande serata ecc. ma dove
Vecchio 10-02-2014, 00:56   #6
Esperto
L'avatar di Bluevelvet93
 

Personalmente a me succede che in certi casi utilizzi la noia come meccanismo di difesa. Spesso in serate in locali e luoghi fighetti o con gente sconosciuta o con cui non mi trovo bene, comincio a sbadigliare e ad avere sonno e credo appunto che non sia noia dettata dala situazione quanto un meccanismo per evitare ansia. Ovviamente questo è solo il mio caso e la mia interpretazione, non so se valga anche per quwata atoria da te citata.
Vecchio 10-02-2014, 00:59   #7
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Originariamente inviata da Bluevelvet93 Visualizza il messaggio
Personalmente a me succede che in certi casi utilizzi la noia come meccanismo di difesa. Spesso in serate in locali e luoghi fighetti o con gente sconosciuta o con cui non mi trovo bene, comincio a sbadigliare e ad avere sonno e credo appunto che non sia noia dettata dala situazione quanto un meccanismo per evitare ansia. Ovviamente questo è solo il mio caso e la mia interpretazione, non so se valga anche per quwata atoria da te citata.
L'ho pensato pure io, capisco il ragionamento io alla fine sono stato contento di rivedere alcune mie compagne (altre manco mi hanno salutato, ma chissene frega), solo che poi sarei dovuto andare a far baldoria con altri .___. loro sono snob, e quindi si divertono solo quando vogliono, venerdì si sono raccontate dei loro cavoli e han fatto le "brave" tanto che gli altri due miei compagni son stati bene solo perchè sono rispettivamente gay e ultra estroverso
Vecchio 10-02-2014, 01:15   #8
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Cioè perfino una serata in curva sarebbe stata migliore, io ho bisogno di adrenalina, cavolo...altro che poi tutte a taggarsi su fb, grande serata ecc. ma dove
Esatto, gli altri si divertono ? No problem, a me non fa nè caldo nè freddo un locale, quel "ho bisogno di adrenalina" è nelle mie dita da un frego di tempo senza che l'abbia mai scritto qui sopra, anche per me è così: mi piace la Formula uno, ho avuto la fortuna di vedere svariati Gran Premi dal vivo perchè mio nonno lavorava per una scuderia italiana (una a scelta tra Osella, Ferrai, Minardi o Alfa Romeo scegli tu), ho visto un sacco di gran premi di moto quando la sicurezza delle piste era un' utopia, mi piacciono gli aerei di combattimento, ho corso in bicicletta e adoravo fare le discese a 100 all'ora in gara, mi piaceva correre in pista...
Adrenalina, adrenalina e ancora adrenalina, quando da 18/20enne capitava di uscire (raramente) con compagni e compagne di squadra ero sempre assente e immancabilamente arrivava la domanda della tipa che si stupiva del fatto che non mi stessi divertendo, come se in un locale fosse qualcosa di automatico se non addirittura obbligatorio. I locali... Un panino col salame spacciato per caviale, ma sai qual'è il problema ? Che se dici che non te ne frega niente, che ti annoi anche solo all'idea, passi per "quello strano" ( e Dio solo sa quante volte me lo sono sentito dire).
Non "ci stai" ? Non ti interessa ? Vieni messo ai margini, è un attimo. Non credere che tutti quelli che escono e vanno di qui e di là siano felicissimi di farlo, escono e vanno a bere schifezze seduti a un tavolino perchè il copione di cui parlavo stamani lo prevede. Niente locali ? Niente sesso. E loro si adeguano, A PELLE DI LEONE.

Ultima modifica di Tribe; 10-02-2014 a 01:24.
Vecchio 10-02-2014, 01:20   #9
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Esatto, gli altri si divertono ? No problem, a me non fa nè caldo nè freddo un locale, quel "ho bisogno di adrenalina" è nelle mie dita da un frego di tempo senza che l'abbia mai scritto qui sopra, anche per me è così: mi piace la Formula uno, ho avuto la fortuna di vedere svariati Gran Premi dal vivo perchè mio nonno lavorava per una scuderia italiana (una a scelta tra Osella, Ferrai, Minardi o Alfa Romeo scegli tu), ho visto un sacco di gran premi di moto quando la sicurezza delle piste era un' utopia, mi piacciono gli aerei di combattimento, ho corso in bicicletta e adoravo fare le discese a 100 all'ora in gara, mi piaceva correre in pista...
Adrenalina, adrenalina e ancora adrenalina, quando da 18/20enne capitava di uscire (raramente) con compagni e compagne di squadra ero sempre assente e immancabilamente arrivava la domanda della tipa che si stupiva del fatto che non mi stessi divertendo, come se in un locale fosse qualcosa di automatico se non addirittura obbligatorio. I locali... Un panino col salame spacciato per caviale, ma sai qual'è il problema ? Che se dici che non te ne frega niente, che ti annoi anche solo all'idea, passi per "quello strano" ( e Dio solo sa quante volte me lo sono sentito dire), non "ci stai" ? Non ti interessa ? Vieni messo ai margini, è un attimo. Non credere che tutti quelli che escono e vanno di qui e di là siano felicissimi di farlo, escono e vanno a bere schifezze seduti a un tavolino perchè il copione di cui parlavo stamani lo prevede: niente locali ? Niente sesso. E loro si adeguano, A PELLE DI LEONE.


