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09-05-2015, 15:45
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#161
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Quote:
Originariamente inviata da Josef K.
Che ognuno sia stesso e pensi ciò che vuole, se poi da questo semplice esercizio di libertà scaturirà un'intesa, sia essa amicizia o altro, tanto meglio.
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Se non scaturisse niente, mai?
Prova a trasferirti in Giappone e parla italiano. Scommetto che andrebbe benissimo.
Il fatto è che finché ci chiudiamo (ed è normale farlo, leggete questa: )
Quote:
Cit. presentazione di Allocco
L'anomalia è che tutto questo non è un problema per me (per questo nessun dottore mi definirebbe anormale), anzi ho lavorato parecchio per costruire questa sorta di bolla che mi isola dall'esterno.
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e ci convinciamo di meritare, di volere e di dovere vivere nella sofferenza e nella privazione, li rimarremo.
Io la vedo così:
le circostanze mi hanno fatto dimenticare la lingua, perciò non riesco a contattare nessuno.
Posso aspettare che gli altri si impegnino per comunicare alternativamente (e a volte succede ed è una cosa ottima)
oppure provare e dico provare a ripartire e imparare quest'altra cosa
che a mio parere è già in me, solo soffocata da chissàcché
Chiudersi in mille difese (bellissime, legittime, a volte anche utili ma sempre limitanti) ti farà sempre sentire straniero.
P.S. Inox
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Ultima modifica di Allocco; 09-05-2015 a 15:47.
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09-05-2015, 15:54
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#162
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Se non scaturisse niente, mai?
Prova a trasferirti in Giappone e parla italiano. Scommetto che andrebbe benissimo.
Il fatto è che finché ci chiudiamo (ed è normale farlo, leggete questa: )
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su gnoccatravel avrebbero liquidato subito con:
"le italiane fanno schifo, vai all'estero e cucchi senza troppi problemi" fine della discussione
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09-05-2015, 16:03
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#163
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Sta davvero funzionando? Casa mia o casa tua?
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Ed io che temevo già di dovermi mettere in fila...
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09-05-2015, 16:24
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#164
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da rda
Ed io che temevo già di dovermi mettere in fila...
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normalmente sì, ma a te concedo volentieri l'accesso V.I.P. prioritario e senza coda all'ingresso
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09-05-2015, 16:36
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#165
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
normalmente sì, ma a te concedo volentieri l'accesso V.I.P. prioritario e senza coda all'ingresso
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Bene bene, però io voglio anche l'accesso rapido al w.c.!!
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09-05-2015, 17:07
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#166
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
qualche fobico timido che è rimasto se stesso, non ha mai finto ed ha avuto successo a parte il solito winston smith.... ??
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Presente, almeno in campo sentimentale.
Nell'unica occasione della mia vita ho esposto tutte le mie zone d'ombra... prendere o lasciare. A quanto pare qualcuno m'ha pigliato.
p.s: chiaro che nel corso del tempo i cambiamenti sono inevitabili, ma personalmente certe idee si sono radicate in me ancora più profondamente di prima, sarà il bias di conferma, non so.
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09-05-2015, 17:28
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#167
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Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,384
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Esatto. E non credo che Allocco se ne sia dimenticato.
Anzi, è insita nella definizione di gioco.
Noi siamo animali strani, possediamo, oltre alla libertà di movimento, anche quella di linguaggio e di pensiero, e possiamo pertanto giocare sfruttando ogni grado delle nostre libertà.
Il problema risiede quando la cosa vorrebbe diventare funzionale a ottenere un risultato di tipo sentimental/sessuale, in un'ottica meccanicista. Del tipo "se dico la cosa A e faccio la cosa B ottengo il risultato C di rimorchiare".
Diventa un po' come "fingere" di giocare, o "fingere" di divertirsi, il ché è ovviamente e assolutamente patetico.
A mio avviso dipende molto dall'ansia e dalla doverizzazione che ne risulta dall'interazione con un potenziale partner. Non ci lasciamo andare e quindi non ci si comporta naturalmente.
Ad esempio, quando esco con una delle mie migliori amiche e il suo ragazzo, ci conosciamo da quasi un paio di lustri, io e lei iniziamo a sparare assurdità a macchinetta, ci mettiamo a ridere tanto da farci venire i crampi addominali, e a volte il ragazzo (mio carissimo amico) ci guarda come a dire "ma l'acqua era contaminata? Che vi siete fatti?".
