ma poi che cosa vorrà mai dire essere normali?????
essere delle merde senza creatività?burattini che fan comodo alla società?robottini che lavorano,guidano la macchina,lavorano per comperarsi la macchina per andare a lavorare?essere come gli altri vorrebbero che tu fossi?infatti le persone si guardano l'un con l'altro continuamente per stangarsi reciprocamente se qualcuno sgarra,ed elogiarsi,ma meglio invidiarsi,
la gente è pazza,impazzita,solo che c'è chi sa fingere e interpretare meglio e chi meno,ma la normalità,che deriva da norma,quindi regola,sono solo dei paletti per star dentro alle cose,
tu come molti qua ora non sei normale,cioè nella norma,ma puoi ancora diventarlo,basta solo che diventi il tuo obiettivo,sei fuori tempo massimo,diventerai normali con i tuoi tempi,non quelli imposti,percio ormai devi prima di tutto accettarti cosi,anche se non è che essere normali,corrisponda ad essere felici,anzi...essere normali,significa,si avere piu autostima ma anche andare incontro alle responsabilità,
cmq non c'è niente di anormale a non avere la patente e non aver terminato gli studi,devi capire chi sei e cosa vuoi.
anche le persone normali,che vanno a lavoro,la mattina bestemmiano perche devono andare a lavorare invece che essere liberi,sono non dico terrorizzate,ma cmq sanno che non potranno esprimersi,dovranno tener chiusa la bocca con i capi,avranno colleghi che ti mettono ansia,devono andar daccordo anche se in realta se le darebbero di santa ragione,devono umiliarsi,....
gli ambienti di lavoro non sono normali,
oppure tutto è normale a sto punto,gli sfottò come il mobbing.
.....
se vuoi diventare normale,devi sviluppare le spalle larghe e le palle,perchè la normalità è rappresentata solamente da una serie di circostanze in cui dovrai farti trovare pronto e presente,...
anch'io come te a 24,mi ritrovavo a casa di mia madre disoccupato,e mentalmente incapace di combinare qualcosa.un giorno le rubai dei soldi,mia madre mi chiuse fuori di casa,....non volevo tornare,...fu un bene? ora penso di si,...per non annegare ho dovuto imparare a nuotare da solo,nuotando,nuotando,adesso,ho un lavoro,abito per conto mio,ho la macchina,sono riuscito pure ad avere una fidanzata e perdere sta benedetta verginita passati i 30,...ma se mi chiedi se mi sento normale,ti rispondo di no,...i miei colleghi sono quasi tutti sposati,e molto piu "normali" di testa di me,io mi sento a volte,spesso,diverso,estraneo,non considerato,una marea di cose...ma non ho piu paura,fobie si, a manetta anche,crisi depressive pure tante,...ma passo per normale,...
si ero piu felice nella mia cameretta da mia madre,al pc,immerso nella musica,nei manga,negli anime,nei miei sogni,fuori dal mondo,...la normalità va conquistata a poco a poco,crescendo,...ovvio non cresci se non fai esperienze.
io ero un caso disperato,ancora adesso mi fa schifo andare a lavorare,non pr il lavoro,per i rapporti interpersonali,preferirei l'eremitaggio...e quando vado al lavoro in macchina,penso,che bello se ora prendessi e me ne andassi per conto mio chesso al mare...poi son li e senza volerlo ne sceglierlo mi normalizzo....e ho visto che in pratica tutti sono costretti a normalizzarsi.
in realta nessuno vuole essere normale,non c'è niente ne di particolarmente bello ne di speciale nell'esserlo,
neppure parlando con i miei colleghi,coetanei o anche piu giovani che hanno gia famiglia e bambini,e io no,mi dicono che hanno raggiunto anche questa normalità,perchè fare famiglia è lo scopo di una vita normale,che ne è valsa la pena,che sono piu felici,che stanno meglio,...molti tornerebbero indietro e preferirebbero la liberta,gente sposata che poi per uscire un attimo dalla normalità, e dalla routine creata,mi invidiano sembra perchè per me libero,è normale andare con le prostitute,o fumare ancora le canne,liberamente normalmente,...per loro è una trasgressione dalla loro normalità.
questo è un po il mio pensiero,....
il consiglio che ti do,e che mi era stato dato,se sei un caso limite o oltre come me,poi sta a te decidere se provare a scommetttere su di te e metterlo in pratica o meno,io non c'ero riuscito,sono stato costretto,senza piu alternative,è non stare a sceglierti il lavoro,inizia a lavorare qualsiasi cosa,sara il flusso della vita a scioglierti molte paure e a "normalizzarti" un po,non molto,
e dimenticavo,pure io avevo lasciato gli studi in 4a a 18,mi son diplomato a 27 alle serali pensa te,lavorando,tanto per....
in bocca al lupo