però io sono ancora fiducioso di trovare un gruppo dove posso divertirmi genuinamente, e per divertimi intendo appunto divertirmi....non stare in un locale a dire scemate



alla fine è normale che non mi sia divertito, dopo 5 anni passati a cazzeggiare invece di darci dentro con la socialità, non posso pretendere che ad una rimpatriata mi parlino tutte, sopratutto le snob della mia classe, che comunque so con certezza che mi stimano, ed è già molto
Vecchio 10-02-2014, 01:27   #10
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però io sono ancora fiducioso di trovare un gruppo dove posso divertirmi genuinamente, e per divertimi intendo appunto divertirmi....non stare in un locale a dire scemate



alla fine è normale che non mi sia divertito, dopo 5 anni passati a cazzeggiare invece di darci dentro con la socialità, non posso pretendere che ad una rimpatriata mi parlino tutte, sopratutto le snob della mia classe, che comunque so con certezza che mi stimano, ed è già molto
Immagino tu sia giovane, giusto che tu faccia altri tentativi ma mi raccomando: zero aspettative, piedi saldamente inchiodati a terra e okkio alla friendzone.
Vecchio 10-02-2014, 02:03   #11
Esperto
L'avatar di Onizuka
 

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Esatto, gli altri si divertono ? No problem, a me non fa nè caldo nè freddo un locale, quel "ho bisogno di adrenalina" è nelle mie dita da un frego di tempo senza che l'abbia mai scritto qui sopra, anche per me è così: mi piace la Formula uno, ho avuto la fortuna di vedere svariati Gran Premi dal vivo perchè mio nonno lavorava per una scuderia italiana (una a scelta tra Osella, Ferrai, Minardi o Alfa Romeo scegli tu), ho visto un sacco di gran premi di moto quando la sicurezza delle piste era un' utopia, mi piacciono gli aerei di combattimento, ho corso in bicicletta e adoravo fare le discese a 100 all'ora in gara, mi piaceva correre in pista...
Adrenalina, adrenalina e ancora adrenalina, quando da 18/20enne capitava di uscire (raramente) con compagni e compagne di squadra ero sempre assente e immancabilamente arrivava la domanda della tipa che si stupiva del fatto che non mi stessi divertendo, come se in un locale fosse qualcosa di automatico se non addirittura obbligatorio. I locali... Un panino col salame spacciato per caviale, ma sai qual'è il problema ? Che se dici che non te ne frega niente, che ti annoi anche solo all'idea, passi per "quello strano" ( e Dio solo sa quante volte me lo sono sentito dire).
Non "ci stai" ? Non ti interessa ? Vieni messo ai margini, è un attimo. Non credere che tutti quelli che escono e vanno di qui e di là siano felicissimi di farlo, escono e vanno a bere schifezze seduti a un tavolino perchè il copione di cui parlavo stamani lo prevede. Niente locali ? Niente sesso. E loro si adeguano, A PELLE DI LEONE.
Bravissimo, sagge parole. Ora rispondo all'autore del post: secondo me ti sei annoiato perché sei superiore, perché vai oltre certi limiti, certe serate preimpostate, certi modelli comportamentali, forse non fa per te, quindi può essere che tu debba cambiare compagnia e fare altro. Ma poi che tipo di locale era? Pizzeria? Io per farti un esempio ho una compagnia di amici con la quale ci vediamo il sabato e la domenica, o uno solo dei due giorni e usciamo (uscire per noi consiste nel dirigerci in pizzeria, mangiare, stare un pò di tempo lì e poi uscire fuori e tornare a casa, solitamente il tutto si svolge nel giro di due ore, massimo due ore e mezzo), questo per tutto l'inverno, le feste invece le passiamo a casa di qualcuno riunendoci, mangiando e giocando a qualcosa, l'estate invece, oltre a continuare le classiche uscite, quasi ogni pomeriggio ci diamo appuntamento ad un marciapiede vicino casa di alcuni dei miei amici, e lì giochiamo a carte e robe varie, o a volte la mattina andiamo a mare. Fino a poco tempo fa una o due volte a settimana di pomeriggio andavo anche da un mio amico e giocavamo ai videogame o a giochi di società, ed ora questo amico è partito. Ci tengo a dire che abbiamo quasi tutti diciotto anni suonati, e se narrassimo ai nostri coetanei il modo in cui noi ci divertiamo di sicuro ci riderebbero in faccia. Arrivando al punto, non è raro che mi diverta di più e mi annoi di meno passando delle ore a giocare a qualche gioco di società, a carte o ai videogame, piuttosto che uscire e mangiare. Ma non è solo un fattore legato al "fare qualcosa", ma parlo anche di discorsi. Quando usciamo a volte succede che parliamo poco, mentre giocando parliamo di più. E' una cosa a cui ho fatto caso da un pò di tempo, e secondo me succede perché quando si fa qualche attività insieme, la mente viene stimolata, e quindi ci sono più probabilità di partire con molti più discorsi, perché gli spunti per cominciarli sono molteplici e provengono dalle emozioni, dalle situazioni e dalle battute mentre si è impegnati a giocare, e così si avvia l'adorabile "giocare e parlare allo stesso tempo". Quindi secondo me l'importante prima di tutto è trovare una compagnia adatta a te, ad esempio io ho amici uno più particolare dell'altro, c'è il nerd, il fanatico di armi, il fanatico di videogame, il pigro, ecc e siamo tutti, chi più chi meno, introversi, e sono sicuro che con qualche altra compagnia non mi troverei bene mai e poi mai, perché con loro non ci preoccupiamo di cosa facciamo per divertirci, a noi va bene qualunque cosa, non dobbiamo necessariamente seguire l'usanza del locale. E' da precisare che fino ad un anno fa non andavamo quasi mai in pizzeria ma il sabato e la domenica li passavamo a giocare tutti a casa di un mio amico, l'usanza dell'uscire e mangiare è nata da poco, ecco perché ripeto sempre a tutti che l'importante è divertirsi e farlo con le persone giuste, indipendentemente da cosa fai, non è necessario per forza uscire per divertirsi secondo me.