Questo perché con loro due io riesco a lasciarmi completamente andare, e loro uguale, e quindi si instaura il gioco, fatto di situazioni surreali, immaginazione, giochi di parole, qualsiasi cosa che possa scaturire divertimento.
Invece, per dire, sto "al broccolo" e mi trovo seduto con un ragazzo che conosco poco e tre ragazze, tutte leggermente ostili. Ho paura d'essere giudicato, ho paura che se mostrerò la mia giocosità verrà derisa, e quindi è più difficile aprirsi, fare finta che, sparare minchiate per il gusto di dire minchiate.
Adesso riesco a farlo (non senza una certa dose di fatica in termini di autoconsapevolezza), ma un tempo per me era impossibile.
Io penso che sia il problema di tantissimi qui dentro: utenti che potrebbero sembrare tranquillamente "non patologici" in un contesto codificato e in cui si sono acclimatati da tempo (lavoro, amici storici), ma che se si tratta di fare qualcosa fuori dalla propria comfort zone fanno partire tutte quelle macchinazioni mentali fatte di seghe mentali, paure, ansia del giudizio altrui, doverizzazioni, limiti artificiali, ecc.
E il risultato è che non sono loro stessi.
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Bellissimo post....condivido totalmente.Il rapporto che hai descritto evidenziato è esattamente ciò che intendo per "non fingere", nel bene o nel male (non sono sempre rose e fiori, non ce le mandiamo a dire e capita di sfancularsi a vicenda, ma chi si giocherebbe un rapporto così per delle cavolate?sarebbe come sputare in cielo) al di là delle speculazioni su cosa significhi essere/non essere se stessi. Lo stesso vale per tutte le persone (poche ma buone) che han fatto parte della mia vita, per me è molto facile capire con chi posso instaurare un rapporto di questo tipo e a posteriori mi viene ancora più facile capire perché ho sempre rifuggito ogni rapporto forzato: scuola, università, lavoro, relazioni di comodo, situazioni "social",conoscenze ambigue/di convenienza ecc e mai una persona conosciuta in questi ambienti è rimasta nella mia vita più del tempo che vi passavo.
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Ultima modifica di DownwardSpiral2; 09-05-2015 a 17:33.
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09-05-2015, 17:39
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#168
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Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,306
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Io penso che sia il problema di tantissimi qui dentro: utenti che potrebbero sembrare tranquillamente "non patologici" in un contesto codificato e in cui si sono acclimatati da tempo (lavoro, amici storici), ma che se si tratta di fare qualcosa fuori dalla propria comfort zone fanno partire tutte quelle macchinazioni mentali fatte di seghe mentali, paure, ansia del giudizio altrui, doverizzazioni, limiti artificiali, ecc.
E il risultato è che non sono loro stessi.
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Esatto Io sono proprio così.
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09-05-2015, 17:46
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#169
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,398
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Io penso che sia il problema di tantissimi qui dentro: utenti che potrebbero sembrare tranquillamente "non patologici" in un contesto codificato e in cui si sono acclimatati da tempo (lavoro, amici storici), ma che se si tratta di fare qualcosa fuori dalla propria comfort zone fanno partire tutte quelle macchinazioni mentali fatte di seghe mentali, paure, ansia del giudizio altrui, doverizzazioni, limiti artificiali, ecc.
E il risultato è che non sono loro stessi.
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uhm sì e no al solito non mi ci ritrovo in questi schemi di comportamenti paure etc...
per dire mi piace molto ridere e scherzare anche con chi conosco poco di primo acchito so essere addirittura un elemento aggregante , quello spiritoso e brillante della compagnia poi qualcosa si rompe sembra che gli atri parlino un linguaggio comune che non capisco e via via mi emarginano , se poi entra in scena l'aspetto 'sessuale ' non ne parliamo se al solito la prima impressione che faccio è positiva , la seconda un po' meno la terza ancora meno e vai dicendo
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09-05-2015, 19:32
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#170
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Banned
Qui dal: May 2013
Ubicazione: Nagual
Messaggi: 1,950
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c'è un cazzo da fare, però é anche l'unico modo per circondarsi, quando s'è fortunati, delle persone giuste. di quelli che non sono scappati davanti le nostre imbarazzanti oscenità. le stesse che un potenziale amico troverebbe confortanti.
in sostanza, la solitudine è il prezzo da pagare quando il teatro non fa per noi.
io faccio scappare praticamente tutti, anche gente che si fa viva per suonare.
da quando sta con me, la mia compagna non vede più nessuno della sua vecchia compagnia. non si fanno più sentire. ma lei il motivo lo sa, lo capisce. capisce che non accetto le convenzioni sociali più elementari, come appunto un contenimento adeguato delle emozioni, inutile quanto dannosa cortesia. ho visto anche tanta gente che all'inizio sembrava voler cominciare qualcosa, dopo esserci divertiti parecchio, una volta o due. spariti pure loro. inutile pensarci, ma è comunque inquietante la velocità con cui si trovano persone simili a noi in certe parti del mondo, rispetto alle zone ricche in cui viviamo. qui circola un morbo devastante che non risparmia manco europei provenienti proprio da quelle zone meno esposte, e che paragonati ai loro conterranei sembran già soldati manciuriani.
troppa civiltà fa male, ve lo dico io.
e allora aspettiamo. aspettiamo la fine.
cheers
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09-05-2015, 19:37
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#171
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
ma leggi cosa uno ti dice?
ho detto che mi son riferito al tuo post che ho quotato e di riferimenti solo espliciti o a l'altro che ha fatto la battuta ad aree non ne ho visti
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Dovresti leggere anche a cosa uno risponde e il discorso che uno sta facendo, altrimenti la probabilità di scrivere risposte oggettivamente ad minchiam come la tua al mio post aumentano
Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
non ho ritirato nessuna mano, sei tu che hai tirato conclusioni affrettate (cit.)
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Ah no? E chi sarebbe/ro quello/i che non accetta/no la realtà? (e sono tre volte che te lo chiedo) ^^
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09-05-2015, 19:39
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#172
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra
Con tutte le ca++ate in questa discussione chissà quanti acchiappi!!
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Peccato, senza il tuo post ne avremmo avuta una in meno
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Ultima modifica di Winston_Smith; 09-05-2015 a 19:48.
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09-05-2015, 20:35
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#173
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Dovresti leggere anche a cosa uno risponde e il discorso che uno sta facendo, altrimenti la probabilità di scrivere risposte oggettivamente ad minchiam come la tua al mio post aumentano
Ah no? E chi sarebbe/ro quello/i che non accetta/no la realtà? (e sono tre volte che te lo chiedo) ^^
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no, è solo un tuo personalissimo parere (cit.) ^^
avresti dovuto specificalo prima, altrimenti trovo sciocco lamentarsene
per l'ennesima volta ho già detto che mi son riferito solo a quello che ho quotato, poi se uno non continua a capire ahimé....
poi io non mi son riferito specificatamente a nessuno in particolare, poi se qualcuno si sente chiamato in causa ahimé....
e non vedo cosa c'entri
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Ultima modifica di Ansiaboy; 09-05-2015 a 20:45.
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10-05-2015, 08:46
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#174
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Peccato, senza il tuo post ne avremmo avuta una in meno
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Ma mi non vorrai negare l'acchiappo??
(quante code di paglia... )
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Ultima modifica di rosadiserra; 10-05-2015 a 08:52.
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11-05-2015, 01:47
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#175
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,088
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Fingere
Fingendo si impara a fare le cose ragazzi (e ragazze)..
Si Winston, non siamo bestie, ma le bestie forse non imparano a cacciare giocando?
E i bambini non giocano alla mamma, al dottore, al soldato? Perché lo fanno?
Quando impariamo una nuova lingua non stiamo forse sforzandoci, si potrebbe dire fingendo di parlarla?
Stiamo plasmando una capacità tramite un comportamento che non ci appartiene, direi.
Il pericolo della finzione, dato che per sua natura "modella", risiede nella possibilità di trovarsi invischiati in qualcosa che si allontana troppo e gradualmente troppo da ciò che vogliamo, vogliamo essere; togliendoci serenità nel rapporto con gli altri e con noi stessi.
Prima di giocare con bambini che ci dicono:
"allora facciamo che io ero il boia e tu il prigioniero! Mettiti sulla ruota dentata!"
Dobbiamo scegliere con intelligenza ruoli, mosse e compagni con cui plasmarci,
ben consci che, checché se ne pensi, si può recuperare praticamente sempre con più o meno fatica..
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Piccola differenza tra il gioco e la finzione sociale: il gioco e consensuale, nel senso che entrambe le persone sanno che è un gioco, quando invece si finge la cosa non è chiara a tutti, molte persone possono pensare che tu NON stia giocando.
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11-05-2015, 17:49
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#176
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Principiante
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Massì, capisco, ma ci sono anche altri modi di conquista e di "fruizione". Sicuramente essere in grado di esercitarli è più difficile di fare come fanno tutti, ma credo che dovrebbe comunque essere questo l'obiettivo.