Ultima modifica di Onizuka; 10-02-2014 a 02:08.
Vecchio 10-02-2014, 02:09   #12
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Originariamente inviata da marcoonizuka Visualizza il messaggio
Bravissimo, sagge parole. Ora rispondo all'autore del post: secondo me ti sei annoiato perché sei superiore, perché vai oltre certi limiti, certe serate preimpostate, certi modelli comportamentali, forse non fa per te, quindi può essere che tu debba cambiare compagnia e fare altro. Ma poi che tipo di locale era? Pizzeria? Io per farti un esempio ho una compagnia di amici con la quale ci vediamo il sabato e la domenica, o uno solo dei due giorni e usciamo (uscire per noi consiste nel dirigerci in pizzeria, mangiare, stare un pò di tempo lì e poi uscire fuori e tornare a casa, solitamente il tutto si svolge nel giro di due ore, massimo due ore e mezzo), questo per tutto l'inverno, le feste invece le passiamo a casa di qualcuno riunendoci, mangiando e giocando a qualcosa, l'estate invece, oltre a continuare le classiche uscite, quasi ogni pomeriggio ci diamo appuntamento ad un marciapiede vicino casa di alcuni dei miei amici, e lì giochiamo a carte e robe varie, o a volte la mattina andiamo a mare. Fino a poco tempo fa una o due volte a settimana di pomeriggio andavo anche da un mio amico e giocavamo ai videogame o a giochi di società, ed ora questo amico è partito. Arrivando al punto, non è raro che mi diverta di più e mi annoi di meno passando delle ore a giocare a qualche gioco di società, a carte o ai videogame, piuttosto che uscire e mangiare. Ma non è solo un fattore legato al "fare qualcosa", ma parlo anche di discorsi. Quando usciamo a volte succede che parliamo poco, mentre giocando parliamo di più. E' una cosa a cui ho fatto caso da un pò di tempo, e secondo me succede perché quando si fa qualche attività insieme, la mente viene stimolata, e quindi ci sono più probabilità di partire con molti più discorsi, perché gli spunti per cominciarli sono molteplici e provengono dalle emozioni, dalle situazioni e dalle battute mentre si è impegnati a giocare, e così si avvia l'adorabile "giocare e parlare allo stesso tempo". Quindi secondo me l'importante prima di tutto è trovare una compagnia adatta a te, ad esempio io ho amici uno più particolare dell'altro, c'è il nerd, il fanatico di armi, il fanatico di videogame, il pigro, ecc e siamo tutti, chi più chi meno, introversi, e sono sicuro che con qualche altra compagnia non mi troverei bene mai e poi mai, perché con loro non ci preoccupiamo di cosa facciamo per divertirci, a noi va bene qualunque cosa, non dobbiamo necessariamente seguire l'usanza del locale. E' da precisare che fino ad un anno fa non andavamo quasi mai in pizzeria ma il sabato e la domenica li passavamo a giocare tutti a casa di un mio amico, l'usanza dell'uscire e mangiare è nata da poco, ecco perché ripeto sempre a tutti che l'importante è divertirsi e farlo con le persone giuste, indipendentemente da cosa fai, non è necessario per forza uscire per divertirsi secondo me.
erano pub.....non è che mi senta superiore, ci mancherebbe, però sì, ho bisogno di altra gente, l'importante è che non sia stato bloccato dalla fobia e questo non è successo, per il resto ho bisogno di una mia compagnia col nostro vissuto e le nostre cose, se non nisba
Vecchio 10-02-2014, 02:14   #13
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erano pub.....non è che mi senta superiore, ci mancherebbe, però sì, ho bisogno di altra gente, l'importante è che non sia stato bloccato dalla fobia e questo non è successo, per il resto ho bisogno di una mia compagnia col nostro vissuto e le nostre cose, se non nisba
Il sentirsi superiore a volte mi capita, ma non con i miei amici ma più che altro in differenti contesti e con altra gente, perché li osservo e mi faccio beffe dei fatto che si divertano con davvero troppo poco e che per loro l'essenza del divertimento risiede tutta lì, nel passare una serata a bere
Vecchio 10-02-2014, 02:21   #14
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Non so, io credo che qualcosa di interessante, o comunque di apprezzabile, sia in chiunque, e che sia sempre possibile farlo venire fuori, in (quasi) ogni circostanza.
La superficialità spesso è una posa, l'assolvimento di un obbligo, e per andare oltre spesso è sufficiente... iniziare (o anche solo guardare, se non ci se la sente di tentare interazioni diverse dalla norma).
A me è capitato di rado di annoiarmi in compagnia di qualcuno.
Vecchio 10-02-2014, 09:21   #15
Esperto
L'avatar di Inosservato
 