Aggiungo poi che secondo me essere in grado di "fare colpo al momento per ottenere benefici immediati" è impossibile a meno che non si sia già a buon punto in un percorso di realizzazione di sé. Se ad una persona che non sa stare minimamente con gli altri, che vede come nemici o giudici spietati, proponi una tecnica, il risultato è semplicemente un disastro.
C'è differenza tra una maschera giocosa, indossata per sbruffoneggiare con leggerezza, ed una seria, indossata per ingannare. La prima è l'unica che serva a qualcosa, e la più difficile da portare.
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Capisco il discorso e concordo. Poi, per intenderci, sono la persona che meno s'intende di "rimorchiare" in questa accezione. Ovviamente senza la realizzazione di sé (almeno a livello embrionale) anche questo penso sia impossibile. La questione dell'avere una maschera è abbastanza relativa, in verità: se ti limiti a mostrare la parte più scherzosa e "vincente" di te (ammesso che davvero faccia parte di te), non si può neanche parlare di maschera.... quella, appunto, serve a ingannare (e non capisco perché si dovrebbe arrivare a tanto per un po' di divertimento). L'atto di ingannare penso sia deleterio anzitutto a livello morale in qualunque cosa si faccia, quindi ovviamente non mi sognerei mai di proporre questo; l'alleggerirsi un po' e il non far pesare le proprie croci sul prossimo è invece un bell'allenamento che nel corteggiamento (quello serio) ci sta tutto. Nel "rimorchiare" non so, ma penso proprio di sì.
Nota bene: se si parla di corteggiamento serio, i tuoi difetti e le tue difficoltà poi, man mano che si va avanti nella conoscenza reciproca, vanno sempre ammessi, proprio per trasparenza (e anche perché è inevitabile).
Quindi tornando al quesito proposto dal thread: le ca**ate secondo me ci stanno al pari della serietà (poi è anche questione di carattere e attitudini), le vere e proprie balle sparate per farsi fighi son sempre tristi, invece.
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11-05-2015, 17:59
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#177
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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http://www.europaoggi.it/content/view/1070/147/
trovato navigando in rete, che ne pensate, sopratutto su quanto detto nell'ultimo paragrafo della risposta?( i pareri femminili son graditissimi )
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Ultima modifica di Myway; 11-05-2015 a 18:02.
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11-05-2015, 18:36
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#178
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 5,034
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Quote:
Originariamente inviata da Myway
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Mah guarda cito in particolare questo passo: "Da un certo punto di vista, quindi, gli uomini che “raccontano”, “infiocchettano”, sono più vicini al modo fantasioso e complicato della donna di vedere il mondo… che a volte preferisce correre il rischio di essere presa in giro pur di accompagnarsi a qualcuno che le “assomigli” un po’…"
A me sembra il tentativo di semplificare un qualcosa che per natura è complesso, particolare e perciò non categorizzabile. Mi riferisco alla complessità delle relazioni uomo donna, ogni storia ha un andamento a se, ha le sue particolarità, mi sembra una semplificazione (checché ne dica la dott.) sostenere che le donne preferiscano in generale questo tipo approccio, adducendo tra l'altro una motivazione che trovo oltremodo avvilente per la figura della donna stessa.
Ho una più alta opinione delle donne di quella che sembra avere la dottoressa in questione.
p.s. non sono lucidissimo in questo momento, spero di essere stato abbastanza chiaro
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11-05-2015, 18:46
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#179
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Secondo me non ha tutti i torti...anche altre donne che ho conosciuto spesso han posto l'accento sul fatto che bisogna incuriosirle, non essere scontato, banale, lascaire aperta una porta al "mistero", ad un minimo di fantasia....
Ovviamente non significa mettersi a sparar cazzate a rotta di collo, ma che nella fase del corteggiamento ci possano essere dei momenti di reciproco sognare, dare un minimo di benzina, un pò da mangiare alla mente che vuole spaziare, lasciarsi dei momenti di sogno, può anche essere...
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11-05-2015, 18:58
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#180
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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Quote:
Le donne si fanno molte più domande degli uomini e si danno risposte molto più fantasiose e macchinose, ora riescono realmente ad andare oltre l’apparenza, a scoprire l’arcano, ora semplicemente non si accontentano della realtà nuda e cruda e hanno la necessità di “spiegarsi” l’evidente…
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Quindi gli uomini si fanno meno domande? E si danno risposte molto più realistiche e semplici?
Mah...
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