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Sorseggiando un buon Bardot d'annata, per rallegrami un po' la serata, volevo parlare con voi fobicotti (che leccaculo che sono) della mia serata di venerdì, chiedendovi un parere. Se avete letto il mio ultimo thread, saprete che ho voglia di vivere, ultimamente, mi sono definito "estroverso represso". Però, venerdì....Mi ero dato appuntamento con le mie EX compagne di classe davanti alla peppina, che a discapito del nome non è un bar per vecchi ma per giovani arzilli...non vi racconto tutta la serata, tranquilli :3 In pratica, non ho avuto ansie, ho parlato quando mi sentivo di parlare, zero blocchi e piccolissime paranoie superate ma....mi sono annoiato a morte! Ho dovuto bere per passare la serata, ad un certo punto ero in un angolo a bere e le altre erano a parlare delle loro cavolate -.- quindi vi chiedo.....considerando che non ho avuto ansie, posso davvero dire di essermi annoiato solo per la compagnia, oppure è quest'ultimo un pensiero disfunzionale? io ora ho ancora la voglia di vivere, ma devo trovare un gruppo a me consono ma il parere è: se io mi sono annoiato non devo farmi problemi no? Capite e stop, non avendo avuto ansie o cosa, anche se ho parlato pochissimo, non centrano fobie o cose varie vero? Posso star tranquillo o anche a voi è capitato, e alla fine con nessun gruppo vi siete trovati bene, perchè era solo una scusa del cervello?
tranquillo è normale, l'estroversione è noiosa di suo l'ho sempre sostenuto e vedo che ora molti cominciano a rendersene conto, tipo nel topic degli aperitivi
Vecchio 10-02-2014, 12:39   #16
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In effetti mi sto accorgendo che stranamente, dato che sono su questo sito, ho bisogno di personalità forti, almeno per quanto riguarda le femmine (parlo di femmine perchè venerdì c'erano 12 ragazze e 2 ragazzi oltre a me xD). Forti nel senso di ragazza con opinioni, che sanno cosa vogliono fare, che parlano non solo di trucchi e serate, ma non voglio fare il ritratto stupido della ragazza seria, che me frega, intendo proprio quelle estroverse positive, diciamo, quelle con carisma da vendere, non come le mie compagne che sono delle sempliciotte provinciali
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